quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 14/07/2014 13:24:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ",l'INPS paga, 'come gia' sottolineato, in base alla dichiarazione dei redditi" ma davvero? 30 anni che sono autonomo e non l'ho mai saputo forse hai sbagliato il verbo che al posto di "paga" diventa "lo paghi" sono stufo di ripeterlo, per anni c' era un mutuo assenso in cui lo stato lasciava le maglie un po' larghe non dando pari trattamento oggi vorrebbe chiudere le maglie ma' non dare niente in cambio il risultato è un effetto domino sugli autonomi che ancor più si evidenzia con i dipendenti. poi...va be' non ne vale la pena, ognuno resta sempre sulle proprie posizioni comunque ed al posto di prendersela con chi è davvero l'artefice del mal vivere lo statopensa che il nemico sia quello della porta accanto. di utopie son lastricati i sogni.
quote:Risposta al messaggio di azur54 inserito in data 14/07/2014 15:29:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>come ho gia' detto in altre occasioni sono in grado di smentire le tue dichiarazioni,avendo due fratelli imprenditori(uno dei quali ci ha lasciati il 5 giugno)che (per forza di cose)hanno sempre dovuto dichiarare tutto il fatturato ,e di conseguenza pagavano.Quando hanno avuto bisogno,l'INPS ha sempre pagato,certamente a fronte di ritenute elevate,non raccontiamo barzellette. aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
quote:Risposta al messaggio di Tequi inserito in data 14/07/2014 15:39:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> nello specifico se hai una malattia "seria" vieni curato. ma se tale malattia ti toglie il reddito non viene preso in considerazione neanche di striscio per gli autonomi. poi diversa è la questione cosa sia giusto (questo sicuro no )per me nessuno secondo il mio punto dovrebbe esserci un sistema paritario legato ad una percentuale del reddito dichiarato e che sia calcolato su un periodo sufficientemente lungo per ripararsi dai "furbi" di utopie son lastricati i sogni.
quote:Risposta al messaggio di azur54 inserito in data 14/07/2014 16:06:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa Azur mi vuoi dire che nella tua azienda non sei inquadrato in nessun modo? Non sei dirigente? Se lo sei la malattia vale anche per te. Se non lo sei (magari nel caso di piccole attività commerciali/artigianali) la malattia non è pagata. Questo è vero in termini astratti, in termini assoluti la malattia è assolutamente pagata. L'attività continua a produrre reddito anche quando il titolare è ammalato. Rimane un ultimo caso, il caso in cui l'imprenditore è proprio solo. Questo è il caso più critico ma il suddetto imprenditore lo sapeva prima di iniziare di questa eventualità e chiunque abbia un minimo di sale in zucca questo rischio lo quantica e gli da un valore all'interno di un business plan in modo che quando e se si verificherà quella perdita sarà stata già assorbita. Se uno non se lo mette in conto e lavora pensando di essere ironman quando se e quando si troverà impreparato se la potrà prendere solo con se stesso. Tequi www.sv-italia.it/forum
quote:Risposta al messaggio di Tequi inserito in data 14/07/2014 16:26:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> a te non è mai balenata in mente che molti lavoratori autonomi soli, lo hanno fatto perchè licenziati o che l'azienda dove lavoravano di punto in bianco ha chiuso i cancelli.e non trovando altri posti di lavoro da dipendente si sono dovuti reinventare e aprire partita iva per poter campare? io ti aguro che non ti dovesse mai succedere, ma se succedesse, voglio vedere se non cambi idea[;)]
quote:Risposta al messaggio di impiegatodelvolante inserito in data 14/07/2014 16:49:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono passato diverse volte da contratti normali a contratti atipici. So cosa vuol dire. Qui si parla in generale non nello specifico. Le situazioni da te elencate sono storture di un sistema che va riformato (laddove viene chiesto al lavoratore dipendente di figurare come autonomo). Tequi www.sv-italia.it/forum
quote:Risposta al messaggio di Tequi inserito in data 14/07/2014 16:26:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>sono l'amministratore.quindi non dipendente.Spiegami come fai a stornare parte degli utili per eventuali "disgrazie" quello che la norma permette è una barzelletta... di utopie son lastricati i sogni.
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 14/07/2014 15:28:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> c'è chi il biglietto dell'autobus la vuole sociale per cui le perdite sono a carico della comunità e chi lo vorrebbe pagare al prezzo reale senza gravare nei costi generali...due visioni assolutamente divergenti e quindi difficilmente conciliabili di come si può vivere insieme. Secondo me uno stato leggero è vincente e i fatti lo dimostrano ampiamente, certo crea molte più responsabilità private allo svolgimento della propria vita. di utopie son lastricati i sogni.
quote:Risposta al messaggio di azur54 inserito in data 14/07/2014 17:04:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non storno gli utili.. la contingency la calcolo nel ricarico di ciò che vendo. Azur... non sono proprio sprovveduto.. e su.. [;)][;)] Tequi www.sv-italia.it/forum
quote:Risposta al messaggio di Tequi inserito in data 14/07/2014 16:26:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Tu pensi che la lavoratrice autonoma che si è ritrovata con il cancro e quindi nell'impossibilità di lavorare l'avesse messo in conto nel business plan? Se parliamo di piccoli lavoratori autonomi, stiamo parlando di gente che lavora e che porta a casa lo stipendio "se" lavora, gente che paga un'istituto (l'inps) che dovrebbe intervenire in caso di malattia ma che in realtà non lo fa, è una cosa normale? Allora nel business plan il piccolo imprenditore come può essere un idraulico (ammesso che sappia cos'è) ci mette i 3 giorni di malattia per febbre (che sicuramente trascorrerà lavorando) ma non di certo una malattia che non gli permette di lavorare per mesi.
quote:Risposta al messaggio di FedRic inserito in data 14/07/2014 19:23:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>in compenso l'idraulico dichiara (se va bene) il 50%del lavoro che fa!! e paga le tasse su quello che dichiara,cosa che ai dipendenti NON è POSSIBILE.[:(!][:(!][:(!] aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 14/07/2014 20:05:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> In compenso visto che anche i consiglieri regionali sono dipendenti e pagano in tasse tutto quello (forse) che devono pagare, poi se rubano scaricando nella note spese preservativi, mutande, creme ecc. cosa fa? niente, sono dipendenti e pagano le tasse [}:)][V][xx(][:(!] Moro la caccia al piccolo commerciante o al piccolo artigiano è chiusa da tempo per mancanza di selvaggina, capisci me [:)] Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.
quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 14/07/2014 20:05:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok, il tuo idraulico è disonesto e questo lo sappiamo perché lo dici sempre [;)] Parliamo allora della partita iva che lavora a mo' di dipendente per una azienda che può essere un' impresa edile oppure una azienda metalmeccanica, fattura tutto perché di nero tra aziende non se ne fa (l'idraulico con i privati è un privilegiato), per cui paga l'inps ma se si ammala se lo becca in quel posto.. Secondo la tua teoria la cosa va bene perché il tuo idraulico evade?
quote:Risposta al messaggio di Tequi inserito in data 14/07/2014 17:25:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> questo se il mercato e la concorrenza lo permette,comunque sono discorsi che difficilmente si riescono a spiegare nelle poche righe di un forum e qui si risponde quando ci si sente toccati ingiustamente con banalizzazioni assurde. di utopie son lastricati i sogni.
quote:Risposta al messaggio di Baimar inserito in data 14/07/2014 21:07:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>non ho intrapreso nessuna ''caccia'' a nessuno,ma quando leggo che un orefice (con villa megagalattica,suv da 90 000 euri[:(][:(] e altre amenita' del genere dichiara meno della mia pensione ALLORA MI GIRANO,ECCOME GIRANO.[:(!][:(!]Tornando all'idraulico (premesso che ho chiamato tre diversi idraulici per la ristrutturazione della casa),per farmi rilasciare una fattura poco mancava che lo prendessi per il collo,per citare un episodio ,quando l'inquilino che avevo ha fatto riparare una perdita di un calorifero ha pagato 200 euro,(in nero,visto che io ero assente)la volta successiva lo stesso difetto ,l'ho risolto da me con una spesa di 11 euro[:(][:(] aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.