In risposta al messaggio di liveline del 03/03/2018 alle 20:52:07Sei razzista visto che non vuoi prodotti cinesi, ungheresi e tunisini ? Mah.
sono troppo impegnati a fare riconoscere la dieta mediterranea all'unesco ma se nella dieta mediterranea made in italy poi ci mettono l'olio tunisino ,la farina ungherese, il pomodoro cinese a loro poco importa
In risposta al messaggio di sergiozh del 03/03/2018 alle 20:59:01assolutamente ni ,ma almeno che sia chiara la provenienza di tutta la materia prima con una normativa che ne obbliga la trascrizione di tutta la filiera a prodotto finito
Sei razzista visto che non vuoi prodotti cinesi, ungheresi e tunisini ? Mah.
In risposta al messaggio di liveline del 03/03/2018 alle 20:52:07Cosa ha la farina ungherese che non va? Io vivo in estate abbastanza vicino all'Ungheria e seguo le discussioni, non mi sembra che i prodotti ungheresi fossero molto sofisticati, anche perche per loro la sofisticazione risulta piu cara che il prodotto naturale. Da quelle parti invece senti sempre piu spesso non voler comprare i prodotti polacchi perche ogni tre x due esce uno scandalo di qualche tarroccata. Io cerco evitare anche quelli tedeschi, li nei ex paesi dell'est tra catene Lidl e Billa ce n'e, ma evito.
sono troppo impegnati a fare riconoscere la dieta mediterranea all'unesco ma se nella dieta mediterranea made in italy poi ci mettono l'olio tunisino ,la farina ungherese, il pomodoro cinese a loro poco importa
In risposta al messaggio di liveline del 03/03/2018 alle 19:10:00Non sbagli, è vero. Ho lavorato una quindicina d'anni nell'antisofisticazione degli alimenti e ne ho viste di tutti i colori! Dove girano soldi c'è sempre qualcuno che ci prova! Vino, olio, insaccati, formaggi, pane, pasta, latte, acqua minerale, frutta e verdura biologici ecc. sono solo una parte degli alimenti a rischio. Si può fare solo una cosa: tenere alto il livello dei controlli e questo in Italia si fa ed è riconosciuto anche all'estero dove da tante parti non ci sono strutture e personale per farlo.
a questo punto anche il prosciutto di parma e il grana padano potrebbero essere fatti con materia prima proveniente dall'estero...o sbaglio?
linco l' articolo
In risposta al messaggio di DonLimpio del 05/03/2018 alle 15:32:37Ok le bufale sono all'ordine del giorno... proprio poco fa navigando alla ricerca di risultati elettorali, mi si è aperto un banner che consigliava di mettere uno spicchio d'aglio nell'orecchio per curare non so bene cosa , però a parte ciò e chi presta orecchio a ste stronx... le problematiche legate alla manipolazione chimica degli alimenti è un problema serissimo o no?
ma vi siete mai chiesti come mai escano articoli che dicono che questo e/o quello sono cancerogeni e poi il contrario ? molto spesso sono giornalisti cialtroni, altre volte riportano vere ricerche scientifiche ma ... avetetempo ? posso raccontarvi una storia? (e' divertente e' c'e' pure il lieto fine!) avete mai sentito parlare del American Research Journal of Biosciences (no? non importa) ma se io vi dicessi che la tal cosa l' ho letta sul American Research Journal of Biosciences e vi linco pure l' articolo sareste portati a credermi bene : linco l' articolo e' preso dalla banca dati di Austin Journal of Pharmacology and Therapeutics solo perche' ad accesso gratuito (e quindi direte ... questo qua sa il fatto suo!!) l' articolo parla di rapide mutazioni genetiche che porterebbero l' uomo alla condizione di larva .. tipo salamandre (e qui se vi viene da toccare ferro .. fatelo!!) tutto terrificante non trovate? ... si peccato sia una ca22ata !! e' un articolo frutto di immaginazione .. una specie di scherzo** pubblicato su di una rivista dove basta pagare 50$ e rispettare quattro regolette di impaginazione e vi pubblicano qualunque sproloquio vi passi per la testa!! tutto cio' succede se non si verifica il fattore di impatto di una rivista scientifica ** l articolo mi ha fatto molto sorridere perche' i nomi degli autori sono presi pari pari dalla plancia di star trek voyager (se non sapete cosa sia star trek non sono sicuro di volervi conoscere.. pazienza per voyager) l' articolo da' una spiegazione pseudo scientifica di una piu' brutte puntate della serie voyager appunto ... se volete farvi del male e' il 15° della seconda stagione ah e controllando il suo fattore di impatto e' 0 .. scientificamente vale un po' meno di topolino
l'ortoressia
el'arfid
, pur non essendo di per se delle malattie riconosciute possono diventare un comportamento pericoloso che in alcuni casi può condurre a tragici epiloghi. C'è gente che per queste cose ci muore, non sarà il cancro ma bisogna starci attenti.In risposta al messaggio di sergiozh del 05/03/2018 alle 16:33:54Perché anche solo una al giorno è tanto. Ma se ne fumassi una all'anno la tossicità sarebbe del tutto influente sulla tua condizione di vita.
Sul fatto che la tossicita' dipenda solo dalle dosi non sono cosi' d'accordo. un pacchetto di sigarette al giorno fa male ma anche una sola sigaretta al giorno fa male, circa 1/20 di quel che fa male un pacchetto... l'acquase non si esagera non fa male, di sicuro fa meglio di alcool e bibite zuccherate. sullo zucchero: l'opinione attuale oggi sembra essere che lo zucchero contenuto naturalmente negli alimenti non faccia male mentre aggiungere zucchero supplementare non sia il massimo.
In risposta al messaggio di sergiozh del 05/03/2018 alle 17:44:50Disturbi comportamentali che derivano anche dalla scorretta diffusione delle notizie nei social come anche questo è dove chi è esperto di dominio dovrebbe avere maggiori responsabilità. Io quando parlo di terremoti non lo faccio a caso.
Chi si prende l'ortoressia ha qualche problema psicologico / psichiatrico e se non si prende quella malattia se ne prende un'altra tipo anoressia o simili. Ha bisogno di un terapeuta, non di leggere probabilita' sulle varie tossicita'.
https://life120.it/
https://www.amazon.it/Vivere-an...
http://www.repubblica.it/sapori...
In risposta al messaggio di Salvo Sa 2 del 06/03/2018 alle 16:10:22Il problema e' che credo usino succo concentrato di arancia per fare succhi e aranciate. E quei concentrati sono una schifezza.
Questa potrebbe essere una buona notizia, da oggi per le aranciate prodotte in Italia, il contenuto minimo di frutta passa dal 12 al 20%.
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/03/2018 alle 16:19:43leggiti l'articolo, perchè non è così, almeno per le aranciate italiane.
Il problema e' che credo usino succo concentrato di arancia per fare succhi e aranciate. E quei concentrati sono una schifezza. credo usano succo concentrato brasiliano perche' costa meno.
In risposta al messaggio di Salvo Sa 2 del 06/03/2018 alle 16:55:46In svizzera credo sono da concentrato.
leggiti l'articolo, perchè non è così, almeno per le aranciate italiane.