Facebook? Un universo di pettegolezzi...

... Così firma i propri post il mio Amicone Grinza[:)]. In parte è vero ma quella "parte" dipende, in parte[:D], da noi. Probabilmente saprai ("tu" generico, non rivolto esclusivamente ad Antonio) che i "contributi" che leggi su FB sono quelli degli "amici"/gruppi che hai scelto e delle pagine, siti e link che sempre "tu" scegli con la funzione "Mi piace". Il tuo "universo", in pratica, te lo scegli tu. Ci sono persone che fanno a gara a chi ha il maggior numero di "amici": alcuni ne hanno migliaia che, in maggior parte, neppure conoscono. E' chiaro che più si allarga la "compagnia virtuale" più è facile trovare spetteguless. Io ho 83 amici e 34 "Mi piace" numeri destinati a diminuire proprio per cercare di ridurre contributi non sempre graditi. Le vostre esperienze?

quote:Risposta al messaggio di francarmen inserito in data 17/09/2012  11:18:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao Fra'[:)] approfitto del tuo post per fare qualche osservazione. Diversamente da un forum, quale ad esempio il nostro, dove ogni iscritto può leggere, condividere e rispondere a tutti quelli che qui scrivono, su facebook vige un altro metodo. Si tratta di un social network con milioni di iscritti ed ognuno può leggere, condividere e rispondere solo a chi si è scelto come "amico". Gli altri iscritti è come se non esistessero: non vedi i loro post e loro non possono leggere i tuoi (a meno che tu non scelga un profilo "pubblico" ma anche in questo caso debbono cercare e selezionare il tuo nominativo). Le persone con cui scegli di condividere i post vengono, per convenzione, chiamati "amici". Chiaro che l'Amicizia è tutt'altra cosa. Venendo a Chantal (stavo per scrivere "l'amica Chantal" ma non vorrei essere frainteso) che scrive di non comprendere "... questa necessità di pubblicare lo stato, le foto, ricevere dei link di ogni genere, raccontare i propri fatti..." senza alcuna polemica, credimi, ma non è forse la stessa cosa che facciamo qui su COL? Credo, in buona sostanza, che molto dipenda da noi, dal tipo di approccio e dall'utilizzo che intendiamo farne. Un piccolo e banale esempio: io ho la passione della cucina, su FB trovo una quantità infinita di idee, suggerimenti, consigli...e così per ogni interesse che uno possa avere. Poi c'è anche chi ha l'interesse del pettegolezzo ma, come detto, sta a noi scegliere di condividere "l'amicizia" con queste persone. Condivido anche quanto scritto da Gigi (o Decimo Massimo che dir si voglia): "In taluni casi e su soggetti fragili credo che possa dare 'dipendenza'"[:D][:D]

quote:Risposta al messaggio di Chantal F inserito in data 17/09/2012  13:58:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra) Poi sono d’accordo con te che FB possa essere utile ma è come tutte le cose, dipende da come lo si usa.id="size2">id="red"> >

> E il segreto, Chantal, sta tutto in questa frase. Lo "strumento" ha potenzialità di utilizzo assolutamente riservate, cosa che questo forum, ad esempio, non ha. Mi riferisco alla chat. In facebook si può chattare solo tra due persone ed il contenuto è visibile solo ai due interessati. La chat dei vari forum, ben lo sa chi le utilizza, è un contenitore open: tutti leggono quello che tutti scrivono. Quanto all'aspetto che tu giustamente definisci alla "grande fratello" ha, anch'esso, una sua valenza per chi utilizza FB in un certo modo. Provo a spiegarmi. Se ad esempio io scelgo un profilo visibile solo agli "amici" e seleziono come "amici" solo persone che ben conosco e che frequento, allora ha senso anche scrivere “Ho litigato con il mio ragazzo. Ieri sera è stata una serata fantastica e cose del genere.” perchè sto condividendo una emozione, un mio momento con persone che conosco. Non faccio una dichiarazione corum populi. Come detto, dipende da come si sa o si vuole utilizzare facebook. Un caro saluto.