chi ha istallato i fotovoltaici a casa

Ho appena firmato il contratto per la fornitura di un impianto fotovoltaico di potenza di poco inferiore ai 3 kw al costo di poco superiore agli 8.000€ chiavi in mano a parte i 2 contatori Enel. La garanzia mi è stata data per 15 anni, ed il materiale è tutto di produzione Schuco. Il mio consumo elettrico del 2011 è stato di 3.317kw e dovrei produrne considerando un'esposizione a sud e nella mia zona abitativa 3.217kw. L'azienda sembra seria e da molti anni nel settore con parecchie installazioni effettuate. E' che la mia abitazione è in zona ambientale protetta perchè vicina al fiume Brenta e il consenso all'installazione dovrà venire anche dalla regione Veneto e questo richiede parecchio tempo! Spero di avere l'operatività dell'impianto entro giugno al fine di non scendere di gradino sugli incentivi. Gli esperti che mi dicono? Alessandro _____________________ La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte.

quote:Risposta al messaggio di diva61 inserito in data 08/03/2012  21:09:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Trovo strano quando dici che gli incentivi sono partiti e poi si sono fermati a causa di una presunta "non leggibilità" della carta di identità. Da quello che mi risulta il problema della documentazione è "una tantum", nel senso che se quando tu o chi per te presenta la domanda di accesso ai contibuti, la documentazione presentata, deve necessariamente essere in regola, una volta che il GSE dà il benestare per l'erogazione dei contributi tu sei a posto, non è che nove mesi dopo un pinco pallino scende dalla parte sbagliata del letto e "si accorge" che i tuoi documenti non sono a posto. E' capitato anche ai due miei conoscenti di cui ho scritto qui sopra, che la documentazione inviata non fosse completa, addirittura uno dei due, aveva la carta di identità che era scaduta in una data compresa tra la presentazione della domanda e l'esame della pratica da parte del GSE, con una telefonata ha chiarito, inviato un fax della nuova carta e tutto si è sistemato. Il ritardo o la non esattezza dell'erogazione dei contributi è dovuta alla necessità di un tempo di messa a regime del sistema, compresa la comunicazione da parte di enel delle letture di "immissione" in rete, anche io sono in attesa del conguaglio di agosto, dove mi hanno accreditato contributi per una produzione di 370 Kw, quando invece in quel mese ne ho prodotti oltre 1100... generalmente d'estate il caldo "frena" gli ingranaggi e può capitare che il meccanismo subisca dei rallentamenti, ma non preoccuparti che tutto si sistemerà. ciao Luca PN Il denaro va chiesto ai poveri: ne hanno poco, ma sono in tanti E.Petrolini

Buongiorno Diva... La cifra spesa da te,non è certo trascurabile,ma la potenza dell'impianto di quanti kw è ? Immagino che saprai che un impianto a est rende decisamente meno di un impianto a sud,ecco quindi una delle ragioni dei tuoi problemi. Non è affatto vero che chi ti chiede meno soldi poi,trascura l'iter burocratico. Il mio istallatore,che ha presentato il preventivo piu' basso di tutti,segue ancora la mia pratica a distanza di un anno e risponde sempre alle mie richieste/dubbi o altro. Per alexf i pannelli shuco,sono fatti in cina,esattamente come i miei trinasolar. Ad un km da me c'è un impianto tutto shuco,il cui proprietario si mangia le dita perche' produce il 5% in meno del mio e ha speso un paio di mila in piu'... Con questo non posso certo affermare che i trinasolar producono di piu' degli schuco,perche' le cause che determinano la produzione sono tante e variabili ,ma almeno sono soddisfatto della mia produzione

quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 09/03/2012  22:07:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Fatti fare anche un preventivo con materiale europeo, se usi pannelli europei l'incentivo aumenta del 10% che con il quarto conto energia che già è basso di per se, qualcosina aiuta. per l'inverter resterei su marche piu affidabili tipo Power-one o SMA.. Pietro ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri..

quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 09/03/2012  22:07:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Per avere il 10% di incentivo in più la marca Schuco va bene a patto che chi ti compra ed installa i moduli richieda espressamente la provenienza made in eu che dovrà essere poi certificata dal "Factory Inspection Certificate" da allegare successivamente alla documentazione per il GSE. Credo invece che tu possa avere problemi di tempi a causa della "zona protetta" in cui vivi. Dalle mie parti (Piemonte) ci sono voluti circa 3 mesi solo per avere l'ok dalla regione per una situazione simile alla tua presentando preventivamente una serie di documenti, redatti da un architetto e che ovviamente hanno inciso sul preventivo dell'impianto; dopo l'ok c'è l'installazione dell'impianto e poi l'attesa dell'Enel per l'installazione dei suoi contatori (la data dei contributi parte da quando Enel ha installato i suoi contatori). Secondo me la data di giugno da te ipotizzata è alquanto ottimistica, lo spero per te. Comunque chiarisci con il tuo fornitore che la cifra che hai sottoscritto sia chiavi in mano autorizzazioni comprese. Mario

quote:Risposta al messaggio di diva61 inserito in data 10/03/2012  17:19:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ma scusa, mi sorge un grosso dubbio: non è che hai il contratto con altro gestore diverso da enel? tipo enelenergia, surgenia, e compagnia a briscola... perche se è così e tu chiami enel, è logico che non ti trovano... altrimenti con il codice POD che leggi sul contatore (quello che hai sempre avuto, che misura l'energia in ingresso), d e v i esistere ciao Luca PN P.S. per avere l'accesso al portale GSE, la procedura è un tantino macchinosa, ma non impossibile... al primo accesso, devi scegliere il regime fiscale (praticamente dichiari che non sei titolare di partita iva, quindi i pagamenti che ti effettueranno non producono reddito), poi ti devi registrare come utente SSP (scambio sul posto) e come utente FTV-SR (fotovoltaico conto energia) che di solito sono operazioni che dovrebbe fare chi ti ha fatto l'impianto e tutte le pratiche, o quanto meno ti dovrebbe aiutare, (Pretendilo!). Dopo di che è abbastanza semplice, una volta che accedi, selezioni l'operazione che vuoi visionare (scambio sul posto piuttosto che contributo GSE), inserisci i dati dell'impianto (numero pratica...), e vedi lo stato dei pagamenti, con tanto di valuta e cifra accreditata... altra operazione che puoi fare, se è il caso, è quella di farti liqiodare le eccedenze, operazione da farsi ogni anno entro il 31 gennaio, in pratica, tutta l'energia che tu produrrai in più, rispetto ai tuoi consumi, ti viene pagata (circa 0,10 la KW). chi mi ha fatto l'impianto mi diceva a suo tempo che se la sovraproduzione supera i 2000 Kw conviene farsela pagare, altrimenti il prossimo anno chiudi un paio di radiatori e attacchi una stufetta al loro posto.... Il denaro va chiesto ai poveri: ne hanno poco, ma sono in tanti E.Petrolini

I pannelli Shuco sono di produzione europea e questa ditta ha una filiale storica nella mia città. Inoltre lSma produce gli inerter per la Schuco che li rivende poi con suo marchio. La questione della zona di rispetto mi da pensiero per i tempi di attesa ma mi è stato detto che per intallazioni inferiori ai 3 kw c'è una procedura facilitatà che dovrebbe ridurre un po' i tempi di attesa. COmunque sarei al limite, speriamo bene, ci ho messo un sacco di tempo per decidermi ed ora vorrei avere tutto pronto!! Nel contratto è stata ben specificato che tutte le spese burocratiche compresa la documentazione per la regione sono a carico del fornitore, a me spetta la spesa dei contatori 2x210€. C'è ancora un dubbio sulla linea di sicurezza per chi opera sopra il tetto e che il comune ne obbliga l'esistenza e sembra abbastanza cara. Alessandro _____________________ La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte.

quote:Risposta al messaggio di alexf inserito in data 10/03/2012  22:16:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao, si ho vosto dopo che i shuco sono europei[;)], per quanto riguarda l'Enel i prezzi dovrebbero essere 121€ per richiedere il preventivo ed altri 121€ per accettare il preventivo e quindi installare i contatori.. P.S. non so cosa intendi per linea di sicurezza, ma ti assicuro che se è una ditta seria come affermi non ci sono problemi, da me hanno installato dapprima due barre filettate al centro del tetto, dove hanno avvitato degli anelli di ferro e tramite delle corde e imbragature hanno lavorato sempre in sicurezza. Pietro ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri..

Ma per un impianto medio (3,5-4kw) quali sono i prezzi adesso? Perché tra 35.000 e 8000 c'è una bella differenza. Gianluca & C.

Last Navarre & Beau Isabeau

Bungiorno a tutti Ciao Pietro Forse ho fatto un po' di confusione per le spettanze Enel, per casa giravano tanti di quei numeri!! Comunque domani mattina chiarirò. Al riguardo della linea di sicurezza è come dici tu è che viene richiesta dal comune e quindi anche li ci vuole un progetto con le relative spese e lungaggini. L'installatore ha le idee chiare sul come fare ma anche questo è un costo che si aggiunge e che mi quantificherà quanto prima. Ciao Navarre Su queste pagine ho letto che sarebbe da considerare buona una cifra di 3000€/kw installato. Io ho speso qualcosa meno ma ho idea che più tempo passi meno costino i pannelli e questo per le maggiori quantità prodotte e quindi più industrializzati. Mi diceva però un mio amico produttore di pannelli (non di grande qualità) che i costi di produzione potranno scendere ancora un po' ma si stanno sempre più stabilizzando. Alessandro _____________________ La vita è un viaggio, chi viaggia vive due volte.

quote:Risposta al messaggio di luke66PN inserito in data 10/03/2012  18:08:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> io ho un impianto di kw 8,96 con start up il 29 luglio 2009 , scambio sul posto conto energia II°. l'energia eccedente mi viene pagata comunque anche se io non richiedo all'enel il pagamento delle eccedenze,una domanda che mi sono posto molte volte è questa. mi conviene consumarne di più ? e come ? se io uso un termoconvettore mi consumerà anche energia notturna e quindi non prodotta da me per cui pago questa energia invece di compensare la mia eccedente. E' giusto il mio ragionamento ? _________________________________ Sergio

quote:Risposta al messaggio di errunc inserito in data 11/03/2012  10:21:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Dipende, se hai lo scambio sul posto, la rete viene vista come un serbatotio virtaule, dove tu immetti l'energia che produci quando non la consumi (o quando ne produci più di quanta ne consumi in quel momento) e la prelevi quando ne hai necessità, anche se di notte, ovviamente il bilancio deve essere a tuo favore, ovvero devi sempre essere tu a credito. Ho visto che esistono delle prese elettriche con contaenergia incorporato, tipo queste: che sarebbero molto utili, in quanto ti permettono di misurare effettivamente la potenza consumata e quindi di fermarti in caso di consumo suoeriore a quanto immesso in rete.... ciao Luca PN Il denaro va chiesto ai poveri: ne hanno poco, ma sono in tanti E.Petrolini

quote:Risposta al messaggio di luke66PN inserito in data 11/03/2012  12:40:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> il magazziono virtuale come dici tu mi pare che sia valido solo per il primo conto energia,ho provato a verificare il file di exel scricato dal portale e francamente ciò capito poco... per telefono mi hanno detto che mi viene pagata l'energia scambiata nel seguente modo: viene pagata il valore minore tra l'enrgia prodotta e quella scambiata dove il valore minore potrebbero essere entrambi:( spero di essermi spiegato ma..) non mi sono cruccitao più di tanto anche xchè l'utile maggiore lo ricavo dalla produzione x 0,452, io non ho fatto richiesta di rimborso delle eccedenze.. chissà se ho fatto male.. x quanto riguarda le pratiche secondo me è importante che chi ti ha fatto l'impianto ti segua nel modo corretto..io nel 2009 dallo start up sono trascorsi SOLO 3 mesi al primo pagamento GSE ( la media era di 6 mesi ) ora che gli impianti sono molto di più gli istallatori dovrebbero essere più esperti anche se per controparet ci sono istallatori improvvisati (della domenica) che magari fanno un pò di confusioni.. _________________________________ Sergio

Alex e Moida Andate sul forum energeticambiente.it e chiedete se gli shuco sono tedeschi... Lo credevo anch'io ma mi hanno risposto che sono prodotti in cina Ah... dimenticavo... Sapete che anche i trinasolar hanno avuto la certificazione di produzione europea...[:D][:D][:D] A dire la verita' ero propenso anch'io per un impianto schuco ma poi,per 4000 euro in meno ho optato per la ditta che mi proponeva i trinasolar... Io,comunque non ho ancora capito una cosa... Diva si lamenta della procedura burocratica,che a causa di intoppi non gli manda i rimborsi e gli incentivi,oppure della produzione del suo impianto...

Ciao. Molte aziende "produttrici" di moduli (che in realta assemblano soltanto) hanno stabilimienti sia in Europa che in Asia; ecco perchè bisogna specificarne la provenienza all'ordine. La schuco ha uno stabilimento in cecoslovacchia (se non sbaglio). Certo che a volte conviene acquistare moduli provenienti dall'Asia perchè a conti fatti si risparmia sul'importo da investire rispetto ai contributi che si avrebbero con l'aumento del 10%. Comunque questi conteggi di "ritorno economico" dovrebbe farli chi propone l'impianto chiavi in mano. Mario

"Comunque questi conteggi di "ritorno economico" dovrebbe farli chi propone l'impianto chiavi in mano." Sai che tipo di conteggi fanno la maggioranza degli istallatori ? Guadagnare il massimo e poi si vedra'... tanto questo cliente,quando lo fara' il prossimo impianto ? Troppo diffusa è ormai la veduta" alla giornata"della gente... Tutto sommato è piu' comodo pensare a star bene subito,invece di investire sul futuro. E la storia Italia,ne è un esempio...