http://genova.ogginotizie.it/17...
quote:Risposta al messaggio di elefantin inserito in data 28/10/2012 14:58:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La scomparsa di ragazzi di quell'età è sempre una tragedia anche quando essa avviene nell'esercizio della propria professione di soldato. Nei casi come questo sono sempre combattuto da 2 pensieri: 1) il ritiro delle truppe militari italiane dal medio oriente sarebbe salutare da tutti i punti di vista, ma si sa, bisogna sottostare ai dettami della Nato; 2) il fatto che quella del militare, oggi, sia diventata una professione vera e propria, peraltro volontaria e lautamente ricompensata in caso di missione nei Paesi cosiddetti a rischio (come l'Afghanistan), che comporta dei comprensibili rischi alla propria incolumità ulteriormente accentuati come nel caso in esame. Ugualmente tutti i componenti delle forze del'ordine, che ogni giorno prestano servizio nel nostro Paese, anch'essi soggetti a rischio. Se mi concedete la metafora, è come giocare a pallone e sperare di non beccarsi nemmeno un calcio. Può succedere naturalmente ma i rischi sono alti. GS Corr. quando il sole è al tramonto anche l'ombra dei nani si allunga
quote:Risposta al messaggio di cielele inserito in data 28/10/2012 15:18:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> non voglio entrare in polemica per i casi di queste tragedie , che siano morti sul lavoro o morti perche' vengono ammazzati , sempre morti sono .. ma i morti sul lavoro forse si potrebbero evitare seguendo la giusta prassi della fin troppo discussa SICUREZZA SUL LAVORO .. mentre i militari ITALIANI muoiono PER LA SICUREZZA DELLA POPOLAZIONE DI UN ALTRO STATO .. ciao !! eliomdiroma
quote:Risposta al messaggio di Gattosilvestro inserito in data 28/10/2012 15:24:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Statisticamente muoiono più persone appartenenti alle Forze dell'Ordine su territorio Nazionale, mentre sacrificano la loro vita per NOI e per 1300 euro al mese e il pieno sulle auto di servizio se lo fanno a turno al self service, che professionisti lautamente retribuiti altrove.... Queste missioni ci costano sotto tutti i profili, (economico e sociale) un dazio troppo alto fino ad arrivare a considerarle immotivate ed ingiustificate!
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 28/10/2012 15:51:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Saluti Paolo _____________________________________ In una fase di crisi tutti sono capaci di tagliare i costi peggiorando la qualità dei servizi sociali. La vera sfida è fare l'opposto. Stephen Goldsmith
quote:Risposta al messaggio di paolof inserito in data 28/10/2012 18:14:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Concordo con te, la frase non è stata abbastanza pensata. "altri paesi" andrebbe cambiato con "altri paesi dove c'è interesse americano". Dei crimini contro la gente commessi in Etiopia non importa a nessuno.[:(] Marco.
quote:Risposta al messaggio di paolof inserito in data 28/10/2012 18:14:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non ti preoccupare che ci ho pensato bene (ma ringrazio Marco per la sagace precisazione). E non è certo da questo thread che mi sono fatto una precisa idea di queste missioni di "pace". Come già fatto notare da cielele, personalmente mi colpiscono (e mi rattristano) molto di più le morti sul lavoro, che hanno anche un'incidenza molto maggiore, e spesso colpiscono persone incolpevoli.
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 28/10/2012 18:30:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Concordo pienamente! Ciao. Gianni
quote:Risposta al messaggio di Emme48 inserito in data 28/10/2012 18:20:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>I più ignorano o volutamente dimenticano come gli USA strumentalizzarono gli Afgani negli anni 70 finanziando i mujaheddin per una guerra mai apertamente dichiarata contro i menici storici dell'URSS... Concordo con te Marco, a parlare a volte è facile, ma a scriverle si ha il tempo per rifletterci su un pochino e magari per informarsi bene prima...
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 28/10/2012 18:30:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Saluti Paolo _____________________________________ In una fase di crisi tutti sono capaci di tagliare i costi peggiorando la qualità dei servizi sociali. La vera sfida è fare l'opposto. Stephen Goldsmith
quote:Risposta al messaggio di paolof inserito in data 28/10/2012 18:44:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No, questo lo hai scritto tu. Penso solo che se vai in un paese straniero (neanche confinante con il tuo) armato di tutto punto dicendo che vai a portare la pace, non dovresti sorprenderti se poi ti sparano addosso. Ricordo cosa dice l'articolo 11 della Costituzione Italiana: "L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo." Poi se il minculpop locale riesce a chiamare il nostro esercito in suolo straniero "missione di pace" e non "guerra", per me vuol solo dire che si sta subdolamente tradendo lo spirito dell'articolo 11.
quote:Risposta al messaggio di paolof inserito in data 28/10/2012 18:44:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Non mettere in bocca frasi mai dette "dal corteo di approvazione". La questione è: Tu sei favorevole alla missione? Bene, allora vacci e non mendicar pena se ti sparano addosso, è un rischio che corri consapevolmente! (e lautamente retribuito aggiungo io, visto che ho un cognato che ha fatto ritorno proprio dall'Afganistan appena due mesi fa!) Quindi se noti, a volte c'è qualcuno che si permette di intervenire avendo anche cognizione di causa... Per quanto mi riguarda comunque, visto la delicatezza del momento, se non fosse solo per rispetto alla memoria di un ragazzo deceduto e del dolore che tutti immagino proviamo, questo sarà il mio ultimo intervento. Rispettoso silenzio Daniele
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 28/10/2012 19:00:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Saluti Paolo _____________________________________ In una fase di crisi tutti sono capaci di tagliare i costi peggiorando la qualità dei servizi sociali. La vera sfida è fare l'opposto. Stephen Goldsmith
quote:Risposta al messaggio di paolof inserito in data 28/10/2012 19:12:40 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti sarei grato se evitassi di alzare la voce. Sai spiegarmi tu allora cosa ci vanno a fare con armi e mezzi corazzati? Sai quanti morti civili ci sono stati dall'inizio della "missione di pace"? Solo nel 2011 i civili caduti per colpa dell'Isaf (di cui l'esercito Italiano fa parte) sono stati 410 e quasi 3000 dall'inizio delle missione. Questi portatori di pace...