quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 26/07/2014 14:51:06 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La cosa curiosa e forse inquietante e' che ti esprimi come su tu fossi dell'ufficio promozioni e marketing della Monsanto, se cosi' fosse ti capisco perfettamente visto che pagano bene e ti salta fuori una bella pagnotta...potrebbe essere discutibile, ma comunque comprensibile. Ma se non ti paga la Monsanto o la Nestle' o la Procter e Gamble o la Unilever o uno qualunque dei veri padroni del mondo (i veri sprovveduti credono ancora che siano i politici).....perche' lo fai ?....[:)] Ciao Mauro
quote:Risposta al messaggio di motocispo inserito in data 26/07/2014 16:42:35 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>SN felice di condividere questi pensieri con qualcuno! Le grandi multinazionali sono quelle che oramai in ogni luogo del pianeta dettano legge. Se vogliamo veramente essere consapevoli dobbiamo opporci al loro gioco. Ci sono decine di piccoli produttori che ci credono perché hanno a cuore il futuro delle nuove generazioni e sanno che continuare ad avvelenare la Terra non darà un futuro ai loro e nostri figli...e a loro che dobbiamo guardare quando scegliamo il nostro cibo! Dalle mie parti per fortuna tutto ciò è realtà e ai nostri figli noi cerchiamo di trasmettere le conoscenze per distinguere cosa è buono, utile,etico e cosa no. elena
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 26/07/2014 17:07:19 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>anch'io sono estremamente realista (fossi un po' più sognatrice vivrei meglio [:D]). Sai cosa mi dà una certa sicurezza in queste scelte? Conoscere direttamente le persone da cui faccio i miei acquisti, non pretendere di mangiare le fragole a Natale [:D], osservare se c'è coerenza in chi mi propone un prodotto bío. Ho avuto fortuna fino ad ora perché ho conosciuto persone veramente ammirevoli sotto questo punto di vista. Gente che si fa un "mazzo tanto" perché ci crede, sembra impossibile ma ci sono ancora in giro degli idealisti che sono convinti di migliorare il mondo con le proprie scelte...[:)] elena
quote:Risposta al messaggio di montanara inserito in data 26/07/2014 17:19:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "... non pretendere di mangiare le fragole a Natale..."id="size1"> Già... quante mamme-casalinghe-padri di famiglia conoscono i tempi biologici della frutta e della verdura? A me è capitato di dover comprare dei pinoli, ho guardato l'etichetta e venivano dall'Afganistan [:0][:(!], ma i prezzi erano italiani. [;)][:(!]
quote:Risposta al messaggio di Salvo Sa 2 inserito in data 26/07/2014 17:37:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Già... quante mamme-casalinghe-padri di famiglia conoscono i tempi biologici della frutta e della verdura?id="red"> Non lo sanno e non gli importa saperlo.....in compenso sanno quanti batteri e di che tipo ci sono sulla frutta e verdura, e conoscono tutti i modi per sterilizzarle....raggi UV, amuchina, acqua alcalina etc. etc....in attesa della frutta e verdura sterilizzata geneticamente.... La Natura e' sporca....cio' che e' allo stato naturale non fa bene....non fidatevi....con gli OGM possiamo guarire le malattie....questo e' il messaggio....un mondo pericoloso dove loro ci difendono.... ognuno tragga le sue conclusioni secondo la propria possibilita'.... M
quote:Risposta al messaggio di motocispo inserito in data 26/07/2014 17:41:58 ... ma tu credi alle multinazionali...>>E dàgli con queste multinazionali... sono un po' i 'Misteri della Fede' quando è un po' difficile accettare la realtà. Io non credo alle multinazionali (non sono e non possono essere enti benefattori), non credo all'esistenza di quell'Altro (A maiuscola per rispetto di chi crede che esista), non credo al 'bio' generalizzato, non credo all'agriturismo che propina prodotti fatti in casa, non crede alle aziende elettriche che, con un piccolo sovrapprezzo, ti garantiscono solo energia da fonti alternative, non credo a tante altre cose mascherate da 'rispetto per la natura' che non possono esistere così come sono presentate. Non credo a tante altre cose: ogni problema l'analizzo, mi informo sul 'come funziona' non su internet perché su internet c'è di tutto ed il contrario di tutto (vedi certe questioni tecniche anche qui sul forum), ci ragiono su e ne traggo le conclusioni logiche derivanti da principi tecnici specializzati per il singolo argomento. Se tu mi dici che vai dall'agricoltore a comprare le uova dalle sue galline, che compri la sua marmellata, il suo olio (sono esempi), posso anche crederci; ma non credo certo al reparto bio del supermercato od al negozio bio con tanti scaffali: beh, qui non ho dubbi ma certezze! Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 26/07/2014 19:04:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "Se tu mi dici che vai dall'agricoltore a comprare le uova dalle sue galline, che compri la sua marmellata, il suo olio (sono esempi), posso anche crederci; ma non credo certo al reparto bio del supermercato od al negozio bio con tanti scaffali: beh, qui non ho dubbi ma certezze!"id="size1"> La grande distribuzione, le multinazionali, vivono di immagine legata al marketing, se Auchan o chiunque altro mi dice e pubblicizza che offre prodotti esenti da ogm, polli o tacchini alimentati con cibi naturali, pur con tutte le diffidenze del caso, sono portato a crederci e non perchè mi fido di loro, bensì perchè credo che la "concorrenza" gli farebbe un cubo così semmai dovesse beccarli con le braghe calate. Certo che potrebbero anche fare "cartello" e tollerarsi reciprocamente nel fregare il consumatore, ma ci sono anche le cosiddette "autorità preposte", come il nas, le Asl... e ogni tanto qualcuno lo beccano, ma sono sempre piccoli distributori, piccoli malfattori. Allora la soluzione quale sarebbe, continuare a consumare bellamente trash-food, oppure cercare di difendersi in qualche modo, stando più attenti a quallo che ti propinano, sapendo benissimo che non ti salvi di certo, ma almeno si cerca di ridurre il danno, o no? Certo che poi la truffa, la sosfisticazione, la frode, sono sempre dietro l'angolo.
quote:Risposta al messaggio di sergio76 inserito in data 26/07/2014 18:22:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Sergio, io sono quasi un neo iscritto e l'area di presentazione non l'ho mai vista.....il forum e' pricipalmente tecnico e la maggior parte degli utenti chiede cio' che gli interessa e va'.....e' molto pratico, se scrivi si capisce chi sei e se non scrivi che importanza ha saperlo ?.... Direi che ti sei gia' presentato con una interessante testimonianza, quindi....benvenuto! Anche se io e' da due giorni che provo a dirlo dei protocolli di certificazione...ma se uno non si fida...non si fida.....poi ovviamente si fida di qualcos'altro perche' come consumatore ti devi per forza fidare di qualcuno...se no a meno che non produci non mangi...ognuno sceglie a chi dare il proprio denaro..... Ciao Mauro
quote:Risposta al messaggio di vecchio orso inserito in data 26/07/2014 20:57:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dalla mia esperienza ho capito che solo chi c'é dentro alle cose sa come vanno, il resto é pregiudizio e dietrologia. Lo stesso vale anche per me. La meta.... una buona scusa per viaggiare.
quote:Risposta al messaggio di vecchio orso inserito in data 26/07/2014 20:57:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Dalla mia esperienza ho capito che solo chi c'é dentro alle cose sa come vanno, il resto é pregiudizio e dietrologia. Lo stesso vale anche per me. La meta.... una buona scusa per viaggiare.
quote:Risposta al messaggio di vecchio orso inserito in data 26/07/2014 20:57:44 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Direi che hai fotografato la situazione.... Faccio questo appello al forum: Sono un ex operatore commerciale bio e per le ovvie truffe che ho perpetrato agli ignavi consumatori mi hanno sequestrato un ingente patrimonio di svariati milioni di euri guadagnati con l'inganno vendendo carote e patate contraffatte, mi son ritrovato a corto di liquidita' e mi e' venuta questa idea: vendo al miglior offerente la seguente frase firma perla di saggezza... Chi sa....sa, e chi non sa...crede di sapere Ovviamente astenersi perditempo, curiosi e cacciatori di affari.....beninteso, se c'e' una truffa da fare quella spetta a me.... M
quote:Risposta al messaggio di sergio76 inserito in data 26/07/2014 21:58:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> "La meta... una buona scusa per viaggiare." Pienamente d'accordo. Giro l'europa con la scusa dell'Italrugby. Scusate l'OT. Stefano
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 26/07/2014 19:04:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> La mia visione di forum e' quella di poter esporre idee e informazioni alle persone che intervengono ma sopratutto che leggono, prestandoci al ruolo di interlocutori ci si permette vicendevolmente di farlo.....questo e' il reale scopo, la polemica "io sono piu' intelligente, la mia idea e' migliore, io ho ragione" non ha alcun senso come anche cercare di convincere la controparte...ma per questo e' necessario trovare un buon interlocutore....[:)] Il tuo pensiero e' espresso con chiarezza, per me non condivisibile ma contiene una struttura logica che lo rende comprensibile e rispettabile... E dàgli con queste multinazionali... sono un po' i 'Misteri della Fede' quando è un po' difficile accettare la realtà.id="red"> Io mi sono allontanato dalla cristianita' da tantissimo tempo proprio per questi continui misteri che di fatto ti allontanano sempre piu' da una possibile comprensione. Perche' il continuo riferimento alle multinazionali ? Inevitabilmente quando una grandissima azienda multinazionale come la Monsanto detiene la quasi totalita' dei brevetti di semi geneticamente selezionati e modificati che come ben saprai questi semi non sono piu' come quelli che piantavano i nostri genitori o i nostri nonni, che richiedevano si fatica ma ogni anno producevano altri semi che gli garantivano il successivo raccolto. No, i nuovi incredibili supersemi sono ibridi, tanto i ricchi latifondisti quanto i poveri contadini asiatici li devono ricomprare per ogni nuova semina, ma non solo questo perche' questi supersemi hanno bisogno di uno specifico fertilizzante progettato apposta per ottenere il massimo rendimento....e poi ovviamente c'e' lo specifico pesticida che il seme puo' tollerare. Tutto questo lo produce una sola azienda: la Monsanto azienda leader del settore, praticamente l'intero ciclo vitale di produzione alimentare in mano a un consiglio di amministrazione...la continua superselezione delle varieta' fa si che si riducano a pochissime e la sua riduzione equivale a un impoverimente della Natura....spariscono specie botaniche e spariscono conseguentemente "animaletti" a loro correlate.....si sta distruggendo interi ecosistemi....gli "animaletti" sono necessari nell'equilibrio di un ecosistema, la natura autoregola la distruzione e la produzione di altra vita.....e' questa la realta' da accettare, la realta' della Natura e' crudele per i nostri standard morali....se poi aggiungi che c'e' una tendenza in tutto il mondo a privatizzare l'acqua...comprenderai che la cosa potrebbe essere un po' inquietante....i Io non credo alle multinazionali (non sono e non possono essere enti benefattori), non credo all'esistenza di quell'Altro (A maiuscola per rispetto di chi crede che esista), non credo al 'bio' generalizzato, non credo all'agriturismo che propina prodotti fatti in casa, non crede alle aziende elettriche che, con un piccolo sovrapprezzo, ti garantiscono solo energia da fonti alternative, non credo a tante altre cose mascherate da 'rispetto per la natura' che non possono esistere così come sono presentate.id="red"> In linea di massima posso essere d'accordo con il tuo ragionamento.....e per me vale allo stesso modo quando sento decantare i "pregi della moderna tecnologia" che permette di dare cibo anche ai piu' poveri.....a me personalmente si "drizzano le antenne" specialmente quando vengono mascherate da facile populismo......abbiamo entrambi delle "antenne" che reagiscono allo stimolo per cui sono condizionate a reagire.....proprio come gli animali, loro le hanno fisiche e noi metafisiche.... Ah....ovviamente noi compriamo energia elettrica da eolico.....va beh siamo in Svezia e ci crediamo, effettivamente in Italia lo farei in ogni caso forse un po' meno fiducioso ....[:)] Ciao Mauro
quote:Risposta al messaggio di motocispo inserito in data 27/07/2014 10:31:51 ... che come ben saprai questi semi non sono piu' come quelli che piantavano i nostri genitori o i nostri nonni, che richiedevano si fatica ma ogni anno producevano altri semi che gli garantivano il successivo raccolto... >>Volevo astenermi da altri interventi per evitare che alla fine il discorso diventi a due. Probabilmente sei più giovane di me ma quello che ho quotato è in parte sbagliato: per esempio, già prima della Seconda Guerra Mondiale i semi del grano seminato non erano quelli prodotti la stagione precedente ma erano semi che venivano comprati appositamente per la semina, 'semi di grano scelto' venivano chiamati. E, assieme al grano, tanti altri semi, tipo la barbabietola da zucchero, l'erba melica, quasi tutti i semi per l'orto, ecc. Senza polemica, ovvio, ma solo per completezza di informazione. Come vedi, qualche esperienza di come funziona ce l'ho. Giovanni
quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 27/07/2014 10:56:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Senza polemica, ovvio, ma solo per completezza di informazioneid="red"> Perfetto....e' questo che e' davvero importante....quindi ti ringrazio, ottime info anche per me....[:)] Direi che abbiamo immesso un numero sufficiente di info da entrambe le parti....ognuno trarra' le proprie conclusioni,,,,,,,,,,, Ciao Mauro