quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 30/12/2014 14:47:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sembra, ripeto sembra, che i tre morti italiani (tre autotrasportatori) avessero comunicato al loro titolare che si erano messi in salvo su una scialuppa !
quote:Risposta al messaggio di vany02 inserito in data 30/12/2014 15:28:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io avevo letto del proprietario di una ditta di trasporti di napoli che cercava notizie dei dipendenti. potrebbero esserci altri morti all'interno che magari non si troveranno più per i corpi bruciati.
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 30/12/2014 09:55:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma questa assicurazione e' standard cioe' compresa nell'acquisto del biglietto o uno decide se farla o meno? Perche' ricordo che quando avevamo fatto il biglietto OnLine c'era da mettere una barretta a parte per far l'assicurazione. Al di la' di questo... 5000E di veicolo sono davvero pochi sia per auto peggio ancora per camper tir o eventuali veicoli natanti a seguito. Fanno scappare da ridere. Quindi t'imbarchi e speri che non succeda nulla... primo per portare a casa la pellaccia.. poi se succede qualcosa al veicolo in ogni caso c'hai rimesso tutto? Figuriamoci il valore che ci puo' essere su un camper tra cose personali etc etc specie ancora se parliamo di partenza x le ferie... [xx(][xx(][xx(] Ed eventualmente.. avranno un risarcimento danni per quel che e' successo come risarcimento fisico o morale quelli che si sono salvati o anche da quel punto di vista non vedono il becco di un quattrino? perche' per esempio so che per le crociere cmq poi i legali chiedono i danni e tutto il resto che ammontano a non poco (sempre se poi le compagnie pagano)
quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 30/12/2014 18:14:13 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Alla fine ti fanno spendere 600 euro, viaggi stivato come in un carro bestiame, non puoi nemmeno farti un caffé, hai dentro tutta la casa e in tanti casi anche lo scooter, se affonda ed hai il chiulo di salvarti se va bene ti rendono poco piú del biglietto pagato. A me non mi ci rivedono...[:0] -------------------------------------------------------------------------- Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso.
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 30/12/2014 18:20:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "A me non mi ci rivedono..." sembri proprio inc@zzato nero. [:0] che fai se vuoi andare su un'isola ?
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 30/12/2014 18:30:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se te avessi viaggiato come quest'anno hanno fatto viaggiare me affonderesti tutti le isole [:D] -------------------------------------------------------------------------- Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso.
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 30/12/2014 18:43:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se facciamo i conti del numero di morti/dispersi rapportato con il numero totale dei viaggiatori e merci trasportate e il numero di miglia percorse il risultato non è malvagio. E' molto più pericoloso andare in moto, in bicicletta, a piedi e a seguire in auto etc... Io non amo l'acqua (di nessun tipo) ma .... è una tragedia perchè ci sono stati tanti morti in una volta sola, mentre non facciamo più caso agli incidenti stradali perchè ci sono 1 o 2 o 5 morti a incidente.
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 30/12/2014 18:43:28 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Se te avessi viaggiato come quest'anno hanno fatto viaggiare me affonderesti tutti le isole" non capisco proprio quel che significa la tua frase. [:I]
quote:Risposta al messaggio di vany02 inserito in data 30/12/2014 18:53:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> le navi dovrebbero avere misure di sicurezza migliori. son sicuro che il personale in caso di incidente non è per nulla pronto ad affrontare l'emergenza. anche gli automobilisti dovrebbero guidare meglio ma almeno loro non lo fanno di professione.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 30/12/2014 19:00:27 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per guidare ci vuole la patente di guida ! Inoltre nell'emergenza è difficile gestire dei passeggeri atterriti , che non sono mai stati partecipi di evenienze del genere. Un team è tanto più sicuro, quante più volte ha fatto quel determinato "lavoro". Credo che nessuno dei presenti fosse allenato a cose del genere. Un conto è indossare un salvagente un conto mettere in mare una scialuppa di salvataggio con il fuoco sotto i piedi !
quote:[i]Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data Non credo ne che li abbiano snobbati ne che li abbiano lasciati apposta in acqua per 4 ore (se le ore sono corrette) ma mi sorge il dubbio che qualcosa non abbia funzionato se qualcuno ha passato 4 ore in acqua. id="size3"> >> Il salvataggio è stato soprattutto opera dell'aeronautica. La marina militare è tutta impegnata da tempo a raccogliere clandestini nel mediterraneo.
quote:Risposta al messaggio di vany02 inserito in data 30/12/2014 18:53:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Si ma quando sta a te la percentuale é del 100% [:D] -------------------------------------------------------------------------- Tutti pensano a cambiare il mondo, ma nessuno pensa a cambiar se stesso.
quote:Risposta al messaggio di vany02 inserito in data 30/12/2014 19:10:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Per guidare ci vuole la patente di guida ! Inoltre nell'emergenza è difficile gestire dei passeggeri atterriti , che non sono mai stati partecipi di evenienze del genere.id="green">" ci vuole si la patente ma non basta. bisogna anche rispettare il codice stradale. da quel che hanno raccontato la gestione dei passeggeri funzionava quando c'era qualcuno dell'equipaggio a sorvegliarli, quando non c'era molti si comportavano male con donne e invalidi.
quote:[i]Risposta al messaggio di vany02 inserito in data 30/12/2014 è una tragedia perchè ci sono stati tanti morti in una volta sola, mentre non facciamo più caso agli incidenti stradali perchè ci sono 1 o 2 o 5 morti a incidente. id="size4">>> È vero quello che dici che sono di più i morti sulla strada ma tu non consideri aspetti fondamentali dell’indole umana quando valuta incidenti di navi o aerei. Questi incidenti collettivi ci sgomentano. Non tanto per il numero delle vittime, ce ne sono molte di più in terremoti o alluvioni. Quanto per l’idea dell’inafferrabilità del destino: tante persone che non si conoscono e che mai s’erano incontrate e neppure sfiorate in tutta la loro vita, senza saperlo hanno un appuntamento comune con la morte. E poi in questo tipo di incidenti c’è un ulteriore aspetto. Non è uno schianto a uccidere ma c’è un tempo interminabile in cui balli fra la salvezza e la morte. Credi che sia arrivata la tua ora, chi muore capisce che sta per finire. Uno stress psicologico che lascia in tanti superstiti segni indelebili. È per questo tempo di supremo terrore che tragedie come queste ci appaiono più atroci delle altre.
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 30/12/2014 19:12:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Di solito si parla di statistiche e su un certo numero elevato di casi.
quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 30/12/2014 19:21:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quanti camperisti rispettano le regole ? Quanti viaggiano in regola con il carico ?
quote:Risposta al messaggio di ergosum inserito in data 30/12/2014 19:35:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quanti ricordano l'aereo precipitato nell'Atlantico e forse... per il tubo di Pitot progettato male o posizionato male ?
quote:Risposta al messaggio di vany02 inserito in data 30/12/2014 20:05:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> se io viaggio in sovrappeso chi è a rischio per primo sono io ma non vendo biglietti ad altri per il loro trasporto con me sul mio camper. una ditta che trasporta persone deve avere tutto a posto.