Controllo caldaia

Allora ho il libretto dell'impianto fatto dal tecnico la prima volta che e' venuto a pulirla e mettere bollino (nel 2005, in quanto la caldaia ha credo una ventina d'anni e non c'era nulla): ok. Ho i rapporti di controllo con bollini: ok Quindi non ho certif. di conformita'? E chi me lo doveva dare? Com'e' fatto questo certificato? Cosa c'e' scritto sopra? E se non ce l'ho.. chi me lo fa? O si ha solo su caldaie nuove? E se trovo il certif. di conformita' e poi rapporti di controlli/bollini blu partono dal 2005? Vuol dire che automatic. prima non venivano fatti? Butto via la caldaia e compro tutto nuovo per la gioia dello stato vero?

quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 25/01/2013  17:27:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>rispondo nel merito tenendo conto della situazione della mia caldaia.Istallata nel 1995,con regolare documento di conformita' dell'istallatore,controllo fumi regolarmente ogni 2 anni,ad una uscita del tecnico del comune o regione che sia è stato trovato tutto in regola e mi ha rilasciato una certificazione.nessuna contestazione. naufragar m'è dolce in questo mare moreno

quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 25/01/2013  17:35:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quindi tu dal 1995 hai sempre fatto revis. e manutenz. regolari ogni 2 anni? Io sono venuta ad abitare in questa casa nel 2001... ma del prima non c'e' nulla. Quindi mai fatto nulla. E' comparso un libretto come scritto fatto dal primo tecnico nel 2005. Forse non c'era l'allacciamento gas prima che abitassi io qui.. o forse c'era. Sinceramente non lo ricordo. Ma che ci fosse o no quantomeno risulto residente da quella data e i rapporti di intervento ci sono dal 2005. Non essendoci prescrizione sulla storia della caldaia.. se mi controllano mi stangano in un modo o nell'altro come vogliono: giusto?

Se non ricordo male è dal 90 che cè lìobbligo di far controllare la caldaia da un tecnico autorizzato dalla casa della caldaia. Il controllo va effettuato ogni 2 anni. Ma questo ve lo dice il tecnico appena viene chiamato in quanto vi propone un abbonamento per eventuali guasti futuri della caldaia ed automaticamente accettando questo sarà l'assistenza tecnica a chiamarvi per il controllo fumi obbligatorio per Legge. Idem per il libretto d'impianto viene compilato sempre dal tecnico all'atto della prima accensione se caldaia nuova ---- o nel caso si abbia smarrito lo stesso libretto ne verrà fatto uno nuovo con relativa stampa del rendimento caldaia. Se la caldaia è molto vecchio diciamo oltre 10/15 anni è conveniente sostituirla con un nuovo modello magari a condensazione visto che lo stato offre gli incentivi del 50%--- ma attenzione con questo tipo di caldaia non basta la sola sostituzione ma va fatto anche l'intubamento dell'eventuale canna fumaria in quanto i fumi della caldaia a condensazione creano goccioline di acqua inquinante e va fatto anche apposito scarico condensa. Con questa operazione siccome è per il risparmio energetico su tutti i caloriferi presenti in appartamento va installata una valvola con testina termostatica regolabile. Dopo di ke sarà la ditta che ha installato la caldaia a redarre la dichiarazione di conformità in base al D.M. 37/08 poi sarete a posto. Questo in poche parole. Attenzione che se la caldaia viene installata o mano messa da personale nn qualificato decade automaticamente la garanzia e si pregiusica il corretto funzionamento della stessa. Lo so che qualcuno dirà alla faccia chissa che spesa .... meglio che la multa presa dall'amico che ha a aperto il post. Ciao Roberto

quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 25/01/2013  17:41:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>effettivamente ho tenuto una regolare manutenzione ogni 2 anni,e siccome in casa abbiamo 2 caldaie la manutenzione è doppia e la spesa non è indifferente,purtroppo è cosi[:(] naufragar m'è dolce in questo mare moreno

quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 25/01/2013  17:46:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao scusa come fai ad avere in casa 2 caldaie? Entrambe riscaldano lo stesso appartamento? dove sono installate? Se nello stesso locale sie furi norma completamente . un locale caldaia non deve superare i 35 Kw ---- superiore devi avere un locale apposito certificato dai vigili dal fuoco e ti cambia pure tutta la documentazione necessaria Ciao Roberto

quote:Risposta al messaggio di sfinge62 inserito in data 25/01/2013  17:51:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>è una casa di due piani indipendenti anche se connessi tra di loro,ogni appartamento quindi dispone della propria caldaia e del relativo impianto,oltre al camino situato al piano terra.[;)] naufragar m'è dolce in questo mare moreno

quote:Risposta al messaggio di sfinge62 inserito in data 25/01/2013  17:44:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ok ho il libretto rifatto e non ho la dich. di conformita' perche' chissa' dov'e' finita o anche chissa' chi l'ha installata vent'anni fa e cosa ha fatto. E sul libretto rifatto ho i controlli dal 2005 in avanti... Mò che fò?? [:I]

quote:Risposta al messaggio di massibabi inserito in data 25/01/2013  18:21:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> e non faccio piu nulla nemmeno bollino blu?

innanzi tutto vi ringrazio che avete fatto emergere questa discussione[8)] a questo punto farò anche io come suggerito. io non ho mai fatto controlli non ho il libretto tanto meno il certificato[V][V][V][V] quindi non ho un bel quazzo di niente... sono completamentee fuori legge![xx(][xx(][xx(] a questo punto , se e quando mai riceverò la raccomandata, correrò a comprare una caldaia nuova e farò tutto ciò che è necessario. certo buttare due mila euro per una caldaia nuova , quando questa funziona benissimo...[:(!][:(!][:(!]

Non credo che cambiando la caldaia ci si salvi...il manutentore è obbligato a trasmettere alla provincia il rapporto di controllo tecnico ogni volta che lo effettua (cosa che è prevista da tutti i regolamenti provinciali)...quindi la provincia lo sa se il controllo è stato fatto o no...

Regione Piemonte, Provincia di Torino, pulizia caldaia annuale e controllo fumi biennale. Personalmente ho stipulato un contratto con la ditta fornitrice del gas la quale richiede la mia disponibilità a ricevere il tecnico per fare il controllo con un costo di 60€ annui, spalmando 30 € su due fatture a distanza di 6 mesi. Carlo

Salve a tutti. La mia attuale casa e' stata acquistata nel 2009 e la caldaia al suo interno, era gia' presente da almeno 10 anni. Il vecchio proprietario non mi ha dato nessun libretto o certificato di conformita',tutto perso.(dice lui).Con il primo bollino blu, il tecnico mi ha fatto anche un nuovo libretto...ora sono in difetto perche' non ho il certificato di installazione conformita' della prima accensione, risalente a 10-15 anni fa?? Mi sembra strano...cosi' vuol dire che il tecnico ogni 2 anni controlla SOLO i fumi in quel particolare momento, e non e' responsabile ne dell'istallazione ne della conformita' della caldaia. Praticamente ogni certificato perso e' una caldaia nuova! Bah[?] Mirko

quote:Risposta al messaggio di giova-10 inserito in data 25/01/2013  23:43:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Quel pulizia controllo annuale e relativo contratto mi sa tanto di inutilita e nessuna obbligatorieta, leggiti gli allegati pdf dei siti mostrati. Scoprirai che per essere in regola di basta controllo revisione e pulizia con bollino ogni 2 anni. Ti confondono e ci marciano sopra su quella riga scritta in quel modo stesso che hai messo tu... poi se tu vuoi farlo e sei contento cosi altro discorso. Ma quei soldini li puoi anche risparmiare. Anche perche' la pulizia che fanno ogni anno su una caldaia a metano fa scappar da ridere perche' proprio lo sporco per formarsi impiega anni. Diverso se vai a legna, gasolio, pellets, etc.

quote:Risposta al messaggio di massibabi inserito in data 24/01/2013  17:19:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> per una caldaia inferiore allle 30.000 Kcal la normativa 192/2005 prescrive l'obbligo di manutenzione ogni 4 anni

quote:Risposta al messaggio di roblungh inserito in data 26/01/2013  18:22:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> si.. vero.. ma se ha MENO di 8 anni di vita: se ne ha di piu ogni 2 anni. Aggiungo pero' una cosa che noto ora.. ma se era la normativa del 2005 a fissare tale date in base ad anni e kw... perche' si deve aver fatto i controlli prima o meglio perche' si deve rispondere se non li si e' fatti? Si parte dal 2005... o ce n'era un'altra prima che la sostituisce andando indietro nel tempo?

quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 26/01/2013  18:26:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Cara Alexia Forse sei più brava di un tecnico o della legge. L'obbligarietà dalla pulizia la da la legge dello stato non certo io o te. Ti posso garantire da Idraulico ed installatore di caldaie con 35 anni di esperienza che anche il semplice scaldabagno si sporca anche 2 volte all'anno e va pulito. Per chiarezza una caldaia di tipo B ovvero a camera aperta preleva l'ossigeno necessario alla combustione dall'ambiente, per cui se la caldaia è installata in cucina l'area prelevata oltre ad esserci ossigeno ci sono mischiati insieme vapori del mangiare unto polvere ed altro. Basta fare una semplice operazione togliere il mantello anteriore della caldaia e vadreai la polvere che cè su. Io combatto quasi tutti i giorni con clienti come te che pretendono e sanno tutto solo leggendo qualche articolo su internet. Ti posso garantire che nn serve solo leggere anche perchè ci sono delle variazioni in corso per cui per essere a norma con la Tua caldaia del 2005 dovresti andare a rileggere le normative in vigore dal quell'anno. Le nuove normative poi nn sono retroattive ma si basano su nuove installazioni. Poi come suggerito di chiamare un idraulico termo tecnico che ti compila la dichiarazione di conformità è tutto da vedere. Mi spiego meglio. un tecnico qualificato e coscienzioso difficilmente ti farà una dichiarazione su un lavoro non svolto da lui o per la ditta che lavora. Perchè una volta che lui a compilato questa dichiarazione diventa automaticamente responsabile lui. Io sinceramente non faccio e rilascio dichiarazioni su lavori non eseguiti da me. o il cliente rifà il necessario o chiama chi vuole . Certe persone questa dichiarazione che si compone di diversi foglio anche 10 la fanno pagare.... Per cui informati bene tramite o il tuo idraulico di fiducia o l'assistenza della caldaia. Io faccio circa 3/4 corsi di aggiornamento solo per il gas. DM37/08 VEDI TU? ciao Robero