Costa Concodia: naufragio!

Vedi Tiziana, quando cade un aereo si piangono le numerose vittime, qualche telegiornale manda in onda le immagini dell'incidente, e si fanno supposizioni. Poi tutto termina nel giro di qualche giorno... e ci si dimentica. Diverso per questo dramma: la nave è li, e ci rimarrà per parecchio tempo. Secondo me più di un anno... se non si inabissa. I media non possono non vedere, ed anche un piccolo accenno lo faranno per molto tempo. Qualche talk show ha gia aperto una rubrica giornaliera. E' questa pubblicità negativa protratta nel tempo che fa male. La Costa si è tirata la zappa sui piedi con questo incidente; attenta parlo della Costa non di Schettino, sarebbe troppo facile e sbrigativo addossare la colpa ad un uomo solo. La nave fa guadagnare la Compagnia e chi ci lavora se naviga, ferma in porto porta tutti alla rovina. Ed è quello che piano piano sta succedendo. Chi troppo vuole... Buonanotte Alvaro

quote:Risposta al messaggio di last inserito in data 30/01/2012  21:05:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 31/01/2012  00:00:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> alla tv (svizzera) hanno mostrato parecchie volte che quest'incidente non ha fatto minimamente diminuire la gente che acquista le vacanze in nave.

quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 31/01/2012  00:00:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Alvaro, ma è questo che non capisco.. La nave per tutte le conseguenze drammatiche che comporta, in caso di "incidente," è come una bomba devastante e micidiale.. E' come se la Compagnia l'avesse data in mano al comandante senza aver controllato che la "sicurezza" della bomba sia ben chiusa.. Metaforando con l'oggetto bomba, la vedo cosi' e per questo mi riesce incomprensibile pensare che sapevano a quale rischio andavano incontro: roba da "imbecilli criminali"di cui -ripeto- mi riesce impossibile comprendere che una Compagnia rischi tanto! Un salutoneid="maroon">id="size2">id="Comic Sans MS"> "Ama e fa cio'che vuoi"( Sant'Agostino)

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 31/01/2012  06:38:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Come ho scritto "qui" giorni fa, ho parlato con una mia carissima amica , "addetta" ai lavori e mi ha confermato che le prenotazioni sono incremetate. Ciao id="maroon">id="size2">id="Comic Sans MS"> "Ama e fa cio'che vuoi"( Sant'Agostino)

Il mare comincia a prendere possesso del relitto, con il mare mosso mi pare si siano sfasciate alcune sovrastrutture. Le operazioni di recupero del carburante sono state interrotte.

quote:Risposta al messaggio di team963 inserito in data 01/02/2012  17:26:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> pare siamo arrivati a 17 morti, con la conferma che la nave si è mossa di circa 7 cm grazie alla forza del mare e cio ha sospeso (forse definitivamente) la ricerca dei 15 dispersi rimanenti a margine mi verrebbe da segnalare che alcuni giornali esteri se la prendono con noi italiani, criticando, senza tenere ad esempio conto che pochi giorni fa una autista/camionista tedesco ha ucciso un collega (magari involontariamente) italiano forse l'incapacità non sta da una parte sola

quote:Risposta al messaggio di robyexcigs inserito in data 01/02/2012  23:24:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> credo che si parli poco ora sui giornali della nave. la vicenda completa del camionista morto non la so ma da quel che ho capito se l'è cercata anche un po' lui: con la nebbia ha tentato di fermare un camion che viaggiava in autostrada. [B)]

quote:Risposta al messaggio di last inserito in data 29/01/2012  10:37:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Infatti cara Tiziana, è quello che ho sempre sostenuto... A capitani invertiti la Concordia strebbe ancora a navigare... Una bravata fatta al cospetto della moldava che lo ama tantissimo...[xx(] Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

quote:Risposta al messaggio di robyexcigs inserito in data 01/02/2012  23:24:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Anche loro sbagliano... BAD REICHENALL cade il tetto del palaghiaccio sotto il peso della neve... Oltre 30 morti[:(], l'architetto non era italiano ma, tedesco...[;)] Colonia cade un palazzo per le vibtrazioni dovute allo scavo per la metro... 3 MORTI...[:(] Solo che cè una sostanziale differenza... La nostra di tragedia è stata per colpa di una bravata, le loro, per negligenze tecniche...[;)] Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

I sub hanno trovato oggetti della Domnica Cermotran nella cabina di Schettino. Vuoi vedere che era ospite del comandante? Dovrà dare delle spiegazioni alla moglie[}:)]

http://firenze.repubblica.it/cr...

quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 02/02/2012  13:47:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> La moglie dirà che non è vero, gli indumenti ce li hanno messi i sommozzatori...[;)][:D] Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

Ovviamente a sua insaputa...[;)][8D][:D]

quote:Risposta al messaggio di Yuma-58 inserito in data 02/02/2012  13:50:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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Domnica Cemortan svela in parte il mistero che la avvolge e il suo ruolo nel naufragio della nave Costa Concordia. La giovane moldava è stata interrogata dai magistrati per spiegare perché si trovasse a bordo sulla nave. “Ero lì perché sono innamorata di Schettino. Quando è successo l’incidente in plancia c’ero anch’io“. Sono queste le sue dichiarazioni trapelate dopo sei ore di interrogatorio secondo quanto riporta Il Messaggero. La 24enne ha poi raccontato agli inquirenti quei terribili momenti dipingendo il comandante come un eroe che ha salvato “centinaia se non migliaia di persone“. Le dichiarazioni della ragazza smentiscono le parole dello stesso Schettino e confermando la versione del commissario di bordo Manrico Giampedroni che aveva parlato di “una sola estranea” in cabina di comando al momento dell’incidente. Schettino torna così al centro dell’attenzione dei magistrati che stanno indagando sul naufragio della Concordia e che cercano di ricostruire i momenti e le cause che hanno determinato l’incidente, concentrandosi ora sulla figura di Domnica Cemortan. La giovane donna infatti era a bordo, come testimonia anche un video girato subito dopo i primi soccorsi, ma non era inserita in nessuna lista ufficiale. L’ufficiale medico su Schettino: “Non era lucido, ha abbandonato il suo ruolo” Non sa perché, ma ricorda che Francesco Schettino, il comandante della nave Costa Concordia naufragata all’isola del Giglio, non era lucido. È il racconto di Gianluca Marino Cosentino, tenente di vascello e secondo ufficiale medico, intervistato da Il Mattino su quella tragica notte. Cosentino traccia un quadro che ritrae il comandante “scosso”, senza aver più tenuto fede al suo ruolo di coordinare l’evacuazione della nave nei momenti di maggior difficoltà. Lui che è finito in mezzo alle carte procedurali, da medico di bordo ricorda quella notte e soprattutto la figura del capitano, apparso “in borghese” mentre a bordo regnava il panico. Cosentino racconta la sua versione di fatti in una lunga intervista al quotidiano napoletano. Un miracolo, dice, che non siano morti tutti i 4mila passeggeri a bordo della nave, arenatasi sullo scoglio che ha permesso di tenerla su. Mich

Vuoi vedere che ci sono stati un sacco di morti, abbiamo perso una nave... per un etto di carne pelosa? [;)]alvaro

quote:Risposta al messaggio di Panzer inserito in data 02/02/2012  18:08:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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I marinai foglie di coca digeriscono in coperta Il capitano ha un amore al collo venuto apposta dall'Inghilterra Il pasticciere di via Roma sta scendendo le scale ogni dozzina di gradini trova un mano da pestare ha una frusta giocattolo sotto l'abito da té E la radio di bordo è una sfera di cristallo dice che il vento si farà lupo il mare si farà sciacallo Il paralitico tiene in tasca un uccellino blu cobalto ride con gli occhi al circo Togni quando l'acrobata sbaglia il salto E le ancore hanno perduto la scommessa e gli artigli i marinai uova di gabbiano piovono dagli scogli Il poeta metodista ha spine di rosa nelle zampe per fare pace con gli applausi per sentirsi più distante la sua stella si è oscurata da quando ha vinto la gara di sollevamento pesi E con uno schiocco di lingua parte il cavo dalla riva ruba l'amore del capitano attorcigliandole la vita Il macellaio mani di seta si è dato un nome da battaglia tiene fasciato dentro il frigo nove mascelle antiguerriglia ha un grembiule antiproiettile tra il Giornale e il gilè E il pasticciere e il poeta e il paralitico e la sua coperta si ritrovano sul molo con sorrisi da cruciverba a sorseggiarsi il capitano che si sparava negli occhi e il pomeriggio a dimenticarlo con le sue pipe e i suoi scacchi e si fiutarono compatti nei sottintesi e nelle azioni contro ogni sorta di naufragi e di altre rivoluzioni e il macellaio mani di seta distribuì le munizioni Parlando Del Naufragio Della "london Valour” di Fabrizio De Andrèid="red"> Da Wikipedia:id="red"> Il naufragio della London Valour è una tragedia marittima avvenuta a Genova nel 1970. La nave mercantile London Valour, battente bandiera della Gran Bretagna, naufragò a seguito di una concomitanza di eventi, sicuramente definibili catastrofici. La sciagura si consumò all'imboccatura del porto di Genova, il 9 aprile di quell'anno: il cargo affondò a poche decine di metri dall'ingresso nello scalo marittimo, dopo aver urtato contro gli scogli a protezione della diga frangiflutti, a causa di una forte mareggiata. Nel disastro perirono venti membri dell' equipaggio della sfortunata unità, in gran parte di nazionalità indiana e filippina. La mattina del 9 aprile 1970 la London Valour era alla fonda, posizionata circa 1.300 metri a sud della testata di levante della diga foranea Duca di Galliera. Il Comandante della nave aveva ordinato lo smontaggio dei propulsori poiché dovevano essere revisionati integralmente una volta entrati in bacino con l'ausilio dei rimorchiatoriid="purple"> (per questo motivo la nave non riuscì a manovrare per evitare la collisione con la diga foranea). Improvvisamente sulla città si abbatté una libecciata di enorme violenza; verso le 14:30, per via del fortissimo vento, l'ancora della nave cominciò a perdere la presa sul fondo marino, cosa che portò la nave ad un pericolosissimo avvicinamento alla barriera frangiflutti, e che finì poi per farla sbattere violentemente contro gli scogli posti a protezione della stessa barriera. Il Comandante quella volta era inglese, ma anche Francis Chichester, Horatio Nelson e James Cooke, lo erano.id="blue"> Francesco Schettino è italiano, ma anche Cristoforo Colombo, Antonio Pigafetta, Umberto Nobile, Marco Polo e Amerigo Vespucci lo erano.id="blue"> www.regoleo.altervista.org

Se la nave sta' affondando, la verita' pian piano emerge... ...sta' di fatto che oltre alla Concordia a fare inchini pare ci pensasse pure la moldava![:)] (In una simil tragedia mi son permesso di mettere una goccia di ironia)id="navy">

..Già.. E si dirà pure che c'è una postilla riguardo al contratto stipulato dal comandante con la Costa..[xx(] Piuttosto .. Mi spiace un sacco per la moglie e la famiglia.. oltre all'enorme danno.. pure questa beffa[V][:(!][}:)][B)].id="maroon">id="size2">id="Comic Sans MS"> "Ama e fa cio'che vuoi"( Sant'Agostino)

i favolosi lavori e stipendi sulle navi:

http://la1.rsi.ch/falo/welcome....

quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 03/02/2012  14:58:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Un cammeo della vita quotidiana in molte città, bisogna aver la fortuna e le capacita' di stare dalla parte "giusta" poi si e visto che si può passare in breve dalle stelle alle stalle...

Oggi mare calmo e sembra che ferva l'attività al relitto, speriamo si possa almeno procedere col travaso del carburante senza intoppi ed al più presto.