io sono ciò che sono, per merito di ciò che siamo tutti
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 02/12/2011 15:22:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Marco, quoto parola per parola il tuo intervento, ma non credo che si arriverà ad una vera rivoluzione. E' lampante che siamo entrati in recessione, ma c'è ancora molta gente che non ha avvertito sostanziali cambiamenti. Forse, quando accadrà ciò di cui parla Giulio, la gente se ne renderà conto e vi saranno manifestazioni di protesta, ma non credo che si arriverà ad una rivolta popolare a livello nazionale. Al momento non importa niente a nessuno se troppi han perso il lavoro (mio marito compreso) e non hanno la minima speranza di trovarne un altro. L'importante è che non si tocchino i patrimoni e cacciare due soldi per l'Ici o pagare qualcosina in più di Iva in fondo che sarà mai!? Su su, e facciamo un piccolo sforzo! Chicca
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 02/12/2011 15:22:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non posso che quotarti, fino all' ultima parola. __________________________________________________________________ Ciao Giulio
quote:Risposta al messaggio di riobierto inserito in data 02/12/2011 18:37:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> solo due osservazioni elementari di economia 1) se uno spende più di quanto guadagna o comincia a spendere di meno o guadagna di più, uno Stato guadagna di più o al crescere del PIL o al diminuire dell'evasione in Italia siamo nell'ordine di 150 miliardi l'anno quindi almeno 50 miliardi di incassi in meno. 2)Se uno stato emette più moneta per fare liquidità crea svalutazione per la moneta, prima mascherata da semplice inflazione, poi dilagante con la conseguenza che al mercato paghi con molte più monete la stessa merce.
io sono ciò che sono, per merito di ciò che siamo tutti quote:Risposta al messaggio di riobierto inserito in data 02/12/2011 19:17:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La perdita della democrazia non la capisco ma non è il caso di discuterne qui. Per la svalutazione, forse sei troppo giovane e non ricordi quando in Italia, anni 70, la svalutazione faceva si che il prezzo del pane cambiasse settimanalmente e nel tentativo di frenarla si tornò al calmiere dei prezzi (cioè prezzi imposti per legge) utilizzato in tempi di guerra.
io sono ciò che sono, per merito di ciò che siamo tutti quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 02/12/2011 15:22:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> caro Marco, quoto ogni tua singola parola... Il default è già iniziato. Questi signori, avrebbero una via d'uscita molto comoda, am non la faranno mai: scioglimento dei 17 governi dell'area euro e indire nuove elezioni che vanno a eleggere un solo governo europeo, con una sola moneta, una solo politica, una sola economia, e una sola politica fiscale. Ma non lo faranno mai, perchè se ci fossero solo 1.000 deputati di 17 paesi in un unico parlamento europeo, vorrà dire che tanti deputati dei 17 paesi, sarebbero a spasso e senza lauto stipendio. Perchè in tanti Stati, il nostro per primo, i politici perderebbero i benefit delle tante porcate che si preparano (ultima, quella dell'abolizione dei vitalizi che è una vera presa per il *****.o.) Quindi, continueranno a dare l'aspirina a un malato terminale di cancro, e in questo modo il default sarà inevitabile. Magari proprio nel 2012...
Dobbiamo andare e non fermarci mai, finché non arriviamo.
Per andare dove? Non lo so, ma dobbiamo andare!
Jack Kerouac quote:Risposta al messaggio di alex70 inserito in data 03/12/2011 11:16:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Finalmente un altro che ha il coraggio di scrivere che il default e' gia' iniziato. Ora vediamo se il "bocconiano" ti impallina. __________________________________________________________________ Ciao Giulio
quote:Risposta al messaggio di masivo inserito in data 02/12/2011 22:58:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Con che soldi pago se non lavoro e non incasso ? Tutto quello che ho versato se lo sono goduto e se lo stanno godendo coloro che ci hanno infossati nel fango, e' da loro che bisogna riprenderseli i soldi. __________________________________________________________________ Ciao Giulio
quote:Risposta al messaggio di Sandvik inserito in data 03/12/2011 11:38:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Chi non ha niente non pagherà niente, pagherà chi avrà soldi, reddito e capitali, praticamente tutti tranne i barboni, i nullatenenti e qualche residuo di privilegiati[:)]che non mancheranno mai. Piuttosto sei sicuro di non avere niente? Per il resto il mondo è fatto per i furbi e la disonesta regna e regnerà ancora per molto tempo. Nonostante la demagogia che fanno i politici, questo governo sarà più democratico dei precedenti, l' unico rischio è che non si trovino le maggioranze in parlamento per approvare ciò che và approvato, vista la qualità dei nostri parlamentari, questo non mi stupirebbe. Ivo