In risposta al messaggio di Clint del 07/03/2021 alle 19:38:02Non ne ho idea non li ho sentiti. Più di tutto mi sembra un po' vintage come idea, roba fine anni 70
Visto che non possono eccellere per qualità artistiche, coprono le carenze con abbigliamento discutibile....
In risposta al messaggio di dani1967 del 07/03/2021 alle 20:02:22In effetti hanno un rok un po datato, niente di particolare, forse per i giovani può essere qualcosa di nuovo, interessante, per Noi di una certa età, non dice un gran che...comunque sufficiente per Sanremo....che chissà perché, si pensa sempre che debba avere come vincenti, canzoni cosidette Sanremesi, meglio che ci siano queste evoluzioni.
Non ne ho idea non li ho sentiti. Più di tutto mi sembra un po' vintage come idea, roba fine anni 70
In risposta al messaggio di bruno it del 07/03/2021 alle 22:37:48Concordo, siamo una generazione dove c’erano dei cantautori di alto livello, adesso o la canzone é parlata e quindi uno può essere anche un’oca a cantare oppure sono canzonette banali e provocatorie.
Leggendovi mi avete messo curiosità, il festival non l'ho visto quindi sono andato su you tube per sentire la canzone vincitrice. Già che c'ero ho cercato e sentito anche quella del Meta. Parere personale, quindi contaniente: i primi triti e dozzinali con parole e musica talmente scontata che un qualsiasi ragazzotto con una chitarra in mano credo sia capace di scriverla e forse musicarla meglio. Se non erro il vincitore di Sanremo rappresenterà poi l'Italia all'Eurovision song contest, misurandosi con i partecipanti europei. Ecco, se è questa l'eccellenza della musica italiana mi chiedo cosa vanno a fare 'sti confusi canzonettari su quel palco se non a raccogliere, insieme a noi, brutte figure! Anche il Meta secondo me s'è presentato con un motivetto piuttosto banale, e come molti interpreti della banda Sanremo (in primis i vincitori), un'arietta molto parlata e poco cantata. E' probabile ch'io sia stato contaminato dai vari De Gregori, Dalla, Rossi, De Andrè, Fossati, Venditti, Conte, etc., ma non posso farci nulla, dovrei forse disintossicarmi e risentire nuovamente 'ste lagne sanremesi che ascoltandole ora mi fanno sentire grande pure Pupo.
In risposta al messaggio di Grinza del 08/03/2021 alle 08:06:53Mah, francamente non ho sentito la musica di Sanremo perché è un genere che di principio non mi va, ma le vostre osservazioni mi sembrano molto da vecchi tromboni. Il mondo cambia, la musica più giovane non può e non deve piacere ai diversamente giovani di questo forum.
Concordo, siamo una generazione dove c’erano dei cantautori di alto livello, adesso o la canzone é parlata e quindi uno può essere anche un’oca a cantare oppure sono canzonette banali e provocatorie. Mi domando chioggi si possa paragonare ai grandi cantautori, prendetene uno a caso e ditemi. Il problema non é Sanremo é ma proprio la musica Italiana che ha cambiato impronta, alla radio ascolto solo musica Italiana, e quando passano certe canzoni Mi domando come possano vendere, ma ha vinto anche una canzone come ‘Soldi’ dove lui ha una voce nasale, il ritornello é una nenia e la musica é Egiziana, festival della canzone italiana vaia vaia vaia
In risposta al messaggio di dani1967 del 08/03/2021 alle 08:27:13Certo Dany sicuramente è da vecchi tromboni però se faccio sentire Battisti ad un giovane pensi che gli piacerà oppure gli verranno i conati come vengono a me ascoltando le nuove canzoni?
Mah, francamente non ho sentito la musica di Sanremo perché è un genere che di principio non mi va, ma le vostre osservazioni mi sembrano molto da vecchi tromboni. Il mondo cambia, la musica più giovane non può e nondeve piacere ai diversamente giovani di questo forum. Poche pagine fa dissi che i ragazzi con cui ho contatto, che poi sono ovviamente un campione NON rappresentativo, ascoltano molto Punk e Punk Rock dei miei tempi (anzi un pelo prima). Già ai tempi ascoltando quella musica non c'era molto feeling con chi ascoltava i cantautori. Verosimilmente chi ha vinto è in linea con la mia sensazione, e chi ama la musica melodica o i cantautori, eh, mi spiace, totale incomunicabilità. Una mia riflessione: a me le gare di musica non mi paiono una genialata. Sia chiaro, i contest musicali si fanno in tutto il mondo da sempre, un modo per mostrare gli emergenti, per mettersi in mostra, per forzare l'ascolto di nuova musica. Ma di per se non stiamo parlando di una maratona dove la vittoria è tangibile, uno corre più veloce e vince. E nemmeno non so, del pattinaggio artistico, dove a fronte di una espressione artistica ci sono comunque movimenti oggettivamente misurabili per concorrere alla formazione di un punteggio. La musica in quanto espressione artistica non è per nulla misurabile, forse non ha nemmeno senso, a certi livelli, dire questo è meglio di quello. Come si potrebbero mai confrontare generi musicali del tutto differenti ? Può aver senso premiare una canzone o un artista per i suoi meriti, ok, ma mettendo a gare dei miti della musica in realtà si fa solo un sondaggio sulla popolarità e in gradimento del pubblico di un genere rispetto ad una altro. Insomma, per chi lo apprezza vale lo spettacolo in quanto tale, ma la gare non ha il benché minimo senso.
In risposta al messaggio di Grinza del 08/03/2021 alle 09:58:27Battisti già ai miei tempi divideva. Io non riuscivo ad ascoltarlo, nemmeno un poco. Ma ai tempi ero un asociale; ci trovavamo nei boschi con gli amici a suonare con la chitarra, e a me veniva la nausea, aspettavo solo che finisse, odiavo la situazione profondamente; cattivi ricordi di gioventù. Molto meglio i rari concerti che vedevo ad un noto locale di Torino, l'Hiroshima.
Certo Dany sicuramente è da vecchi tromboni però se faccio sentire Battisti ad un giovane pensi che gli piacerà oppure gli verranno i conati come vengono a me ascoltando le nuove canzoni? La mia ‘critica’ è sulle canzoni o meglio le non canzoni che ci sono oggi, tante parolacce, poca musicalità è tanto parlato. Vabbè riflessione da vecchio trombone
In risposta al messaggio di Ummagamma del 08/03/2021 alle 16:10:22Va beee il sermone non era male, pero poi lui era li per divertire, quello era proprio il monologo per finire. c'e stato tutte le sere esclusa la partita, poi arrivo a San Remo venerdi in auostop--- A me non era mai simpatico invece ora mi e' molto piu simpatico. Ovvio che non e' un comico di professione ma a modo suo e' andato bene.
Tra i frammenti che ho visto della finale mi è capitato di sentire il sermone di Ibrahimovic, sui fallimenti della vita e la necessità di reagire, qualcosa di terribilmente ovvio e tragicamente delegato ad un calciatore.
In risposta al messaggio di jana del 08/03/2021 alle 16:21:02Io la prima volta che lo vedevo, non vedo più il calcio da trenta anni
Va beee il sermone non era male, pero poi lui era li per divertire, quello era proprio il monologo per finire. c'e stato tutte le sere esclusa la partita, poi arrivo a San Remo venerdi in auostop A me non era mai simpatico invece ora mi e' molto piu simpatico. Ovvio che non e' un comico di professione ma a modo suo e' andato bene.
In risposta al messaggio di dani1967 del 09/03/2021 alle 20:52:28ma dai che se vuoi ti aiutiamo fare il compitino per tuo figlio! :) :) Comunque si, e' una struzzata....
Oggi il prof. di musica ha annunciato che farà una verifica sulle canzoni e sui personaggi accessori del festival a mio figlio. Chiedo colloquio immediato. Non aveva detto prima di guardarlo, cosa che comunque non avremmo fatto.
In risposta al messaggio di dani1967 del 09/03/2021 alle 20:52:28Direi che a tuo figlio è andata ancora bene !
Oggi il prof. di musica ha annunciato che farà una verifica sulle canzoni e sui personaggi accessori del festival a mio figlio. Chiedo colloquio immediato. Non aveva detto prima di guardarlo, cosa che comunque non avremmo fatto.
In risposta al messaggio di Sergione66 del 10/03/2021 alle 09:24:18Mah, per quel che riguarda un docente io non sono tenuto a tenere in casa un televisore, ho molti colleghi e amici che per principio non lo tengono.
Direi che a tuo figlio è andata ancora bene ! A mia figlia hanno fatto scegliere se parlare della Festa della Donna o di Sanremo. Però in russo ! Fa la seconda al linguistico... Erano richiesti almeno 2 minuti di intervento.Meno male che il Festival l'ha seguito tutto e tra i nomi dei cantanti e qualche altro dettaglio se l'è cavata alla grande. Però è stato un colpo basso non da poco... Ma oggi la scuola è cosi.
In risposta al messaggio di Sergione66 del 10/03/2021 alle 10:17:08Sono d'accordo. Sulla festa della donna non c'e bisogno neanche studiare perche e per come, ci si puo sviluppare il proprio pensiero sul argomento. Anche solo sulla commercializzazione della festa instituita per ragioni del tutto diverse. O sulla festa durante lockdown rispetto anni precedenti. Facile facile! :)
Infatti c'era l'alternativa della festa della donna che non devi vedere necessariamente alla TV. E comunque pote vi anche dire che il festival non lo avevi visto e spiegarne le motivazioni. Non interessava tanto il dettaglio quanto la capacità di parlare di un argomento. E questo nel caso di una lingua straniera lo trovo un buon metodo.