quote:Risposta al messaggio di Vonturm inserito in data 17/10/2012 23:44:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Massimo
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 17/10/2012 23:23:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non hai capito. Io non difendo le droghe sbandierando l'alcolismo (come dici tu). Droghe leggere (riferendomi alla cannabis, non ad altro) ed alcol sono assolutamente comparabili. Anzi, le droghe leggere sono sicuramente meglio dell'alcol per i risvolti sulla salute. L'alcol è un vero e proprio veleno, mentre la cannabis no,tanto che viene usata in molti paesi anche per scopi terapeutici (compresa la vicina Svizzera) ed è usata per ricavare molti medicinali in vendita anche in Italia. Uso il parallelismo fra cannabis ed alcol per le persone come te che non vogliono o non possono capire. In Italia ci sono droghe in libera vendita, come l'alcol, a altre no, come la cannabis. I motivi dietro a ciò mi sfuggono, ma immagino che siano dovuti a pregiudizi (e basta vedere il nome legato alla legge che regolamenta le droghe leggere), e probabilmente a convenienze elettorali. Ma quello che non capisco è: perché secondo te, se uno si fa un canna con gli amici è un drogato mentre tu che ti fai una birra con gli amici non sei un alcolista? E' ovvio che tu non sei un alcolista perché ti sei fatto una birra con amici. Ti è invece tanto difficile accettare che chi si fa una canna non è un drogato?
quote:Risposta al messaggio di foffo inserito in data 17/10/2012 23:30:02 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E l'alcol cos'è invece? Sia chiaro che la mia non è una crociata contro l'alcol. Vorrei capire perché c'è chi condanna tanto chi usa delle droghe leggere ed è invece tanto accondiscendente con chi (compreso sé stesso) assume alcolici.
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 18/10/2012 07:32:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se mi permetti vorrei che mia figlia stesse lontana dalla droghe 1000 miglia e non vorrei farla vivere in un paese dove la cosa e' sdoganata. Fatevi tranquillamente le vostre canne non verro' ad annusare sotto i balconi , anche se il profumo e' in effetti gradevole.[:)] Si puo ' sballare anche con la colla , come fanno i bambini sudamericani ma in Italia fortunatamente non siamo conciati osi'. Penso che abbiamo idee differenti , inonciliabili. Ammetto di essere un po' restrittivo ma prefetisco in tal senso. Ciao P.s a mia figlia non serviro da bete alcolici fino a che non sara decisamente grandicella. Ho portato dei ragazzi diciottenni ad un ritiro sportivo , quando a tavola hanno chiesto a noi adulti di assaggiare un bicchiere di birra li ho rimblalzayi ai rispettivi genitori.
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 18/10/2012 07:40:07 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sei sempre estremista. Mica ho detto di dare droghe a tua figlia! [:D] Sappi che, stante le leggi attuali, tua figlia (che non so quanti anni abbia) potrà tranquillamente comprarsi e consumare alcolici all'età di 16 anni (anche meno, grazie ad amici più grandi o locali "distratti"). E attento a proibire troppo, che poi te la fa sotto il naso ed è pure peggio... Comunque se non vuoi un paese dove la droga è sdoganata (in Italia è già abbondantemente sdoganata), comincia a far firmare una petizione per la proibizione dell'alcol o vai a vivere in qualche paese islamico.
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 18/10/2012 07:38:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> credo che la risposta la si possa trovare nella "cultura" da sempre legata all'alccol: l'Italia è un produttore di vino e bere, reggere il vino è sempre stato legato ad un concetto di virilità. i nostri nonni la sera andavano a farsi un bicchiere (strano no? anche loro usavano il verbo "farsi") e serviva esattamente allo stesso scopo: dimenticare, il lavoro duro piuttosto che la miseria o la moglie troppo rompi [:D]. l'alcool intacca pesantemente il fegato e oggi, nonostante le leggi, ci sono sempre più adolescenti che si fanno di superalcolici, presente i micidiali liquori al gusto frutta? vengono sbevazzati tranquilli tranquilli come fossero acqua e quando questo succede prima che si abbiano gli enzimi giusti per smaltirli,o in dosi decisamente eccessive, gli effetti sono micidiali. non suscita nessuna riprovazione sedersi al bar per un'aperitivo, che notoriamente dovrebbe essere prima di pranzo, quindi a stomaco vuoto. diciamo che intorno all'alcool si è costruita nel tempo una cultura di condiscendenza che ne fa sottovalutare il rischio, mentre una canna è vista coma qualcosa di "dannato", prodromo di chissà quale tragedia. tutte e due possono produrre danni o dare dipendenza, ma più che dalle sostanze in se,a mio avviso, il rischio è dato dalla personalità di chi le assume e dai problemi che ci stanno dietro.
quote:Risposta al messaggio di The Beagle inserito in data 18/10/2012 09:02:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ottimo e simpatico esempio! [;)]
quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 18/10/2012 09:45:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Completamente d'accordo, soprattutto per l'ultima frase. Se una persona diventa tossicodipendente (quale che sia la droga) e comunque una sua scelta dettata da un suo disagio, non dall'opportunità.
"Sì viaggiare, evitando le buche più dure.."
quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 18/10/2012 09:45:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Straquoto [;)][^]
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 17/10/2012 16:45:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> o come dire che farsi le pippe è l'anticamera della violenza sessuale...[:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di laroby 64 inserito in data 18/10/2012 10:13:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Una canna passata fra amici fa lo stesso effetto di una bottiglia di vino bevuta tra amici. Farsi tante canne tra amici da lo stesso effetto che fare la "PASSATELLA" tra amici...
quote:Risposta al messaggio di annapasqua inserito in data 18/10/2012 09:45:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Condivido l'analisi. Aggiungo che i fattori 'psicologici' che possono spingere un giovane ad assumere droghe o alcol (o entrambe) possono essere legati a una logica di 'branco'... se non lo fai vieni marginalizzato e i ragazzi dotati di una scarsa autostima o in un periodo delicato dovuto a genitori assenti o con problemi scolastici o con poco successo nei confronti dei coetanei, cercano un facile riscatto uniformandosi ai comportamenti ritenuti 'fighi'. L'esempio genitoriale conta ma ricordiamoci che in certi periodi della crescita questo esempio può anche essere rigettato e combattuto. Quello che i genitori possono fare è affermare e sostenere l'autostima dei propri figli mandando loro messaggi quotidiani che sviluppino la loro personalità facendo capire che, a volte, chi sembra un figo non è altro che una persona fragile alla ricerca del consenso degli altri per sentirsi bene. Concordo con Foffo quando afferma che chi spaccia droghe leggere ha in tasca anche 'altro' che spesso viene regalato come campione 'prova'... non è automatico farsi canne e poi farsi di qualcosa d'altro ma la probabilità che ciò accada si innalza sensibilmente. Sul fatto che una sostanza faccia più male dell'altra è un elemento importante ma che viene dopo il duro lavoro che un genitore è chiamato a fare per crescere i propri figli in modo che abbiano una personalità sviluppata al punto di essere in grado di dire all'amico... "Se 'fumi' come una locomotiva sei un COLione, se 'bevi' come un cammello sei un COLione, se 'bevi' e 'fumi' non preoccuparti di quello che sei tanto, qualunque cosa sia, non durerà per molto." E' dura essere genitori in gamba, a volta durissima e a volte non basta neppure ma i figli valgono ogni sforzo, poi tocca a loro.
quote:Risposta al messaggio di marcolone1970 inserito in data 18/10/2012 10:18:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:D][:D][:D][:D][:D]Questa è buona[:D][:D][:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di The Beagle inserito in data 18/10/2012 10:18:48 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se mi bevo un intera bottiglia di vino con amici allora sì che ho un problema.
"Sì viaggiare, evitando le buche più dure.."
quote:Risposta al messaggio di laroby 64 inserito in data 18/10/2012 10:13:46 C'è una distinzione da fare tra alcol e droghe >> L'alcol è una droga, secondo l'OMS, non secondo me. E le droghe si distinguono in pesanti e leggere. La cannabis appartiene alle droghe leggere. E non è vero che il bicchiere di vino fa bene. Non fa male, se poco, ma non fa bene. Il dottore (un dottore serio del 21° secolo, non da operetta) non ti darà mai un alcolico come cura per nulla; al massimo si limita a non vietarti un bicchiere di vino, ma non vuol dire che te lo prescrive. La cannabis invece viene usata per curare diverse malattie e non per i suoi effetti psicotropi (che dal punto di vista medico sono degli effetti collaterali), ma per effettive proprietà curative. Da non confondere con gli oppiacei che vengono usati per la cura del dolore.
quote:Risposta al messaggio di marcolone1970 inserito in data 18/10/2012 10:18:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> [:D]