quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 19/11/2014 15:28:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok Stefano bene, questo e' gia' piu' comprensibile.....ma....forse mangi un po' troppo in fretta....[;)] Forse non avrai notato ma a me a volte colpiscono di piu' le reazioni a un fatto che il fatto stesso, che in questo caso non era come avevo gia' fatto notare una sbirciatina goliardica ma un vero abuso. Ognuno di noi coglie aspetti diversi di un medesimo evento, questo vale anche per le reazioni....e' un forum di discussione e lo uso come tale,e perche' no, la discussione puo' riferirsi anche sulla reazione....se no sarebbe solo un giudizio sul fatto....e troppo spesso succede... Comunque grazie per la risposta articolata, ci puo' stare.....sono piu' per la convergenza piuttosto che la divergenza.... Ciao Mauro
quote:Risposta al messaggio di kaitaro inserito in data 20/11/2014 11:29:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh... sai... le mogli, le madri, le figlie... non salirebbero mai su una scala, non accavallerebbero mai le gambe con la miniginna, non si abbasserebbero mai senza avere il reggiseno... [;)] [:o)], perchè loro non le farebbero mai ste cose... sennò che mogli-madri-figlie sarebbero? [8D]
quote:Risposta al messaggio di Regoleo inserito in data 20/11/2014 15:03:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vi è un aspetto del tutto secondario e paradossale della vicenda. é anche uno specchio di una società che non si accontenta di voler fissare nella propria mente una immagine, quale può essere la vista di una bela ragazza magari colta in un momento imbarazzante, ma ha la necessità di fissarla con un qualche strumento elettronico che si fa sostituto della nostra memoria, come quelli che alle gallerie d'arte fotografano tutti i quadri magari con il tablet, sperando che una orribile immagine possa sostituire l'emozione di una contemplazione diretta dello stesso quadro. Parimenti, a parte la possibilità che le immagini possano essere diffuse vie rete, chi subisce l'atto si comporta come se una foto gli rubasse l'anima, in modo non lontano rispetto a chi vive in società tradizionali e subisce le foto degli esploratori. Non concordo con la regola guardare e non toccare in questo caso. Tra il fugace occhio che cade, su cui nessuno credo davvero possa avere qualche cosa a che dire, ed il guardone che si mette a spiare le coppiette, a parità di persone che "semplicemente guardano", mi pare che vi sia una abissale differenza; purtroppo mettere una linea netta e incontrovertibile di demarcazione tra il comportamento pressoché innocente e quello invece deplorevole non è assolutamente facile. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/11/2014 14:55:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>ma quanto sei pettegola![:D][:D][:o)] elena
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 21/11/2014 14:55:30 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>non credo che la figlia raccontasse al padre di queste cose,comunque sinceramente non lo so.Di sicuro so che ad ogni vettura che entrava in officina veniva ''sempre '' sostituito il filtro aria e /o gasolio.[:D][:D] aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
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