Mi sono autoregalato un imac

quote:Risposta al messaggio di FedRic inserito in data 24/08/2012  16:25:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ma come fai ad avere problemi di compatibilità fra router e computer? E' praticamente impossibile, a meno che il computer non supporti il protocollo IP (cosa che non succede da diversi anni).

quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 24/08/2012  16:36:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Da come e' partita la discussione e da come si e' evoluta (cioe' come al solito) tantovale anche chiuderla questa discussione. Tanto si sapeva, noo?

quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 23/08/2012  06:49:08 Poi, la Microsoft, sistema aperto, è stata più volte multata dall'antitrust mentre la Apple, sistema chiuso e segreto>

> ti prego, questa frase non si può leggere: Microsoft non ha niente di aperto, se vuoi un sistema aperto usa Debian o qualche altra distribuzione linux. Sia MacOSX che Windows sono sistemi operativi chiusi e proprietari, apple ha cavalcato un po' l'onda dell'opensource quando ha introdotto osx sfruttando il momento e coinvolgendo una comunità perché le sviluppasse software salvo poi decidere di ripensarci appena ha ritenuto che non fosse più il caso. Tutt'ora, ad ogni modo, ci sono diversi sw dell'installazione base di osx che fanno parte del mondo opensource e alla quale apple porta un certo contributo. Ciao. Marco

quote:Risposta al messaggio di alexia76 inserito in data 24/08/2012  16:43:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Mah... le lotte filosofiche e propagandistiche non mi interessano molto. Ma sono un tecnico da molti anni e mi incuriosisco appunto per certi aspetti tecnici che vengono fuori da queste discussioni.

quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 24/08/2012  16:36:36 Ma come fai ad avere problemi di compatibilità fra router e computer? E' praticamente impossibile, a meno che il computer non supporti il protocollo IP (cosa che non succede da diversi anni). >

> beh, a voler essere pignoli visto che mi sembri del settore, mi è capitato di incappare in una incompatibilità poco chiara tra una rete wpa enterprise fatta con access point aironet in modalità mista 802.11b e g con client macbook pro con 10.6 e 10.7 e l'ultimissima edizione di ipad (il 3 insomma). Semplicemente ogni tanto, a caso, sembrano connessi ma smettono di parlare. Le icompatibilità ci sono ancora vista l'altissima varietà di hardware in circolazione e per i più macintoshicati e jobs-addicted del forum, il caso vuole che fosse proprio un problema di mac [:D] Ciao. Marco

quote:Risposta al messaggio di MarcoBo inserito in data 24/08/2012  16:57:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Il wi-fi non è la cosa su cui lavoro normalmente, ma di solito per capire problemi di questo genere ci si deve perdere molto tempo, guardando tracciamenti e log (magari molto verbosi) per capire dove sta la root cause. Magari solo cambiando la versione di IOS (quello vero, di Cisco, non quello Apple) si possono avere cambiamenti significativi.

Va beh, tutto sto prodigio perché si è connesso a un router (in genere su qualsiasi os basta inserire un cavo) e si è scaricato i driver della stampante? Ti posso assicurare che con win7 avresti avuto gli stessi, straordinari, risultati. Per quanto riguarda i prodigi del Prof, non conosco le apogee ma in genere interfacce audio high end da svariate migliaia di euro hanno a bordo processori che riducono grandemente l'impatto sulla cpu del pc. Scaricare un file occupa a dir tanto lo 0,01% della cpu, navigare su internet (senza flash) a dir tanto l' 1%...diciamo che a occhio per lavorare con photoshop il Prof aveva a disposizione il 90% della capacità di lavoro del processore (basta aprire un task manager per rendersi conto). Gianluca & C.

Last Navarre & Beau Isabeau

quote:Risposta al messaggio di navarre inserito in data 24/08/2012  18:22:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Per scaricare i file audio certamente anche meno dello 0,01% della potenza della CPU. Cosa differente se devi gestire IN CONTEMPORANEA due conversioni. Una su nove tracce a 88kHz/24Bit (per futuri utilizzi in postproduzione)). Una sempre su nove tracce a 196kHz/36Bit (anche essa acquisita su HD) ma utilizzata con 3 plugin per singola traccia (tutto a carico della CPU del MAC), mixaggio in tempo reale (sempre tramite MAC) e travaso su due tracce, ulteriori manipolazioni tramite plugin sulle due tracce stereo risultanti. Invio a due uscite stereo (due bilanciate sulla APOGEE (a 196kHz/36Bit) inviate alle apparecchiature di trasmissione via etere e due tramite uscita analogica del MAC ricampionata a 44.100kHz(16/bit per ascolto in sala. Decidi tu se è un goichetto leggero. Il "termometro" della applicazione LOGIC segna un carico costante: 70% della CPU 27% della banda passante firewire 60% della RAM (8G) In più ho navigato, installato applicazioni grosse e giocherellato con Photoshop.

quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 24/08/2012  19:08:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> siamo alle solite,il mac fa questo quello e quell'altro assieme...lavoro con 200.000 programmi assieme e funziona tutto, una curiosità ma chi ha mai detto che un pc va usato solo per lavorare e farsi un mazzo così? io ci gioco con simulatori di guida con tre monitor e mi basta il mio winzozz 7, a già dimenticavo che chi ha un mac lavora, lavora e lavora forse chi lavora in ambiti molto particolari ha bisgno di un mac (che sicuramente ha anche i suoi pregi) ma per un utente casaligo credo che in questi periodi possa "accontentarsi" di un pc win e sprndere la metà poi come al solito, quando si parla di mac con il Prof Calosci sembriamo tutti dei pezzenti ma questo è un altro discorso Opalio Massimo

quote:Risposta al messaggio di masso126 inserito in data 24/08/2012  19:47:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Anche un utente casalingo ha diritto alla sicurezza senza dover sempre rincorrere l'ultimo antivirus o antitrojan (cose che che sui MAC non si installano mai). Soprattutto un utilizzatore casalingo non vuole avere problemi dovendosi rivolgere, e prima o poi capita, all'esperto o al negozio che offre un servizio certamente non gratis! Anche un MAC, se si vuole (io non ho tempo e neppure mi ci diverto), può essere usato per videogiochi. Perché dovremmo trattare chi usa il PC come pezzente? Questo non l'ho mai né detto né pensato! Spesso chi sceglie PC lo fa per LUOGO COMUNE e poi dopo infiniti problemi (parliamo dell'utente comune) alla fine tenta la via di Ubuntu e non sapendolo usare alla fine rinuncia a tutte le infinite potenzialità di un computer, potenzialità che su un MAC, grazie alla sua stabilità e inviolabilità, avrebbe potuto piano piano utilizzare.

Lavoro non in un network come quello citato dal Prof. ma comunque in una realtà regionale composto da tre emittenti radiofoniche. Abbiamo un server principale con installato Windows Server 2003 e una decina di postazioni collegate ad esso. In pratica il server principale fornisce a tre regie automatiche i file (.mp2) che vengono suonati (24/24-365/365). Delle tre regie una richiede al server anche i file di pre-ascolto (notiziari, song, jingle, mixaggi...). Mentre avviene questo traffico si lavora anche da altre postazioni, che comunque vanno sempre a modificare database sul server. Studio1: post-produzione, con apertura di palinsesti che vengono modificati con inserimento di registrazioni audio in voce, oppure cambi di sequenze musicali... Studio2: al servizio della redazione per registrazione notiziari e montaggio di servizi, interviste, ecc... Studio3: dedicato alla programmazione della pubblicità e alla registrazione degli spot. Studio4: dedicato alla programmazione e controllo dei palinsesti, con continue richieste di preascolto brani e/o inserimento nuove canzoni con compilazione delle schede. Questi pc quindi operano in contemporanea sul server con notevole traffico di rete e impegno di risorse perché vengono modificati e forniti diversi file nello stesso momento pur rimanendo stabile. Ci sono poi altri pc che lavorano in rete ma più con le loro risorse che non quelle del server: Studio5: scarica dal web dei file destinati poi ai notiziari sul traffico e inserendoli sul server; monitorizza le altre macchine per avvisare se ci sono problemi inviando anche sms; gestisce sms degli ascoltatori; casella vocale per registrazione servizi (sul server) Altri pc (streaming e garante) sono in rete ma non impegnano il server... Di notte, sempre mentre manda file alle regie, il server prima effettua il back-up dei nuovi dati giornalieri su un server d'emergenza, poi copia tutta la playlist della nuova giornata su ogni regia (song, jingle, spot, tranne i notiziari che verranno poi prodotti in giornata naturalmente) in modo che se dovesse guastarsi l'hub ogni regia è comunque autonoma fino alla mezzanotte. Adesso non me ne intendo di pc ma mi sembra che il suo lavoro Windows Server lo faccia. Ps: abbiamo anche quattro Mac (tre 21" e un 24") di cui due sono già finiti in assistenza, uno per ben due volte... Alex (dotato di Mac 24"-MacBookPro-iPod nano e touch-iPhone e iPad da cui sto scrivendo ma che ho sempre lavorato bene anche con Win2000 e XP...)

quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 25/08/2012  01:38:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Anche un MAC essendo una macchina può avere problemi hardware! Se ha problemi software è solo perché qualche SMANETTONE ha messo le mani sul S.O. senza sapere dove mettere la mani (usando "terminale" se non si sa cosa si fa si fanno grandiosi casini!) Io non ho parlato di produzioni REGISTRATE e inviate secondo programmazione via etere. Io parlo di acquisizione, lavorazione in DIRETTA! Il prodotto lavorato, praticamente in tempo reale, viene inviato alle macchine che provvedono alla trasmissione. Sto parlando del circuito EURORADIO. Una diretta su circuito europeo/mondiale di opera o musica classica o Jazz NON PUÒ avere incertezze, figuriamoci blocchi o altro! Non c'è pre-ascolto. L'evento (concerto) è trasmesso direttamente mentre avviene. Le interruzioni sono previste solo al termine (concerto) della prima o della seconda parte che dura in media tra 30 e 60 minuti e nell'opera lirica al termine di ogni atto la cui durata è mediamente compresa tra 30 e 90 minuti con opere che complessivamente raggiungono anche le 5 ore di spettacolo. Le macchine che provvedono alla trasmissione che ricevevano i miei dati in diretta non erano Windows. Si tratta, dove ho lavorato, di DUE computer (non server) uno MAC ed uno UNIX la cui effettiva funzione non conosco.

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quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 25/08/2012  01:38:25 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [^][^][^][^] ecco appunto!! [^][^][^][^] E ripeto che secondo me questo inutile argomento andava chiuso gia' sul nascere. Da che e' storia tutte le volte finiamo qui con sempre le stesse cose ridette dalle stesse persone.

quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 24/08/2012  17:27:01 Il wi-fi non è la cosa su cui lavoro normalmente, ma di solito per capire problemi di questo genere ci si deve perdere molto tempo, guardando tracciamenti e log (magari molto verbosi) per capire dove sta la root cause. Magari solo cambiando la versione di IOS (quello vero, di Cisco, non quello Apple) si possono avere cambiamenti significativi. >

> grazie, in realtà non volevo un suggerimento per la soluzione, volevo solo dire che le incompatibilità ci possono essere anche in quel caso. Ad ogni modo di trace ne ho fatti parecchi, ma su wpa enterprise il numero di componenti coinvolti non è poco, anche la release di ios è stata cambiata... a voler completare l'informazione anche su suggerimento di alcuni documenti cisco, per il momento, ho scelto di escludere tutti i client b (che per il contesto era ragionevole) e l'occorrenza del problema si è ridotta drasticamente ma non annullata. A mia conoscenza sia Cisco che Apple sono a conoscenza del problema, che poi stiano cercando di risolverlo o aspettino che la gente rinunci è un altro paio di maniche. Ciao. Marco

CUT Art.8 Regolamento. Commenti e/o comunicazioni per la Moderazione solo tramite mail. Grazie. Il Team di Moderazioneid="red">

quote:Risposta al messaggio di MarcoBo inserito in data 25/08/2012  20:05:29 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se sai che Cisco ed Apple ci stanno lavorando, probabilmente basta aspettare. Non conosco il tech support di Apple, ma con Cisco se hai un account potresti aprire un ticket o almeno verificare se esiste già un bug tracciato e magari una target release (magari con una data stimata di rilascio). Il problema con Cisco è che hanno una quantità di release infinite, da far venire il mal di mare per capire quale ti serve...