ieri una bella sorpresa!

quote:Risposta al messaggio di cricetopis inserito in data 19/05/2012  08:20:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ciao, ho raccolto molti tipi di volatili nella mia vita, ma mai di una gazza, sicuramente dovrai perderci alcuni minuti della tua giornata, ma questo ti ripagherà ampiamente... Una volta svezzata, dalle la libertà... AUGURONI Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

Prova ad andare da un veterinario, ti saprà sicuramente aiutare meglio di qualunque consiglio che ti potremo dare noi![;)]id="Comic Sans MS">id="purple"> Buoni Km www.supertelegattone.blogspot.com

OMOGEINIZZATI carne…Io li allungavo con poca acqua e poi inserendolo la poltiglia in una siringa (ovviamente senza ago) poi la riversavo nella gola dell'uccello. Quando mi vedeva apriva la bocca e starnazzava come se fossi un genitore. Si ingozzava come un coccodrillo. Poi non sono + riuscito a tenerlo nella scatolona , ed è sparito. Lo ho sfamato per una 15na di giorni anche quattro volte x dì al . Trovato sotto l'albero del giardino piccolo come un uovo di gallina, in 15 gg era assai cresciuto Non era una gazza, immagino un merlo. slt

quote:Risposta al messaggio di Kurt inserito in data 19/05/2012  09:14:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> In un lontano periodo della mia gioventù ( come sono poetico![:D] ) avevamo una campagna e l'omino che la accudiva portò un merlo che, a suo dire,era scappato e i genitori non lo accudivano perchè troppo lontani. Lo tenemmo e lo nutrimmo con pasti di carne tritata e poi con mangime comprato nei negozi. Visse un pò di anni, era maschio e ci allietava ( magari un pò troppo ) con gorgheggi e fischi modulati specia la mattina all'alba![:(!] La gazza non ha stessa capacità di suoni e fischi del merlo però sono ambedue uccelli dalla intelligenza spiccata e di facile adattamento alle abitudini casalinghe. Cordiali saluti. Max. Con il camper il tempo è sempre bello!

quote:Risposta al messaggio di maxim17 inserito in data 19/05/2012  09:58:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> A proposito di "ricordi poetici"... quand'ero bambino al paese c'era un vecchio ciclista, aveva corso ai tempi di Bottecchia, ce lo raccontava sempre... [:X] poi si era messo ad aggiustare le bici, aveva una passione per i merli, li prendeva dai nidi e li allevava a terra, si addomesticavano al punto tale che non volavano via dalla sua bottega. Se trovate un posto alla gazza dove potrà stare al sicuro penso che probabilmente succederà la stessa cosa pure a voi, perchè il pulcino avrà il vostro "imprintig", vi riconoscerà come genitori. [;)] Dovrete solo stare attenti a non lasciare roba luccicante in giro, non a caso si chiamano "gazze ladre". [;)][8D]

Oltre al cibo assicurati che stia bene al caldo , quando i pulcini sono cosi' piccoli ne rirentono tanto e possono prendersi letali polmoniti in una notte. Ciao e in bocca al lpo per questa bella esperienza, io ho avuto un merlo ma ahime' evissuto pochissimo. Ciao Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)

Queste sono le cose belle della vita... Grazie per tenerci informati... Sai che passerò dalle tue parti martedi...[;)] Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

prova a contattare la LIPU

Attenzione, la Gazza è un selvatico NON DETENIBILEid="size3">id="red"> ! Non so se sia il caso di far intervenire forestali o Lipu ecc ecc... pensaci un po' su... in questo forum ho trovato una discussione molto interessante su come allevare una gazza selvatica in difficoltà (pulcino caduto dal nido)

http://www.naturamediterraneo.c...

ed ora un po' di info sulla tua piccola ospite... CORVIDI GAZZA Pica pica Ordine Passeriformi RICONOSCIMENTO Lunghezza cm 46, di cui coda cm 24, peso 160-250 grammi, piumaggio bianco e nero con tinte cangianti, coda molto lunga, volo con colpi d'ala veloci e brevi planate, sessi simili PERIODI DI PRESENZA Sedentaria DISTRIBUZIONE E HABITAT Diffusa in tutta Italia, soprattutto in pianura e collina. Preferisce gli habitat aperti con alberature sparse per la nidificazione ed il riposo, quali margini di boschi, praterie, campi coltivati, pioppeti, aree urbane, strade alberate. Negli ultimi decenni si è verificata un’espansione in tutta Europa, con la colonizzazione di molte aree urbane CONSISTENZA POPOLAZIONE Popolazione nidificante stimata in Italia (coppie): 100.000-500.000 ALIMENTAZIONE E ABITUDINI Onnivora, durante il periodo autunno-invernale ricerca soprattutto sostanze vegetali (frutti selvatici e coltivati, cereali, granaglie), mentre in primavera la dieta si basa su animali, tra cui invertebrati (Coleotteri, Ditteri, Ortotteri e loro larve, Crostacei Isopodi e lombrichi) e vertebrati (rane, lucertole, serpenti, talpe, piccoli roditori, uccelli e loro uova). La Gazza funge anche da “spazzino” nutrendosi di carogne di animali selvatici e domestici (ad esempio investiti lungo le strade), oltre che di rifiuti e resti alimentari presso discariche e simili. Talvolta si aggrega in dormitori composti da decine di individui. RIPRODUZIONE Occupa i siti riproduttivi già a partire da gennaio. Il nido viene allestito con ramoscelli su alberi e anche su tralicci, ed è sormontato da una tipica cupola. Le uova (3-9) di colore azzurro-verdastro o giallastro con macchiette brune vengono deposte a partire dal mese di aprile. L'incubazione dura 18-24 giorni ed i nidiacei restano nel nido per 22-27 giorni. I giovani dell'anno e gli immaturi possono costituire anche più della metà dell'intera popolazione, e si aggregano in gruppi erratici presso i dormitori e nelle zone di alimentazione. INQUADRAMENTO LEGISLATIVOid="size4">id="red"> Gazza e Cornacchia grigia sono specie contemplate dalla legge nazionale n. 157 dell'11 febbraio 1992 e della legge regionale toscana n. 3 del 12 gennaio 1994. La caccia può avvenire con i mezzi e i tempi indicati da queste leggi e dai calendari venatori regionali. Ai sensi degli articoli 3 e 21 comma "o" della 157/92, e dell'articolo 32 della 3/94 vengono tutelate uova, nidi e piccoli nati di mammiferi ed uccelli appartenenti alla fauna selvatica. Ai sensi dell'articolo 19 della 157/92 e dell'articolo 37 della 3/94 le Regioni e le Province possono provvedere al controllo delle specie di fauna selvatica "problematica", mediante il prevalente utilizzo di metodi selettivi ed ecologici, su parere dell'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica. Per far fronte ai danni non altrimenti risarcibili arrecati alla produzione agricola e alle opere approntate sui terreni coltivati e a pascolo dalla fauna selvatica, è costituito a cura di ogni Regione un fondo destinato alla prevenzione e ai risarcimenti (art. 26 della legge 157/92). PROBLEMI prelievo di prodotti agricoli (frutta, olive, uva, ecc.) consumo di mangimi ad uso zootecnico rischio “birdstrike” presso gli aeroporti problemi agli elettrodotti predazione su nidi e nidiacei di altri uccelli

quote:Risposta al messaggio di cricetopis inserito in data 20/05/2012  11:42:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Solo per chi le sa apprezzare...[;)][:)] Il bello e il cattivo tempo, non dura tutto il tempo

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tienici aggiornati mi raccomando. questa fotostory è fantastica

Complimenti, se ti può interessare a Gubbio c'è un Associazione ornitologica e se ti servono consigli il riferimento per questo tipo di allevamento di indigeni è Antonio Dessì, grande esperto in materia. Non ha molto in simpatia queste gazze perchè sono predatrici dei nidi degli altri uccelli (mangiano sia novelli appena nati che uova) ma se dovessi avere problemi puoi tranquillamente consultarlo. Leggevo su riviste di settore che in alcune regioni del nord per combattere la diffusione hanno fatto ripopolamento di cuculi i quali prediligono i nidi di gazza e quindi vi depongono le loro uova. Il cuculino quando nasce si sviluppa prima e crescendo butta fuori dal nido i novelli più piccoli di gazza che quindi vengono poi razziati dai predatori. Credo che la detenzione possa essere autorizzata solo tramite permessi della Provincia, ma se la tua intenzione è di liberarla appena possibile penso che difficilmente si allontanerà dai dintorni di casa tua. Ciao Antonio

Sono tenerissime e intelligentissime, vedrai crescendo ! Una raccomandazione necessaria ma sono sicura che lo sai già: se deciderete di lasciarla libera di andare e venire da casa, sappiate che le gazze totalmente selvatiche le daranno contro tutte in gruppo, e possono farle anche parecchio male, il problema è che non la percepiscono più come "una di loro". Questo non significa rinchiuderla per sempre in una gabbia al solo scopo cautelativo...solo prestare molta attenzione se avete molte gazze selvatiche nei dintorni, perchè lei per loro, ormai è una intrusa. Comunque è davvero molto bella :) anche se ha ancora l'aspetto goffo del "pulcinotto" in crescita, complimenti !!

stessa situazione che successe a mè 4 anni fa , l'ho trovata in un campo vicino una riva durante un giro in bici , la presi ma poi vedendo una gazza adulta svolazzare tra le piante vicine l'ho lasciata pensando che fosse la madre o il padre che la accudessero ugualmente ma il mio errore fu quello di averla presa in mano e da quel momento fu abbamdonata , l'ho lasciata libera per diverso tempo allontanandomi ma poi fui costretto a riprenderla altrimenti moriva , la portai a casa e inizialmente non mangiava ma il giorno successivo con fatica sono riuscito ad alimentarla con un pezzettino di carne trita , da quel momento ogni giorno che passava mangiava sempre di più l'alimentavamo con piccoli pezzetti di carne trita fine diverse volte al giorno senza abbondare e gli davamo da bere poche goccie di acqua con un contacoccie 1 o max 2 volte al di , oltre alla trita gli davamo anche dei lombrichi , qualche lucertolina , lumache e quant'altro trovavo nel mio orto e nei campi vicini , bene quella gazza dopo circa un mese l'ho lasciata libera ma non volava tranne qualche tentativo ma pian piano ha imparato però dal nostro orto non se ne andava , una mattina non la trovai e pensai che se ne fosse andata con altre gazze adulte che tutte le mattine si posano sulle piante da frutto nel nostro orto e sul nostro tetto ed ero tutto contento ma il pomeriggio la vidi tornare , mi venne tra le mani da sola ceracndo cibo e capii che aveva imparato a volare benissimo ma non aveva imparato a cercarsi il cibo da sola , da quel momento quella gazza fu parte della nostra famiglia e spesso la portavamo anche in camper sempre libera , se la ricorderà anche qualche camperista perchè a qualcuno e più di uno ha lasciato la sua firma e un suo dispetto , lei se ne andava ma rimaneva sempre nelle vicinanze , tornava per cibarsi e se ne andava ma a un nostro richiamo (chicca) o un mio fichio tornava immediatamente cercando cibo quella gazza fu parte di noi per diversi anni ma ne ha combinate di cotte e di crude , non immaginate quante stoviglie e oggetti metallici luccicanti ho dovuto riportare al vicinato orologi compresi e quanti oggetti trovavo nascosti quà e là , quanti scherzi e dispetti faceva a noi e quante beccate mi sono assorbito sulla mia succa lucida pelata ma era una bellissima meraviglia senza parola , a ottobre dell'anno scorso non la vedemmo più e la trovai morta in un campo vicino casa ove solitamente ci svolazzava , sicuramente è andata nel mirino di qualche deficente cacciatore oppure è morta di suo , l'abbiamo pianta tutti e ancora oggi la ricordiamo come un figlio io non so se legislativamente ho fatto bene o male a portarmela a casa , probabilmente ho fatto male e avrei dovuto lasciarla al destino della natura senza commettere l'ingenuo errore di raccoglierla ma non ho pensato che i genitori sentendo su di lei il mio odore l'avrebbero abbandonata , quindi caro cricetopis anche tu ingenuamente hai commesso il mio stesso errore , ora che sia legale o non legale devi fare del tuo meglio per tenerla in vita e vedrai che te ne innamorerai perchè non ti abbandonerà , lei vede in voi i suoi genitori anche se umani e come tali dovrete sempre esserlo altrimenti morirebbe , imparerà a volare ma purtroppo non imparerà a cercarsi il cibo da sola e non sarà mai più accetatta dai sui simili selvatici , ora che è ancora novella anche se chiede cibo in continuazione ti raccomando di alimetarla + volte al giorno variando il cibo ma sii sempre scarso perchè se abbondi si gonfia e potrebbe morire , dategli sempre cibo insipido e mai salato , a breve sarà adulta e saprà farsi capire e tutto sarà pi semplice perdonatemi la lunghezza magari anche noiosa ma ho voluto raccontare una mia strana insolita esperienza vissuta poco tempo fa , quella gazza con le sue piume nere/bianche e altri meravigliosi colori bluastri fluorescenti è stato un bellissimo ricordo indimenticabile , l'anno scorso per noi è stato un anno terribile , abbiamo perso un figlio , ho perso mio padre e per completare abbiamo perso anche la gazza , ora spero di rientrare nella normalità ciao mario