In risposta al messaggio di alexbio del 12/05/2017 alle 09:12:07
Come prevedevo il solerte viceministro addirittura in contrapposizione col sindaco propone il numero chiuso per le 5 terre e Capri. Di questo passo noi italiani non potremo più visitare la nostra bella Italia se non in periodi di bassa affluenza con giorni e orari prefissati da mesi, sarà la fine di un'altra prerogativa del camper, partire quando si vuole!!!.
o forse cominceremo finalmente a scoprire e valorizzare i tanti bei posti che ci sono nel nostro paese aldifuori delle 10/20 mete ipergettonate dove pretendiamo di poter andare tutti contemporanemante, camperisti e non...
In risposta al messaggio di mapalib del 12/05/2017 alle 09:46:56
o forse cominceremo finalmente a scoprire e valorizzare i tanti bei posti che ci sono nel nostro paese aldifuori delle 10/20 mete ipergettonate dove pretendiamo di poter andare tutti contemporanemante, camperisti e non...ben venga il numero chiuso con prenotazione obbigatoria, purchè non diventi un pretesto per chiedere pagamenti esosi per l'accesso come ad esempio a Pisa per la torre... il problema casomai lo vedo per chi si deve muovere e spostare non per turismo.
sulla situazione numero chiuso a Venezia come potrei non quotarti , aggiungo che a Pisa oltre che alla torre bisogna pagare anche per andare in chiesa , giusto pagare la visita e salita della torre ma la chiesa ..... , pagare per pregare non è da buon cristiano ma è da buon toscano
In risposta al messaggio di ecostar del 12/05/2017 alle 10:47:35
sulla situazione numero chiuso a Venezia come potrei non quotarti , aggiungo che a Pisa oltre che alla torre bisogna pagare anche per andare in chiesa , giusto pagare la visita e salita della torre ma la chiesa ..... , pagare per pregare non è da buon cristiano ma è da buon toscano mario
Non so come sia organizzato a Pisa, ma a Firenze il Duomo è diviso in due parti una per la visita turistica ed una , gratuita ove si accede per assistere alle cerimonie religiose.
http://web.tiscali.it/xplorerba...
In risposta al messaggio di xplorerbasecamp del 12/05/2017 alle 11:44:20
Io ci lavoro a Venezia e vi posso assicurare che quando ci sono eventi come il carnevale o festivi con giornata di sole che portano maree di gente gli incassi diminuiscono notevolmente ci sono giornate con anche 0,00 di incasso...in compenso immondizia sulla soglia ditate unte sulle vetrine ecc aumentano. gli unici che lavorano sono kebabbari, gelaterie e bar, anche i ristoranti hanno cali e ce ne sono che con 15/20 euro mangi... Io sono per il numero chiuso come minimo e San Marco a pagamento forse sarebbe una parte della soluzione per convincere la gente che a Venezia c'è molto altro da vedere senza pagare. Questa è la settimana di apertura della Biennale da lunedi incassi 210 euro fate voi... la mia creatura:
Venezia si è fatta una nomea così diffusa sul cattivo cibo e sul prendere per il naso i turisti che chiunque ci va si porta dietro i panini. E io ci vado con veneziani residenti quando vengo li, i quali rincarano la dose.
In risposta al messaggio di dani1967 del 12/05/2017 alle 12:06:50
Venezia si è fatta una nomea così diffusa sul cattivo cibo e sul prendere per il naso i turisti che chiunque ci va si porta dietro i panini. E io ci vado con veneziani residenti quando vengo li, i quali rincarano la dose.In ogni caso nei parchi americani, in molti posti al mondo c'è accesso a numero chiuso, nessuno scandalo. Addirittura il camino inca per andare a macchu picchu va prenotato a mesi di distanza. Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare. R.L. Stevenson
già, ma siamo in Italia, e scommettiamo che il numero chiuso andrà di pari passo con un bel bigliettone?
http://www.ilsecoloxix.it/p/ita...
http://milano.repubblica.it/cro...
http://www.corriere.it/cronache...