In risposta al messaggio di Grinza del 28/06/2025 alle 11:28:18E intanto dobbiamo piangere la prematura scomparsa di Diogo Jota calciatore del Liverpool e di suo fratello periti in un incidente stradale in Spagna. Lui 28 anni sposato da 10 giorni lascia moglie e tre figli, il fratello appena 26
Quelli bravi…….gli altri
In risposta al messaggio di dani1967 del 11/06/2025 alle 10:01:03Sono d'accordo con te.
Il calcio è una cosa che in Italia conta. Non so se ricordate negli anni 80 la girandola politica tra roma, dc, mondiali, il presidente viola, e poi berlusconi, e poi lo strapotere di TIM e inter, oppure gli agnelli e juve.O anche oggi lo stretto le game tra questa destra e le tifoserie estreme. Quindi una debacle calcistica è un indice non male della debacle nazionale, della confusione politica, istituzionale, del nulla dietro a vuota propaganda, e della sostanza di quello che ci gira intorno. Quello che sta capitando in questi giorni non è solo una sconfitta sportiva e un avvicendamento di allenatori. Dietro c'è tutta la confusione politica istituzionale del nostro paese, che si nasconde dietro propaganda ma che poi si scontra dietro la dura realtà. Facciamo un riassunto. L'Italia non si qualifica ai mondiali da due tornate, entrambe frutto di eliminazioni vergognose. Questo ha provocato una girandola di allenatori ma non le dimissioni di chi è a capo di tutto ciò, i vertici della figc. La scorsa settimana l'Italia ha subito l'ennesima vergognosa storica sconfitta a calcio, seguita da una non meno vergognosa vittoria di misura contro una squadra di infimo livello. Ma che sia chiaro, la vergogna non sta nell'aver perso, ma nel come, così nel come si è vinto. Per quanto i giocatori possano essere non il top che la nostra nazione ha espresso negli anni, è inaccettabile che diversi giocatori che sono finiti in finali e semifinali europee giochino così. Ma davvero l'ennesima figuraccia è figlia degli errori dell'allenatore ? Davvero questa sequenza infinita di sconfitta, è un occasionale fallimento fatto da un allenatore inadeguato e pasticicone ? Quali sono stati gli errori di Spalletti ? Mistero. Di fronte all'indignazione nazionale è stato esonerato l'allenatore per dare una risposta politica, lasciando addirittura a lui la responsabilità di darne comunicazione. Milan e Juve hanno vissuto la stessa storia quest'inverno. Società grandi che solitamente sono restie, molto restie al giro di panchine in corso. Io da juventino so bene che è un paradigma, difficilmente si cambia allenatore, è capitato molto di rado. Ma hanno seguito alcune regole base. Primo hanno cercato il nuovo allenatore, fino a quel momento hanno dato fiducia al presente, e solo dopo si sono presi la responsabilità di comunicare la scelta fatta. MA IN QUALE UNIVERSO SI ALLONTANA UN ALLENATORE SENZA AVERNE UNO NUOVO ? Con una partita il giorno dopo ? Senza un piano, una politica, una strategia. Chi ha fatto una roba simile lo ha fatto solo ed esclusivamente per tutelare la sua sedia, quando tutti i vertici della figc dovrebbero andare a casa. Ma secondo voi è un caso che non so, all'improvviso noi creiamo dei talenti storici nel tennis e nessuno nello sport più amato ? Davvero è un caso o dipende dalle due federazioni ? Ma perché i vertici del CONI, vedi governo, non intervengono e non commissariano questi personaggi ? Quindi a mio avviso onori a Spalletti vittima della improvvisazione politica e organizzativa del nostro paese. Io lo rimetterei li subito, non è certo colpevole di questo pasticcio. E Ranieri ha fatto bene a tenersi lontano da questo vespaio per non esserne tritato. Alla fine, con buoni giocatori e organizzazione, chiunque di questi bravi allenatori che abbiamo potrebbe fare bene. Con giocatori medi che non danno nemmeno tutto quello che hanno, puoi cambiare un allenatore l'anno che non risolvi nulla.
https://www.gazzetta.it/Calcio/...
https://www.ilsole24ore.com/art...
https://www.romatoday.it/cronac...
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https://www.gazzetta.it/Calcio/...
https://www.today.it/attualita/...
In risposta al messaggio di Grinza del 02/09/2025 alle 16:56:09
Ovviamente al campionato degli scarsi arrivano gli scarti Ma dove si vuole andare, il calcio italiano deve essere cambiato, basta ballerine col tutù…
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In risposta al messaggio di dani1967 del 03/09/2025 alle 11:42:27Ballerine con Tutù perché appena li tocchi fanno dei voli incredibili (gioco basato sul falso fallo) per il resto concordo con te che gli altri fanno spese folli ma è proprio per questo che il nostro è il campionato degli scarsi
Forse lo preferisco. Quanto può essere morale che una squadra di calcio investa 150 milioni di euro per un giocatore ? In uan nazione che è sempre meno ricca ? Squadre possedute in realtà da petrolieri arabi che cercanodi pulirsi la reputazione, e che investono in calciatori piuttosto che in Gaza. In questo quadro, ricordiamo che l'Italia ha portato una squadra in CL ! Se poi pensi che siano ballerine con tutu, prova a dare una spinta a Gatti ad esempio ... vediamo quante parti ti restano intere.
In risposta al messaggio di Grinza del 03/09/2025 alle 11:59:07Il più grande simulatore non è certo italiano ma uno dei più forti del real, simpatico come un riccio nelle mutande.
Ballerine con Tutù perché appena li tocchi fanno dei voli incredibili (gioco basato sul falso fallo) per il resto concordo con te che gli altri fanno spese folli ma è proprio per questo che il nostro è il campionato degli scarsi
In risposta al messaggio di dani1967 del 03/09/2025 alle 12:11:25Spese folli l'Inter? Magari, e ciononostante hanno "rischiato" di vincere tutto lo stesso, mentre chi le spese folli le ha fatte davvero non si è nemmeno qualificato per la CL...
Il più grande simulatore non è certo italiano ma uno dei più forti del real, simpatico come un riccio nelle mutande. Ma ad esempio il norvegese del City non è una ballerina, aspetta che qualcuno gli faccia fallo, nonsi scompone, mediamente cadono con male vero gli altri. Resta il fatto che tutti sono professionisti che passano il tempo a giocare calcio, e prova ne è il city o l'inter che malgrado le spese folli nella passata stagione non hanno vinto nulla. Alla fine bisogna buttarla dentro.
https://www.rainews.it/video/20...
In risposta al messaggio di dani1967 del 04/09/2025 alle 09:31:02Dani diciamo che questo non c'entra niente col 3d
Scoppia la polemica ma in maniera totalmente errata. Tu sei un padre che vedi una partita di calcio. Finita la partita i ragazzi si fanno degli sfottò, e la squadra avversaria mette a terra tuo figlio e lo prendi a calcio.Tu cosa fai ? La reazione è indubitabilmente esagerata e lui doveva solo allontanare l'aggressore di suo figlio ma la storia non è come raccontata, questo non è uno che se la prende come detto gratis per motivi sportivi. Francamente se uno avesse preso a calci a terra mio figlio non so come avrei reagito. Oddio, capita spesso questa cosa, mio figlio fa kung fu. Ma non portano mai il colpo se non per errore.
In risposta al messaggio di mimmo69 del 04/09/2025 alle 09:42:23Dani diciamo che questo non c'entra niente col 3d
Dani diciamo che questo non c'entra niente col 3d ma... l'istinto di difesa di un padre è imprevedibile, ma non mi sembra sia andato lì con la voglia di sedare la rissa e, alla peggio, dare un malrovescio al ragazzino(che nemmeno andrebbe dato). Non so, onestamente, se io stesso arriverei a questo IN UNA PARTITA DI CALCIO. Intendo che va contestualizzata la cosa e la spiego dicendoti che se, invece, vedessi mio figlio in pericolo per le mani di una babygang, lì non chiedo documenti per capire se sono maggiorenni o meno, il mio unico scopo sarebbe atterrarli tutti. Non so se mi sono spiegato. Se sei in grado di fare questo in quel contesto, non mi sembra tu possa essere uno che se la prende a gratis
In risposta al messaggio di dani1967 del 04/09/2025 alle 11:35:29Questa storia è il perfetto paradigma di come spesso i media, dando una visione distorta e sensazionalistica dei fatti per avere più "audience", possono fare danni maggiori di quelli che raccontano.
Dani diciamo che questo non c'entra niente col 3d Si lo so, ma cobatto contro la proliferazione dei 3d... l'istinto di difesa di un padre è imprevedibile, ma non mi sembra sia andato lì con la voglia di sedare la rissae, alla peggio, dare un malrovescio al ragazzino (che nemmeno andrebbe dato). Non so, onestamente, se io stesso arriverei a questo IN UNA PARTITA DI CALCIO. Intendo che va contestualizzata la cosa e la spiego dicendoti che se, invece, vedessi mio figlio in pericolo per le mani di una babygang, lì non chiedo documenti per capire se sono maggiorenni o meno, il mio unico scopo sarebbe atterrarli tutti. Io la metterei così. La reazione emotiva che avrei è difficilmente prevedibile, anche se forse la mia indole poco violenta mi porterebbe di più ad avere un atteggiamento più moderato. Tuttavia subito questo episodio è stato classificato come il padre che aggredisce gratuitamente un avversario nella macroarea dei padri che vogliono il figlio come Messi, aggrediscono i professori, etc ... allora, inquadriamo bene la cosa, non siamo in questo mondo. Per capirsi, se un professore a scuola alzasse le mani su mio figlio, entrerei anche io nella categoria di quelli che mettono le mani addosso ai professori (no, non sono quello che dice ai professori se fa il discolo gli dia, per me la violenza non è uno strumento educativo, ed ho sempre detto a mio figlio che se qualcuno ti aggredisce difenditi). Non so se mi sono spiegato. Se sei in grado di fare questo in quel contesto, non mi sembra tu possa essere uno che se la prende a gratis No ti sei spiegato benissimo, per me l'importante è che si capisca che è un episodio che si presta a mile letture, non è ne banale ne scontato, e che non è il caso di linciare mediaticamente quel padre. Sono anche io convinto che a ridurre quel ragazzo abbia profondamente sbagliato, ma tanto, ma lo è pure lui adesso, ma la storia bisogna raccontarla bene. C'è un aspetto molto IT con questo topic. Questo topic nasce da una lettura molto becera e insopportabile del calcio, che a me non piace per nulla. Quella degli sfottò, del calcio parlato, anche dei campionati vinti a suon di carte bollate, dei campionati vinti perseguendo una squadra per quello che fanno tutte le altre senza che nessuno dica nulla. In Italia le regole del fair play finanziario si applicano solo ad una squadra e non alle concorrenti, che controllano procura federale. Ma vi ricordate il PM che in ufficio aveva la sciarpa del Napoli appesa ? Ora il calcio dei ragazzini che si prendono in giro e poi menano a fine partita invece che stringersi la mano è figlio di quella cultura becera, che io odio profondamente. Si, ritiro fuori mio figlio. Nel suo sport (skate) aveva una forte rivalità con un suo peraltro omonimo, bene, ad ogni sfida da bimbo non mancava mai, ma mai una stretta di mano prima e dopo la gara.
In risposta al messaggio di dani1967 del 04/09/2025 alle 09:31:02Vedi? Io che non ho letto altro mi chiedevo perché, per un gioco, una persona adulta massacra un bambino, adesso la vedo quasi a favore dell’adulto.
Scoppia la polemica ma in maniera totalmente errata. Tu sei un padre che vedi una partita di calcio. Finita la partita i ragazzi si fanno degli sfottò, e la squadra avversaria mette a terra tuo figlio e lo prendi a calcio.Tu cosa fai ? La reazione è indubitabilmente esagerata e lui doveva solo allontanare l'aggressore di suo figlio ma la storia non è come raccontata, questo non è uno che se la prende come detto gratis per motivi sportivi. Francamente se uno avesse preso a calci a terra mio figlio non so come avrei reagito. Oddio, capita spesso questa cosa, mio figlio fa kung fu. Ma non portano mai il colpo se non per errore.
In risposta al messaggio di Grinza del 05/09/2025 alle 08:47:28Intanto il ragazzo massacrato si è preso un anno di squalifica, il che, a quell'età, vuol dire cambiare sport.
Vedi? Io che non ho letto altro mi chiedevo perché, per un gioco, una persona adulta massacra un bambino, adesso la vedo quasi a favore dell’adulto.
In risposta al messaggio di dani1967 del 05/09/2025 alle 10:28:22Visti gli sviluppi forse bisognerebbe smetterla di parlare di ragazzo massacrato (dal padre dell'altro, si suppone...).
Intanto il ragazzo massacrato si è preso un anno di squalifica, il che, a quell'età, vuol dire cambiare sport.
In risposta al messaggio di mapalib del 05/09/2025 alle 11:08:50Per rinforzare quello che dici
Visti gli sviluppi forse bisognerebbe smetterla di parlare di ragazzo massacrato (dal padre dell'altro, si suppone...). Intanto perchè i ragazzi fratturati sono due (lui e il figlio dell'invasore che ha una frattura al bacino),e poi perchè la gamba se l'è probabilmente rotta da solo sferrano i calci che hanno fratturato l'altro che era a terra. Uno così forse è un bene se cambia sport, perlomeno adesso avrà un anno per meditare. Anche per il teatrino indegno che assieme al padre (anche lui pesantemente squalificato) hanno messo su prima che il video li smascherasse. A conti fatti, in questa vicenda l'unico a scusarsi fin da subito ammettendo il proprio sbaglio (ma rigettando le false accuse, ci mancherebbe) è stato proprio quello che all'inizio sembrava essere il mostro perfetto, il genitore che massacra di botte un bambino di 13 anni per una partita di calcio... Da sottolineare anche la fdm sesquipedale rimediata dai tre portieroni nazionali...
Ammazza che partita ieri Italia Israele 
