http://www.corriere.it/cronache...
e i genitori dei bulli / omicidi dicono "voleva scherzare"http://www.ilmattino.it/NAPOLI/...
mamma del bullo: "non è un atto di violenza, s'è sbagliato" [:0]quote:Vogliamo essere gli amici dei nostri figli mentre dovremmo esserne gli educatori, usando anche la severità che a volte è necessaria.>> Concordo. L'ho fatto notare anche ad un amico di mio figlio rimasto basito dalla mia severità nel giorno del suo compleanno (non voleva riordinare la camera). Quando l'amico di mio figlio mi ha detto che suo padre è anche suo amico gli ho risposto che il mio compito è essere padre e basta. Stefano Heleanna Stefano Lorenzo Elisa e ... Nerone
quote:Risposta al messaggio di 4road inserito in data 09/10/2014 22:15:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io non ho figli...non ne sono venuti...ma quando io e mia moglie ci esprimiamo in questi termini ci zittiscono dicendo: voi non potete capire!!...e alziamo le mani...noto con piacere che c'è chi la vede così pur avendo i figli!!
quote:Risposta al messaggio di francarmen inserito in data 10/10/2014 08:44:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao, capisco la tua situazione, anche noi non abbiamo figli, ma la mia risposta a questa obiezione inutile è che comunque siamo stati figli anche noi, e credo che l'educazione che abbiamo ricevuto sia stata diversa da quella che molti ragazzini ricevono adesso. Ho detto molti, non tutti per fortuna. Io sono stata educata con l'esempio non con il bastone, l'esempio. Che esempio possono dare adesso certi genitori? Per quanto riguarda il fatto di ieri non trovo veramente le parole per commentare posso solo dire sarebbe bello se noi umani ci comportassimo come bestie, perché a volte siamo molto peggiori. Ciao Giovanna.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 09/10/2014 21:35:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> qui non si tratta di bullismo la vittima ha quattordici anni, gli aggressori sono più che ventenni, adulti, qualcuno addirittura sposato... non è neanche paragonabile a uno scherzo tra colleghi finito male, perchè prima delle lesioni ci sono state le offese e probabilmente l'immobilizzazione del ragazzo... non so neanche se esista una definizione per una cosa così ******sa... e i parenti, poi... [V]
quote:Risposta al messaggio di mapalib inserito in data 10/10/2014 11:37:24 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> di che si tratta ? odio verso i grassi con conseguente punizione ?
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 10/10/2014 11:57:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mah, lascio agli esperti e competenti in materia il compito di descrivere la fenomenologia e stabilire responsabilità e condanne io mi auguro solo che non si cerchino ridimensionamenti, giustificazioni e attenuanti che non esistono, tipo appunto ridurre il tutto a una questione di bullismo o a uno scherzo finito male
quote:Risposta al messaggio di gio 60 inserito in data 10/10/2014 10:37:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Infatti e condivido in pieno... Per quanto attiene l'educazione, io provengo dai modi duri!! Mia madre me le ha sempre date di santa ragione alle mie marachelle tanto che, quando succedevano, scappavo di casa e mi rifugiavo in mio padre che come mi vedeva capiva tutto...sorrideva ironicamente sotto le labbra e mi diceva: se vuoi stare qui devi stare seduto lì e non muoverti fino a quando non te lo dico io!! Tra i due accettavo questo, almeno non erano mazzate...E con tutto ciò rimpiango mia madre che per un tumore mi ha lasciato 33anni or sono e che avevo 20anni. Alle scuole elementari: appartengo a quella generazione che si davano le spalmate sulle mani anche se solo non si stava attenti in classe. Anche qui dalla mia maestra ne ho avute di santa ragione. Con tutto ciò dopo 40anni, quando è deceduta la mia maestra delle elementari, ho partecipato ai suoi funerali ed alla sua famiglia ho concluco: Ci insegnavano che la maestra era come una seconda mamma...ebbene se dopo 40anni la ricordo anche in questi termini vuol dire che c'è qualcosa di vero!! Mia moglie, insegnante di scuola dell'infanzia, può scrivere in merito un libro bianco: Un papà, una mattina accompagna il figlioletta scuola: MaeStra, gli toglie il fazoletto sporco dalla tasca...il bambino si intristisce e da me non se lo vuole far togliere!! Mia moglie: GLIELO DEVE TOGLIERE LEI CHE è IL PADRE!! Un'altra: Mi raccomando, ho letto che oggi a pranzo danna pasta e legumi...se glieli poetete schicciare e/o passare e renderli tipo purea che mio figlio i legumi non ne vuol proprio sapere di masticarli!! Assolutamente invero...il bambino a tavola con la fame(senza aver toccato fino a pranzo merendine e cassate varie) LI MASTICAVA ECCOME!! ETC ETC ETC ...
quote:Risposta al messaggio di francarmen inserito in data 10/10/2014 13:13:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io per la verità non le nomai prese, non ce n'era bisogno, non so come faceva mio padre, ma se diceva una cosa era quella e non c'era bisogno di schiaffoni. E' morto quando io avevo 14 anni, ma i suoi insegnamenti mi seguono anche ora (60 è la mia data di nascita). Per quanto riguarda la maestra era molto anziana, il mio è stato l'ultimo ciclo prima della pensione, severissima, ci chiamava per cognome, con quello che ho imparato da lei ho campato di rendita per parecchie classi e ancora ho il suo ricordo. Ciao Giovanna.
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 10/10/2014 14:07:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "I genitori hanno detto bischerate ? Non lo so, starei attento alle citazioni sui giornali, magari tagliano e cuciono." Ci sono purtroppo i video delle interviste... "Di certo qualsiasi genitore direbbe che il figlio va sanzionato, punto, ne più e ne meno di quanto deve essere." Questi paiono proprio intenzionati a seguire un'altra linea...
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 09/10/2014 22:33:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non è uno scherzo, è un atto di violenza.