quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 18/12/2011 10:09:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto. Io non sono contrario al licenziamento dello statale infedele, improduttivo ect, e provvedimenti disciplinato ed amministrativi (istituto previsto tra l'altro), però` sono per colpire il fenomeno nello specifico caso ed iniziare dai dirigenti, che sono i deputati alla direzione e controllo a scendere. Quello che non condividevo con l'autore del post é il tono che usa, il minestrone che fa`, non riesce nemmeno a discernere impiegato pubblico (bidella) e privato (postino) che offre un servizio di pubblica utilità`. E` chiaro il dente avvelenato che offusca la ragione, come é chiaro il messaggio che vuol far passare, tutto il pubblico impiego tutti a farsi i propri ''così'' e i privati tutti schiavizzati a pagargli uno stipendio immeritato, o sbaglio? Se permette questo non lo condivido, mentre l'efficienza del servizio offerto dagli statali si ottiene con la rivisitazione delle situazioni inefficienti, prendendo anche come esempio le tante eccellenze che si hanno. Se invece vogliamo essere qualunquista va benissimo ma non facciamole passare come verità assolute, per quello bastano i vari Bossi, Calderoli, il Trota, e company.
Last Navarre & Beau Isabeau
quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 18/12/2011 12:39:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se certi fenomeni avvengono è perché il DIRIGENTE non vigila. Ora con le attuali normative se beccato a non vigilare e a fare rispettare gli orari di servizio ai dipendenti. E comunque tutto questo "scandalo" per un bidello che ha proposto degli orecchini ad una professoressa, che magari era stata proprio lei a chiederglielo nei giorni precedenti. Il bidello ha sbagliato il momento, ma non ha interrotto certamente il suo servizio e neppure quello di altri, visto che il colloquio dopo pochi secondi è continuato.
quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 18/12/2011 12:07:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> BEN DETTO!
quote:Risposta al messaggio di francesco.1 inserito in data 18/12/2011 12:07:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> come é chiaro il messaggio che vuol far passare, tutto il pubblico impiego tutti a farsi i propri ''così'' e i privati tutti schiavizzati a pagargli uno stipendio immeritato, o sbaglio? Si, sbagli! Non era questo il messaggio che volevo far passare. Volevo dire questo: non mi sembra giusto che tanti (non tutti) impiegati pubblici si facciano i cavoli loro, siano lavativi, facciano solo presenza sul luogo di lavoro e mantegano il posto di lavoro. Questo è spreco puro, sulle spalle di chi? Se permetti, visto che contribuisco anch'io, avrò il diritto di non essere d'accordo. Questo messaggio l'ha capito benissimo l'utente moida, che pur essendo lui stesso impiegato pubblico (quindi poteva benissimo fraintendere e accusarmi di far di tutta l'erba un fascio) ha confermato che è così cioè che anche se ti fai i cavoli tuoi non ti succede nulla, anzi! Nella mia piccola realtà, nel privato, ho visto lavativi perdere il posto di lavoro... non fa piacere a nessuno dare uno stipendio a chi non se lo merita. Non vedo perché dovrebbe essere diverso nel pubblico. Tutto qui.id="navy">
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 18/12/2011 13:20:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Risposta al messaggio di Chantal F inserito in data 18/12/2011 11:16:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusa e in questo cosa c'entra la storia della bidella? Non ha mica smesso di lavorare! Il suo compito è quello di sorvegliare il reparto e, se previsto dal contratto di istituti, provvedere alle pulizie. L'aver posto una domanda, fuori luogo per la situazione, non ha certo interrotto il suo servizio.
quote:Risposta al messaggio di davide67 inserito in data 18/12/2011 14:52:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Senza fare tanta dietrologia ti ricordo che esistono anche le PRESTAZIONI OCCASIONALI. A tutti è capitato di vendere qualche cosa! Anche a me! Con tutti i viaggi che faccio all'estero sapessi quante richieste di acquisti mi vengono fatte sul posto di lavoro e aglio orari più disparati! Certo questo non è una vendita vera e propria, ma mi è anche capitato di riportare dai miei viaggi delle cose (spartiti, corde per violino, ed altri accessori indispensabili) che poi ho "venduto" a colleghi (nel mio caso a prezzo di acquisto) facendo loro risparmiare un bel po' di soldini!. La IV corda Pirastro Oliva di un violino (per chi usa questa costosa e meravigliosa corda) costa in Italia mediamente (a seconda se del tipo "argento, "oro", o "stiff") circa € 58. A New York la si paga mediamente $ 55 che al cambio odirno equivale a € 42,2. A Berlino costa € 48. Sapessi quante vendite facciamo tra colleghi consentendo di risparmiare e senza interrompere il "pubblico" servizio.
quote:Risposta al messaggio di Chantal F inserito in data 18/12/2011 14:15:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Grazie per la puntualizzazione, non tutti ma tanti.... se non é qualunquismo, sopponenza e arroganza questa....
quote:Risposta al messaggio di Chantal F inserito in data 17/12/2011 15:42:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> A me sembra solo che tu confonda l'educazione di una persona con Pubblico Impiego. Potrei andare oltre e cercare di analizzare cosa è il Pubblico Impiego, ma susciterei solo inutili ed infime polemiche. Altri ti hanno ricordato che le Poste sono una società privata e non possono essere confuse con il Pubblico Impiego se non per fare pura e semplice polemica. P.s. Le poste sono, ad esempio, lo sportello per la banca Mediolanum
io sono ciò che sono, per merito di ciò che siamo tutti quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 17/12/2011 18:43:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi piacerebbe conoscere quel bengodi dove lavori tu e tua moglie.... Io proprio un anno fa, causa ricovero urgente di mia madre, ho passato la notte di Natale e i giorni successivi in ospedale in maniera quasi continuativa, e tutto questo assenteismo e divertimento non l'ho visto, o meglio, se escludi che i medici dopo mezzanotte hanno indossato il cappellino di Babbo natale senza, ovviamente , interrompere il loro lavoro per tutta la notte visto il continuo andirivieni del pronto soccorso.
io sono ciò che sono, per merito di ciò che siamo tutti quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 18/12/2011 15:16:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sapessi quante vendite facciamo tra colleghi consentendo di risparmiare e senza interrompere il "pubblico" servizio certo prof , se le fai sabato e domenica o la sera dopo cena altrimenti e' furto bello e buono ! chissa' quanto tempo la bidella passa a trovare gli orecchini ( a proposito dove se li procura ?) a mostrarle alle colleghe e maestre in improvvisate vendite nel sottoscala... chissa' , magari di riffo e di raffo ci spende due ore al giorno. Ricordo un assistente di laboratorio a scuola che passava le sue giornate a discutere la schedina ... Ascoli pro cavese ? quando finii la lezione in corridoio ancora parlavano della pro cavese. Un anno dopo lo promossero vicepreside con tanto di cattedra , un giorno ebbi a discutere con lui e ad un certo punto sbottai ma la pianti che fino all' anno scorso passava tutta la settimana a fare la schedina. tanto fece che mi rimando' e quasi mi boccio '. Ciao
quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 18/12/2011 12:39:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ...tieni presente che le signore da te menzionate ancora oggi sono li a svolgere mansioni a loro non pagate e nonostante ciò a differenza dei vf devono passare sotto la gogna del cartellino segna tempo....l'uscita per il caffè non è più concessa mentre il lavoro è aumentato....odio quelli/e che generalizzano sui pubblici impiegati uno di questi Brunetta id="blue"> su di me ne dicono tante...poche vere e molte false.....
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 18/12/2011 21:19:00 Sapessi quante vendite facciamo tra colleghi consentendo di risparmiare e senza interrompere il "pubblico" servizio certo prof , se le fai sabato e domenica o la sera dopo cena altrimenti e' furto bello e buono ! >> Furto? Ti faccio presente che in Conservatorio si lavora anche di Sabato. Ognuno di noi professori deve assicurare un MONTE ORE di insegnamento frontale! Questo significa che se nei giorni un cui ho a disposizione l'aula capita di "festa comandata" quelle ore DEVO RECUPERARLE. Quindi qui non ruba nulla a nessuno visto che in ogni caso si deve svolgere per intero il monte ore! Anche i bidelli (nel mondo AFAM -Accademie e Conservatori- si chiamano "coadiutori") hanno un turno orario e PER LEGGE E PER CONTRATTO il diritto-dovere di fare una pausa di 15 minuti all'interno del turno se dura oltre le oltre le 4 ore.
quote: chissa' quanto tempo la bidella passa a trovare gli orecchini (a proposito dove se li procura ?) a mostrarle alle colleghe e maestre in improvvisate vendite nel sottoscala... >> Dove quella bidella se li procura non lo so. Posso dirti dove alcuni coadiutori che conosco se li procurano. Quanto tempo passano a mostrare a colleghi e Professori? Quanto basta! Le pulizie le devono fare verso orario di chiusura dell'istituto. Il resto del turno lo passano a controllare i corridoi e i punti di accesso (quelli ai reparti non impegnati al centralino, alla fotocopiatrice, ecc..). Stando seduti una chiacchiera con i professori e con gli studenti di passaggio è cosa normalissima!
quote: chissa' , magari di riffo e di raffo ci spende due ore al giorno. >> E come no!
quote: Ricordo un assistente di laboratorio a scuola che passava le sue giornate a discutere la schedina ... Ascoli pro cavese ? quando finii la lezione in corridoio ancora parlavano della pro cavese. >> Probabilmente questo ASSISTENTE non aveva il docente di riferimento che pretendeva l'impegno dello stesso. Per LEGGE ai laboratori ove è previsto l'assistente deve essere sempre la copresenza di docente responsabile e assistente. Se l'ASSISTENTE stava fuori a discutere in torto NON ERA LUI ma il docente che non pretendeva la sua presenza!
quote: Un anno dopo lo promossero vicepreside con tanto di cattedra, >> Quindi da ASSISTENTE decenne PROFESSORE! Concorso? Sanatoria? Sta di fatto che non era più assistente!
quote: un giorno ebbi a discutere con lui e ad un certo punto sbottai ma la pianti che fino all' anno scorso passava tutta la settimana a fare la schedina. tanto fece che mi rimando' e quasi mi boccio '. >> Io avrei istituito nei tuoi confronti, se è vero quello che riferisci, la commissione disciplinare interna! Troppo spesso gli studenti vedono cose che non vanno e colpiscono duramente DOVE NON DEVONO COLPIRE!
quote:Risposta al messaggio di mastroenrico inserito in data 19/12/2011 12:11:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusate l'OT: non ho mai vissuto nè in Francia nè in Germania dunque non so proprio come sia la siatuazione in quei luoghi ma, visto che l'equazione lavoratore in proprio = evasore è sempre sulla bocca di tutti, sappiate che le partite iva italiane sono oltre 5 volte superiori a quelle tedesche, nonostante la Germania abbia più abitanti dell'Italia. E' evidente che in questo numero spropositato esiste di tutto. Scusate ancora l'OT
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 18/12/2011 21:19:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Calosci ti ha già risposto a sufficienza, ma talvolta ripetere alcuni concetti è molto utile. Il furto è l'appropriazione di qualcosa che appartiene ad altri, e se la bidella, senza contravvenire alle disposizioni che Le vengono impartite dal capo della segreteria, tra un spazzata e l'altra inframezzate da sorveglianza - nei corridoi- degli alunni che si spostano da soli, non ruba nulla a nessuno se parla anche dei suoi cani o dei suoi orecchini o di quello che meglio le aggrada. Altro ragionamento - ma non da fare con l'astio che stai mostrando- è rivedere completamente la funzione dei bidelli nella scuola. Il tuo ex assistente se poi è divenuto collaboratore del Preside con cattedra, molto probabilmente non era un assistente o, per esempio, lo è stato prima di entrare in ruolo per la cattedra a cui aspirava (quella che occupava quando è stato chiamato a fare il collaboratore - funzione ottenibile per elezione e non per nomina-). Comunque tutti gli assistenti e gli insegnanti non hanno un orario continuativo di lavoro, ma determinato dalla composizione della cattedra che comprende ore frontali da fare in classe ed ore di preparazione o di partecipazione agli organi collegiali, da fare in orari determinati da apposito calendario/orario. Quindi se un mattina l'insegnante ha la prima e la terza ora di lezione frontale, durante la seconda ora può liberamente scegliere cosa fare, anche parlare di calcio senza togliere nulla alla dignità della scuola e dei suoi frequentatori. Ma come ci hai raccontato il tuo astio dipende solo da una discussione finita male, e come tale non può essere la premessa per parlare della scuola e del lavoro che vi svolgono gli addetti - Tutti dai bidelli ai dirigenti scolastici, passando per gli alunni e i genitori degli alunni stessi.
io sono ciò che sono, per merito di ciò che siamo tutti