quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 24/02/2015 13:23:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Secondo me nell'incapacità della Roma, ovvero la seconda squadra italiana, di sostituire la sua icona, si nasconde tutto il limite del campionato Italiano, che ha una squadra nemmeno eccezionale in testa (e sono molto teoricamente juventino io) e dietro un desolante deserto. Se la Roma è quella che tu descrivi, immagina le milanesi che sono a più di 20 punti dalla capolista; non c'è nessun errore arbitrale che giustifichi 20 punti di distacco, è una caporetto del campionato. I club che dovrebbero essere motori e promotori di sport che inglobati da ragioni economiche hanno perso la loro vecchia funzione e di conseguenza, dopo un iniziale acuto, sono sprofondati dal punto di vista sportivo. Sebbene nello sport il denaro la fa da padrone, non possono essere dimenticati i valori più genuinamente sportivi, senza i quali i campioni non nascono. Non a caso se ci pensate, personaggi come Totti o del Piero sono personaggi di altri tempi. Se uno ci pensa, con il bacino di utenza di Roma di quasi 4 milioni di persone, che non emerga un campione ogni 4-5 anni è un assurdo. Lo so che è OT, ma contador lo scorso anno non si è giocato il TDF con Nibali (non so se avrebbe vinto, ma se lo sarebbe giocato) perché ha avuto la brillante idea di bere da una borraccia mentre scendeva a 85 km/h in discesa sul bagnato. La vuelta aveva Quintana, che aveva vinto il Giro, e Froome, che aveva vinto il precedente TDF, ovvero molti più avversari rispetto a quelli che ha avuto Nibali al TDF, dopo che ovviamente gli avversari si sono autoesclusi. Ma io non voglio discutere questo, quanto il fatto che alcuni atleti decidono intelligentemente di lasciare prima della curva di discesa, ancora da vincenti, che poi siano primi o secondi non conta.
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Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di Panzer inserito in data 24/02/2015 14:10:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Forse hai ragione, chissà, vedremo, anche se dubito che Conte venga qui, non è molto amato e non solo per essere stato della Giuve, che sarebbe il meno, ma proprio come personaggio in generale. Sono d'accordo riguardo il mercato, ma ad agosto non si sapeva dei guai di Castan, della ricaduta di Strootman, della lungodegenza di Balzaretti, anche se si poteva supporre qualcosa come per i malanni al ginocchio per Maicon oltre al mondiale ormai alle spalle e sfumato malamente... Inoltre non si prevedeva ovviamente l'involuzione di Destro, anzi, si sperava decollasse definitivamente, ma evidentemente si erano fatti male i conti col suo carattere debole, e gli infortuni a catena di Iturbe ogni volta che stava per decollare. A gennaio Destro aveva deciso di togliere le tende, anche se è solo in prestito, ma dubito rientrerà soprattutto se non dimostrerà cattiveria agonistica, e non si è posto rimedio a una squadra a corto di gambe e fiato con acquisti un pò cervellotici, forse buoni per il futuro, ma certamente non da subito, tra giocatori mezzi infortunati e altri completamente avulsi, almeno oggi, dal nostro campionato. Col risultato che una Giuventus non particolarmente irresistibile allunghi senza quasi neanche volerlo. Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 24/02/2015 14:28:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Infatti quando parlo di "campionatuccio", e non solo questo anno, io intendo proprio quello che tu dici. La Giuve ha avuto il merito di piazzare l'acuto giusto al momento giusto, soprattutto con Conte dopo anni di vacche magre, e non solo per la retrocessione, ma anche dopo. Ha approfittato di un Inter già tramontata, di un Milan al tramonto, con la mazzata finale del goal annullato a Muntari, e di una Roma che già per tradizione è la eterna seconda, poi è in fase di costruzione speriamo almeno avanzata... Il nostro campionato è quello che è, difficile si ma sempre più brutto rispetto a quelli degli altri, a questo aggiungi che girano meno soldi di anni fa e capirai che quelli forti non ci pensano neanche a venire, per guadagnare meno e neanche divertirsi come altrove. Una volta c'erano le 7 sorelle, dei tornei dove ogni domenica poteva succedere di tutto, grande equilibrio e divertimento (e tanti soldi...), e le nostre squadre facevano incetta di finali europee, anche perchè abituate a giocare tutte le settimane con squadre valide (Capello docet...), oggi per avere qualche brivido domenicale devi sperare in un crollo fisico, vedi Roma, o in qualche prestazione sottotono o sopra le righe di qualche medio-piccola, altrimenti tutto è noiosissimo e prevedibile, tranne forse per chi vince alla fine... Sostituire Totti non significa prendere una ragazzo e buttarlo lì, oppure uno da campionati lontani e sperare che si integri subito e alla grande, sostituire Totti significa andare a prendere un top player, da decine di milioni e con ingaggio proporzionato, cosa non ancora negli obiettivi della società. Uno qualunque rischia di non essere accettato facilmente a meno che non esploda da subito, proprio perchè Totti va sostituito con uno che valga altrimenti la piazza farebbe un confronto impietoso e lo brucerebbe, non è facile mettersi sulle spalle quella maglia... Se Totti oggi si facesse da parte, chi ci metteresti, faresti tornare Destro col suo carattere "moscio", oppure Sanabria, un ragazzino, oppure Doumbia, che manco parla italiano? Prendi Cavani, o un altro analogamente forte che conosca bene il nostro campionato e la lingua, pagalo un botto, dagli un altro botto di ingaggio e allora sì che puoi sostituire Totti, mica c'è da sostituire... Sperotto, con tutto il rispetto. Al Tour ricordo male o Contador aveva già preso alcuni minuti sul pavè, da Nibali? Poi cadde e va bene, ma da non esperto io avrei molti dubbi sul fatto che avrebbe recuperato, specie vedendo come andò sulle altre salite il nostro ciclista, anche perchè non mi sembra che Contador sulle salite già scalate prima di cadere e ritirarsi avesse staccato Nibali, poi è ovvio che non si sa mai, magari nel prosieguo del Tour metteva il... turbo Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di korrado58 inserito in data 24/02/2015 14:03:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che la storia è piane di giocatori andati via e rifioriti.. Pirlo è solo l'ultimo di una lunga serie. Ma non è questo il concetto. Il concetto è che la roma ha mandato via un 20enne forte per garantire un 38enne. Questo è masochismo. Destro alla fine si è rotto ed aveva anche ragione, aveva capito che non avrebbe mai guadagnato il posto da titolare, qualsiasi cosa avesse fatto. Una volta giunti a questo livello è normale tirare i remi in barca. Quello di domenica se non sbaglio è stato il gol numero 7 di totti.. destro aveva fatto 5 gol.. giocando solo spezzoni di partite. Lo scorso anno ha avuto una media gol (consiederando l'infortunio) paurosa. Vorrei vedere te a sapere di avere sempre e comunque una porta chiusa.. Questo è uno dei danni che totti ha fatto alla roma. Aver dato via destro per un pugno di mosche per prendere un dumbia (strapagandolo) che non vale il suo scarpino sinistro. Tequi www.sv-italia.it/forum
quote:Risposta al messaggio di Tequi inserito in data 24/02/2015 16:28:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Guarda che Totti ha giocato con fior di attaccanti, nella sua carriera, Il problema tu continui a sostenere che sia Totti, ma Destro ha giocato all'incirca gli stessi minuti di Totti, quest'anno, e non solo da subentrante, ma anche da titolare, eppure ha segnato 5 reti, di cui alcune semplicissime dentro l'area piccola, come quella segnate nel Milan qualche giorno fa, un tap-in facile facile. E' vero che bisogna trovarcisi ma nell'economia della squadra lui ha fatto poco, e spesso gol non decisivi, uno di quei 5 con un tiro da centrocampo. Insomma, non dico che sia scarso, ma per ora non è ancora in grado di prendersi un attacco di una grande squadra sulle spalle, tra l'altro ha un carattere ancora, spero per lui, fragile, per sostituire Totti ci vuole un Batistuta, capisci quello che voglio dire? Totti giocò tranquillamente sia con Batistuta che con Montella, quelli erano attaccanti che Destro ancora manco un tacchetto di uno scarpino! Bisogna sfatare la diceria che Totti non voglia essere disturbato, prendi un altro Batistuta e vediamo se Totti non gradisca giocarci assieme. Il problema non è lui, ma casomai della società che si fa scudo di Totti per non investire, quando smetterà non sarà di certo uno come il Destro attuale a sperare di sostituirlo, sempre che la Roma voglia puntare in alto. Se il tecnico li alternava e a Destro non andava e neanche dimostrava sul campo di raspare come un toro infuriato, Totti che centra? Se lui avesse sfruttato le occasioni, non con un comportamento indolente, avrebbe avuto più chances. Quando andrà via Tevez con chi pensate di sostituirlo, con Zaza, oppure con un grande attaccante di livello mondiale? E Totti che di certo non vale globalmente per la carriera avuta meno di Tevez, anzi... noi lo dovremmo sostituire con uno che ancora non ha dimostrato niente, a confronto? Forse non ci si rende bene conto chi si dovrebbe sostituire, uno che è secondo per reti segnate nella storia dei campionati italiani e sicuramente primo per assist! Capisco che non avendo militato in nessuna delle 3 squadre a striscie italiane che contano sia stato sempre considerato in patria un decimo di quanto avrebbe meritato, paradossalmente è più apprezzato all'estero..., ma i numeri parlano, e quelli non mentono, un goal realizzato in serie A è uguale per chiunque, anche se avesse giocato nel Canicattì, ovviamente in serie A, e 240 sono 240...! Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di chorus inserito in data 24/02/2015 19:30:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Rarissimo esempio di uno sportivo doc. Mich
quote:Risposta al messaggio di Panzer inserito in data 25/02/2015 10:08:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Michele, ma altrimenti come farebbero a vendere, da lunedì a sabato è lunga... Stesso vale per le trasmissioni
quote:Risposta al messaggio di Panzer inserito in data 24/02/2015 23:12:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ho avuto modo di vedere la partita, ero in auto e sono riuscito ad ascoltare solo il primo tempo alla RAI. Non so nulla del secondo tempo, che non ho potuto neanche ascoltare, ma durante il primo i due commentatori mi sembravano abbastanza colpiti dall'organizzazione di gioco del Borussia e del fatto che stesse mettendo in difficoltà la Juve. Mi è sembrato di capire che forse anche a causa all'uscita di Pirlo, del quale i radiocronisti stavano elogiando la freddezza con la quale riusciva a tenere legata la squadra, oltre che del goal del pareggio, la Juve soffrisse, e il goal di Morata allo scadere si sia rivelato un vero toccasana, in proiezione secondo tempo. Del secondo non ho notizie, anche se leggo di una Juve che è riuscita ad imporre la propria qualità e che forse alla fine avrebbe meritato anche il 3-1. Non so quindi se il Dortmund nel secondo tempo, anche forse a causa di alcune defezioni, abbia fatto di proposito catenaccio, mi pare strano conoscendo il tecnico e la loro filosofia. Nel primo tempo ascoltato per radio non ho avuto affatto tale impressione, i cronisti parlavano di squadra corta, rapida e aggressiva che stava giocandosela, come deol resto si prevedeva, e stava mettendo in difficoltà la Juve. Comunque direi che il fatto di avere ora due risultati su tre a disposizione, debba far pendere l'ago della bilancia verso la Juve, che li almeno un goal sicuramente lo farà visto che loro alzeranno il baricentro e saranno punibili di rimessa. Io non sarei pessimista, anzi, con la difesa della Juve se riuscisse a reggere l'urto iniziale e a colpire per prima, la gara si metterebbe in discesa, con la possibilità di segnare ancora. L'importante sarà non subire l' 1-0, che potrebbe complicare le cose, soprattutto a livello psicologico. Sulle questione che poi gli squadroni difficili da battere sono altri, concordo al 100%, purtroppo oggi come oggi arrivare in fondo per noi italici è un impresa titanica, una partita la puoi anche sfangare, ma sui 180 minuti con le corazzate ci vorrebbe solo una gran dose di... cujo. @ Tequi Riguardo Totti puoi avere anche ragione, qui a Roma nessuno discute che sia sul viale del tramonto, ma per quello che abbiamo visto non è di sicuro Destro che può prenderne il posto, dico può perchè è ancora nostro... per sostituire un campione serve un altro campione, e lui non lascia minimamente intravvedere di esserlo, a cominciare dal carattere. Ecco perchè dico che non si valuta appieno quello che è Totti, se mi si dice che un ragazzo di belle speranze può caricarsi la Roma sulle spalle si fa capire che non si ha ben chiaro cosa abbia fatto Totti in carriera. Analogamente, se quando l'Udinese perderà Di Natale, un altro che è sempre sottovalutato dal mondo pallonaro nostrano nonostante i suoi numeri siano superiori a vecchi veri fenomeni e anche presunti tali che hanno solo avuto di diverso una carriera passata in società di spicco, pensasse di sostituirlo con un ragazzo di belle speranze (come molto probabilmente farà...), di sicuro non stazionerà come ha stazionato in questi anni ai vertici, partecipando anche a diversi preliminari di Champions. Magari scoprirà qualche speranza del calcio, ma per restare competitiva almeno per i piazzamenti Champions dovrà, ma non potrà, spendere per prendere una punta paragonabile al Di Natale che si è quasi trovata in casa a gratis... Dipende dalle ambizioni, e la Roma con il Destro attuale farebbe un salto indietro, comprendi il mio discorso? Una società che punta a stabilirsi, come dice, e come pare stia facendo, ai vertici del campionato, lottando sempre per il titolo, non può permettersi di sostituire un campione con una speranza, quello lo può fare con tutto il rispetto, un Genoa, una Samp... ecc Se vuoi lottare devi prendere atleti fatti e affermati, come farebbe la Juve se andassero via i suoi gioielli attuali, non vai a rischiare, specie nei ruoli cardine di una squadra, su giovani di belle speranze se vuoi mantenere con maggior certezze le posizioni acquisite. Guarda l'Inter persi i campioni li ha rimpiazzati con i vari... Destro della situazioine, il risultato è sotto gli occhi di tutti... aspetta e spera che i giovanotti maturino, SE maturano... nel frattempo viaggia a distanze siderali dal vertice... Capisco che a voi farebbe piacere che anche la Roma si ridimensionasse a rometta, alla stregua di Inter e Milan attuali, per avere ancora di più campo libero, ma qui a Roma spereremmo proprio di no... [:D][:D][:D] Ciao, Corrado
quote:Risposta al messaggio di Tequi inserito in data 25/02/2015 11:04:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi fa piacere leggere quello che scrivi, nei primi anni 2000 l'attacco della Roma era Batistuta - Del Vecchio - Totti, con un certo Montella come primo RINCALZO... [:0][:0][:0] Se il prossimo anno sparisse anche il capitano, che ovviamente oggi non è più quello di allora nonostante tutti inumeri non dicano che sia finito, il nostro attacco dovrebbe essere il mitico Destro - Gervinho - Doumbia, con Iturbe come primo rincalzo [?] [?] [?] Destro secondo te quale di quei 4 del 2000 rappresenterebbe degnamente [?] [?] [?] Se Tevez come ha detto andasse via, magari anticipando di un anno, tu l'anno prossimo lo sostituiresti con Zaza, oppure anche con... Destro? Se proprio lo volete... ve lo vendiamo a peso d'oro, allora. Però, mi spieghi come mai, se si sapeva da dicembre, almeno, che voleva andarsene, si è fatto avanti solo il Milan, e in prestito? Il gran campione che dovrebbe sostituire Totti (sempre non... Sperotto, ricordo) non lo voleva nessuno, nè in Italia nè tantomeno in Europa... [:(][:(][:(] E Conte non lo mette in campo mai..., sarà un talento incompreso, forse, almeno per ora... magari tra qualche anno... si ma tu alla Juve lo vorresti aspettare mettendolo titolare al posto di Tevez? Ciao, Corrado