In risposta al messaggio di Roberto66 del 03/10/2015 alle 10:22:36
I bug software sono dovuti esclusivamente a: Inadeguatezza del processo ingegneristico Inadeguatezza nel processo di test (beta o no) Oggi si ritiene che per l' utente sia normale accettare di ricevere un software incompleto e lasciare che sia lui stesso con l' utilizzo a scoprire i vari errori. e rimediarli lasciando ad esso il disagio. Questo perche' si desidera sfornare un prodotto nei tempi dettati dal marketing e non dall' ingegneria. Quando in un software si creano troppi cambiamenti o addirittura se ne stravolge gran parte il rischio di bachi e' elevato anche per evidenti questioni oggettive. in alcuni ambiti la proliferazione di nuovi software e' molto rallentata poiché ' una volta ottenuta una versione stabile e collaudata non ci si vuole esporre al rischio dei bug. Rimediare in tempi rapidi non vuol dire aver cura del cliente (che evidentemente e' mancata nella fase precedente) ma semplicemente minimizzare il danno ai propri fini di profitto. Pensate alle possibili conseguenze di un baco nel software di navigazione di un aeroplano , di un apparecchiatura medica o di controllo si una centrale nucleare. oppps scusate vi era un baco ... Ci sono solo due giorni all'' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l'' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
I bug software sono dovuti esclusivamente a:
Inadeguatezza del processo ingegneristico Inadeguatezza nel processo di test (beta o no) Né l'uno né l'altro. Ormai i sistemi operativi sono giganteschi e devono tenere conto di una infinità di cose.
Poi, altra complicazione enorme, devono essere previsti non solo per le macchine recenti, ma anche per quelle passate. Spesso capita che le macchine passate e presenti siano profondamente differenti e spesso stringhe di programma che vanno bene per una non vanno bene per l'altra creando enormi difficoltà!
Inoltre, IL PROBLEMA PIÙ GRAVE è che troppi utilizzatori non tengono PULITE le proprie apparecchiature.
Sono anche io uno sviluppatore, ma - salvo evidenti bug nelle "beta" - non riscontro malfunzionamenti. Tutto perché le mie macchine (iPhone/iPad o Mac) sono sempre estremamente "PULITI".
Sui terminale iOS non è male fare un RIPRISTINO quando si vedono delle stranezze.
Sui MAC occorre individuare, limitatamente ad alcune applicazioni o a parti si Sistema Operativo, le PREFERENZE CORROTTE ed eliminarle. Molto semplice sia se si sa dove mettere le mani sia utilizzando applicazioni capaci di fare ciò (per esempio l'ottima
COCKTAIL). Oggi si ritiene che per l' utente sia normale accettare di ricevere un software incompleto e lasciare che sia lui stesso con l' utilizzo a scoprire i vari errori. e rimediarli lasciando ad esso il disagio. Questo perche' si desidera sfornare un prodotto nei tempi dettati dal marketing e non dall' ingegneria. Quando in un software si creano troppi cambiamenti o addirittura se ne stravolge gran parte il rischio di bachi e' elevato anche per evidenti questioni oggettive. in alcuni ambiti la proliferazione di nuovi software e' molto rallentata poiché ' una volta ottenuta una versione stabile e collaudata non ci si vuole esporre al rischio dei bug.
Non in casa MAC.
Da sempre con cadenza trimestrale escono gli aggiornamenti (per i MAC di solito di martedì o venerdì).
Se poi ci sono BUG rilevati successivamente al rilascio dell'aggiornamento in poche ore viene rilasciato il RIMEDIO. Questi rimedi, molto spesso, in realtà non sono veri rimedi, ma vanno ad individuare nei terminali degli utenti che non tengono il terminale efficiente le parti CORROTTE (basta scollegare la spina senza aver spento il MAC per rischiare file corrotti) per eliminarli e sostituirli con quelli giusti.
Rimediare in tempi rapidi non vuol dire aver cura del cliente (che evidentemente e' mancata nella fase precedente) ma semplicemente minimizzare il danno ai propri fini di profitto.
Profitto?
Ricordati che in APPLE gli OS sono sempre GRATUITI.
Quindi.... avrebbero un vantaggio a NON FARE NULLA invece che rischiare inutili critiche.
Pensate alle possibili conseguenze di un baco nel software di navigazione di un aeroplano , di un apparecchiatura medica o di controllo si una centrale nucleare.
Infatti!
APPLE ogni volta che rilascia un OS COMPLETAMENTE NUOVO non solo manda con parecchio anticipo agli sviluppatori le varie BETA, ma soprattutto le manda alle CASE DI SOFTWARE che possono testare i PROPRI SOFTWARE affinché ne verifichino le funzionalità e se il caso rilascino i PROPRI aggiornamenti.
Comunque non siamo in presenza di BUG così severi come quelli che potrebbero far cadere un aereo!
Siamo in presenza - IN ALCUNI UTILIZZATORI - di qualche marginale problema di visualizzazione.
Come detto dai responsabili di COL rimediato da COL stesso che non aveva, probabilmente, fatto gli aggiornamenti necessari per il nuovo iOS.
Per le app che si chiudono probabilmente occorre un ripristino per problemi sul proprio device.
Problemi che io non ho al 100%.
iCalosci [:D]