quote:Risposta al messaggio di Chiara0212 inserito in data 01/08/2013 19:50:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono contento, così finalmente avete il pilota giusto [:)] basta rimpiangere Stoner, non resta altro che aspettare cosa saprà fare [;)] Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.
quote:Risposta al messaggio di Chiara0212 inserito in data 01/08/2013 19:50:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Caracciolo ha la guida maschia per menare come si deve la Ducati, però però però se i tecnici non si inventano qualcosa rischiano di restare ancora dietro il prossimo anno. Forza Ducati: sveglia. W Valentino sempre e comunque. Eeeeeeeeehhhhhhhh c'ho questi 2 amori, non c'è niente da fare [:D][:D][:D] Soprattutto Valentino [;)][;)] GS Corr. Più vi leggo e più imparo
quote:Risposta al messaggio di domiziano inserito in data 02/08/2013 11:08:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non credo che si tratti sempre di soldi, Crutchlow è un duro, il classico pilota inglese, non ha mai vinto, ma ciò non vuol dire che non sia un buon pilota, e sono convinto che un pilota che occupa un posto di eccellenza, non corra solamente per i soldi, ma per vincere, alla Ducati lo vedo bene, ma siamo sempre lì, la moto è all'altezza di competere con le migliori? Inutile prendere i migliori piloti se poi la moto ha delle deficenze di stabilità. Riguardo ai soldi, posto l'intervista a Valentino, e non credo che la Suzuki non abbia offerto una pacca di soldi pur di averlo nel team. Una intervista dove con molta chiarezza e sincerità, spiega i motivi per i quali andò via dalla Yamaha. id="Lucida Console">id="size2">id="navy"> Pesaro, 1 agosto 2013 - “Suzuki? No Grazie”, risponde seccamente Valentino Rossi, in un’intervista rilasciata alla testata tedesca Speed Week, rispetto all’ipotesi di un approdo nel nuovo team ufficiale di Hamamatsu gestito dall’amico Davide Brivio, nel 2015. “La Yamaha è la mia squadra, la M1 è la mia moto - ha aggiunto il pilota di Tavullia -. Finché sarò in grado di lottare per il podio e per vincere resterò qui”. Il Dottore analizza poi la sua scelta di andare in Ducati nel 2011: “Quello fu un grosso errore. Ad ogni modo - spiega -, il mio problema era con Yamaha, perché avevo detto loro che se fosse rimasto Lorenzo io sarei andato via. All’inizio non capivo perché avessero deciso di mettere lo spagnolo nel team. Oggi, a qualche anno di distanza, ho invece compreso che Yamaha aveva fatto la mossa giusta pensando al futuro”. “Al tempo - rivela il nove volte campione del mondo - ero preoccupato perché Furusawa, mio grande sostenitore e amico in Yamaha, era in procinto di ritirarsi. Non sapevo se sarei stato trattato ancora come la prima guida della scuderia in futuro, come successo negli anni sotto la sua leadership. Ora mi rendo conto che si trattava di preoccupazioni del tutto inutili: il trattamento che ricevo oggi da Yamaha è tanto buono quanto quello dei miei giorni migliori”, conclude Rossi. Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.
quote:Risposta al messaggio di Chiara0212 inserito in data 02/08/2013 14:16:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Verissimo, Dovi ha sempre fatto meglio di Caracciolo ma su una moto normale, su una Ducati invece va visto. Credere comunue che Caracciolo ci farà dimenticare Stoner è puramente assurdo. Stoner è stato un campione e sulla Ducati (ma nche sull'honda) l'ha fatto vedere. Caracciolo non credo che sia il suo sostituto, ma quello che forse puó andare meglio ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare»
quote:Risposta al messaggio di Braun48 inserito in data 02/08/2013 14:36:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Male che vada ne avranno 'rovinato' uno in più. id="size3">id="blue"> Carina carina [:D][:D][:D] Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 02/08/2013 14:34:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> D'accordissimo con te, in effetti non mi sono spiegato, io parlavo di emozioni, non di vittorie. Stoner per noi tifosi è indimenticabile e, per qualsiasi pilota, ad oggi, inarrivabile in termini di risultati Saluti. Carmelo. "Diobò che bello", grazie SIC
quote:Risposta al messaggio di Baimar inserito in data 02/08/2013 15:45:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa Marco, parlavo dell'anno scorso quando erano compagni di squadra. Quest'anno hanno mezzi troppo diversi per essere paragonabili. Saluti. Carmelo. "Diobò che bello", grazie SIC
quote:Risposta al messaggio di Chiara0212 inserito in data 02/08/2013 20:29:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Stoner nella sua permanenza in MotoGP ha surclassato tutti, solo Rossi è riuscito a vincere gli stessi mondiali. Stoner riusciva a dare 30-40 secondi al compagno di squadra, questo era Stoner Peccato che era tanto bravo alla guida quanto fragile nella psiche, anche per questo ha lasciato il circus Ora comunque non c'è più e non tornerà, nel giro bravi piloti emergenti sono già accasati in team di primo piano e sinceramente nessuno lascia una Honda vincente per una Ducati al minimo storico. Quindi il Meglio in questo momento è Caracciolo ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati» «Dove andiamo?» «Non lo so, ma dobbiamo andare»
quote:Risposta al messaggio di Chiara0212 inserito in data 02/08/2013 20:30:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok ok [:)] pensavo ti riferissi ai risultati di quest'anno [;)] Ciao Marco Il mondo è come un libro, chi non viaggia ne legge solo una pagina.