In risposta al messaggio di Giovanni del 31/05/2023 alle 09:24:40In realtà sono secoli che il vino fa anche danni, che l'ubriachezza ne fa. Ci sono periodi storici e certe nazioni per cui ha costituito una grave piaga sociale, se no che significato avrebbe la dura normativa ad esempio nei paesi scandinavi ? Mi viene in mente un fatto poco noto, che nel genocidio che fu fatto dei nativi americani il favorire l'abuso di alcol ebbe un ruolo fondamentale. la questione è che mentre all'uso e abuso di alcol noi siamo abituati, l'uso ed abuso di altre cose ci colpisce.
Accostare il vino alle droghe, leggere o pesanti, mi sembra una forzatura bella e buona. Da mila e mila anni l'uomo beve vino, anzi no, da mila e mila anni l'uomo beveva acetello, da un centinaio d'anni beve il vino. Nell'antichità,il vino che non diventava acetello era considerato nettare degli dei. Ci sono stati periodi, ed io sono stato testimone diretto, in cui il principale sostentamento era il vino, eppure morivano di fatica ma non per il vino. Ovviamente parlo di gente che non ne usava più del necessario. Il vino dà gusto mentre lo si beve; non so se dico una sciocchezza non avendo mai avuto esperienza, ma la droga dovrebbe dare piacere dopo per cui nel primo caso ne gode il senso del gusto mentre nel secondo è una sensazione artificiale che modifica i riflessi del cervello. Cosa farà più danni, il gusto che abbiamo anche mentre mangiamo un panino con la mortadella oppure l'offuscamento prolungato del cervello? Il vino è cancerogeno, lo sarà pure, non ho titoli ed esperienze per poterlo affermare o negare, ma non credo che l'offuscamento del cervello sia da privilegiare. Se vai a guardare, forse anche l'acqua è cancerogena (p.e. per contaminazione) per cui intanto mi gusto il mio bicchiere, poi si vedrà. Meglio morire con il gusto di vino che sano! Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 31/05/2023 alle 10:17:53Intanto complimenti.
Io però ho sempre scritto di moderata quantità, non di abusi. L'abuso è deleterio in tutto a partire dall'alimentazione. Io ho fumato, per 20 anni, e sono 39 anni che ho smesso, ma ho smesso di mia iniziativa, senzaun dovere medico; eppure fumavo abbastanza. Ce l'ho fatta a smettere e, almeno per questo, sono fiero di me stesso! Certamente il fumo, anche in moderata quantità, è molto pericoloso per la salute. Ma la canna si beve o si fuma? Giovanni
https://open.spotify.com/show/3...
Narghilè
, sinceramente non so cosa cambi.
In risposta al messaggio di Giovanni del 31/05/2023 alle 10:17:53allora siamo i gemelli separati alla nascita! :)
Io però ho sempre scritto di moderata quantità, non di abusi. L'abuso è deleterio in tutto a partire dall'alimentazione. Io ho fumato, per 20 anni, e sono 39 anni che ho smesso, ma ho smesso di mia iniziativa, senzaun dovere medico; eppure fumavo abbastanza. Ce l'ho fatta a smettere e, almeno per questo, sono fiero di me stesso! Certamente il fumo, anche in moderata quantità, è molto pericoloso per la salute. Ma la canna si beve o si fuma? Giovanni
In risposta al messaggio di jana del 31/05/2023 alle 10:34:41
allora siamo i gemelli separati alla nascita! :) sia per le sigarette, sia prosecco, sia le canne. Uguale uguale.
In risposta al messaggio di Giovanni del 31/05/2023 alle 11:45:09wooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooow!
Hai scritto: allora siamo i gemelli separati alla nascita! Allora sono fiero anche di questo! Avere una sorella come te, chi non lo vorrebbe! Parlo a ragion veduta, veduta nel senso che ti ho vista e conosciuta! Giovanni
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare"In risposta al messaggio di jana del 31/05/2023 alle 10:34:41gemelli NO
allora siamo i gemelli separati alla nascita! :) sia per le sigarette, sia prosecco, sia le canne. Uguale uguale.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 31/05/2023 alle 13:12:25Per me quelle dei pomodori sono difficili tenere tra le dita... Magari appoggiate su portabici? :)
gemelli NO ma quasi fumavo più che altro nei viaggi di notte nel 1985 smesso fumavo già meno sia per gusto cattivo in bocca viaggi più corti ecc cambio camion e l,accendisigari se lo aveva tenuto qualcuno approfitto esmetto fatto (indagine) e es ZII molti tutti moderati bevitori qualcuno passato 90 anni o morti dopo gli 85 mah non farà testo usato ieri le CANNE per i pomodori
In risposta al messaggio di Giovanni del 31/05/2023 alle 15:05:19Secondo me non siamo affatto off topic.
Ormai siamo fuori tema ma resto un attimo sulla fine della stagione da fumatore. Io ho resistito contando il tempo passato in minuti, poi ore e minuti, poi giorni - ore e minuti, poi mesi - giorni - ore e minuti, poi anni- mesi - giorni - ore e minuti! Questo per almeno quindici anni; ero diventato espertissimo in questo calcolo a mente tanto che qualcuno prendeva carta e penna per verificare! La prima settimana senza fumo, subito tre vantaggi: niente più tosse catarrosa, una rampa di scale senza fiatone e, inimmaginabile, sentivo il profumo intimo delle signore in ufficio e per strada! Ma dopo dodici anni (dodici!) alla visita sul lavoro, auscultandomi alle spalle il dottore mi chiese: 'Quante sigarette fuma?'. Gli risposi che non fumavo e lui: 'Ma ha fumato!'. Dopo dodici anni! Ne avrei altre da raccontare ma qui mi fermo. Giovanni
In risposta al messaggio di dani1967 del 31/05/2023 alle 17:13:56Ho gia scritto in precedenza da qualche parte, che e' una affermazione dei psicologi che esiste "la balla" mediterranea e quella nordica. Quella nordica e' che non si beve, ma quando si beve, lo si fa finche uno si regge in piedi. Quella mediterranea e' che le persone hanno sempre un piccolo tassi di alcool nel sangue praticamente dalla mattina alla sera cioe 24/24 ma non arrivano a ubriacarsi. Da noi in mensa si poteva prendere come bevanda il brick di bianco o rosso quello piccolo o birrettina lattina piccola. E non e' che io notavo le differenze nei comportamenti dopo pranzo tra quelli che sceglievano il vinello e quelli che bevevano acqua a pranzo. Tutto uguale come prima di pranzo.
Secondo me non siamo affatto off topic. Il vino come tutti gli alcolici è strettamente collegato al problema delle dipendenze, e l'esperienza difficile anche quando vincente di uscita da una dipendenza è molto indicativa.Il fatto che altrove l'alcolismo sia collegato ad altri alcolici è solo regionale. Esiste anche una dipendenza intermedia , come quelli cominciano il mattino con un bianchetto, un tubu in Piemonte, e quanti se ne vedono al bar nei paesi. Poi saltano in auto e guidano, e magari ne fanno un altro con i colleghi, e così fino a sera.
https://www.aduc.it/articolo/da...
https://www.repubblica.it/scien...
https://www.documentazione.info...
In risposta al messaggio di sergiozh del 11/06/2023 alle 23:44:32Beh, sono studi portati avanti da chi vuole liberalizzare le droghe, ovvio che puntino a dimostrare che altre cose sono più pericolose.
la droga più pericolosa e più mortale è l'alcol. droghe+legali+illegali+cambiare+informazione_32623.php
qui
(già tradotto), trovi dove dici che bere diminuisce i problemi cardiovascolari.
In risposta al messaggio di giorgioste del 12/06/2023 alle 09:47:49Se per quello io ricordo una signora morta poi alcolista per cirrosi che avendo male al fegato beveva molto amaro medicinale giuliani. Vi ricordate la pubblicità ?
Beh, sono studi portati avanti da chi vuole liberalizzare le droghe, ovvio che puntino a dimostrare che altre cose sono più pericolose. Inoltre, sulla rete, trovi tutto e il contrario di tutto. E ognuno trova quello che vuole trovare. Ad esempio, qui (già tradotto), trovi dove dici che bere diminuisce i problemi cardiovascolari.