quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 23/09/2013 11:58:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io credo ci vorrà ancora un po' di tempo. Personalmente, quando studio per lavoro, ho ancora difficoltà a capire e memorizzare ciò che leggo su uno schermo: ho pertanto ancora bisogno di leggere su un pezzo di carta. Così come adoro leggere libri scritti sulla carta e non su uno strumento informatico. Tornando al topic, mi risulta che i miei figli abbiano già tutti i libri, che vengono ordinati entro fine luglio. Ciao!
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 23/09/2013 11:58:26 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Un sistema basato sulla tecnologia wiki (non intendo wikipedia, ma la sua tecnologia) potrebbe spazzare via la speculazione che sta dietro al scuola. Ok, mi rendo conto che anche chi lavora nelle case editrici deve mangiare, ma le nuove tecnologie informatiche hanno già spazzato via delle vecchie industrie (qualcuno produce ancora macchine da scrivere) e non si può pensare di mantenere un sistema vecchio e superato sulle spalle di milioni di famiglie. I testi scolastici spesso sono rinnovati senza basi scientifiche e vere motivazioni. Ricordo un bellissimo articolo del grande Stephen Jay Gould su come dei clamorosi errori scientifici si sono tramandati nei lustri grazie alla ricopiatura reciproca dei testi scolastici. Sicuramente un giovane docente fresco di laurea può fare di meglio.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 23/09/2013 15:35:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Testi rinnovati? Io feci notare ai professori che Dante Alighieri era morto da un pezzo e quindi una nuova versione della Divina Commedia non si giustificava. Mi dissero però che il commentatore era un altro. Bene (risposi al professore) allora evolva al nuovo commentatore del libro il suo stipendio. [}:)] Marco.
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 23/09/2013 19:01:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La liberta' di insegnamento da facolta' al docente di scegliere il libro che piu' si adatta al suo modo di insegnare... Per fortuna,chissa' ancora per quanto ? Sarebbe come se si obbligasse un idraulico a tenere nella sua borsa solo un set di chiavi standard. Io non insegno lettere e non posso certo spiegare i motivi della scelta del mio collega,ma posso garantire che sui libri,un insegnante,non ci guadagna un bel niente,per cui sceglie( quando gli è consentito) il volume che è piu' consono al suo modo di insegnare. Una cosa va detta,le case editrici,dopo qualche anno che producono un libro,mettono fuori l'edizione aggiornata,cambiando qualche pagina e lasciando intatto il contenuto.L'edizione vecchia viene tolta dal commercio e i genitori non possono utilizzare la vecchia edizione del fratello perche' le pagine non tornano... L'era digitale...? Lasciamo perdere,vi farei vedere cosa accade ,in questi giorni a scuola con il registro elettronico... Scuole senza computer,reti obsolete,insegnanti sulla 50ina che sono refrattari al computer... Il caos... altro che libro digitale....
quote:Risposta al messaggio di gaznevada inserito in data 23/09/2013 22:03:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Credo che, soprattutto il passaparola, porterà molti ad un orientamento diverso per l'acquisto dei libri già dal prossimo anno. Chissà che porti concorrenza su qualità e costi. Stefano Heleanna Stefano Lorenzo Elisa e ... Nerone
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 23/09/2013 21:24:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sai che io sulla libertà di insegnamento ho qualche dubbio ? Dietro si cela tutto il bene ma volendo anche tutto il male. Mio figlio è ancora troppo giovane, cominciamo il prossimo anno, mi astengo dal giudizio perché alla fine il ciclo scolastico l'ho finito da troppi anni.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 23/09/2013 23:21:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sono pienamente d'accordo con te,la scuola è un terno al lotto,soprattutto per la qualita' degli insegnanti che potrebbero toccarti. Per esperienza dei miei 2 figli al superiore,e quelle di me e mia moglie alle medie posso dirti che la maggioranza degli insegnanti lavora con serieta' e preparazione ma non sono rari i casi di insegnanti che rovinano i ragazzi con il proprio sistema educativo non piu' al passo con i tempi.Prima dell'assunzione a tempo indeterminato e una volta in ruolo,gli insegnanti,dovrebbero essere sottoposti a test psicoanalistici ogni anno,soprattutto perche' con il passare del tempo la nostra testa è soggetta ad usura,ai tempi di oggi soprattutto. Questo non avviene ,anche perche' credo che visto che siamo italiani in troppi fingerebbero per andare in pensione...[:)] Cambiando discorso... Possibile che la gente non abbia ancora capito che si possono fare nomi e postare indirizzi di siti che vendono materiale ? Basta che non ci sia l'intenzione di fare pubblicita'[:(] E scrivete in che sito avete comprato i libri,almeno lo sanno tutti[:)] A proposito... io i libri li compro con il 40 % di sconto,se volete vi dico dove...[:)][:)][:)]
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 24/09/2013 05:31:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E come dicono dalle tue parti: Ti ga anca rajon, vecio Mi hai dati spunto per leggere il regolamento...in effetti lo scopo commerciale non è mio. Il sito, l'avevo già spedito a Layle72, è Amazon e lo sconto è del 15% su tutti il libri. Stefano Heleanna Stefano Lorenzo Elisa e ... Nerone
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 23/09/2013 21:24:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Una cosa va detta,le case editrici,dopo qualche anno che producono un libro,mettono fuori l'edizione aggiornata,cambiando qualche pagina e lasciando intatto il contenuto.L'edizione vecchia viene tolta dal commercio e i genitori non possono utilizzare la vecchia edizione del fratello perche' le pagine non tornano...id="blue"> anche no, basterebbe che il professore scegliesse di utilizzare quello dell'anno prima, ma questo accade molto raramente (a me mai) L'era digitale...? Lasciamo perdere,vi farei vedere cosa accade ,in questi giorni a scuola con il registro elettronico...id="blue"> immagino... Scuole senza computer,reti obsolete,insegnanti sulla 50ina che sono refrattari al computer...id="blue"> sugli investimenti del governo per la scuola tutti sappiamo ma un 50enne refrattario ai pc soprattutto se per il proprio lavoro non ci sto
quote:Risposta al messaggio di masso126 inserito in data 24/09/2013 08:58:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non è questione del professore che sceglie. Quando di un libro esce la nuova edizione,questa va a sostituire quella vecchia che esce di produzione. Quindi se il docente volesse scegliere ancora quella vecchia,i ragazzi non la troverebbero nelle librerie. Naturalmente,questo cambio automatico di edizione e di libro ,avviene solo al termine del triennio,quindi i ragazzi non devono comprare alcun libro perche' hanno fatto la terza.Sono i nuovi arrivati,nelle prime,che non potranno usare il vecchio libro del fratello. Sulla refrattarieta' dei miei colleghi,che tu ci stia o no è cosi' Purtroppo,una cosa che non si fa con la forza è l'insegnamento[:)] Inoltre imparare a cinquant'anni è piu' difficile che a venti, Inoltre... Tanto non li butta mica fuori nessuno...[:(] Se mi leggessero alcuni miei colleghi mi mangerebbero.... Per korasra... Hai sbagliato lingua,io sono toscano....[:)]
quote:Risposta al messaggio di marcoalderotti inserito in data 25/09/2013 19:47:08 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Emanuela