L'altra faccia della crisi ,tutti in fila a Desenzano per prendere il nuovo iphone .
Meglio stare zitti dando l'impressione di essere stupidi, che parlare togliendo ogni dubbio. quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 28/09/2012 19:01:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io vorrei vedere nel tuo armadio dove sono state prodotte le mutande che porti, i calzini, le scarpe da ginnastica, i cotton fiock che usi per pulire le orecchie..non ultimo se non vai a piedi il gasolio che metti nella macchina è delle multinazionali che sfruttano una manodpera a basso costo...la globalizzazione [?][?] il computer con il quale stai scrivendo pensi che sia fatto con pezzi made in italy? al più è stato assemblato in europa... questi discorsi potrei tollerarli solo se durante una passeggiata in alta quoto incontro un eremita che nudo, vive di quello che trova...da lui si...
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 28/09/2012 19:01:32 Crisi o non crisi chi fa la fila per comperare un futile oggetto oltretutto e soprattutto sporco del sudore e del sangue dei suicidi di chi li assembla, dovrebbe vergognarsi. In questo modo si alimenta lo sfruttamento delle persone . In un paese civile dove la cultura dovrebbe essere mediamente sufficiente abbiamo il dovere morale di rifiutare oggetti provenienti dallo sfruttamento delle persone. >> Ma si smettiamola di comprare ogni cosa!! Dal Wikipedia (
http://it.wikipedia.org/wiki/Fo...
) Foxconn International Holdings Ltd è una azienda multinazionale. È la più grande produttrice di componenti elettrici ed elettronici per i produttori di apparecchiature originali in tutto il mondo, e produce principalmente su contratto ad altre aziende tra le quali Amazon, Apple, Dell, HP, Microsoft, Motorola, Nintendo, Nokia, Samsung, Sony.id="blue"> Prof. Antonio Calosci
Luca PN
Il denaro va chiesto ai poveri: ne hanno poco, ma sono in tanti
E.Petrolini
quote:Risposta al messaggio di iovivointoscana inserito in data 28/09/2012 19:38:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Autogiustificazioni...banali autogiustificazioni, solito tentativo di accomunare tutti nello stesso calderone. Ovviamente è difficile sfuggire a questa macchina tritatutto, ma non è il caso di nascondersi dietro alla figura dell'eremita nudo per autoassolversi e trascinare con se chi invece a certe cose sta molto attento. IO non so nulla di te , allo stesso modo tu non sai nulla di me. Però io non ho bisogno di mettermi nudo per affermare che nel mio piccolo e nel limite delle mie conoscenze evito sistematicamente di acquistare prodotti provenienti dallo sfruttamento dell'individuo.Ps. forse non lo sai ma pulirsi le orecchie col cotton fiocc è una pratica scorretta che può danneggiare l'apparato uditivo, per quello che riguarda quello sensitivo...meglio stendere un velo pietoso. Bruno id="size3">id="green"> La Verità è paradossale, noi non la possediamo, è Lei che ci possiede;
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 28/09/2012 20:15:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Calosci, prima di citare wikipedia si informi meglio e più seriamente, poi magari ne riparliamo. Saluti Brunoid="size3">id="green"> La Verità è paradossale, noi non la possediamo, è Lei che ci possiede;
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 28/09/2012 23:17:29 Però io non ho bisogno di mettermi nudo per affermare che nel mio piccolo e nel limite delle mie conoscenze evito sistematicamente di acquistare prodotti provenienti dallo sfruttamento dell'individuo. >> E con cosa ha scritto questo post? Conu un computer la cui componentistica è costruita dove? Ahhhhhh... lei ha usato il piccione viaggiatore allevato nel balcone di casa sua! Prof. Antonio Calosci
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 28/09/2012 23:20:09 Calosci, prima di citare wikipedia si informi meglio e più seriamente, poi magari ne riparliamo >> HA ragione! Se ha dei link dove attingere notizie più precise e dettagliate circa TUTTE le ditte che si rivolgono alla Foxconn... Prof. Antonio Calosci
quote:Risposta al messaggio di bruno b inserito in data 28/09/2012 23:17:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Però io non ho bisogno di mettermi nudo per affermare che nel mio piccolo e nel limite delle mie conoscenze evito sistematicamente di acquistare prodotti provenienti dallo sfruttamento dell'individuo per me è solo demagogia, la realtà è altra cosa... A tutti ha fatto comodo l'invasione del mercato europeo di prodotti di massa a basso costo, tutti si sono sentiti più ricchi di qualcosa, quando il lusso era solo per i benestanti, il telefonino, piuttosto che la vasca idromassaggio al bagno o la parabola satellitare ce l'avevano in pochi... poi sono arrivati i prodotti di importazione e anche l'operaio ha potuto accedere a beni per lui superflui ma irrinunciabili, il lusso non è per tutti... così anche le grandi aziende per diffondere beni di lusso (perchè un apple lo è) a basso costo hanno dovuto cercare produzioni improbabili con manodopera a basso costo, per offrire alle masse non proprio benestanti uno status symbol a costo contenuto.
quote:Risposta al messaggio di McKioto inserito in data 29/09/2012 08:29:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mi spiace molto per l'azienda di tuo marito e per le angosce che moltissime famiglie e persone stanno passante. Non per questo chi ha avuto fortuna, forse anche la bravura, di avere, mantenere e anche veder progredire il proprio lavoro con la conseguenza di mantenere un reddito deve vergognarsi o evitare i piccoli sfizi della vita. Personalmente la crisi la sento, e ho dovuto ridurre qualche cosa nei miei consumi, ma non per questo non mi concedo sfizi. Si campa una sola volta! Di molte cose ho fatto di necessità virtù e ci sto guadagnando anche in salute! Prof. Antonio Calosci
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/09/2012 08:46:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ognuno può farsi passare gli sfizi che meglio crede; non credo, però, che una fila sia il metro della situazione economica dell'Italia! La confcommercio parlava di crisi in tutti i settori: alimentare, abbigliamento ecc... eccetto le gioiellerie! Non ci vuole una laurea in economia per capire che più c'è crisi più i ricchi si arricchiscono; chi ha soldi, oggi, può comprare, per un tozzo di pane, proprietà, immobili e quant'altro. Mi sembra ci sia in vendita anche una villa ad Arcore, quello sarebbe un buon affare![:D] Ciao Raffaella.
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/09/2012 08:46:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quoto in toto!
quote:Risposta al messaggio di McKioto inserito in data 29/09/2012 09:01:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non tutti quelli che si sono arricchiti e che continuano a farlo sono necessariamente ladri! se non usciamo da queste convinzioni, non usciremo mai dal tunnel... se anche queste persone poco o tanto smettono di spendere, sai i posti di lavoro che saltano ancora... c'e' ancora più crisi di quella che ci dovrebbe essere perchè anche chi puo' spendere non è incoraggiato a farlo...
quote:Risposta al messaggio di iovivointoscana inserito in data 29/09/2012 09:09:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Probabilmente non ho il dono di spiegarmi! Non ho mai dato del ladro a nessuno, ne mi sono permessa di giudicare chi o come spende i suoi soldi. Ho solo espresso il mio pensiero: la crisi c'è e non è certo una fila per l'acquisto dell'ultimo Apple che dimostra il contrario o il giusto metro della situazione economica del paese! Chi si sofferma su questo unico dato, probabilmente vive in un mondo di...fantasia; mentre il reale, quello con il quale molti si scontrano tutti i giorni è: benzina aumentata che serve per andare a lavorare, tasse e bollette sempre più care, mancanza di lavoro, mancanza di soldi per fare la spesa, paura del futuro e notti insonni. Spero adesso di essere stata più esaustiva, ciao Raffaella.
quote:Risposta al messaggio di McKioto inserito in data 29/09/2012 09:01:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quel che dici è parzialmente vero ed è stato sempre così. Il ricco si arricchisce anche perché può comprare a basso prezzo ciò che il povero per sopravvivere è costretto a vendere! Il ceto medio deve stare attento perché basta poco per finire tra i poveri, ma in genere riesce a restare ceto medio e, in alcuni casi, se ci sa fare può finire tra i ricchi. Non tutti sono disonesti se riescono a diventare ricchi o restare benestanti. La crisi culturale in Italia è cominciata 20-25 anni fa. Io che sono un concertista l'o notai subito. Alcuni miei colleghi, anzi ex colleghi, (taluni anche molto bravi) non hanno saputo ampliare i loro orizzonti e hanno dovuto cambiare mestiere. Io è dal 1996 che non faccio recital, se non in rarissime occasioni, in Italia. Quando vidi che le cose cominciavano ad andare male sono riuscito ad allargare i miei orizzonti. Sono anni che non suono in Italia, ma sono piuttosto richiesto oltre oceano e oltralpe! Dovrei vergognarmi di tutto questo? Non credo proprio! Dovrei vergognarmi che posso permettermi, pur con molta moderazione, degli sfizi come iPhone o un viaggio di piacere? Non credo proprio! Certo prima se mi andava prendevo l'auto e trascorrevo un weekend in Baviera. Bastava che lo volessi fare e partivo. Oggi... beh, devo programmarlo, dilazionare la spesa, studiare se davvero posso permettermelo e di conseguenza se un tempo senza problemi mettevo in moto e partivo oggi posso farlo 3-4 volte l'anno! Ho ridotto, ma non rinunciato! Devo vergognarmene? Certamente no! Prof. Antonio Calosci
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 29/09/2012 08:46:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Qui non si sta discutendo se sia lecito o no comprarsi l'iphone5, ci mancherebbe. Sul fatto che i prodotti tecnologici e non solo arrivano da paesi con manodopera a basso costo è effettivamente cosa inevitabile da evitare per l'acquirente finale, comunque è una discussione che esula dal topic secondo me. Si sta rispondendo a cherry su dove è la crisi. Io ho visto a Milano alla sede Caritas al mattino code dipersone per 500 mt sul marciapiede, non mi sembravano ben messe quelle persone. Se poi si vuol far apparire, non Tu parlo in generale, che non c'è la crisi perchè fanno la coda per l'iphone è un messaggio che non condivido. Ciao Ciao
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 29/09/2012 10:03:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per una volta sono concorde con te quasi al 100%. Non direi che la gente ha vuoto nella scatola cranica. Spesso c'è un effetto massa, una volontà di dire "io c'ero"... Certamente io non mi metto in fila. Magari, se non avessi programmato diversamente, mi sarei prenotato via internet per essere tra i primi a riceverlo comodamente spaparanzato a casa. Prof. Antonio Calosci