In risposta al messaggio di Panzer del 10/12/2017 alle 13:11:25Anche i cani una volta si addestravano in un certo modo: come sgarravano o non erano pronti un bel rinforzo negativo (leggi tirata di collare a strozzo/ punte, schiaffone, ecc.).
Non sei pratico di bilanci...non lo è stato neppure il vostro ex presidente...noi abbiamo uno stadio di proprietà, una vera cittadella dello sport, alberghi per le squadre ospiti, museo, cinema, supermercati, e sopratutto bilanci in ordine, una proprietà da sempre...tanto da invidiare...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 05/05/2019 alle 12:20:10Facile dire " io non farei..."
Se dare del stupi..do ad un alunno, per te è un comportamento giusto, credo tu abbia sbagliato mestiere. E se dovesse capitare a me, stai sicuro che non vado dal dirigente scolastico. non ho detto che insegnare sia unlavoro semplice, tutt'altro, sono gli insegnanti mediocri( e purtroppo sono la maggioranza)che credono lo sia, e !o si vede dall'abbassamento della qualità,in più ci si mette!o stato ad abbassare l'asticella.
In risposta al messaggio di navarre del 04/05/2019 alle 10:42:33Premetto che le note sono a mio avviso inutili non hanno mai aiutato nessun bambino/ragazzo ad essere migliore, tantomeno a 15 mesi credo abbiano senso. Meglio sarebbe stato parlare con i genitori almeno per capire se ci sono situazioni di disagio o se è solo un po' di esuberanza del bambino.
Hai ragione...se fosse andata realmente così! Invece è andata che alla fine della sesta ora c'è effettivamente stato uno scambio di lanci di palline tra 4\5 ragazzi. Nel contempo però la prof (che non si era accorta dinulla) ha ripreso perché parlava con la sua compagna la secchiona della classe, che prontamente ha dato la colpa a quelli del banco dietro che lanciavano palline. Uno dei due era figlio di immigrati e dato che questi non si possono toccare, l'unico a beccarsi la nota è stato il mio pollo, suo compagno di banco (e unico lanciatore redarguito su 4\5). Sta di fatto che su, non so, 10 professori, una sola, quella di italiano riesce a farsi seguire e rispettare dai ragazzi senza dover mai strillare ne mettere o minacciare note. È intelligente, ama il suo lavoro, riesce a comunicare passione in una materia non facile e i ragazzi se ne accorgono! Il rispetto, purtoppo o per fortuna, non è gratis, ma va guadagnato. Un po' come con i cani, se li temi o non li sopporti quelli se ne accorgono.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 05/05/2019 alle 19:35:18Evidentemente non hai mai provato a stare una mattinata in classe con i ragazzi di oggi,che sono i figli delle stesse persone che trovi in negozio,per strada alla guida ,nelle aree di sosta camper... Hai presente certi tipi come educano i figli ? a loro immagine e somiglianza...
Facile dire io non farei... Evidentemente non hai mai provato a stare una mattinata in classe con i ragazzi di oggi,che sono i figli delle stesse persone che trovi in negozio,per strada alla guida ,nelle aree di sosta camper...Hai presente certi tipi come educano i figli ? a loro immagine e somiglianza... Uno sfogo verbale,soprattutto con chi ti rompe di giorno in giorno,ti sfida,vorrebbe farti passare da s c e m o ,credo che sia il minimo. Non ho detto che è giusto,ci mancherebbe altro,ma a te non è mai capitato di sfogarti a parole,invece che venire alle mani...? Quindi,giusto no ma comprensibile se eccezionalmente si Dire che la magggioranza degli insegnanti è mediocre ,sarebbe come affermare che gran parte degli autisti sono prepotenti,solo perche' guidano un mezzo grande , grosso e se ne approfittano.. Cosa,per me non vera,perche' li ritengo dei veri professionisti della strada,con qualche eccezione negativa Tu quanti insegnanti conosci ? o quanti ne hai conosciuti..? Io per lavoro ho conosciuto bene almeno 8.000 ragazzi e molti colleghi e posso dire di poter fare un quadro della situazione a scuola.Tu sei molto bravo a trarre conclusioni per definire cosi una categoria,di quelli che con pochi elementi trovano subito la soluzione... Per caso,i tuoi figli,hanno avuto problemi a scuola...? Per me chiudo l'argomento,dato che prendo atto del fatto che ce l'hai con la mia categoria e con la presunzione di conoscere la classe docente,solo per esperienza personale o per sentito dire... P.S. Lo sai che quando un ragazzo va male a scuola la maggior parte dei genitori da la colpa ai professori ? Ignorando che qualsiasi decisione di fine anno sia il frutto della votazione di 10/12 isegnanti e un dirigente...
https://www.rtl.it/notizie/arti...
https://agensir.it/quotidiano/2...
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 05/05/2019 alle 19:35:18NOn ho mai insegnato anche se mi sarebbe piaciuto ma oggi ringrazio il cielo perchè credo sia veramente veramente difficile non solo per i ragazzi ma soprattutto per i genitori. Io ho cercato di parlare sempre con rispetto degli insegnanti anche quando non capivo l'operato perchè sono convinta che solo dando rispetto si insegna ai figli il rispetto. I figli ci guardano e assorbono ciò che noi adulti siamo. Io comprendo un momento di sfogo, credo sia benefico, altrimenti uno diventa indifferente e menefreghista ed è sicuramente peggio.
Facile dire io non farei... Evidentemente non hai mai provato a stare una mattinata in classe con i ragazzi di oggi,che sono i figli delle stesse persone che trovi in negozio,per strada alla guida ,nelle aree di sosta camper...Hai presente certi tipi come educano i figli ? a loro immagine e somiglianza... Uno sfogo verbale,soprattutto con chi ti rompe di giorno in giorno,ti sfida,vorrebbe farti passare da s c e m o ,credo che sia il minimo. Non ho detto che è giusto,ci mancherebbe altro,ma a te non è mai capitato di sfogarti a parole,invece che venire alle mani...? Quindi,giusto no ma comprensibile se eccezionalmente si Dire che la magggioranza degli insegnanti è mediocre ,sarebbe come affermare che gran parte degli autisti sono prepotenti,solo perche' guidano un mezzo grande , grosso e se ne approfittano.. Cosa,per me non vera,perche' li ritengo dei veri professionisti della strada,con qualche eccezione negativa Tu quanti insegnanti conosci ? o quanti ne hai conosciuti..? Io per lavoro ho conosciuto bene almeno 8.000 ragazzi e molti colleghi e posso dire di poter fare un quadro della situazione a scuola.Tu sei molto bravo a trarre conclusioni per definire cosi una categoria,di quelli che con pochi elementi trovano subito la soluzione... Per caso,i tuoi figli,hanno avuto problemi a scuola...? Per me chiudo l'argomento,dato che prendo atto del fatto che ce l'hai con la mia categoria e con la presunzione di conoscere la classe docente,solo per esperienza personale o per sentito dire... P.S. Lo sai che quando un ragazzo va male a scuola la maggior parte dei genitori da la colpa ai professori ? Ignorando che qualsiasi decisione di fine anno sia il frutto della votazione di 10/12 isegnanti e un dirigente...
In risposta al messaggio di dani1967 del 06/05/2019 alle 17:33:19la punizione, secondo me, è d'obbligo, non l'insulto, quello non lo tollero da un insegnante.
Francamente io non so se l recenti modifiche legislative hanno superato strumenti antiquati che alla fine erano anacronistici o meno. Forse questi strumenti andavano sostituiti con altri più moderni, in linea con la meodernapedagogia, e non semplicemnte tolti. Mi sembra comunque fuori luogo appiattire sul medesimo piano le scuole di tutti gli ordini e gradi. Una roba è la scuola dell'infanzia, dove di certo la repressione ha poco senso, una cosa differente è la scuola primaria dove già i bimbi possono essere coscienti di quello che fanno ma sono almeno in parte ingenui. Discorso molto differente invece sono le sucole secondarie, dove i ragazzi sono molto più grandi, debbono dare prova di maggiore maturità, dovrebbero capire in pieno la differenza tra giusto e sbagliato. Qui togliere anche gli strumenti repressivi mi pare una scelta molto opinabile, anche perché allla fine il ragazzo che fa il furbetto danneggia per primo se stesso. Non dimentichiamo però che molto lassismo ha uno scopo preciso, risparmiare. Bocciare un ragazzo costa allo stato un bel po', e noi siamo nel mondo dei tagli. Inutile illuderci, l'unico strumento coercitivo che possa aver senso è la bocciatura. Vorrei evidenziare anche un altro aspetto per le sanzioni molto dure. Sanzioni molto dure, che possano influire sul futuro di un ragazzo (come non so, una sospensione lunga), necessitano una ricostruzione accurata dei fatti. delle volte, non è detto che un insegnante, che non è un poliziotto ma ha dei compiti precisi didattici, possa davvero arrivare a comprendere le dinamiche reali dei suo gruppo. Se dei casi sono assolutamente palesi, altri potreberoe sserlo anche meno. Non è che noi chiediamo troppo ? Resta un fatto, che in certi livelli scolastici si boccia troppo poco. E' un crimine che la bocciatura sia sparita alle elementari, di fatto anche alle medie la bocciatura sta sparendo, e questo va a danno sopratutot dei ragazzi, che poi si trovano ad essere bastonati alel superiori. Purtuttavia parlando di scuola io mi preoccuperei più di questo Questi sono di dati su cui discutere su extra o nei dibattiti televisivi.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 06/05/2019 alle 17:51:05Be...
la punizione, secondo me, è d'obbligo, non l'insulto, quello non lo tollero da un insegnante. ora ti racconto cosa mi è successo al primo incontro alle medie con i professori. una prof , dopo la riunione docenti/genitori,ci disse che i ragazzi sono indisciplinati ( lo sapevamo già conoscendo molti elementi delle elementari) e ha dovuto punire l'intera classe, l'ho educatamente lasciata finire per poter dire la mia, non c'è stato verso di lasciarmi parlare, continuava ad interrompermi, al che , urlando, gli ho detto che avendo una prof maleducata, non doveva aspettarsi alunni educati, si è calmata ed ho aggiunto che forse ( anche tutti gli altri genitori lo pensavano) che stesse sbagliando, facendo così, chi si comportava male continuava a farlo, tanto venivano puniti tutti, chi si comportava bene, si sarebbe comportato male, visto che sarebbe stato punito ugualmente. il giorno dopo ha detto ai ragazzi che i genitori si erano lamentati e che non ci sarebbero state punizioni collettive se immeritate il primo link, non mi stupisce, finchè ci sono insegnanti che dicono uscite il libro dallo zaino, dove vogliamo andare?
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 07/05/2019 alle 05:07:00Aspettate che arrivino alla classe insegnante i figli di oggi,di cui il 50% non hanuna normale famiglia,e si ritrova il padre che esce con la fidanzata e la madre idem,vive un giorno da uno e un giorno da un altro con evidenti regole diverse che,per forza di cose sono molto molto blande...
Be... questo discorso che : tu una cosa non la devi fare perche' e sbagliata,io si... Cioè,io posso fare cose non giuste perche' faccio un altro lavoro,mentre tu,siccome se in insegnante non devi arrabbiarti. IO possorispondere male e pure pichiare qualcuno,tu no perche' sei un insegnante.. Come se un carabiniere non potesse rubare perche' da la caccia ai ladri ma un impiegato alle poste si,perche' non da la caccia ai ladri e se una volta ha bisogno di soldi e non ce li ha,allora puo rubare... Come se un prete che riceve un pugno dovresse porgere l'altra guancia mentre tu,che fai l'autista puoi rispondere alla forza con la forza... Non la penso come te,le buone maniere e l'educazione sono valore di tutti e non solo di certe persone. Sulla deriva che c'è ,come in moltissime altre categorie,nella classe inesgnante c'è poco da discutere. Questa è in atto. L'ho sempre detto che in tutti i settori della societa' dilagano i comportamenti maleducati delle persone e nella classe insegnante è la stessa cosa. Le lauree si comprano e quindi c'è gente ignorante anche tra i professori e perfettamente in linea con i comportamenti dell'italiano medio,non è in diminuzione ma in aumento.Gli ultimi governi hanno fatto il resto,mettendo spesso a dirigere nella pubblica istruzione,gente senza una laurea o addirittura un diploma... Conosco colleghi che,esattamente come in altri settori,si credono degli dei e ,imponendo regole educative ai ragazzi,ritengono di poterle evadere. Ho colleghi che sistematicamente arrivano in ritardo di qualche minuto e impongono la puntualita' ai ragazzi,ne ho altri che entrano in classe con il bicchiere del caffe' e lo sorseggiano a lezione,mentre lo vietano ai ragazzi,ne ho altri che pretendono di essere ascoltati mentre non ascoltano. Questa si chiama coerenza ed è una regola che non vale solo per gli insegnanti ma anche per tutti gli altri esseri viventi. Quanto prende un insegnante quando inizia a lavorare ? 1350 € e siamo all'eta di 26/28 anni,vogliamo metterci anche questo ? be io credo che se una persona ha un certo modo di lavorare ,un carattere,una professionalita',questa rimanga intatta indipendentemente dalla cifra guadagnata. Io non lavoro bene perche' mi pagano bene ma lo faccio perche' mi piace. Indipendentemente dalla cifra che guadagno. Aspettate che arrivino alla classe insegnante i figli di oggi,di cui il 50% non hanuna normale famiglia,e si ritrova il padre che esce con la fidanzata e la madre idem,vive un giorno da uno e un giorno da un altro con evidenti regole diverse che,per forza di cose sono molto molto blande... aspettate e vedrete...
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 07/05/2019 alle 05:07:00prima dici che non ci sono insegnanti mediocri, ora dici che ci sono docenti ignoranti che hanno comprato la laurea, deciditi.
Be... questo discorso che : tu una cosa non la devi fare perche' e sbagliata,io si... Cioè,io posso fare cose non giuste perche' faccio un altro lavoro,mentre tu,siccome se in insegnante non devi arrabbiarti. IO possorispondere male e pure pichiare qualcuno,tu no perche' sei un insegnante.. Come se un carabiniere non potesse rubare perche' da la caccia ai ladri ma un impiegato alle poste si,perche' non da la caccia ai ladri e se una volta ha bisogno di soldi e non ce li ha,allora puo rubare... Come se un prete che riceve un pugno dovresse porgere l'altra guancia mentre tu,che fai l'autista puoi rispondere alla forza con la forza... Non la penso come te,le buone maniere e l'educazione sono valore di tutti e non solo di certe persone. Sulla deriva che c'è ,come in moltissime altre categorie,nella classe inesgnante c'è poco da discutere. Questa è in atto. L'ho sempre detto che in tutti i settori della societa' dilagano i comportamenti maleducati delle persone e nella classe insegnante è la stessa cosa. Le lauree si comprano e quindi c'è gente ignorante anche tra i professori e perfettamente in linea con i comportamenti dell'italiano medio,non è in diminuzione ma in aumento.Gli ultimi governi hanno fatto il resto,mettendo spesso a dirigere nella pubblica istruzione,gente senza una laurea o addirittura un diploma... Conosco colleghi che,esattamente come in altri settori,si credono degli dei e ,imponendo regole educative ai ragazzi,ritengono di poterle evadere. Ho colleghi che sistematicamente arrivano in ritardo di qualche minuto e impongono la puntualita' ai ragazzi,ne ho altri che entrano in classe con il bicchiere del caffe' e lo sorseggiano a lezione,mentre lo vietano ai ragazzi,ne ho altri che pretendono di essere ascoltati mentre non ascoltano. Questa si chiama coerenza ed è una regola che non vale solo per gli insegnanti ma anche per tutti gli altri esseri viventi. Quanto prende un insegnante quando inizia a lavorare ? 1350 € e siamo all'eta di 26/28 anni,vogliamo metterci anche questo ? be io credo che se una persona ha un certo modo di lavorare ,un carattere,una professionalita',questa rimanga intatta indipendentemente dalla cifra guadagnata. Io non lavoro bene perche' mi pagano bene ma lo faccio perche' mi piace. Indipendentemente dalla cifra che guadagno. Aspettate che arrivino alla classe insegnante i figli di oggi,di cui il 50% non hanuna normale famiglia,e si ritrova il padre che esce con la fidanzata e la madre idem,vive un giorno da uno e un giorno da un altro con evidenti regole diverse che,per forza di cose sono molto molto blande... aspettate e vedrete...
In risposta al messaggio di navarre del 07/05/2019 alle 09:44:35I docenti dovrebbero essere pagati 4 volte tanto (a stare bassi) perché svolgono un lavoro di ENORME responsabilità, ma dovrebbero superare una rigida selezione e non di meno dei severi controlli nel tempo.
Aspettate che arrivino alla classe insegnante i figli di oggi,di cui il 50% non hanuna normale famiglia,e si ritrova il padre che esce con la fidanzata e la madre idem,vive un giorno da uno e un giorno da un altro con evidentiregole diverse che,per forza di cose sono molto molto blande... aspettate e vedrete... Vero, mi vengono i brividi, vista la piega che ha preso già ora la selezione del personale. I bambini, i ragazzi, sono il futuro e le fondamenta di un Paese e non investire su questi è folle. I docenti dovrebbero essere pagati 4 volte tanto (a stare bassi) perché svolgono un lavoro di ENORME responsabilità, ma dovrebbero superare una rigida selezione e non di meno dei severi controlli nel tempo. Qui invece abbiamo la prof. che deve essere costantemente accompagnata perché ha tendenze suicide (!), la maestra terrorizzata che tiene i bambini chiusi a merenda in classe pur vivendo a Roma (che almeno il sole ce l'ha) e nonostante il giardino enorme, quella che invece manda in punizionei bambini fuori dalla classe che poi si ritrovano a vagare per il giardino o vicino la strada, la prof. che ha adottato 2 cinesi che si inventa casi di presunto razzismoper creare il caso umano, la prof che povera qualche problemino lo ha se tremante ti prende la mano al colloquio e te la lascia alla fine del medesimo, la prof. che purtroppo ha tre figli maschi e se l'; alunno è di genere femminile ha tre voti in più a prescindere e comunque minimo 8, se maschio difficilmente arrivi al 6, quella di ruolo che non si è mai vista perché o sta in malattia o sta in gravidanza, quella che insegna matematica ma ha fatto il classico e di matematica non capisce assolutamente nulla (possibile che in 8 anni di scuola mio figlio non abbia, tranne un anno, avuto una insegnate di matematica non dico decente ma almeno normale?), la preside che per avere l'autorizzazione a scattare due foto al ballo di fine anno c'è voluto l'intervento dell'ONU e di Papa Francesco combinati oltre a dover firmare scartoffie a quintali (alla fine mi sarò impegnato la casa senza saperlo?)... Nonostante questo (e altro) mio figlio a scuola va bene, ma posso anche capirlo quando a volte la mattina a scuola proprio non ci vuole andare...poi si tira su e dice vabbè, almeno ho gli amici...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 07/05/2019 alle 13:30:17Leggi meglio..
prima dici che non ci sono insegnanti mediocri, ora dici che ci sono docenti ignoranti che hanno comprato la laurea, deciditi. in questo post ti lamenti dei comportamenti sbagliati degli altri tuoi colleghi e non vedi iltuo. pretendi educazione e rispetto, ma non lo dai ai tuoi alunni, se questa è coerenza? ti comporti uguale uguale ai tuoi colleghi di cui ti lamenti ti ripeto per l'ultima volta, non accetto che si dia dello s t u p i d o ad un alunno, per quanto possa essersi comportato male. se hai bisogno di sfogarti ci sono degli specialisti o un semplice corso in palestra dove scaricare l'adrenalina, non insultare gli alunni però su una cosa siamo d'accordo, la maleducazione dilagante.
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 08/05/2019 alle 05:26:49Come in tutti lavori, chi ci mette passione e chi aspetta la campanella.
Leggi meglio.. Ho scritto che dire che la maggioranza degli insegnanti è mediocre sarebbe come affermare che gran parte degli autisti sono prepotenti... Questo non è affermare che non ci sono insegnanti mediocri. Conosconon pochi colleghi che,per quei 1350 € al mese,da 10 anni sempre gli stessi,fanno molte ore oltre l'orario di servizio,per far funzionare una scuola che subisce continui atgli economici a causa di tutti quelli che evadono le tasse e mandano i figli alla scuola pubblica... Per il resto lascio perdere,hai la tua idea e io ho la mia. Non discuto con chi,pur non avendo fatto mai quel lavoro, spara a zero su un'intera categoria. Io faccio questo lavoro da quasi 40 anni e tu ne fai un altro... Soltanto facendo un lavoro quotidianamente si possono capire i problemi che ne derivano e comprenderli meglio. Qualcuno ha scritto che gli insegnanti andrebbero controllati dal punto di vista medico e sono pienamente d'accordo. E' bene sapere che la nostra categoria è una delle poche che non ha alcun controllo in tale senso,tranne le analisi all'assunzione. Naturalmente c'è un motivo... troppo difficile individuare realmente chi si finge malato di testa da chi lo è,troppe persone fingerebbero la malattia per stare a casa... Siamo in italia e abbiamo a che fare con gli iatliani