I bambini scomparsi per decreto ...

In risposta al messaggio di ilcamaleonte del 26/03/2020 alle 17:37:47

Segnalo a chi ha bambini piccoli (ma non solo), QUESTO articolo che affronta un aspetto, legato alla condizione attuale, forse sottovalutato. Visto che siamo in tempo di riflessione …  Seguimi su: ...

concordo sia un problema sottovalutato, come è sotto valutato il problema istruzione.
io sono fortunato, le mie figlie per il momento non accusano segni di stress, forse perchè siamo una famiglia molto unita dove si sta tutti insieme sempre senza che nessuno si isoli( ovvio ognuno con la propria privacy)
in casa, anche prima della quarantena, si parlava di tutto tutti insieme, giocavamo e altre attività ( compreso il camper)
ovvio che la parte relativa ai rapporti interpesonali con altre persone manca, sopratutto in una età dove è d'obbligo rapportarsi con i propri simili

Leggendo l'articolo ho riconosciuto più di un punto un'analogia con mia figlia di 8 anni... avessi un cane potrei portarlo in giro, lei al massimo si può affacciare dalla finestra.
Dell'articolo mi ha anche colpito la frase Una cosa che certamente i cinesi non hanno fatto è mettere agli arresti domiciliari la popolazione dell’intero paese.
Non so se corrisponde al vero, ma se lo fosse, e potrebbe esserlo visto che l'articolo ha una firma cinese, penso che qualcuno prima o poi dovrà sentirsi in colpa.
 

Non me ne intendo molto ma, penso meglio un po' stressati che al campo santo...
ciao.

In risposta al messaggio di motociclista12 del 26/03/2020 alle 20:38:19

Non me ne intendo molto ma, penso meglio un po' stressati che al campo santo... ciao.

SE fosse vero che in Cina, dove il contagio è rientrato, fosse permesso vuol dire che quelli che dici è una xtpidata.
NESSUNO tra quelli che capiscono di virologia, ha mai detto che il contagio avviene con l'aria, per cui uscire seguendo le indicazione non porta nessuno al campo santo... se ci vietano di uscire è perché la ggente fa fatica a capire e non è capace di seguire le regole per cui l'unica è cercare di tenere in casa anche chi le seguirebbe.
 

Io posso dire che nostra figlia che fa prima superiore alla mattina fa lezione online, certo, non con orario completo come prima ma comunque abbastanza per essere impegnata e proseguire quel che resta dell'anno scolastico.
Studia e fa i compiti in contatto con le compagne.
Le manca la danza, che la teneva impegnata 5 giorni su 7 dalle 2 alle 4 ore al giorno. 
Tutta la stagione dei concorsi è annullata, il lavoeo di mesi buttato alle ortiche, ma è cosi per tutti e quindi non le pesa più di tanto. 
Anche qui le insegnanti hanno organizzato stage online e video lezioni per tenersi in esercizio (per la danza classica dove in casa è abbastanaza complicato ballare).

Certo, la vita le è cambiata, ma per ora direi che se la cava bene, sta apprezzando l'esperienza digitale e impara d usare strumenti nuovi che in futuro le torneranno utili.

Ha capito che la situazione è grave, parecchio e che i rischi sono reail, quindi è consapevole che al momento non si può viviere diversamente e sa anche di essere fortunata a poter fare molto da casa.

A volte ha momenti di tristezza è normale, ma basta una battura, o un abbraccio e per ora passa tutto.
Vedremo in futuro se le cose peggioreranno .
Spero di no , ma ho paura di si .
Ce ne preoccuperemo al momento opportuno.
 

Coronavirus e proroga chiusura scuole. L’appello degli psicologi: «Un’ora d’aria per i bambini, i decreti devono occuparsi anche di loro»
 lettera aperta di associazioni, insegnanti e psicologi per misure speciali adatte ai bambini e alle famiglie: «Anche l’Oms chiede un’ora di moto al giorno»

https://www.corriere.it/scuola/...

 

Finalmente si può 

https://www.corriere.it/cronach...

finalmente si puo.... Lo trovo come andiamo prendere aperitivo e ristoranti aperti fino alle 18 pero tutti distanziati.  Ho la sensazione che siamo stati chiusi ormai da 5 settimane invano con questa cosa. MA lo immaginiamo un quartiere di palazzi di 10 piani con un parcheggino e un pratino davanti? E i bambini a spasso con il genitore? Aspetto il tg di prox domenica sera.  Spero che almeno chi ha i nonni in casa avra buon senso di non portare i bambini in giro. 

Era permesso portare fuori il cane brevemente non per migliorare la salute psicologica del cane ma per non far fare pipi e cacca in casa al cane.

già... chi lo preferisce può  pure avanti con il terrore...continuando a pensare che le decisioni che vengono prese sono giuste solo se sono sempre più costrittive, senza rendesi conto che il coronavirus è un problema, ma non è l'unico problema del mondo.

Se non erro, finora abbiamo avuto diversi Decreti del Presidente del Consiglio ma il Ministro degli Interni mai s'era visto in pubblico quando, invece, avrebbe dovuto essere il primo a metterci la faccia, essendo misure che riguardano principalmente il suo ministero se non anche perché questi decreti impegnano le Forze dell'Ordine alle sue dipendenze.

Ora se ne esce, questa signora, Ministro degli Interni, zitta zitta e non votata da nessuno, con questo provvedimento che potrebbe portare a milioni di morti perché l'onda di ritorno di una pandemia è stata storicamente sempre catastrofica: La Spagnola di cento anni fa, il primo anno fece decine e decine di migliaia di morti; l'onda di ritorno nell'anno successiva fece decine e decine di milioni di morti. Non riesco a capire quale lobby possa esserci dietro: non certi i soliti c.d. poteri forti perché ne avrebbero solo svantaggi non risolvendo alla radice il problema; l'unico potere forte potrebbe essere la lobby delle imprese funebri, ma non credo, essendo esse stesse al momento oberate di lavoro ben sapendo che ad epidemia esaurita, dovranno per qualche anno fare la fame. Non sono così intelligente da capire questo strano e dirompente provvedimento.

Giovanni

Si è accennato agli psicologi: senz'altro una categoria utile e necessaria ma quelli che si mostrano in televisione da ilore tempore e, ancor di più oggi, salvo rarissime e sporadicissime eccezioni, mi ricordano sempre il finale del film Sole a catinelle di Checco Zalone. Più li sento, questi giorni, più mi viene in mente quel geniale finale!

Giovanni

se hanno ragione i catastrofisti lo si vedrà solo l'anno prossimo
come già detto da tutti gli esperti, il virus non si propaga con l'aria, per cui se stai lontano dagli altri non succede niente... altrimenti gli ospedali sarebbero pieni di possessori di cani
qualsiasi aspetto va valutato con la testa... uscire con un bambino non vuol dire portarlo ad una festa o ad ammassarsi con altri...
capisco che qualcuno preferisca che lo obblighino agli arresti domiciliari perché non è in grado di attenersi a delle semplici regole, ma non sono tutti così
se poi è convinto di dovere stare in casa per i prossimi dieci anni, meglio per lui se ci starà anche quando non ci saranno più obblighi, e meglio anche per tutti gli altri che vivranno meglio

l'ho già scritto... mi chiedono di stare in casa, e ci sto senza eccezioni se non quelle consentite... se però tra queste eccezioni c'è quella di poter fare il giro intorno al palazzo con mia figlia che è da un mese in un appartamento senza neanche il balcone, lo farò con la certezza assoluta che questo non provocherà nessun rischio, se non al limite quello di essere guardato male da qualche invasato fuori dalla realtà


 

In risposta al messaggio di giorgioste del 01/04/2020 alle 12:51:20

se hanno ragione i catastrofisti lo si vedrà solo l'anno prossimo come già detto da tutti gli esperti, il virus non si propaga con l'aria, per cui se stai lontano dagli altri non succede niente... altrimenti gli ospedali

sarebbero pieni di possessori di cani qualsiasi aspetto va valutato con la testa... uscire con un bambino non vuol dire portarlo ad una festa o ad ammassarsi con altri... capisco che qualcuno preferisca che lo obblighino agli arresti domiciliari perché non è in grado di attenersi a delle semplici regole, ma non sono tutti così se poi è convinto di dovere stare in casa per i prossimi dieci anni, meglio per lui se ci starà anche quando non ci saranno più obblighi, e meglio anche per tutti gli altri che vivranno meglio l'ho già scritto... mi chiedono di stare in casa, e ci sto senza eccezioni se non quelle consentite... se però tra queste eccezioni c'è quella di poter fare il giro intorno al palazzo con mia figlia che è da un mese in un appartamento senza neanche il balcone, lo farò con la certezza assoluta che questo non provocherà nessun rischio, se non al limite quello di essere guardato male da qualche invasato fuori dalla realtà  

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Capisco che ti riferisci a me, un po' di comprendonio ce l'ho ancora. Nel  mio agglomerato di palazzi, frutto di una cooperativa edilizia degli anni 70, con 120 appartamenti, vivono 120 coppie più o meno della stessa età, ormai quasi tutti nonni con uno, due, tre ed anche quattro nipoti. Ora se magari solo 20 su 240 di questi nonni portassero un nipote nei paraggi del proprio palazzo, tu non pensi che si formerebbe un assembramento di persone, passa tu che passo io, il nipotino che tenderebbe a giocare con l'altro bambino, avvicinandosi e magari anche toccandosi. Questo giretto attorno alla propria abitazione andrebbe, anzi, va  bene a chi vive in una villa isolata ma non certo in un condominio cittadino. Col mio misero comprendonio ci arrivo a definire questa situazione e non capisco come altri, che si ritengono di una intelligenza superiore, non ci arrivino e ripieghino sul terrorismo psicologico. 

Io credo che per me, ma ancor di più per i miei ed altrui nipoti, siano meglio due od anche tre mesi chiusi in casa piuttosto che per sæcula sækulorum chiusi in una bara dentro un lokulo o, sempre sæcula sækulorum, dentro un'urna cineraria anche se avrebbe preferito una bara. 

Giovanni
P.S. Edit: ho corretto il latino (k al posto di c) per ovviare l'asteriscamento.

In risposta al messaggio di giorgioste del 01/04/2020 alle 12:51:20

se hanno ragione i catastrofisti lo si vedrà solo l'anno prossimo come già detto da tutti gli esperti, il virus non si propaga con l'aria, per cui se stai lontano dagli altri non succede niente... altrimenti gli ospedali

sarebbero pieni di possessori di cani qualsiasi aspetto va valutato con la testa... uscire con un bambino non vuol dire portarlo ad una festa o ad ammassarsi con altri... capisco che qualcuno preferisca che lo obblighino agli arresti domiciliari perché non è in grado di attenersi a delle semplici regole, ma non sono tutti così se poi è convinto di dovere stare in casa per i prossimi dieci anni, meglio per lui se ci starà anche quando non ci saranno più obblighi, e meglio anche per tutti gli altri che vivranno meglio l'ho già scritto... mi chiedono di stare in casa, e ci sto senza eccezioni se non quelle consentite... se però tra queste eccezioni c'è quella di poter fare il giro intorno al palazzo con mia figlia che è da un mese in un appartamento senza neanche il balcone, lo farò con la certezza assoluta che questo non provocherà nessun rischio, se non al limite quello di essere guardato male da qualche invasato fuori dalla realtà  

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La paura di un'onda di ritorno ( al momento manco questa se nè è andata) e che  vorrei vedere quanti escono con i bambini con mascherine e guanti, perchè con loro il pericolo maggiore è il toccare e toccarsi, salvo restando tutto il resto, quando cominceranno ad arrivare i bambini in pediatria, allora si correrà di nuovo ai ripari ed ai vostra culpa, perchè i politici il mea culpa non sanno cosa sia.
posso capire chi ha figli in un appartamento  senza che possano uscire, un inferno, ma se dovesse peggiorare, l'inferno si vedrà lo stesso.

Io (come penso chi ha pensato alla possibilità di farlo) non ho intenzione di fare giocare mia figlia con altri, ma solo farle fare un giro intorno all'isolato. Da soli e senza contatti con altri.
E non capisco perché si debba automaticamente associare  automaticamente questa possibilità alla probabilità di infezione... se non con la mancanza di fiducia nelle capacità di discernimento altrui.

A prescindere da questo, anche se qualcuno non fosse così ligio come sarei io, non capisco come potrebbe esserci una percentuale di ricoveri di bambini superiore a quella che c'è stata quando c'era ancora libertà di movimento... quelli che potrebbero rischiare di più probabilmente sarebbero i nonni se non capissero di dovere essere più a rischio degli altri.

Continuo anche a sperare di non offendere nessuno se esprimo il mio parere, se così non sembra, ignoratemi... e non prendetemi per un irresponsabile... sono solo un po' più ottimista di altri (e di quanto pensavo di essere) e faccio fatica a capire chi la pensa troppo diversamente

Quanti di Voi hanno attualmente un amico , parente in terapia intensiva ?  IO SI' ………. è il papà di mio genero  !
Attualmente è intubato , sedato profondamente , viene girato 2 o 3 volte al giorno e la moglie riceve una telefonata al giorno , verso sera …….. quando hanno tempo.
Avete mai visto una terapia intensiva normale ? Bene ……… neanche da mettere a confronto con una con malati Covid-19 ! Fino a 10 anni fa ci passavo anch'io per l'UTI , quasi tutti i giorni……….. ma dall'altra parte della barricata !



 

Io sento discutere qua e su fb tutti quelli che no, il bambino per la mano e lontano dalgi altri. Anch'io quando vado passeggiare vado lontano dagli altri e dove non c'e nessuno. E forse sono anche piu giudizionsa di tanti bambini...  SOlo per colpa di una parte dei crexxni che non se lo ****no in testa come e cosa fare, stiamo tutti a casa e amen.  Per banbini vale anche di piu. Mai nessun genitore lascia il bimbo libero che giochera con altro, tocca la panchina, il palo, il bambino, si mette le dita in bocca e nel naso? Non tocchera il pupazzo dell'altro? Nessuno? Allora tutti fuori. MA se solo uno porta avanti l'infezione, possiamo ricominciare daccapo. Io proprio non riesco capire perche in Italia il rigore e' impossibile. Perche poi uno deve correre, ma tanto olimpiadi hanno rinviato senno avevamo oro argento e bronzo con tutti i runners, bambini devono fare la passeggiata, il cane deve fare 200 m attorno alla casa. ma 200 m attorno a casa fa 1,25 km di circonferenza!  Due giri e ci si mantiene in forma. Lui, il padrone... non il cane poveraccio. I barboncini con le zampe spellate.  Tutti a casa e basta! Il cane scende a fare perimetro della casa, mai un cane e' scoppiato a forza di non farla.  Si abitua. QUante volte ci siamo fermati in camper nei posti dove avevamo 20 metri si e no per camminare con il cane, la fa! La fa! Se non oggi, la fa domani.  Mi sa che piu che bambini sono i genitori che hanno voglia uscire...  Tutti a casa! Perche anche io voglio uscire prima o poi, meglio prima!

In risposta al messaggio di giorgioste del 01/04/2020 alle 14:28:12

Io (come penso chi ha pensato alla possibilità di farlo) non ho intenzione di fare giocare mia figlia con altri, ma solo farle fare un giro intorno all'isolato. Da soli e senza contatti con altri. E non capisco perché si

debba automaticamente associare  automaticamente questa possibilità alla probabilità di infezione... se non con la mancanza di fiducia nelle capacità di discernimento altrui. A prescindere da questo, anche se qualcuno non fosse così ligio come sarei io, non capisco come potrebbe esserci una percentuale di ricoveri di bambini superiore a quella che c'è stata quando c'era ancora libertà di movimento... quelli che potrebbero rischiare di più probabilmente sarebbero i nonni se non capissero di dovere essere più a rischio degli altri. Continuo anche a sperare di non offendere nessuno se esprimo il mio parere, se così non sembra, ignoratemi... e non prendetemi per un irresponsabile... sono solo un po' più ottimista di altri (e di quanto pensavo di essere) e faccio fatica a capire chi la pensa troppo diversamente

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Non vorrei che mi  fossi spiegato male o accusato tè di qualche cosa, il problema  è che ci sono in giro una manica di c...ni che una volta liberati sono come le galline in un pollaio(parlo di persone adulte) l'incremento , di cui parlo  nei bambini, non è che debba essere di grosse cifre, ma prova a pensare, dopo che si dà libertà di uscita, il proprio nipote o figlio si ammala, non servono grandi numeri, ma si comincerà a gridare all'incoscienza dello stato o del legislatore di turno, dimenticandosi la propria responsabilità, ripeto, sicuramente non è una passeggiata avere dei bambini reclusi in casa, se si vuole uscire bisogna essere consci  che si è responsabili di quello che può accadere ( poi ogniuno scaricherà la colpa su di altri)