Mercato libero?

In risposta al messaggio di pama del 01/12/2023 alle 21:25:07

Ma voi avete capito perchè siamo obbligati a lasciare il tutelato e probabilmente a spendere di più? E poi : confrontare le offerte, non lo trovo banale, nonostante il portale dell'arera. Mi sembra di aver capito pche

per il gas la variabile risiede nel costo dell'energia mentre le altre 3 voci (trasporto e ges.contatore, oneri di sistema ed accise) sarebbero uguali per tutti. Iren per esempio aggiunge oneri commercializzazione 10€ mensili in modo che noi gli paghiamo anche la pubblicità che si fanno ! Mi son fermato li ma sono piuttosto sconfortato.

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Il primo problema è decifrare una bolletta, sembra il gioco delle tre carte, con una quarta, spennare tutti quelli a tutelato, non ha caso hanno fatto cartello, quindi ci faranno pagare di più.
Roberto 

purtroppo il mercato tutelato deve finire e lo aveva deciso il governo conte proprio per aumentare la libera concorrenza tanto è vero che fa parte dell'accordo del PNRR con l'europa per ottenere i soldi oltre che utilizzarli nei tempi si prometteva un sacco di cose tra cui lla fine del mercato tutelato

In risposta al messaggio di pama del 01/12/2023 alle 21:25:07

Ma voi avete capito perchè siamo obbligati a lasciare il tutelato e probabilmente a spendere di più? E poi : confrontare le offerte, non lo trovo banale, nonostante il portale dell'arera. Mi sembra di aver capito pche

per il gas la variabile risiede nel costo dell'energia mentre le altre 3 voci (trasporto e ges.contatore, oneri di sistema ed accise) sarebbero uguali per tutti. Iren per esempio aggiunge oneri commercializzazione 10€ mensili in modo che noi gli paghiamo anche la pubblicità che si fanno ! Mi son fermato li ma sono piuttosto sconfortato.

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In merito al perchè siamo obbligati ha risposto vespucci.
Sul "probabilmente spendere di più" non è sempre vero; io da quando sono passato al libero, ovvero Novembre 2021, ho solo risparmiato e non poco (solo per energia elettrica in 24 mesi ho consumato 19.177 kWh e pagato 3.108,69 € con 10 kW impegnati pagando le accise anche sui primi 150 kWh di ogni mese poichè ho più di 3 kW; circa 0,162 €/kWh medi per 24 mesi prezzo finito)... Però c'è da dire che era un periodo particolare e chi si era mosso per tempo (entro i primi di Settembre 2021) ha potuto pagare prezzo finito 0,13-0,16 €/kWh al posto dei 0,50-0,60 €/kWh e il gas 0,40-0,50 €/mc al posto dei 2 €/mc.
Ora, dal 1° Novembre 2023, ho Iren a prezzo fisso fino a fine 2024, prima Plenitude per 24 mesi a prezzo bloccato.
Per l'energia elettrica nel libero ci sono sempre i costi di commercializzazione di 8-10-12-14 €/mese... Anche il tutelato li ha solo che sono più bassi mi pare attorno ai 4,8 €/mese + quota fissa contatore di 1,7 €/mese.
Altre voci come oneri di sistema, trasporto energia elettrica e gestione contatore sono costi uguali per tutti definiti da ARERA; altri valori uguali per tutti sono le perdite di rete pari al 10,2%, accise e il più delle volte componente PD e PPE. La quota potenza impegnata può variare di qualche cent, ma mediamente sono tutti allineati attorno a 1,7 €/mese/kW.
Le voci che possono cambiare sono i costi di commercializzazione, spesa materia prima, costo dispacciamento/spread.

Sul discorso gas ora il prezzo non si basa più sul TTF olandese ma sul PSV.
Le variabili di costo sono il costo materia prima, costo di commercializzazione 8-10-14 €/mese (stesso discorso della energia elettrica anche per il tutelato) e spread.
Costi fissi uguali per tutti poichè definiti da ARERA sono oneri di sistema, trasporto materia prima, gestione contatore.

Ognuno in base ai propri consumi deve valutare cosa gli conviene... Chi ha consumi bassi tendenzialmente dovrebbe prediligere tariffe con costi fissi bassi pur pagando qualcosa di più la materia prima e viceversa.
Poi altro "dilemma" è se uno vuole tariffa variabile o prezzo fisso... Io per ora preferisco prezzo fisso; in alcuni mesi forse andrò a pagare di più ma in altri meno, in sostanza è come se sottoscrivessi ad un'assicurazione mettendo in palio per certi mesi 0,02-0,03 €/kWh in più... Alla fine è una scommessa, fino ad ora, dopo leggere andamenti di prezzo e situazione socio-politica, mi è andata bene.
Secondo le mie stime per la mia utenza con Iren dovrei pagare sui 0,265-0,27 €/kWh prezzo finito; il PUN medio di Novembre è stato di quasi 0,122 €/kWh... Leggermente aumentato da quando ho sottoscritto il contratto.
Ora il mio contratto sottoscritto a metà Settembre 2023 risulta di poco/pochissimo più economico del tutelato Q4 2023... Se il trend di Dicembre rimane come Ottobre-Novembre o aumenta... Il prezzo del Q1 2024 del tutelato aumenterà ulteriormente.

Per confrontare le tariffe c'è anche portale offerte.. Io in autonomia ho fatto un foglio excel per confrontare per mia agevolazione.

INTANTO RINGRAZIA IL GOVERNO CONTE che ha firmato x il PNRR e poi tra 110% , bonus facciate , reddito di cittadinanza ha praticamente messo in ginocchio il paese ITALIA . detto questo spero che almeno offrano la possibilità x aiuti x pannelli solari . intanto dall'anno scorso la caldaia a condensazione la uso solo x doccia e x riscaldamento legna . 

carlo

In risposta al messaggio di marinox del 02/12/2023 alle 17:24:29

INTANTO RINGRAZIA IL GOVERNO CONTE che ha firmato x il PNRR e poi tra 110% , bonus facciate , reddito di cittadinanza ha praticamente messo in ginocchio il paese ITALIA . detto questo spero che almeno offrano la possibilità x aiuti x pannelli solari . intanto dall'anno scorso la caldaia a condensazione la uso solo x doccia e x riscaldamento legna .  carlo

Guarda che il nostro paese è in ginocchio da molti anni, siamo tra gli ultimi in europa, aspetta un po di tempo quando le nostre rimanenti aziende , di una certa importanza, avranno delocalizzato o saranno vendute per quatto fagioli agli stranieri poi vediamo come va a finire. Capisco ora perchè  migliaia di giovani spesso laureati fuggono da questo paese, qui non ci sono prospettive future. Non siamo capaci neppure di conservare i nostri beni, cosa non e successo con le autostrade è un esempio ma purtroppo non l'unico ma dobbiamo trovare sempre il capo espiratorio, cosi sono contenti e felici tutti gli italioti.

In risposta al messaggio di pama del 02/12/2023 alle 14:02:18

Il tono e la domanda del mio post erano chiaramente polemici , mi scuso quindi con Vespucci per avergli fatto scrivere cose che già sapevo, non escludo possano essere utili ad altri,  Ringrazio Tornitore per la dettagliata

descrizione che però si scontra con la situazione che riscontro:  Sto cercando di metterci la testa dopo anni di quasi disinteresse, lo scorso anno a causa di penuria e alti costi del gas ho consumato solo 1150 smc con una spesa globale di 1290€ (enel energia tutelato) oggi dal portale arera o da altroconsumo gia con contratto variabile a pari consumo mi viene stimata una spesa di soli 1418 € (iren), se ho ben capito il prezzo del gas è sceso rispetto allo scorso anno, perchè pago di più? E poi come fanno i calcolatori a sapere dove finirà il prezzo del gas durante l'anno 2024? Potrebbe anche raddoppiare! Per la corrente rimando l'analisi ad aprile, ameno che non mi appaiano convenienze nel confermare un fornitore unico, fermo restando che non so se l'avere il fotovoltaico incentivato possa complicare le cose. Comunque ad oggi in maggior tutela pago 25,03  a kw/h.

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Io i contratti variabili, come avevo già detto, non li prendo in considerazione proprio perchè non si può sapere il prezzo futuro della materia prima e varie rimodulazioni da parte di ARERA delle voci di sua competenza... Rimane fisso solo lo spread indicato dal fornitore sulla materia prima. Giustamente i calcolatori sul variabile non possono essere attendibili in quanto fanno conti sul costo dell'ultimo mese.

Per l'energia elettrica non credo che possa dar problemi il fatto di aver il fotovoltaico incentivato... Ad ogni modo non avendolo per ora, non saprei meglio informarsi in merito.
Ad oggi con SEN è quasi normale pagare 0,25 €/kWh specie se non si hanno 10 kW impegnati (14 kW con tolleranza), i consumi sono per lo più nella fascia F23... Io andrò a pagare 1-2 cent in più però con 10 kW impegnati, tariffa monoraria, niente fotovoltaico..

Alla fine, come avevo già indicato, ognuno in base al proprio quadro di consumi valuta la soluzione ottimale la quale non vale per tutti.

In risposta al messaggio di Rascal del 02/12/2023 alle 18:19:31

Guarda che il nostro paese è in ginocchio da molti anni, siamo tra gli ultimi in europa, aspetta un po di tempo quando le nostre rimanenti aziende , di una certa importanza, avranno delocalizzato o saranno vendute per quatto

fagioli agli stranieri poi vediamo come va a finire. Capisco ora perchè  migliaia di giovani spesso laureati fuggono da questo paese, qui non ci sono prospettive future. Non siamo capaci neppure di conservare i nostri beni, cosa non e successo con le autostrade è un esempio ma purtroppo non l'unico ma dobbiamo trovare sempre il capo espiratorio, cosi sono contenti e felici tutti gli italioti.

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è vero , aziende vendute o con pagamento tasse in terra straniera piu conveniente la dice lunga , MA trovo scandaloso che le comunicazioni siano al di là delle alpi e NON in casa nostra . 
ma devo dire che i recenti scossoni ( 110%, redd, e bonus ) abbiano dato di motosega a quel poco che ci rimane . 
MIO figlio lavora da anni a parigi con soddisfazione oltre che monetaria e x l'aver conquistato una stella mi riempie di orgoglio . fatti una famiglia e RESTA DOVE IL LAVORO é GIUSTAMENTE GRATIFICATO X MERITO e NON x il cuggino o l'amico dell'amico .
inoltre DELOCALIZZANO ,ma vendono da NOI A PREZZO PIENO , fosse x me ci metterei una ACCISE sull'importazione di merce provenienti da aziende " ITALIANE " ( si guardano bene di NON perdere il MADE IN ITALY ) ma fabbricazione straniera EXTRA UE .

carlo