In risposta al messaggio di giorgioste del 29/09/2025 alle 17:05:40Nessuno dice (almeno io) che hanno sabotato Bagnaia, ma non si può nemmeno ascoltare Tardozzi che dice "Siamo arrivati tardi, ma sapevamo che prima o poi avremmo trovato le soluzioni per Pecco" in effetti e come dici tu...avranno copiato da Honda
Non è che hanno sabotato Pecco, é solo che si sono comportati come fecero in Honda quando tutti i piloti dicevano che c’erano fei problemi tranne uno che però purtroppo vinceva, per cui non hanno ascoltato gli altri finché non ha smesso di vincere anche lui.
In risposta al messaggio di Grinza del 29/09/2025 alle 16:47:08Buonasera;
Bagnaia, intervistato ha detto che queste modifiche qui hanno funzionato, in altre situazioni molto meno
In risposta al messaggio di oigroig del 30/09/2025 alle 19:23:45Vuoi mettere un Marquez che vince, a livello di vendite moto nel mondo, rispetto a un Bagnaia?
Buonasera; vedremo nelle restanti gare visto che M.M è campione del mondo se le modifiche chieste da Bagnaia erano necessarie. se SI vuol dire che ducati voleva assolutamente che M.M vincesse il mondiale e non avesse rivali in casa. saluti Giorgio
In risposta al messaggio di domiziano del 02/10/2025 alle 09:46:34Non sottovaluterei così Alex, ha fatto un bello step. Dicono si sia allenato molto con Marc e qualcosa deve aver imparato: ha una '24 e una moto come la sua, anzi meglio ('25) ce l'hanno anche Bagnaia, Morbidelli e Di Giannantonio ma lui se li è messi tutti nel taschino.
Vuoi mettere un Marquez che vince, a livello di vendite moto nel mondo, rispetto a un Bagnaia? E' solo una questione di soldi. E con quella moto li vincerebbe chiunque, e la prova è il fratello, non certo un fulmine di guerra.
In risposta al messaggio di MarcoV2 del 02/10/2025 alle 22:57:43Che la 25 sia meglio della 24 é un’ipotesi non convalidata da chi le ha guidate entrambi.
Non sottovaluterei così Alex, ha fatto un bello step. Dicono si sia allenato molto con Marc e qualcosa deve aver imparato: ha una '24 e una moto come la sua, anzi meglio ('25) ce l'hanno anche Bagnaia, Morbidelli e Di Giannantonio ma lui se li è messi tutti nel taschino.
In risposta al messaggio di maxpd1 del 06/10/2025 alle 11:50:49MM ha escluso danni alla spalla, ma il problema sembrerebbe circoscritto alla clavicola, o legamento della stessa o lussata. Circa i tempi sarà da vedere.
Buongiorno a tutti, premetto che ritengo MM93 il più grande talento che io abbia mai visto al motomondiale, ma lo detesto cordialmente come uomo e come sportivo. Ero convinto che in Ducati ufficiale avrebbe fatto la stessafine (un po' meno brutale) di quella che fece Jorge Lorenzo e pensavo che, con Martin in apprendistato in Aprilia, mondiale lo avrebbe vinto Pecco, dopo un lungo testa a testa. Tra le scorie del serio infortunio e l'età che avanza inesorabile, pensavo che l'enorme talento di Marc si sarebbe un po' sopito. Invece non solo ha stradominato, ma ha fatto la solita poltiglia del suo, pur bravo, compagno di squadra. A parte l'ignobile (ed irregolare) pantomina moto da asciutto / moto da bagnato in ad Austin, MM93 ha corso sempre senza le scorrettezze e la pericolosa brutalità che hanno contraddistinto la sua carriera. Quello di quest'anno è il mondiale della maturità. E' vero che per ritornare a vincere ha dovuto guidare la moto migliore del lotto, ma uscire dal tunnel di un bruttissimo infortunio che ha comportato 4 interventi in due stagioni di motomondiale, significa avere una determinazione disumana e un coraggio fuori da ogni limite. Chapeau. Ieri gli è arrivato l'ennesimo infortunio a quel braccio e, sorte beffarda, non a a causa di una sconsiderata manovra sua, ma di Bezzecchi. Vedremo l'entità dell'infortunio, ma se è vero che si sono rotti anche i legamenti della spalla, la strada della guarigione è lunga e vedremo se avrà riflessi psicologici sul manico. In bocca al lupo. Questa stagione lascia degli interrogativi, comunque. Innanzi tutto: a chi si dovrà affidare Ducati per lo sviluppo futuro della moto? Se si analizzano le performance dei tre piloti con la GP25, sembra evidente che sia, generalmente, inferiore alla GP24. L'anno scorso Bagnaia, Martin e Bastianini hanno avuto prestazioni complessivamente superiori al trio della stagione in corso, nella quale il il solo MM93 ha fatto sfracelli, mentre gli altri hanno sostanzialmente balbettato. Sembra quasi scontato che Borgo Panigale segua le indicazioni di MM93 per lo sviluppo del 2026, ma già nel 25 abbiamo visto che con ciò che Marquez guida divinamente, gli altri arrancano. La storia recente di Honda insegna qualcosa? Un bel dilemma per Dall'Igna and co. che negli anni passati hanno creato un missile raccogliendo ed incrociando i dati aperti di ben otto moto in pista. Vedremo.
In risposta al messaggio di lusimassi del 06/10/2025 alle 18:11:58Che sfiga! Due giornate da fine novembre. Ciao Max
salve... Misano 04-05-10-2025 ultima prova CIV CLASSIC ( gara annullata causa vento forte e pioggia ) interno del BOX 5 - 6, preparazione DUCATI 996 del 2000 num. 599 a dx... ciao attutti massimo
In risposta al messaggio di maxpd1 del 06/10/2025 alle 11:50:49Pedrosa: “Quando si tratta di sviluppare la moto, Marc Marquez non è il pilota migliore, perché lui riesce a superare problemi della moto che invece gli altri non riescono a superare. Questo mi ha penalizzato molto, soprattutto quando è stato lui a guidare lo sviluppo della Honda“. E infatti abbiamo visto in quale tunnel s'è infilata la casa giapponese. Mo so caxxi de Ggiggi. E di Pecco.
Buongiorno a tutti, premetto che ritengo MM93 il più grande talento che io abbia mai visto al motomondiale, ma lo detesto cordialmente come uomo e come sportivo. Ero convinto che in Ducati ufficiale avrebbe fatto la stessafine (un po' meno brutale) di quella che fece Jorge Lorenzo e pensavo che, con Martin in apprendistato in Aprilia, mondiale lo avrebbe vinto Pecco, dopo un lungo testa a testa. Tra le scorie del serio infortunio e l'età che avanza inesorabile, pensavo che l'enorme talento di Marc si sarebbe un po' sopito. Invece non solo ha stradominato, ma ha fatto la solita poltiglia del suo, pur bravo, compagno di squadra. A parte l'ignobile (ed irregolare) pantomina moto da asciutto / moto da bagnato in ad Austin, MM93 ha corso sempre senza le scorrettezze e la pericolosa brutalità che hanno contraddistinto la sua carriera. Quello di quest'anno è il mondiale della maturità. E' vero che per ritornare a vincere ha dovuto guidare la moto migliore del lotto, ma uscire dal tunnel di un bruttissimo infortunio che ha comportato 4 interventi in due stagioni di motomondiale, significa avere una determinazione disumana e un coraggio fuori da ogni limite. Chapeau. Ieri gli è arrivato l'ennesimo infortunio a quel braccio e, sorte beffarda, non a a causa di una sconsiderata manovra sua, ma di Bezzecchi. Vedremo l'entità dell'infortunio, ma se è vero che si sono rotti anche i legamenti della spalla, la strada della guarigione è lunga e vedremo se avrà riflessi psicologici sul manico. In bocca al lupo. Questa stagione lascia degli interrogativi, comunque. Innanzi tutto: a chi si dovrà affidare Ducati per lo sviluppo futuro della moto? Se si analizzano le performance dei tre piloti con la GP25, sembra evidente che sia, generalmente, inferiore alla GP24. L'anno scorso Bagnaia, Martin e Bastianini hanno avuto prestazioni complessivamente superiori al trio della stagione in corso, nella quale il il solo MM93 ha fatto sfracelli, mentre gli altri hanno sostanzialmente balbettato. Sembra quasi scontato che Borgo Panigale segua le indicazioni di MM93 per lo sviluppo del 2026, ma già nel 25 abbiamo visto che con ciò che Marquez guida divinamente, gli altri arrancano. La storia recente di Honda insegna qualcosa? Un bel dilemma per Dall'Igna and co. che negli anni passati hanno creato un missile raccogliendo ed incrociando i dati aperti di ben otto moto in pista. Vedremo.
In risposta al messaggio di maxpd1 del 16/10/2025 alle 09:17:07Finché rimane vince lui, se non c’è lui non è detto che l’altro vinca, vedi lo scorso anno, poi tutti possono dire ciò che vogliono ma la Honda s’è fermata proprio perché mancava Marquez
Pedrosa: “Quando si tratta di sviluppare la moto, Marc Marquez non è il pilota migliore, perché lui riesce a superare problemi della moto che invece gli altri non riescono a superare. Questo mi ha penalizzato molto, soprattuttoquando è stato lui a guidare lo sviluppo della Honda“. E infatti abbiamo visto in quale tunnel s'è infilata la casa giapponese. Mo so caxxi de Ggiggi. E di Pecco.