Mirrorless

In risposta al messaggio di sergiozh del 23/01/2017 alle 09:07:27

Per me: Vantaggi X-T20: miglior sensore e video a piu' alta risoluzione e autofocus migliore vantaggio xe2s: mirino nell'angolo sinistro alto e non centrale L'autofocus dipende anche dall'obiettivo sulla camera, un obiettivo piu' luminoso da cui passa piu' luce fa funzionare meglio l'AF in generale.

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La xt20 è indubbiamente migliore ma stante le previsioni dovrebbe porsi con un 20% oltre il budget che mi ero dato, e che NON voglio sforare. Inoltre non si sà quando sarà realmente disponibile sul mercato, per ora è annunciata, ne sono girati in giro i soliti esemplari di test.
Certo, calcolando che fujii rende disponibili gli aggiornamenti firmware, se uno volesse risparmiare l'ideale oggi sarebbe la XT10. E' una questione di filosofia, prender eil modello appena superato che ieri era il top è un buon modo per avere ottimi risultati a basso costo. La xe2s in questo senso è un buon compromesso.
Io comunque credo una cosa. In media se uno usa molto un oggetto, ci si abitua. Uno dei problemi che avevo con la mia reflex a pellicola ai tempi che la usavo così poco che ogni volta dovevo reimparare e rileggere il manuale per andare oltre gli automatismi totali.
Ora, va anche detto che a 20 anni la vita mi portava a fare attività sempre incompatibili con le reflex, sempre a rischio di pioggia e urti. Oggi mio malgrado, faccio anche cose più "normali". Quindi, un mirino al centro o a lato, dopo poche ore di utilizzo me ne faccio una ragione e poi non me ne rendo nemmeno conto.
Ieri ho fatto qualche prova con RawTherapee, un software più o meno copiato dai più blasonati commerciali. MI pare che sia il festival dell'instabilità.

http://tinyurl.com/od3vvte
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson

In risposta al messaggio di sergiozh del 23/01/2017 alle 15:32:16

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La x100f è sicuramente un gran  bella macchinetta ma è sicuramente rivolta ad un target ristretto di utilizzo e interesse. A partire dall'ottica fissa. Se prendo una ottica analoga su una xe2s a mio avviso ottengo i medesimi risultati.
In questi giorni ho visto molte foto fatte sui siti di esempio. Ma ho la vaga impressione che essendo tutte fatte da fotografi molto bravi, questi potrebbero far uscire una foto fantastica anche con un fondo di bottiglia. Probabilmente dire che la foto la fa sopratutto il fotografo è un po' un luogo comune, ma di sicuro un bravo fotografo fa la differenza. Anzi, forse la macchina foto viene messa alla prova di più da un pessimo fotografo. Ricordo, la mia vecchia nikon reflex da pellicola non sbagliava nemmeno se mi sforzavo.
Unica soluzione sarebbe mettere lo stesso soggetto, le macchine con le stesse impostazioni, nessuna manipolazione. Quasi impossibile da fare.

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Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson

In risposta al messaggio di sergiozh del 23/01/2017 alle 18:45:57

Si lui vuole uno zoom e devo dire che ho guardato ora online gli obiettivi fuji e mi hanno fatto una impressione molto buona. io voglio sopratutto una camera compatta e poco pesante.

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A mio avviso il kit di base va bene con uno zoom che fa di tutto un po'.  Ho provato quello in kit 18/55 e mi ha impressionato.  Non il solito zoom estremo con luminosità discutibile. 
Da bimbo mio padre,  dopo l'Halina Roy,  mi regalò una ricoh 500g, una mitica macchinetta a telemetro che ho usato moltissimo che doveva avere un 35 o un 38, cui seguì una minox. Ecco,  di ottiche fisse su macchine di nicchia ne ho abbastanza. 

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Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson

In risposta al messaggio di dani1967 del 23/01/2017 alle 19:47:32

A mio avviso il kit di base va bene con uno zoom che fa di tutto un po'.  Ho provato quello in kit 18/55 e mi ha impressionato.  Non il solito zoom estremo con luminosità discutibile.  Da bimbo mio padre,  dopo l'Halina

Roy,  mi regalò una ricoh 500g, una mitica macchinetta a telemetro che ho usato moltissimo che doveva avere un 35 o un 38, cui seguì una minox. Ecco,  di ottiche fisse su macchine di nicchia ne ho abbastanza.  Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson

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Va bene fa questo momento la discussione si sposta su come usare la mirrorless o sugli acquisti di altri 

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Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
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In risposta al messaggio di fabiseb del 24/01/2017 alle 22:26:35

Interessante discussione, io però sono tornato alla mia vecchia full frame appena revisionata, le ho regalato anche un nuovo 50mm f 1.4  ( poi ho un discreto corredo ) , e ho ritrovato il gusto di fotografare. Faccio

sviluppare e scansionare i rullini senza stampare e spendo poco ( 5,/6 euro il colore, un po' di più il BN ) . In rete si trovano tutte le pellicole che si desiderano, attuali , non scadute. Però , confesso, sto amoreggiando con le fuji serie X , ho appena comprato una x-e1 usata a pochi euro giusto per capire se mi trovo bene , la sto ancora aspettando . - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Viaggiare è un tipo di libertà incurabile Saluti, Fabrizio

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Da quando c'è la fotografia digitale il numero di foto che uno scatta è aumentato di uno due ordini di grandezza. Nel primo viaggio che feci in islanda, 1998, feci la bellezza di 5 rullini, ovvero la bellezza di poco più di 180 foto, che ai tempi mi sembravano una immensità. Oggi ben pochi viaggi si attestano sotto i 500 scatti, spesso sopra il migliaio. Mi pare ad esempio che nel 2006 nella stessa islanda ne facemmo circa 600, ma ero ancora agli inizi. L'anno dopo in Perù arrivai a 1800. Poi, è vero, il lavoro successivo è estenuante, ma comunque faccio una seria selezione per videocomposizioni o fotolibri.
 Direi che questa è la fondamentale differenza, se no anche io amerei molto di più le vecchie reflex, che a casa non mancano di certo, anche se inutilizzate da anni e anni.
Comunque la macchinetta che ho preso o la concorrenza più o meno diretta hanno tutti gli strumenti sia per fotografare nel nuovo modo, che per fare alla vecchia maniera. L'emulazione delle pellicole oltretutto è bellissima.

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In risposta al messaggio di fabiseb del 25/01/2017 alle 16:03:12

Vantaggi credo nessuno, però provo  più o meno lo stesso gusto che provavo guidando le varie auto d'epoca che ho avuto, ( balilla, mgb, triumph spitfire, maggiolino cabrio  e altre ) , o con la mia vecchia honda xl degli

anni 80 , o il piacere di farmi il pane in casa .... sono sensazioni che non si possono descrivere, a uno piacciono a a un altro non dicono nulla , il gusto bizzarro di fare le cose nella maniera più difficile e non quella più semplice. Se proprio vogliamo trovarci un vantaggio c'è quello di stampare le poche foto che veramente meritano direttamente da negativo , magari con un bell'ingrandimento spinto , con una qualità che col digitale ottieni  con una macchina decisamente costosa . E poi, mi è arrivata la fuji x-e1 che ho comprato usata, bellissima, foto stupende con facilità, basta saper inquadrare, nulla da dire, ma mi sto già perdendo nei menù, sottomenù , millemila opzioni ...... non provo lo stesso gusto che scegliere una pellicola di qualità, regolare tempi e diaframmi, e se proprio voglio essere esotico decidere quale filtro usare . Sono  solo cose diverse, non ce n'è una migliore e una peggiore . Probabilmente in viaggio mi porterò la digitale, a spasso per foto andrò di pellicola , o forse il contrario, che quella vecchia in camper non me la rubano . Deciderò in base all'umore . - - - - - - - - - - - - - - - - - - - Viaggiare è un tipo di libertà incurabile Saluti, Fabrizio

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Le pellicole le puoi impostare sulle fujii. In effetti è ll maggiore peggioramento che ammetto con l'avvento del digitale è doversi sbobbare pagine e pagine di manuale con funzioni uguali ma spesso con "strade" differenti tra le differenti marche.

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In risposta al messaggio di fabiseb del 26/01/2017 alle 09:39:14

il proiettore ce l'ho ancora, ma probabilmente finirà presto in discarica , si possono scansionare anche le dia , e la qualità ( credo ) è sempre superiore al negativo. Beninteso usando scanner professionali . Comunque

non prendetemi come un fanatico, è solo che non avevo una fotocamera digitale decente, non avevo voglia di spendere un sacco di soldi,  e , avendo ripreso da poco la passione per le foto, volevo ricominciare dalle basi, perchè scattare con tutti gli automatismi son capaci tutti. Da pochi giorni sto giocando con la fuji montando gli obiettivi della pentax ( perdendo l'autofocus ) , appena ho qualche soldo da buttare via mi compro un bell'obiettivo fuji, ma bello,  e poi , chissà, la pellicola divventerà un divertimento ogni tanto. L'importante è tenersi vivi con  interessi e passioni .   - - - - - - - - - - - - - - - - - - -Viaggiare è un tipo di libertà incurabileSaluti, Fabrizio

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Lo so che sembra di insegnare ai gatti ad arrampicare, ma sai che con un adattatore fujii/pentax puoi riciclare tutte le tue vecchie ottiche pentax ? ovvio perdi l'automatismo della messa a fuoco, però puoi lavorare a priorità di diaframmi senza problemi. Io voglio provare (per gioco ) con le vecchie ottiche germania est di mio padre.
Il punto di forza della macchina che ho preso io è l'obbiettivo, che da solo vale ben di più del corpo.
Purtroppo in queste ore NON ho occasione di provarla, nemmeno nel we (no, non la porto sulle piste).
Mi sto facendo una bella ripassata la sera di tecniche fotografiche, in effetti cose che erano scontate quando avevo 15 anni ed esponevo praticamente ad occhio adesso sono finite nel dimenticatoio.
Però di foto ne sbagliavo di più che adesso, sia chiaro.
Poi si pone la scelta del software. Per sergio, al negozio mi hanno detto che col nuovo software di conversione, i problemi dei raw fujii sono superati. Il negozio più noto di Torino, dubito mi raccontasse una bugia.

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