In risposta al messaggio di domiziano del 11/05/2021 alle 09:41:39Aggiungo quanto scritto da Domiziano.
E' lo stesso problema che avevamo in Lombardia quando si usava il portale Aria, come ora in Piemonte, prenotavi e poi speravi, ora col portale poste quando prenoti, e il tempo di attesa, almeno quando ho prenotato per mee la moglie era un minuto, ti presentano varie opzioni di orario e di data, scegli quella che preferisci e quell'ora e quel giorno ti presenti e vieni vaccinato e contestualmente ti danno la data della seconda dose. Il problema è, forse, che il Piemonte non vaccina, ieri Regione Lombardia ha fatto 83.925 dosi (calmierati dal Gen. Figliolo, siamo arrivati anche a 115.000 dosi giornaliere) e il Piemonte 27.378, 10,06 milioni di abitanti la Lombardia, 4,356 milioni il Piemonte, un po meno della metà, ma meno della metà, molto meno di dosi iniettate, totale dosi fatte Lombardia 4.239.573 Piemonte 1.844.750.
In risposta al messaggio di penguin46 del 11/05/2021 alle 13:06:40Io fatto pfizer il 6 maggio seconda dose il 27, quindi, si, 21 giorni in lombardia
Quindi 21 giorni tra una dose e l'altra.
In risposta al messaggio di penguin46 del 11/05/2021 alle 13:14:49Anchio ho fatto la prima di AZ 13 marzo e aspetto sms per la seconda, l'ho fatto all'estero, dovevano essere 10 settimane. Loro mandano la sms una settimana prima, in teoria dovrei farla 22 ma so che posso rimandarla di altre 2 settimane fino a 12 settimane e lo faro, perche sono in italia e vogli oirmanere 2 ssettimane in piu. COme si regolano qua in It, se faranno 10 o 12 settimane, lo impari quando arrivano appuntamenti...
Aggiungo quanto scritto da Domiziano. all'atto della prenotazione puoi scegliere tra date orari e luogo. ma solo dopo l'intervista con il medico saprai che vaccino ti daranno e di conseguenza la data per la seconda dose.Tutto questo con il nuovo sistema di prenotazione. Pertanto mio marito ed io sappiamo quando faremo la seconda dose. i miei figli, insegnanti di scuola media inferiore e superiore, hanno ricevuto uno la prima dose il giorno 8 marzo, la figlia il giorno 12 marzo, ma non hanno ancora la data per la seconda dose. Aspettano Sms da parte della regione. Entrambi hanno fatto AstraZeneca,
In risposta al messaggio di pischellino del 11/05/2021 alle 15:15:02In che regione abiti? In Lombardia non si può scegliere. Compilano con te l'anamnesi ed in base alle allergie e patologie ti dicono che vaccino ti faranno
ho appuntamento per oggi in serata, io ho scelto janssen, quindi farò solo una dose, senza necessità di richiamo
In risposta al messaggio di pischellino del 11/05/2021 alle 15:15:02il solito raccomandato o provochi su una cosa più che seria?
ho appuntamento per oggi in serata, io ho scelto janssen, quindi farò solo una dose, senza necessità di richiamo
In risposta al messaggio di Sergione66 del 11/05/2021 alle 16:49:04
Nel mio caso avendo già dato le 2 date direi che hanno deciso loro a prescindere ... senza tenere conto dell'anamnesi
In risposta al messaggio di penguin46 del 11/05/2021 alle 15:38:42Non credo che abbia potuto scegliere tra i quattro vaccini disponibili: probabilmente gli avranno dato la possibilità di scegliere tra J&J ed Astrazeneca.
In che regione abiti? In Lombardia non si può scegliere. Compilano con te l'anamnesi ed in base alle allergie e patologie ti dicono che vaccino ti faranno ogni regione ha quindi regole diverse
In risposta al messaggio di Giovanni del 11/05/2021 alle 18:25:55Boris ha avuto un solo merito: ha capito che Cummings, quello dell'immunità di gregge, stava portando il paese al disastro, ha cambiato consiglieri e ora segue le indicazioni di scienziati più credibili. Cummings era quello che diceva: chiudiamo a casa i vecchi e lasciamo che i giovani si contagino. E così hanno tentato un lockdown parziale, in cui era chiuso quasi tutto ma le scuole restavano aperte. Il risultato è stato la variante inglese, più contagiosa in generale, ma soprattutto tra i giovani. I giovani poi portavano il contagio nelle loro case, alle loro famiglie, vanificando il lockdown parziale. A gennaio sono arrivati a oltre 1000 morti al giorno.
Il Pfizer è come il grigio: va su tutto! Il problema è che l'Europa ha malamente trattato il vaccino Astra-Zeneca per fare un dispetto all'Inghilterra che, da sola e con le sue idee, è felicemente quasi uscita dalla pandemia.Loro hanno Boris con le palle, noi della Comunità Europea, abbiamo, per esempio, un responsabile ad altissimo livello così maleducato (il termine giusto comincia con stro e finisce con nzo) da provare gusto nel lasciare la Ursula von der Leyen senza poltrona all'incontro con Erdogan: basta guardare come questo tipo, che strapaghiamo, allungò le gambe (con viso soddisdatto) a delimitare il suo territorio attorno al dittatore. L'Europa derise il Boris per le affrettare dichiarazioni iniziali, quasi provò gusto nel vederlo in difficoltà senza le materne e paterne protezioni di Bruxelles essendo uscito dall'Unione. Invece da solo sta facendo uscire il suo Paese dalla pandemia, ha insegnato a tutti come vaccinare, modificando proficuamente anche i protocolli di somministrazione. Come scrissi, se fossi stato il Responsabile dell'Astra-Zeneca non ne avrei più consegnati all'Europa per come questo vaccino è stato trattato e, pare, i dati mi diano ragione. Mettiamo pure sopra che ci abbiamo messo del nostro per favorire gli scettici nei confronti dei vaccini. Mazziati due volte, meno vaccini, più novax. Grazie Europa! Ed adesso toccherà al vino da allungare con acqua! Giovanni
In risposta al messaggio di SergioRM del 11/05/2021 alle 23:36:12purtroppo nel bene e nel male ci distinguiamo da molti popoli stranieri come fra regioni italiane.mi pare comunque che Draghi usi il cervello per le riaperture.giorno più o meno non credo cambi molto e se continua a scendere il tasso di contagio si spera con i vaccini e magari comportamenti consoni non come S. siro ecc di uscirne.
Boris ha avuto un solo merito: ha capito che Cummings, quello dell'immunità di gregge, stava portando il paese al disastro, ha cambiato consiglieri e ora segue le indicazioni di scienziati più credibili. Cummings era quelloche diceva: chiudiamo a casa i vecchi e lasciamo che i giovani si contagino. E così hanno tentato un lockdown parziale, in cui era chiuso quasi tutto ma le scuole restavano aperte. Il risultato è stato la variante inglese, più contagiosa in generale, ma soprattutto tra i giovani. I giovani poi portavano il contagio nelle loro case, alle loro famiglie, vanificando il lockdown parziale. A gennaio sono arrivati a oltre 1000 morti al giorno. Fatto fuori Cummings, la scelta è stata diversa: lockdown generale, compresa la chiusura delle scuole, e intanto vaccinazioni a tutto spiano. Solo dopo che hanno vaccinato percentuali della popolazione che noi ancora ci sogniamo hanno iniziato a riaprire, e lo hanno fatto per gradi. Ad esempio, non apriamo gli stadi!, ma apriamone uno e vediamo quello che succede. Oppure lo hanno fatto con grande cautela: scuole riaperte, ma due tamponi a settimana per gli studenti. Il resto lo hanno fatto gli inglesi. Come sappiamo dalla loro storia, di fronte alle emergenze serie diventano un blocco unico e coeso. Boris non ha mai avuto un'opposizione che chiedesse riaperture quando chiudeva, o chiusure quando apriva, solo per racimolare un po' di consenso. È stato questo che gli ha consentito di seguire le indicazioni degli scienziati. Noi siamo invece quelli che nelle emergenze, serie o meno serie non importa, ci spacchiamo sempre in fazioni. È successo durante le guerre mondiali, succede anche ora. In UK i morti per covid sono ormai un'eccezione, da noi sono ancora centinaia ogni giorno. C'è solo da sperare - non si sa bene sulla base di cosa - che non riprendano ad aumentare tra una o due settimane. Speriamo.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 12/05/2021 alle 07:28:25Il problema è l' incongruenza delle aperture, se volevano prudenza dovevano lasciare per un altro mese le regole precedenti delle regioni gialle: aperture ristoranti solo mezzogiorno, dentro e fuori, asporto la sera, coprifuoci alle 22.
purtroppo nel bene e nel male ci distinguiamo da molti popoli stranieri come fra regioni italiane.mi pare comunque che Draghi usi il cervello per le riaperture.giorno più o meno non credo cambi molto e se continua a scendere il tasso di contagio si spera con i vaccini e magari comportamenti consoni non come S. siro ecc di uscirne.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 11/05/2021 alle 16:00:10Perché dovrei sparare ca@@ate su un argomento serio quale questo?
il solito raccomandato o provochi su una cosa più che seria?
In risposta al messaggio di masivo del 12/05/2021 alle 07:46:54"Volevano" o "dovevano" chi?
Il problema è l' incongruenza delle aperture, se volevano prudenza dovevano lasciare per un altro mese le regole precedenti delle regioni gialle: aperture ristoranti solo mezzogiorno, dentro e fuori, asporto la sera, coprifuocialle 22. Invece 2 stupidate senza senso logico, aperture solo al' aperto, da nord a sud non è la stessa cosa, senza contare che bisogna avere lo spazio esterno, ecc. e poi pure alla sera, con coprifuoco alle 22. Ora che avessimo politici, poco xxxxxx lo sapevamo , ma mi meraviglio di Draghi.
In risposta al messaggio di Giovanni del 11/05/2021 alle 18:25:55Boris con le palle di polistirolo si è cagato sotto quando è finito in ospedale e da allora non ha più sparato le *******te dell'inizio 2020 quando se ne fregava altamente del covid...Boris con le palle? diciamo che ha avuto ***** perchè ha permesso le vaccinazioni prima dell'approvazione degli organi competenti diciamo che ha avuto fortuna...questi sono fatti non parole...!
Il Pfizer è come il grigio: va su tutto! Il problema è che l'Europa ha malamente trattato il vaccino Astra-Zeneca per fare un dispetto all'Inghilterra che, da sola e con le sue idee, è felicemente quasi uscita dalla pandemia.Loro hanno Boris con le palle, noi della Comunità Europea, abbiamo, per esempio, un responsabile ad altissimo livello così maleducato (il termine giusto comincia con stro e finisce con nzo) da provare gusto nel lasciare la Ursula von der Leyen senza poltrona all'incontro con Erdogan: basta guardare come questo tipo, che strapaghiamo, allungò le gambe (con viso soddisdatto) a delimitare il suo territorio attorno al dittatore. L'Europa derise il Boris per le affrettare dichiarazioni iniziali, quasi provò gusto nel vederlo in difficoltà senza le materne e paterne protezioni di Bruxelles essendo uscito dall'Unione. Invece da solo sta facendo uscire il suo Paese dalla pandemia, ha insegnato a tutti come vaccinare, modificando proficuamente anche i protocolli di somministrazione. Come scrissi, se fossi stato il Responsabile dell'Astra-Zeneca non ne avrei più consegnati all'Europa per come questo vaccino è stato trattato e, pare, i dati mi diano ragione. Mettiamo pure sopra che ci abbiamo messo del nostro per favorire gli scettici nei confronti dei vaccini. Mazziati due volte, meno vaccini, più novax. Grazie Europa! Ed adesso toccherà al vino da allungare con acqua! Giovanni