quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 28/10/2012 19:26:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Saluti Paolo _____________________________________ In una fase di crisi tutti sono capaci di tagliare i costi peggiorando la qualità dei servizi sociali. La vera sfida è fare l'opposto. Stephen Goldsmith
quote:Risposta al messaggio di elefantin inserito in data 28/10/2012 14:58:37 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> No non è per niente normale nemmeno cambiare il post[:(] ma come rispetto questo alpino IO rispetto anche quelle 400 persone morte sul lavoro dall'inizio del 2012 anche se loro non c'è stato nè lutto cittadino ne altro. E se per quei 400 come hai in precedenza sostenuto "bastava" rispettare le regole della sicurezza anche per quelle 52 vittime dall'inizio della nostra presenza in Afganistan bastava ritirare i nostri ragazzi come altre nazioni hanno fatto. Questo è quello che penso e nessuno pretende che altri lo condividano
quote:Risposta al messaggio di perplessa inserito in data 28/10/2012 20:19:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> io rispetto un ragazzo che e' morto a soli 24 anni... tre anni piu' di mia figlia .. non so' se voi nella vita avete conosciuto genitori a qui e' morto un figlio giovanissimo ... e a qualcuno anche l'unico figlio..io si ! e so che per loro e' molto dura andare avanti cosi .. mentre tutti gli altri intorno , giudicano ,credono e dicono.. ciao !! eliomdiroma
quote:Risposta al messaggio di elefantin inserito in data 28/10/2012 20:32:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> credo di aver già dato[:(] Se perdo una bici... in leggi di qualche mese fa
quote:Risposta al messaggio di paolof inserito in data 28/10/2012 19:48:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se vuoi puoi ripetere un'altra volta quello che ho scritto, se tanto ti piace. Mi spiace, ma io non riesco e non posso avvallare una guerra ipocritamente chiamata "missione di pace". Chi va armato in terra straniera per guerreggiare, corre dei rischi consapevoli. Non è un ragazzo del '99 mandato a difendere il nostro fronte dagli invasori.
quote:Risposta al messaggio di teista inserito in data 28/10/2012 21:03:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra) non crederò mai che sia andato la per uccidere.id="size2">id="red"> >> Senza dare ulteriori giudizi, vogliamo perlomeno condividere che, andando, ha accettato il rischio di doverlo fare?
quote:Risposta al messaggio di Decimo Massimo inserito in data 28/10/2012 21:20:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> poi .. non e' proprio una bella ca77ata quando si dice "piu' conosco gli uomini piu' amo gli animali " ciao !! eliomdiroma
quote:Risposta al messaggio di Fargo73 inserito in data 28/10/2012 21:01:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Saluti Paolo _____________________________________ In una fase di crisi tutti sono capaci di tagliare i costi peggiorando la qualità dei servizi sociali. La vera sfida è fare l'opposto. Stephen Goldsmith
quote:Risposta al messaggio di paolof inserito in data 28/10/2012 22:10:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Questo hai scritto te, non io. Se vuoi citarmi, fallo con l'apposito tasto, non con TUE parole. "Hai scritto quindi, con il corteo di approvazione al seguito, che i nostri militari compreso il caduto SPARANO SULLA GENTE intendendo per gente civili inermi ?" Ripeto: se vai in paese straniero armato di tutto punto, non ti sorprendere se ti sparano addosso. E la vergogna tientela per te! Io non provo nessuna vergogna per quello che affermo. La vergogna dovrebbero provarla i guerrafondai che approvano che vengano mandati in giro militari a fare guerra in paesi lontani e con cui l'Italia non dovrebbe essere in guerra, e poi li acclamano come eroi una volta morti. Proviamo a non mandarli in guerra e non si dovrebbero neanche versare lacrime. E smettiamola pure con l'ipocrisia di chiamare la guerra "missione di pace".
quote:Risposta al messaggio di opa miro inserito in data 28/10/2012 21:10:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Certo. Come lo accetta un poliziotto, un carabiniere, un finanziere ... nel loro lavoro quotidiano. Purtroppo è un rischio che corre chi fa certe professioni. Un conto è uccidere per difendersi un conto è uccidere per offendere. Credo che ci siano enormi differenze. Qui però mi taccio perchè fare polemiche inutili sui morti , come qualcuno fa, mi sembra disumano.