In risposta al messaggio di beppe64 del 30/03/2020 alle 12:39:33tutto è possibile in cina in quella città organizzarono un cena/banchetto per battere il record con 40mila persone...
Ieri sera stavo parlando con la moglie, e mi ha ricordato che i tanti casi nel Bresciano potrebbero essere collegati ad una festa che si tiene il 15 febbraio, in una giornata, superate le 300000 presenze, direi non poco.
Mattia
enon a Codogno
. Il paziente uno potrebbe essere un anziano ammalatosi di Covid a gennaio, ricoverato in una clinica privata di Piacenza e poi portato via da personale che indossava tute da biocontenimento. Lo racconta un'infermiera della clinica Piacenza del gruppo Sanna, dove adesso sono in malattia ben 150 operatori su 250. Alcuni di loro si sono ammalati poco prima che a Codogno venisse diagnosticato il primo caso ufficiale dicoronavirus
.https://www.solodonna.it/tv/bri...
In risposta al messaggio di Armando del 30/03/2020 alle 21:48:31La festa è frequentata, + dalla provincia che dai cittadini , l'anno prima erano in 450000, i cittadini, una parte, se nè stà ben lontana, vuoi x il caos, i prezzi ed altro, oramai la conoscono bene, non dico che quella sia la causa, ma tante persone nell'arco di una giornata, di sicuro un pò di scambi ci sono stati, poi ognuno ritorna a casa e magari porta a casa l'ospite indesiderato, si dà la colpa (parziale) a Bergamo ad una partita con 12000 posti e non si guarda a 300000 ?
Avrei qualche dubbio al riguardo, dato che la fiera di S.Faustino è frequentata soprattutto dagli abitanti di Brescia città. I focolai per la provincia di BS sono invece iniziati soprattutto nei paesi confinanti con laprovincia di BG e in un secondo tempo si sono estesi al resto della provincia, ma non ricordo un particolare focolaio in città o una %le significativamente maggiore. Sicuramente un evento con migliaia di persone qualche contagio, se c'erano persone positive al virus, l'avrà provocato, ma non mi pare d'aver notato incrementi particolari in città. Lo dico non da addetto ma come uno qualunque che guarda giornalmente i bollettini con i numeri di città e provincia. Non dimenticherei anche che a quel momento eravamo al Basta lavarsi bene le mani e Milano non si ferma e un'influenza un po' più grave e simili .. cioè mancavano ancora diversi giorni a quando si è constatata l'aggressività e letalità del CV.