L’influenza colpisce

Alcuni dati interessanti presi dal portale Epicentro ISS.

Coperture vaccinali in Italia:

http://www.epicentro.iss.it/pro...

(si riferisce alla stagione passata, ma può essere un buon indicatore di quella attuale)
Regioni con meno vaccinati in percentuale sulla popolazione: Provincia di Bolzano e Sardegna.

Incidenza dell'influenza sulla popolazione:

http://www.epicentro.iss.it/pro...

(dati di quest'anno).
Si legge " A livello territoriale, tutte le Regioni italiane stanno sperimentando una stagione ad impatto elevato, tranne Friuli Venezia Giulia, Veneto, P.A. di Bolzano e Sardegna in cui l’incidenza si mantiene a livelli medi (circa 5 o più casi per 1000 assistiti rispetto a 13,1 per 1000 assistiti al livello nazionale)."

E' buffo come ogni anno si investano sempre più risorse pubbliche per pubblicizzare i vaccini antinfluenzali e vaccinare (a spese dello Stato, cioè a spese nostre) sempre più persone, con risultati effettivi a dir poco imbarazzanti. E mentre succede questo, la "coperta" per la spesa sanitaria è sempre più corta e vengono così a mancare le coperture per i servizi realmente essenziali.

In risposta al messaggio di ergosum del 16/01/2018 alle 10:20:29

Quest'anno più che mai, sta avvenendo che l'epidemia di influenza  colpisce   chi ha fatto il vaccino addirittura di più rispetto a chi non lo ha fatto!   L'inefficacia del vaccino l' avevano già segnalata in Australia,

l'ha confermata il CDC USA,  ora lo stiamo toccando con mano pure in Italia. Esempi di notizie locali “L’influenza si fa beffe del vaccino”   “L’influenza si accanisce sui vaccinati” Questo per evidenziare alcune cose. Come l'informazione sull'inefficacia del vaccino sia tenuta nascosta a livello nazionale e si continui a consigliare la vaccinazione pur sapendo che quest'anno è inefficace. Si sa  che sono più di un centinaio i virus che provocano le sindromi influenzali  mentre il vaccino è sempre mirato contro 3-4 virus “vecchi”, isolati due-otto anni prima. A volte ci prendono, quest'anno per niente. E’ pertanto ingannevole far credere ai cardiopatici, agli anziani o a chi soffre di disturbi respiratori – oltre alle donne in gravidanza e ai bambini – che il vaccino anti influenzale dia una grande protezione dalle sindromi influenzali. La vaccinazione è un atto medico e come tale, ha  i potenziali effetti avversi. Se tale atto medico non ha effetti benefici (ci si ammala indifferentemente se vaccinati o no) , rimangono quelli negativi. Si arriva poi  a tali situazioni:   l'influenza ha ucciso 8 persone a Santa Barbara, in due settimane. 7 su 8 erano vaccinati.    

...

Esercito la medicina di famiglia da 41 anni ed ogni anno vaccino personalmente circa 400 assistiti.
credetemi la grande parte dei vaccinati non contrae il virus influenzale mentre per  i pochi che si ammalano l'infezione ha un decorso più breve e leggero. Bisogna poi distinguere l'influenza dalle sindromi parainfluenzali che naturalmente non vengono protette dal vaccino. Consiglio vivamente di vaccinarsi soprattutto a chi soffr di malattie croniche e debilitanti.
un saluto a tutti

In risposta al messaggio di Peppe Augello del 19/01/2018 alle 15:42:34

Esercito la medicina di famiglia da 41 anni ed ogni anno vaccino personalmente circa 400 assistiti. credetemi la grande parte dei vaccinati non contrae il virus influenzale mentre per  i pochi che si ammalano l'infezione

ha un decorso più breve e leggero. Bisogna poi distinguere l'influenza dalle sindromi parainfluenzali che naturalmente non vengono protette dal vaccino. Consiglio vivamente di vaccinarsi soprattutto a chi soffr di malattie croniche e debilitanti. un saluto a tutti

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Sono di adesso le notizie dei morti a Udine causa influenza - non vaccinati - e altri in gravi condizioni. Persone che non hanno sofferto di patologie importanti. 

Mah, io ho fatto il vaccino e dal 22 al  30 dicembre sono stato a letto con l'influenza ed è stata dura! Dopo il morto a Udine, in televisione sul TG3 Friuli Venezia Giulia hanno detto che in alcune province è stato fatto il vaccino tetravalente ed in altre il quadrivalente che era quello che copriva il ceppo più aggressivo. Evidentemente ho fatto il primo. Molto peggio è andata al cinquantenne di Udine non vaccinato. 

http://www.tgcom24.mediaset.it/...

 Io non so se  facendo il vaccino sarei stato meglio, So  solo che il medico che mi cura se la è beccata anche lei.
 Rimane il fatto che io la ho presa  sia l intestinale che la bronchiale  e son state devastanti.
Slt

Le perplessità sul vaccino antinfluenzale non sono certo recenti.
Da una ricerca del Cochrane Institute:

http://www.cochrane.org/CD00126...

"We evaluated the effect of immunisation with influenza vaccines on preventing influenza A or B infections (efficacy), influenza-like illness (ILI) and its consequences (effectiveness), and determined whether exposure to influenza vaccines is associated with serious or severe harms. The target populations were healthy adults, including pregnant women and newborns."

Conclusioni
"Influenza vaccines have a very modest effect in reducing influenza symptoms and working days lost in the general population, including pregnant women."

(corsivo mio).

Risultati quindi "molto modesti", ad un costo stimato di più di 80 milioni di euro annuali
(

http://www.famigliacristiana.it...

)
che pesano sul bilancio pubblico e quindi sulle nostre tasche.

Poi (storia vera) nel benestante Trentino un settantenne telefona a dicembre alla APSS per prenotare una visita specialistica per un dolore alla schiena che non passa, e gli dicono di richiamare a marzo per vedere le disponibilità, perché ora è tutto pieno. Certo, pagando, avrebbe la visita in due giorni.
Tagli alla sanità senza problemi, quindi, ma che non si tocchi l'antinfluenzale: nonostante la debacle di quest'anno (e degli anni precedenti), anche per il prossimo vedrete che la campagna di vaccinazione tornerà a farsi sentire più forte di prima.

In risposta al messaggio di manueldelia del 21/01/2018 alle 15:58:13

Le perplessità sul vaccino antinfluenzale non sono certo recenti. Da una ricerca del Cochrane Institute: We evaluated the effect of immunisation with influenza vaccines on preventing influenza A or B infections (efficacy),

influenza-like illness (ILI) and its consequences (effectiveness), and determined whether exposure to influenza vaccines is associated with serious or severe harms. The target populations were healthy adults, including pregnant women and newborns. Conclusioni Influenza vaccines have a very modest effect in reducing influenza symptoms and working days lost in the general population, including pregnant women. (corsivo mio). Risultati quindi molto modesti, ad un costo stimato di più di 80 milioni di euro annuali ( che pesano sul bilancio pubblico e quindi sulle nostre tasche. Poi (storia vera) nel benestante Trentino un settantenne telefona a dicembre alla APSS per prenotare una visita specialistica per un dolore alla schiena che non passa, e gli dicono di richiamare a marzo per vedere le disponibilità, perché ora è tutto pieno. Certo, pagando, avrebbe la visita in due giorni. Tagli alla sanità senza problemi, quindi, ma che non si tocchi l'antinfluenzale: nonostante la debacle di quest'anno (e degli anni precedenti), anche per il prossimo vedrete che la campagna di vaccinazione tornerà a farsi sentire più forte di prima.

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Se non fanno la campagna, vado chiedere io. Intanto noi ci siamo vaccinati all'estero dove e' normale che uno va dal medico farlo, tutti lo sanno e non ci sono campagne. 

18enne morto di influenza (sembra).

http://lamartesana.it/cronaca/a...

In Slovacchia nelle provincia dove ho io la casa sono chiuse 18 scuole di 1 grado ( sarebbero elementare e medie insieme) e tantissime scuole materne causa epidemia influenza.
Pero... Io mi sto chiedendo se un'industria ha guadagnato di più a fami la puntura del vaccino o ha guadagnato di più con la mia vicina di casa a letto 2 settimane con un sacco di medicine sul comodino. O con mio nipote di 3 anni che in 10 GG e' sceso da /39.9 a 37.8 e dopo primi 3 GG sempre vicino a 40 gli sono stati prescritti antibiotici. Ancora non guarito. Altro che pubblicità x i vaccini, io non ne posso più della pubblicità di tutte quelle medicine miracolose x i nasi le gole le febbri... 

In risposta al messaggio di navarre del 17/01/2018 alle 12:45:08

È capitato già in varie occasioni. Quindi, visti i trascorsi, mi sembra legittimo essere un tantino sospettosi.  

Rispetto ad altri Paesi europei ( Francia, Germania... ) il costo dei farmaci ( e quindi vaccini) è nettamente superiore, così come la spesa sanitaria.

Questo è falso, può forse valere per i farmaci da banco mentre quelli dispensabili dietro ricetta costano meno che nel resto d’Europa.
Tant’è che esiste il fenomeno del parallel trade, ossia i farmaci vengono esportati dall’Italia verso i paesi europei dove il loro costo è maggiore.

http://www.corriere.it/salute/1...

Per quanto riguarda i vaccini lascio la parola a Gino Strada

https://m.youtube.com/watch?v=z...

Massimo

In risposta al messaggio di jana del 23/01/2018 alle 18:21:51

In Slovacchia nelle provincia dove ho io la casa sono chiuse 18 scuole di 1 grado ( sarebbero elementare e medie insieme) e tantissime scuole materne causa epidemia influenza. Pero... Io mi sto chiedendo se un'industria ha

guadagnato di più a fami la puntura del vaccino o ha guadagnato di più con la mia vicina di casa a letto 2 settimane con un sacco di medicine sul comodino. O con mio nipote di 3 anni che in 10 GG e' sceso da /39.9 a 37.8 e dopo primi 3 GG sempre vicino a 40 gli sono stati prescritti antibiotici. Ancora non guarito. Altro che pubblicità x i vaccini, io non ne posso più della pubblicità di tutte quelle medicine miracolose x i nasi le gole le febbri... 

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Considerando che quest'anno l'influenza pare colpire più i vaccinati che i non vaccinati, e che anche gli anni passati l'efficacia del vaccino era alquanto discutibile,

hanno guadagnato

SIA a vendere il vaccino

SIA a vendere le cure per l'influenza (contratta anche e più dai vaccinati).

Una classica situazione win-win. Non possono perdere. Bisogna dire che sono furbi.

In risposta al messaggio di Challenger1963 del 23/01/2018 alle 18:49:14

Rispetto ad altri Paesi europei ( Francia, Germania... ) il costo dei farmaci ( e quindi vaccini) è nettamente superiore, così come la spesa sanitaria. Questo è falso, può forse valere per i farmaci da banco mentre quelli

dispensabili dietro ricetta costano meno che nel resto d’Europa. Tant’è che esiste il fenomeno del parallel trade, ossia i farmaci vengono esportati dall’Italia verso i paesi europei dove il loro costo è maggiore. Per quanto riguarda i vaccini lascio la parola a Gino Strada Massimo

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Io invece lascio la parola al Bollettino d'informazione sui Farmaci (grassetto mio):

"Il movente principale dello studio, il razionale, era la curiosità, come al solito: cercare di capire come mai a fronte di prove di efficacia scarse o assenti e una valutazione di sicurezza deficitaria, i vaccini influenzali sono diventati una specie di “ vacca sacra” nel giro di una decade. Anche nonostante un crollo completo della mortalità  –  non  per  influenza  –  ma  mortalità  relativa all’influenza (ad esempio broncopolmonite) osservato dal 1945 a oggi in America. È un argomento che ci affascina perché, come i lettori sapranno, noi abbiamo fatto diverse revisioni Cochrane su questo argomento avendole successivamente aggiornate: e nonostante questi dubbi sulla validità delle prove scientifiche su questi vaccini, perplessità che ora stanno diventando crescenti nella comunità scientifica, governi, media, key opinion leaders (vale a dire quindi quei “personaggi” che si vedono e si sentono sui media e che discettano sull’argomento) continuano tranquillamente a raccomandare l’uso di questi vaccini senza neanche chiedersi come è possibile farlo in assenza di prove scientifiche.".

Fonte:

http://www.agenziafarmaco.gov.i...

In risposta al messaggio di manueldelia del 24/01/2018 alle 07:40:58

Considerando che quest'anno l'influenza pare colpire più i vaccinati che i non vaccinati, e che anche gli anni passati l'efficacia del vaccino era alquanto discutibile, hanno guadagnato SIA a vendere il vaccino SIA a

vendere le cure per l'influenza (contratta anche e più dai vaccinati). Una classica situazione win-win. Non possono perdere. Bisogna dire che sono furbi.

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ma va? Prendono piu influenza i vaccinati che non vaccinati? E questa da dove viene? Intanto noi due siamo dei pochi in condominio a non averla presa.

In risposta al messaggio di jana del 25/01/2018 alle 21:45:04

ma va? Prendono piu influenza i vaccinati che non vaccinati? E questa da dove viene? Intanto noi due siamo dei pochi in condominio a non averla presa.

Oibò, è proprio da qui che è partita la discussione. Vai a rileggere il primo post :-/

Io avevo successivamente aggiunto che, da statistiche ufficiali, le due regioni con meno ammalati sono quelle con meno vaccinati (Sardegna e Provincia Autonoma di Bolzano).

In ogni caso, se valgono anche le storie personali (ma secondo me non contano nulla), io non ho mai fatto il vaccino antinfluenzale e sono almeno dieci anni che non prendo influenza, parainfluenza, febbre e (quasi) raffreddore.

In risposta al messaggio di manueldelia del 26/01/2018 alle 07:51:38

Oibò, è proprio da qui che è partita la discussione. Vai a rileggere il primo post :-/ Io avevo successivamente aggiunto che, da statistiche ufficiali, le due regioni con meno ammalati sono quelle con meno vaccinati (Sardegna

e Provincia Autonoma di Bolzano). In ogni caso, se valgono anche le storie personali (ma secondo me non contano nulla), io non ho mai fatto il vaccino antinfluenzale e sono almeno dieci anni che non prendo influenza, parainfluenza, febbre e (quasi) raffreddore.

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E questa é una statistica attendibile?
Forse é piú una notizia e basta...
É pur vero che questo vaccino non é riuscito a coprire tutti i ceppi ed é altrettanto vero che questa influenza é davvero particolare, (da noi nessuno vaccinato) io e mia moglie presa due volte, mio figlio (pendolare) quattro volte, mia nipote una volta mia figlia e mia nuova zero volte
Mia figlia abita con noi, sotto invece figlio nuora e nipote.
Come si spiega?
Forse é molto più semplice delle statistiche a occhio...

In risposta al messaggio di Grinza del 26/01/2018 alle 09:59:27

E questa é una statistica attendibile? Forse é piú una notizia e basta... É pur vero che questo vaccino non é riuscito a coprire tutti i ceppi ed é altrettanto vero che questa influenza é davvero particolare, (da noi

nessuno vaccinato) io e mia moglie presa due volte, mio figlio (pendolare) quattro volte, mia nipote una volta mia figlia e mia nuova zero volte Mia figlia abita con noi, sotto invece figlio nuora e nipote. Come si spiega? Forse é molto più semplice delle statistiche a occhio...

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No, una statistica (o meglio, un'analisi) attendibile è questa che ho già riportato:

http://www.cochrane.org/CD00126...

che sulla base di:
"In this update, 90 reports of 116 studies compared the effect of influenza vaccine with placebo or no intervention. Sixty-nine reports were clinical trials (over 70,000 people), 27 were comparative cohort studies (about eight million people) and 20 were case-control studies (nearly 25,000 people). Of the 116 studies, 23 (three case-control and 20 cohort studies) were performed during pregnancy (about 1.6 million mother-child couples)."

arriva alla conclusione che:
"Vaccination shows no appreciable effect on working days lost or hospitalisation."