Fiat/Iveco

In risposta al messaggio di salito del 03/08/2025 alle 08:26:12

Dunque, i marchi IVECO, IVECO Bus, Heuliez, FPT Industrial e IVECO Capital passano al gruppo automotive Tata Motors per una cifra che si aggira sui 3,8 miliardi di euro. Fondata nel 1937 a Bolzano con il marchio Lancia Veicoli

Industriali per la produzione di camion militari, Iveco Defence Vehicles (Idv) è entrata nel gruppo Iveco nel 1975. Nel tempo è diventata un pilastro dell’industria della difesa italiana e un punto di riferimento internazionale: oggi collabora con le Forze armate dei principali alleati della Nato, con il Corpo dei Marines degli Stati Uniti e con l’Esercito brasiliano ''

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Dai che non che non svendiamo tutto qualcosa ci rimane
"'"""""""
Teleborsa) -  Leonardo , big italiano della difesa, ha sottoscritto l' accordo di acquisizione di Iveco Defence, una divisione di  Iveco Group , per un controvalore di  1,7 miliardi euro (enterprise value) che sarà finanziato con

Se l'Iveco è stata venduta vuol dire che in Italia non fruttava...figurati se Tata lascerà qui le fabbriche...per andare in perdita? Dicono così ma poi...

Probabilmente il fututo camper Morelo
avrà questo frontale 


E loro sono pronti ad invaderci ... e poi...

E gli altro saranno così...





Pronti nche i van












 

Questa la futura Tata-Jaguar 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 04/08/2025 alle 10:41:53

Questa la futura Tata-Jaguar 

Il Signor Tata la sa lunga
meglio lasciare le aziende a chi la sa gestire, piuttosto che ai sfruttastato italiani. Avremo molti meno debiti da sto momento in poi

In risposta al messaggio di Viaggincamper del 04/08/2025 alle 12:39:03

Il Signor Tata la sa lunga meglio lasciare le aziende a chi la sa gestire, piuttosto che ai sfruttastato italiani. Avremo molti meno debiti da sto momento in poi

Hanno dalla loro parte dei numeri incredibili, un mercato di centinaia di milioni di persone 
Qualche toppa l’hanno presa, come la Tata Nano, macchina da 1500 euro ma comunque troppi per per un operaio e troppo modesta per la classe media in un paese che come sai è fondamentale il concetto di casta e la relativa appartenenza.
La nuova Jaguar da oltre 120.000 euro avra’ un successone tra lo 0.001 della popolazione indiana e per Tata saranno profitti 
Il nuovo Iveco Tata pure potra’ contare su numeri esagerati 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 04/08/2025 alle 13:25:31

Hanno dalla loro parte dei numeri incredibili, un mercato di centinaia di milioni di persone  Qualche toppa l’hanno presa, come la Tata Nano, macchina da 1500 euro ma comunque troppi per per un operaio e troppo modesta

per la classe media in un paese che come sai è fondamentale il concetto di casta e la relativa appartenenza. La nuova Jaguar da oltre 120.000 euro avra’ un successone tra lo 0.001 della popolazione indiana e per Tata saranno profitti  Il nuovo Iveco Tata pure potra’ contare su numeri esagerati 

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Per una serie di ragioni che commentare qui è superfluo, da anni, e per lavoro, devo raccogliere dati statistici dell'industria automotive.
Al mondo vengono prodotte da 85 a 100 milioni di autovetture ogni anno.
Capite che, quando leggiamo sui giornali, che il mercato dell'auto in Italia è in crisi perché le vendite annuali si sono ridotte da 1,5 a 1,3 milioni, stiamo parlando del nulla cosmico?
Il mercato è globale, e l'Asia la fa da padrona, se non altro perché oltre la metà della popolazione mondiale vive in questo continente.
Senza contare le dimensioni che hanno raggiunto le imprese di quel continente.

In risposta al messaggio di chorus del 04/08/2025 alle 14:43:17

Per una serie di ragioni che commentare qui è superfluo, da anni, e per lavoro, devo raccogliere dati statistici dell'industria automotive. Al mondo vengono prodotte da 85 a 100 milioni di autovetture ogni anno. Capite che,

quando leggiamo sui giornali, che il mercato dell'auto in Italia è in crisi perché le vendite annuali si sono ridotte da 1,5 a 1,3 milioni, stiamo parlando del nulla cosmico? Il mercato è globale, e l'Asia la fa da padrona, se non altro perché oltre la metà della popolazione mondiale vive in questo continente. Senza contare le dimensioni che hanno raggiunto le imprese di quel continente.

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No, sinceramente non ho capito, sui volumi globali è il nulla cosmico ma 200.000 auto in meno vendute ha una percentuale nota.

 

In risposta al messaggio di Grinza del 04/08/2025 alle 14:48:11

No, sinceramente non ho capito, sui volumi globali è il nulla cosmico ma 200.000 auto in meno vendute ha una percentuale nota.  

Sul mercato globale 200 mila auto corrispondono allo 0,2%.
E' un dato insignificante.
Ho cercato di rappresentare a mio modo e con numeri disponibili, la dimensione di questo mercato: le aziende asiatiche, se vogliono, fanno un boccone delle aziende europee.

In risposta al messaggio di chorus del 04/08/2025 alle 14:43:17

Per una serie di ragioni che commentare qui è superfluo, da anni, e per lavoro, devo raccogliere dati statistici dell'industria automotive. Al mondo vengono prodotte da 85 a 100 milioni di autovetture ogni anno. Capite che,

quando leggiamo sui giornali, che il mercato dell'auto in Italia è in crisi perché le vendite annuali si sono ridotte da 1,5 a 1,3 milioni, stiamo parlando del nulla cosmico? Il mercato è globale, e l'Asia la fa da padrona, se non altro perché oltre la metà della popolazione mondiale vive in questo continente. Senza contare le dimensioni che hanno raggiunto le imprese di quel continente.

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E’ quello che sto dicendo… numeri esagerati 
la sola India è quasi tre volte l’Europa.
 

In risposta al messaggio di chorus del 04/08/2025 alle 15:13:33

Sul mercato globale 200 mila auto corrispondono allo 0,2%. E' un dato insignificante. Ho cercato di rappresentare a mio modo e con numeri disponibili, la dimensione di questo mercato: le aziende asiatiche, se vogliono, fanno un boccone delle aziende europee.

Certo ma in Italia 200.000 auto in meno  hanno un peso diverso.

Secondo me ognuno deve guardare le sue percentuali, la Tata é un colosso ma per assurdo in Italia ne abbiamo viste tre.

La statistica deve essere pesata, noi siamo milioni, loro miliardi….

certo è che se un marchio noto da anni si è fatto una nomea di essere perfetto x ambienti lavorativi gravosi e essere venduto in tutti i paesi ( non mi interessa quanto ) è sinonimo di grande marchio che offre quanto in anni si è fatto conoscere . continueranno a vendere MA se si cominciasse a percepire decadimenti di qualità e sopratutto robustezza nel tempo allora anche tata dovrà mettersi in riga . acquistare un noto marchio vuol dire possederne tutte le peculiarità che hanno contraddistinto tale marchio e quindi ? a parte DOVE lo costruiranno sarà basilare tenere alto quello che in tanti anni si è costruito , MEZZO SOLIDO E DURATURO . c'è la maserati che è messa male e SPERO che l'acquistino i tedeschi come hanno fatto con la lamborghini e la ducati , mantenendo la produzione in italia MA con la pragmatività tedesca ... spero .

carlo

Ripeto ancora una volta... se pensate che tata ci sappia fare o costruisca bene guardate cosa è successo dopo il 2015 a land rover e jaguar, anch'essi come iveco marchi blasonati e noti per la qualità costruttiva. tata è abituata a fare molte auto che costano poco per mercati basso spendenti e con basse pretese. Se costruisce un euro 6 fa un disastro. Se non cambia radicalmente politica (ma quando mai) l'immagine faticosamente costruita dei veicoli commerciali iveco farà compagnia a quella dei brand sopra citati.
Tanto per avere un idea questi sono i motori tata per il mercato europeo:

In risposta al messaggio di MarcoV2 del 04/08/2025 alle 19:38:15

Ripeto ancora una volta... se pensate che tata ci sappia fare o costruisca bene guardate cosa è successo dopo il 2015 a land rover e jaguar, anch'essi come iveco marchi blasonati e noti per la qualità costruttiva. tata

è abituata a fare molte auto che costano poco per mercati basso spendenti e con basse pretese. Se costruisce un euro 6 fa un disastro. Se non cambia radicalmente politica (ma quando mai) l'immagine faticosamente costruita dei veicoli commerciali iveco farà compagnia a quella dei brand sopra citati. Tanto per avere un idea questi sono i motori tata per il mercato europeo:

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Problemi risolti nelle versioni Range Rover Evoque e Jaguar E ed F Pace soprattutto nel motore Ingenium 20 D 163 cv nel 2020.
Ho una E Pace fine 22 auto perfetta e in linea con le aspettative del prestigioso marchio .. mai un problema in 35.000 km, l’unico difetto se si può dire, è che ti viene sonno nella guida tanto e’ silenziosa e confortevole.
L’ho presa usata approfittando della svalutazione causata dal danno d’immagine.. l’ho pagata come una Yaris e dopo un anno che ce l’ho mantiene il prezzo, mentre quelle prima del ‘20 sono invendibili 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 04/08/2025 alle 20:33:28

Problemi risolti nelle versioni Range Rover Evoque e Jaguar E ed F Pace soprattutto nel motore Ingenium 20 D 163 cv nel 2020. Ho una E Pace fine 22 auto perfetta e in linea con le aspettative del prestigioso marchio .. mai

un problema in 35.000 km, l’unico difetto se si può dire, è che ti viene sonno nella guida tanto e’ silenziosa e confortevole. L’ho presa usata approfittando della svalutazione causata dal danno d’immagine.. l’ho pagata come una Yaris e dopo un anno che ce l’ho mantiene il prezzo, mentre quelle prima del ‘20 sono invendibili 

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Petrini, che non reputo un c4zz4ro, non dice così ma ti auguro di aver ragione

In risposta al messaggio di MarcoV2 del 04/08/2025 alle 20:39:33

Petrini, che non reputo un c4zz4ro, non dice così ma ti auguro di aver ragione

Il video da te postato riguarda una Range Rover Evoque del 2018
la targa e’ FN…
e ti confermo che miei conoscenti che le hanno avute hanno buttato al vento migliaia di euro, ma, 
dopo il 20 vengono eliminati i difetti e seguo una pagina fb di motori Ingenium euro 6 che hanno superato i 180.000 km senza problemi particolari 
Devo dire che sono auto particolari e devono essere
manutenute da Officine autorizzate 
Ma la stessa cosa vale per Porsche, Audi, Bmw