Un'auto a trazione integrale non si guida come una a due ruote motrici. Se non la sai guidare rischi di trovarti in difficoltà, soprattutto su fondi viscidi. Le reazioni in curva, alla partenza ma soprattutto alla riduzione di marcia sono molto diverse da quelle di un due 4x2. Una volta fatta un pò di pratica però riesci a fare di tutto. Sulla neve comunque la gomme M+S (intendo le 4 stagioni) non servono quasi a nulla; ci vogliono delle gomme termiche serie.
In risposta al messaggio di ik6Amo del 03/01/2016 alle 18:56:28
Un'auto a trazione integrale non si guida come una a due ruote motrici. Se non la sai guidare rischi di trovarti in difficoltà, soprattutto su fondi viscidi. Le reazioni in curva, alla partenza ma soprattutto alla riduzionedi marcia sono molto diverse da quelle di un due 4x2. Una volta fatta un pò di pratica però riesci a fare di tutto. Sulla neve comunque la gomme M+S (intendo le 4 stagioni) non servono quasi a nulla; ci vogliono delle gomme termiche serie. Con una trazione integrale e quattro gomme termiche buone, vai dove ti pare. / L''esperienza?? E'' la somma delle fregature!!!
Non mi sembra ci siano molte "trazioni integrali" in commercio. La stragrande maggioranza sono delle trazioni anteriori con un giunto viscoelastico o una frizione tipo Haldex che entra in funzione quando c'è una discrepanza fra il numero di giri delle ruote anteriori e le posteriori. Non sono quasi mai integrali sempre in presa (tipo Lancia Delta Integrale o Audi Quattro di molti anni fa). Quindi l'elettronica dell'auto decide quando spostare parte della coppia motrice alle ruote posteriori. Poi tra ABS, ESP,etc il controllo dell'auto non si fa più con il volante e l'acceleratore ma ....................è stato deciso dagli ingegneri in fase di produzione !!
In risposta al messaggio di Kinobi del 04/01/2016 alle 10:53:15
Una macchina si muove se le gomme fanno attrito. Senza scivolare, non ci si sposta. E' una regola fisica. Scivolate imprecettibile ma c'è. Se una macchina pesa tonnellate serve maggior attrito. Ovvio. Comrare catorci davarie tonnellate 4x4 e sperare che vadano meglio sulla neve di mezzi X2 leggeri, è sperare nella conversione del mare in prosecco. Regole basilari. Detto questo una macchina si appoggia su una superficie di gomma molto piccola. Meglio NON lesinare a spese per le gomme, che sono la parte più impurtante della trazione di un mezzo. Ciao, E
Non è vero !! Ho visto una Mercedes 4X4 che si muoveva velocemente verso un burrone sulla salita delle Melette ad Asiago e le gomme non facevano attrito. I due occupanti erano già a terra , spaventati , che continuavano a ripetere :"ma è una 4 ruote motrici, ce l'abbiamo da 1 mese" Ci saranno stati al massimo 2 o 3 cm di neve umida , 50 metri prima la strada era solo bagnata. L'auto alla fine si era fermata un po' più in basso sul ciglio della strada che non aveva guardrail.
In risposta al messaggio di seiperdue del 04/01/2016 alle 11:15:58
Non è vero !! Ho visto una Mercedes 4X4 che si muoveva velocemente verso un burrone sulla salita delle Melette ad Asiago e le gomme non facevano attrito. I due occupanti erano già a terra , spaventati , che continuavanoa ripetere :ma è una 4 ruote motrici, ce l'abbiamo da 1 mese Ci saranno stati al massimo 2 o 3 cm di neve umida , 50 metri prima la strada era solo bagnata. L'auto alla fine si era fermata un po' più in basso sul ciglio della strada che non aveva guardrail.
La mitica Panda 4x4 si è sempre rivelata un mezzo formidabile per la neve.
In risposta al messaggio di paolof del 04/01/2016 alle 23:16:24
La mitica Panda 4x4 si è sempre rivelata un mezzo formidabile per la neve. Il contatto al suolo è trasmesso dalle gomme. Quindi cio che conta è il peso trasmesso a terra. Un catorcio pesante ma con gomme larghissime avrà probabilmente un peso a terra minore di una panda ma con ruote strette. In discesa la panda avrà sempre vantaggio essendo leggera
Se ti riferisci a quella del 1983 , concordo in pieno. Aveva sospensioni anteriori diverse dalla Panda normale e andava dappertutto anche con la sola trazione anteriore inserita. La serie successiva , purtroppo, è stata una delusione perchè aveva le stesse sospensioni anteriori del modello a trazione anteriore , aveva una protezione della coppa dell'olio che toccava quasi terra e non aveva l'agilità della prima serie.
In risposta al messaggio di ik6Amo del 05/01/2016 alle 17:09:45
Guidare una trazione integrale esclusivamente meccanica (tre differenziali e nulla di viscoso od elettronico) è molto diverso dal guidare una trazione integrale con sistema gestito elettronicamente o una con semplice giuntoviscoso. Ridurre marcia in maniera violenta con un'integrale, è quasi frenare in maniera decisa, con la differenza che quando freni puoi rilasciare subito il pedale. La cosa equivale comunque a perdere il controllo del mezzo. Su fondo viscido l'operazione di riduzione di marcia è sicuramente più facile con due sole ruote motrici. Guidare una trazione integrale non significa posso fare tutto; le quattro ruote motrici non possono superare le leggi della fisica. Proprio però per le leggi della fisica, avere quattro ruote motrici ti consente di trarti d'impaccio in casi dove le due ruote non si sognerebbero neanche di muoversi. Chi non ha mai guidato un'auto del genere non può rendersi conto di quanto affermo; chi ha guidato per anni una trazione integrale, non si staccherà più da tale sistema. Ho tentato di tornare alle due ruote motrici, ma dopo qualche anno ho ricomperato una 4x4. / L''esperienza?? E'' la somma delle fregature!!!
Ho guidato per anni un'integrale : AlfaRomeo Crosswagon Q4 (stessa trasmissione della Lancia Delta integrale !!)................. e quello che tu affermi non lo condivido. Forse perchè quelli dell'Alfa avevano inserito nel controllo del motore un meccanismo con il quale nelle scalate violente il motore restava su di giri ............ L'AlfaRomeo si progetta in Italia ........... non in Germania , in Inghilterra o nel lontano Est Asiatico.