In risposta al messaggio di dani1967 del 06/02/2025 alle 10:45:47Siamo su un forum di camperisti e ci confrontiamo, non ci scontriamo.
La curva 2021 lascia pochi dubbi, appena cominciata la campagna vaccinale gli effetti sono stati palesi. La curva 2021 è simile a quella del 2020, ma nel 2021 il lockdown è stato molto molto meno duro. Quella è una robache non si deve essere grandi scienziati per comprenderla, e del resto ha una buona relazione di di casualità che di causalità. Questo ha consentito successivamente a due cose: uno aver abituato il nostro sistema immunitario al virus, due a selezionare, attraverso un meccanismo piuttosto noto, varianti del virus che non uccidono e non danneggiano troppo l'ospite. Il motivo per cui non moriamo tutti di ebola è che l'ebola è troppo dannoso, uccide e spaventa le popolazioni prima che possa diffondersi. Il vero pericolo ebola è se si selezionasse una versione un po' meno letale.
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 06/02/2025 alle 11:05:04Si però quando non c’era nessun vaccino la gente moriva come i birilli, credo fermamente che se non ci fossero stati i vaccini i numeri dei morti sarebbe più alto, col senno di poi si può parlare anche del sesso degli angeli.
Siamo su un forum di camperisti e ci confrontiamo, non ci scontriamo. Tralasciando il fatto che questa è una curva dei ricoveri, come fai ad asserire che appena cominciata la campagna vaccinale gli effetti sono stati palesi?Secondo te in quel momento ha influenzato maggiormente quel 5% di popolazione vaccinata o il 30% di immunizzata per contagio? La razionalità cosa ci suggerisce? Questo ha consentito successivamente a due cose: uno aver abituato il nostro sistema immunitario al virus, due a selezionare, attraverso un meccanismo piuttosto noto, varianti del virus che non uccidono e non danneggiano troppo l'ospite Esattamente ciò che scrivevo, con la differenza che non è un risultato raggiunto grazie al vaccino, ma grazie ad una serie di fattori tra cui il vaccino. E' una differenza che può sembrar lieve ma non è così. Nella mia opinione...
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 06/02/2025 alle 11:05:04Per quando riguarda la curva, secondo la mia opinione quella dei ricoveri è la più significativa, molto di più di quella dei contagi; perché il problema erano e sono sempre stati i ricoveri (e ovviamente i morti). I contagi lo sono stati meno, certo, anche un contagiato a casa aveva un costo sociale ma molto minore. Questa è la prima che ho trovato in rete, se ne trovano a milioni più o meno simili
Siamo su un forum di camperisti e ci confrontiamo, non ci scontriamo. Tralasciando il fatto che questa è una curva dei ricoveri, come fai ad asserire che appena cominciata la campagna vaccinale gli effetti sono stati palesi?Secondo te in quel momento ha influenzato maggiormente quel 5% di popolazione vaccinata o il 30% di immunizzata per contagio? La razionalità cosa ci suggerisce? Questo ha consentito successivamente a due cose: uno aver abituato il nostro sistema immunitario al virus, due a selezionare, attraverso un meccanismo piuttosto noto, varianti del virus che non uccidono e non danneggiano troppo l'ospite Esattamente ciò che scrivevo, con la differenza che non è un risultato raggiunto grazie al vaccino, ma grazie ad una serie di fattori tra cui il vaccino. E' una differenza che può sembrar lieve ma non è così. Nella mia opinione...
In risposta al messaggio di dani1967 del 06/02/2025 alle 11:55:05La causalità va dimostrata e non sovrapponendo due grafici.
Per quando riguarda la curva, secondo la mia opinione quella dei ricoveri è la più significativa, molto di più di quella dei contagi; perché il problema erano e sono sempre stati i ricoveri (e ovviamente i morti). I contagilo sono stati meno, certo, anche un contagiato a casa aveva un costo sociale ma molto minore. Questa è la prima che ho trovato in rete, se ne trovano a milioni più o meno simili Quella curva ha una correlazione diretta, ovvero la sua pendenza ha avuto una risposta immediata alla diffusione dei vaccini, più si diffondevano e più andava giù. Allora, la correlazione temporale è senza discussione. La questione è se abbia una correlazione casuale o causale. Dire che quella correlazione sia casuale e non causale secondo me è molto azzardato, anche perché se tu prendessi le popolazioni vaccinate e non vaccinate il dato sarebbe ancora più clamoroso.
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 06/02/2025 alle 12:44:27L’unico errore è stato chiudere tutto portando gravi danni all’economia ma è un parere tutto personale, peró non si può negare che il vaccino non abbia risparmiato molte vite umane.
La causalità va dimostrata e non sovrapponendo due grafici. Non è plausibile pensare di attribuire al vaccino il decremento dei ricoverati (ok, prendiamo pure questo) ad aprile '21. Semplicemente perchè la percentualedei vaccinati era quasi ininfluente. Hai un gruppo di immunizzati, costituito da due sottogruppi: i vaccinati e i guariti. Accettando che l'immunizzazione sia paragonabile (e sappiamo che non è così), il primo è costituito da 1 milione di di individui, il secondo da 10 milioni. Tu attribuisci al primo sottogruppo l'effetto? Non mi pare ragionevole. E come spieghi l'andamento analogo della curva relativa all'anno precedente quando il vaccino non esisteva? Io me lo spiego, in principal modo, come conseguenza di un altro fattore: la stagionalità. In secondo luogo con le chiusure/riaperture. Ricordi che in estate aprivamo perchè non dovevamo compromettere il turismo? Ad autunno ci trovavamo con le pezze al sedere a correre ai ripari (lockdown). Idem per le vacanze invernali e con le pezze ci ritrovavamo a primavera. Il vaccino può aver avuto una qualche influenza anch'esso? Si, è probabile. Ma gli eventi che hanno mosso i numeri grossi sono secondo me quelli sopra esposti.
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 06/02/2025 alle 12:44:27Vado a memoria sui dati di un tempo, abbi pazienza. Ma la statistica non la fai solo con i dati globali, ma con le diverse popolazioni. Ovvero tra la popolazione vaccinati, e quella non vaccinati. Se le due curve sono significativamente diverse, il rapporto è di causalità, se le due popolazioni sono simili*, è di casualità. Quindi vai a vedere nel 2021 le curve delle due popolazioni separate.
La causalità va dimostrata e non sovrapponendo due grafici. Non è plausibile pensare di attribuire al vaccino il decremento dei ricoverati (ok, prendiamo pure questo) ad aprile '21. Semplicemente perchè la percentualedei vaccinati era quasi ininfluente. Hai un gruppo di immunizzati, costituito da due sottogruppi: i vaccinati e i guariti. Accettando che l'immunizzazione sia paragonabile (e sappiamo che non è così), il primo è costituito da 1 milione di di individui, il secondo da 10 milioni. Tu attribuisci al primo sottogruppo l'effetto? Non mi pare ragionevole. E come spieghi l'andamento analogo della curva relativa all'anno precedente quando il vaccino non esisteva? Io me lo spiego, in principal modo, come conseguenza di un altro fattore: la stagionalità. In secondo luogo con le chiusure/riaperture. Ricordi che in estate aprivamo perchè non dovevamo compromettere il turismo? Ad autunno ci trovavamo con le pezze al sedere a correre ai ripari (lockdown). Idem per le vacanze invernali e con le pezze ci ritrovavamo a primavera. Il vaccino può aver avuto una qualche influenza anch'esso? Si, è probabile. Ma gli eventi che hanno mosso i numeri grossi sono secondo me quelli sopra esposti.
In risposta al messaggio di dani1967 del 06/02/2025 alle 15:00:29Aggiungo che leggere i numeri è molto complesso. Ricordo alcuni trappoloni. Ad esempio siccome all'inizio furono vaccinati soprattutto gli anziani, ovviamente c'era un tasso di decessi importante, perché comunque erano i più vulnerabili.
Vado a memoria sui dati di un tempo, abbi pazienza. Ma la statistica non la fai solo con i dati globali, ma con le diverse popolazioni. Ovvero tra la popolazione vaccinati, e quella non vaccinati. Se le due curve sono significativamentediverse, il rapporto è di causalità, se le due popolazioni sono simili*, è di casualità. Quindi vai a vedere nel 2021 le curve delle due popolazioni separate. Che il picco di crescita corrispondesse all'apertura scuole è ovvio, nel 2020 la pandemia fu bloccata dal lockdown durissimo, nell'autunno il lockdown fu proposto con gran ritardo. Ti ricordi come in una settimana il governo prima disse che non voleva chiudere e poi chiuse di nuovo tutto ? Quindi ci fu una prima risposta al nuovo blocco, che era mild, ricordo che io andavo comunque ogni tanto in ufficio, e poi una seconda risposta. Ma va a cercare le statistiche separate .... Peraltro era abbastanza noto che la risposta al vaccino era altissimo nei primi due mesi, e difatti poi ci fu la politica dei richiami, per cui la risposta era forte nel primo momento. Per cui è assai probabile che si, la curva sarebbe comunque caduta, ma con pendenze ben diverse. Ricordiamo che qui stiamo discutendo di due scienze, una è di tipo medico/biologico, ma l'epidemiologia è quasi completamente una scienza matematica, quindi più alla portata dei comuni mortali a patto di masticare un pelo i numeri. *forse quello su cui si può discutere è l'effetto dei vaccinati sui non vaccinati. Ma TUTTI dimenticano cosa si disse ai tempi, che il vaccino fu pensato per abbattere morti e ricoverati.
In risposta al messaggio di dani1967 del 06/02/2025 alle 15:00:29
Vado a memoria sui dati di un tempo, abbi pazienza. Ma la statistica non la fai solo con i dati globali, ma con le diverse popolazioni. Ovvero tra la popolazione vaccinati, e quella non vaccinati. Se le due curve sono significativamentediverse, il rapporto è di causalità, se le due popolazioni sono simili*, è di casualità. Quindi vai a vedere nel 2021 le curve delle due popolazioni separate. Che il picco di crescita corrispondesse all'apertura scuole è ovvio, nel 2020 la pandemia fu bloccata dal lockdown durissimo, nell'autunno il lockdown fu proposto con gran ritardo. Ti ricordi come in una settimana il governo prima disse che non voleva chiudere e poi chiuse di nuovo tutto ? Quindi ci fu una prima risposta al nuovo blocco, che era mild, ricordo che io andavo comunque ogni tanto in ufficio, e poi una seconda risposta. Ma va a cercare le statistiche separate .... Peraltro era abbastanza noto che la risposta al vaccino era altissimo nei primi due mesi, e difatti poi ci fu la politica dei richiami, per cui la risposta era forte nel primo momento. Per cui è assai probabile che si, la curva sarebbe comunque caduta, ma con pendenze ben diverse. Ricordiamo che qui stiamo discutendo di due scienze, una è di tipo medico/biologico, ma l'epidemiologia è quasi completamente una scienza matematica, quindi più alla portata dei comuni mortali a patto di masticare un pelo i numeri. *forse quello su cui si può discutere è l'effetto dei vaccinati sui non vaccinati. Ma TUTTI dimenticano cosa si disse ai tempi, che il vaccino fu pensato per abbattere morti e ricoverati.
In risposta al messaggio di Giovanni del 06/02/2025 alle 15:22:57Giovanni porta pazienza ma scrivere che il virus doveva essere selettivo è assolutamente irricevibile. Tu pensi davvero che la cagione delle morti sia da attribuire a chi non si è vaccinato?
Hai scritto: Forse quello su cui si può discutere è l'effetto dei vaccinati sui non vaccinati. Ma TUTTI dimenticano cosa si disse ai tempi, che il vaccino fu pensato per abbattere morti e ricoverati. Proprio così e cosìfu. Il Governo di quei tempi, come d'altri tempi, non mi era simpatico ma in quella drammatica situazione, cosa si poteva fare? Forse l'unica cappella furono i banchi con le rotelle ma le altre imposizioni furono necessarie ed anche risolutive in tempi ragionevoli. Non si doveva fare altrimenti, ho scritto doveva e non poteva. Poi arriva quello che da un colpo di spugna dimenticando che con questo atteggiamento aveva perso il 20% e più dei voti. Intelligente. Personalmente ho fatto tutti i vaccini, sia io (su con l'età) che mia moglie categoria fragile; siamo stati contagiati dalla Cinese entrambi mentre eravamo in giro in camper e l'unico fastidio furono un paio d'ore con un pizzicore alla gola. Purtroppo abbiamo perso alcuni parenti; un paio sono tuttora gravemente invalidi (ormai senza rimedio); abbiamo perso cari amici di cui una amica in modo tragico (lasciata dal 118 morta sul letto di casa, spogliata, ed il marito ricoverato per un paio di mesi, senza altri parenti e senza possibilità di comunicare). Mi spiace, come scrive Silvio, che non sia stato selettivo. Quando me ne andrò, ne chiederò conto a Quello lassù se non si sente sulla coscienza tutti quei morti, molti per colpa della irresponsabilità di taluni. Mi dovrà spiegare se il religioso e comodo libero arbitrio vale solo per alcuni. Giovanni
In risposta al messaggio di Trave71 del 06/02/2025 alle 19:33:36Lascia stare, tanto non ce la faranno mai a capire....
Giovanni porta pazienza ma scrivere che il virus doveva essere selettivo è assolutamente irricevibile. Tu pensi davvero che la cagione delle morti sia da attribuire a chi non si è vaccinato? ps ti ricordo che quandosarai lassù, spero il più tardi possibile, come per qualsiasi altro, di chiedere anche la ragione per la qualDici sono bambini con tumori ecc ecc ecc. Aldo
In risposta al messaggio di Gattosilvestro del 07/02/2025 alle 08:20:50La % di vaccinati non è crollata, il vaccino non è che ti esce dalla pelle e se ne va; ovvero si, sparisce dopo poche ore, ma lascia la sua traccia indelebile sulla capacità del tuo corpo di riconoscere il virus. Oggi tra vaccini fatti, malattie fatte, mutazioni del virus, il vaccino non è più raccomandato se non a soggetti particolari. Questo a dimostrazione dell'esatto contrario di quello che dici, ovvero che vaccini vengono richiesti a casaccio. Tanto che ad esempio l'antiinfluenzale, vaccino assai più diffuso, è prescritto solo ai soggetti fragili. Ma ad esempio, il mio collega che è immunodepresso, il richiamo del vaccino lo ha fatto eccome.
La discussione, come temevo, si è spostata sulla diatriba efficacia si o no del vaccino e responsabilità varie. Argomenti triti e ritriti di cui non ho nessun interesse a ridiscutere. Ognuno si tenga le proprie convinzionie agisca come meglio crede, io, sicuramente, non voglio e non ho interesse alcuno a voler far cambiare idea a nessuno. Rimane il fatto che la situazione, oggi, nonostante le raccomandazioni istituzionali e degli arcinoti televirologhi, la % di vaccinati covid nel periodo autunno/inverno 2024/2025 è letteralmente precipitata. Basta leggersi i dati del link che ho postato pochi giorni fa. Ribadisco: senza ricatti, senza bombardamento mediatico non si vaccina quasi più nessuno, nemmeno il personale medico e paramedico ospedaliero.
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/02/2025 alle 08:41:06
La % di vaccinati non è crollata, il vaccino non è che ti esce dalla pelle e se ne va; ovvero si, sparisce dopo poche ore, ma lascia la sua traccia indelebile sulla capacità del tuo corpo di riconoscere il virus. Oggitra vaccini fatti, malattie fatte, mutazioni del virus, il vaccino non è più raccomandato se non a soggetti particolari. Questo a dimostrazione dell'esatto contrario di quello che dici, ovvero che vaccini vengono richiesti a casaccio. Tanto che ad esempio l'antiinfluenzale, vaccino assai più diffuso, è prescritto solo ai soggetti fragili. Ma ad esempio, il mio collega che è immunodepresso, il richiamo del vaccino lo ha fatto eccome. Io ho fatto l'antiinfluenzale, ben consapevole che in giro ci sono ceppi di altri virus parainfluenzali; me lo sono pagato, ho trascorso un inverno con una qualità di vita migliore di altri passati. Il virus non distingueva novax e sivax; il vaccino lavorava sui grandi numeri, per cui le esperienze individuali sono irrilevanti. Ripeto, irrilevanti. Il vaccino ebbe lo scopo, centrato, di abbattere i casi gravi, i ricoveri troncando un momenti di grave crisi.. Comunque anche se con meno intensità, agì in certi momenti sulla curva epidemica. Ad oggi, quello che va guardato, è che NULLA si è imparato da quella vicenda. Che i novax non siano in grado da imparare è ovvio, in quanto ebbero un atteggiamento ben chiarito dal film don't look up, del resto sono anche negazionisti di molti altri problemi su base scientifica, ma nessuno ha imparato, basta guardare la situazione catastrofica della nostra sanità in rapporto alla agenda politica e mediatica quotidiana.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 07/02/2025 alle 09:37:04Ai tempi ci fu una isteria collettiva con delle assurdità, ma ricordiamo anche l'abitudine della gente, una volta dato un dito, di prendersi il braccio.
criticare eccessi tipo inseguimento sulla spiaggia OK dire che qualche vaccino o tutti hanno lasciato chi più chi meno strascichi OK ma che i vaccini non servano NO.certo dire peccato che il vaccino non sia selettivo...
In risposta al messaggio di Grinza del 07/02/2025 alle 11:22:18Come dicevo, conosco una donna novax che ha ucciso il padre mandandolo ad un festa per i bimbi per guardare la nipote piccolina (peraltro aveva schiavizzato i genitori per non fare il vaccino del morbillo ai figli), ovviamente non vaccinato. La madre si salvò perché via, entrambi erano oncologici. Capisci, ha ucciso suo padre, con due decisioni, convincere i genitori a non vaccinarsi (eh, poi anche loro hanno avuto le loro colpe ad ascoltare la figlia, sia chiaro) ed evitare le regole di prudenza.
Un collega, no vax convinto, non ce l’ha fatta, ricoverato in ospedale non ha voluto essere curato con cure adeguate (già mi domando che è andato a fare) Adesso muoio dalla curiosità di sapere cosa ne pensa da mortoun altro che s’è suicidato, quando va tutto bene è facile dire che il vaccino è stata una bufala…..come il fumatore che crede che la sigaretta fa male agli altri
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/02/2025 alle 08:41:06Il vaccino ebbe lo scopo, centrato, di abbattere i casi gravi, i ricoveri troncando un momenti di grave crisi.
La % di vaccinati non è crollata, il vaccino non è che ti esce dalla pelle e se ne va; ovvero si, sparisce dopo poche ore, ma lascia la sua traccia indelebile sulla capacità del tuo corpo di riconoscere il virus. Oggitra vaccini fatti, malattie fatte, mutazioni del virus, il vaccino non è più raccomandato se non a soggetti particolari. Questo a dimostrazione dell'esatto contrario di quello che dici, ovvero che vaccini vengono richiesti a casaccio. Tanto che ad esempio l'antiinfluenzale, vaccino assai più diffuso, è prescritto solo ai soggetti fragili. Ma ad esempio, il mio collega che è immunodepresso, il richiamo del vaccino lo ha fatto eccome. Io ho fatto l'antiinfluenzale, ben consapevole che in giro ci sono ceppi di altri virus parainfluenzali; me lo sono pagato, ho trascorso un inverno con una qualità di vita migliore di altri passati. Il virus non distingueva novax e sivax; il vaccino lavorava sui grandi numeri, per cui le esperienze individuali sono irrilevanti. Ripeto, irrilevanti. Il vaccino ebbe lo scopo, centrato, di abbattere i casi gravi, i ricoveri troncando un momenti di grave crisi.. Comunque anche se con meno intensità, agì in certi momenti sulla curva epidemica. Ad oggi, quello che va guardato, è che NULLA si è imparato da quella vicenda. Che i novax non siano in grado da imparare è ovvio, in quanto ebbero un atteggiamento ben chiarito dal film don't look up, del resto sono anche negazionisti di molti altri problemi su base scientifica, ma nessuno ha imparato, basta guardare la situazione catastrofica della nostra sanità in rapporto alla agenda politica e mediatica quotidiana.
https://www.youtube.com/watch?v...
In risposta al messaggio di Gattosilvestro del 07/02/2025 alle 12:07:33Guarda, cosa ha detto Draghi è irrilevante, quella è politica, nessun produttore di vaccino ha mai parlato di immunità. Quello che conta non sono le dichiarazioni di Draghi, ma la label del vaccino, che non ha mai, ma proprio mai detto una simile cosa.
Il vaccino ebbe lo scopo, centrato, di abbattere i casi gravi, i ricoveri troncando un momenti di grave crisi. Non è vero. Avrebbe dovuto garantire l'impossibilità di contagio tanto che si ripeteva come una mantra la parolaimmunità. Altrimenti sulla base di quali presupposti è stato inventato il greenpass? L'ha detto pure draghi in uno dei suoi esilaranti interventi: il green pass costituisce la garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose. Nulla di più lontano dalla realtà.
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/02/2025 alle 11:56:09Dani gli estremi esistono in ogni ambito, ci sono esempi negativi in ambo le parti.
Come dicevo, conosco una donna novax che ha ucciso il padre mandandolo ad un festa per i bimbi per guardare la nipote piccolina (peraltro aveva schiavizzato i genitori per non fare il vaccino del morbillo ai figli), ovviamentenon vaccinato. La madre si salvò perché via, entrambi erano oncologici. Capisci, ha ucciso suo padre, con due decisioni, convincere i genitori a non vaccinarsi (eh, poi anche loro hanno avuto le loro colpe ad ascoltare la figlia, sia chiaro) ed evitare le regole di prudenza. Purtroppo delle volte si passa dalle ca**te sui social alla vita reale, e in quel caso si passa dalla libertà di parole ai fatti, e i fatti fanno morire le persone.