quote:Risposta al messaggio di Pavel inserito in data 18/04/2015 23:34:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Parole sante ma attenzione non ovunque. http://tinyurl.com/poyhyhh Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
quote:Risposta al messaggio di Pavel inserito in data 18/04/2015 23:34:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sottoscrivo in pieno! E aggiungo che un po' sono contento per tutti quelli che con il "mattone" hanno affamato per anni le persone che non potevano permettersi un mutuo, strozzandole con affitti ignobili (ne conosco diverse che si sono arricchite con questo sistema accumulando immobili). Per quanto mi riguarda la casa è un bene primario e, in un paese civile, deve avere un costo sostenibile per chi ha uno stipendio "normale", per chi non può la società deve prevedere le case popolari... ma in Italia abbiamo visto come è andata a finire [V][V][V]
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 18/04/2015 19:54:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "volete sapere il perchè ?"id="size1"> Certo che si, la curiosità non è solo femmina. [;)][:)]
quote:Risposta al messaggio di Pavel inserito in data 18/04/2015 23:34:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 19/04/2015 00:49:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mah prescindendo da discorsi generali il riequilibrio del mercato immobiliare non lo vedo male. Certo non è immediato http://tinyurl.com/poyhyhh Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
quote:Risposta al messaggio di paolof inserito in data 19/04/2015 10:24:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La Costituzione (ART. 42 e 47) favorisce il diritto alla casa e il risparmio ad essa destinata. Da ciò ne deriva, con una interpretazione estensiva, che lo Stato potrebbe esentare completamente da qualsiasi onere la casa, o porzione di essa. Basterebbe una semplice formuletta che stabilisca i mq fisiologici che sono necessari al cittadino e in rapporto al nucleo degli occupanti legittimi, ovvero proprietari, e rendere intassabile, impignorabile tale porzione di bene. Ciò sottrarrebbe al mercato immobiliare una bella fetta di immobili che, vista la crisi in atto, rivaluterebbe il restante altro. Oggi chi va in banca e chiede un prestito dando in garanzia un appartamento, riceve un bel diniego. Invece le politiche fiscali dei governi, vanno in senso opposto, tassano tutto il tassabile, rendendo consì non profittevole investire nel mattone, o il semplice possesso di una casa. [:(] Ciò sta creando un fenomeno che scaturisce da una neccessità difensiva da parte di coloro che non riescono più a sopportare il peso economico di una tassazione eccessiva su un bene primario come la casa, e così accade che sono in molti a vendere o svendere il proprio appartamento, per andare in affitto.[:(]
quote:Risposta al messaggio di Salvo Sa 2 inserito in data 19/04/2015 11:15:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Basterebbe una semplice formuletta che stabilisca i mq fisiologici che sono necessari al cittadino e in rapporto al nucleo degli occupanti legittimi, ovvero proprietari, e rendere intassabile, impignorabile tale porzione di bene. cosi' ti ritroveresti a vivere nei cubi grigi statali . Le case in Italia costano anche perche' le vogliamo belle , pavimenti che costano come auto rubinetti come gioielli, tendaggi d' autore... A che dice che era lampante che i prezzi di dieci anni fa fossero gonfi rispondo che quello era , o prendevi o lasciavi. oggi gli immobili costano meno perche' vi sono meno soldi anche se costa di piu' farli (rispetto delle classi energetiche) . Ci sono solo due giorni all' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 19/04/2015 11:35:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ho detto "casa", non ho detto casa popolare o palazzone... non importa se hai una villa di 400mq, o un appartamento di 200mq in un quartiere signorile, lo Stato ti dovrebe detassare, non pignorare quegli "X/mq" fisiologici in rapporto al nucleo familiare, sia se sei un riccone e sia se sei un poveraccio che ha un appartamento popolare. Ciò in considerazione che la casa è un bene primario, essenziale per chiunque.
quote:Risposta al messaggio di Salvo Sa 2 inserito in data 19/04/2015 12:01:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> lo Stato ti dovrebbe detassare, Salvo , lo Stato non ha piu' soldi da un pezzo . Le tasse esistono in tutti i paesi . Esistono le case in edilizia convenzionata e le cooperative che abbassano i prezzi. Il problema non sono le case che costano , sono sempre costate , il problema e' il lavoro che manca per pagarle. Ci sono solo due giorni all' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
http://investireconbuonsenso.co...
quote:Risposta al messaggio di Ummagamma inserito in data 19/04/2015 16:56:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>per come la leggo e interpreto ci hai preso in pieno [:)]
quote:Risposta al messaggio di The Beagle inserito in data 19/04/2015 10:14:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ''sono contento per quelli che con il mattone hanno affamato per anni quelli che non potevano permettersi un mutuo'',per dirti come ho iniziato: quando ho deciso di acquistare la casa lavoravo da solo ,ero sposato da poco, avevo una figlia di 3 anni e guadagnavo circa 500 000 lire mensili,che era la rata semestrale del mutuo.Per pagare queste due rate dovevo vivere tutto l'anno con due mesi in meno dello stipendio gia' basso di suo,eppure ho tenuto duro per 15 anni,chiaramente lo stipendio è poi salito,ma non potevo permettermi NULLA,a differnza di quelli in affitto che se la godevano,per non parlare di quelli che l'affitto lo pagavano un mese su tre,e che non puoi mandare via.Ora vorrei che questi sacrifici venissero quanto meno ripagati,non voglio arricchirmi,ma non voglio nemmeno rimetterci.Penso che tutti quelli che hanno acquistato una casa conoscono benissimo i sacrifici passati,a differenza di quelli che preferiscono fare un mutuo per comperare il camper e/o la macchina grossa.[:(][:(] aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 19/04/2015 17:09:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si potrebbe aggiungere.."Chi vuol esser lieto sia, del domani un v'è certezza." [;)] Si dice pure che nel lunghissimo periodo l'investimento nel mattone resta valido..ma in Giappone a distanza di trent'anni dallo scoppio della bolla immobiliare i prezzi al mq stanno ancora giù. Pensando poi ad un periodo più lungo sopraggiunge una altra certezza ..un po' più nichilista..[8D][;)]