quote:Risposta al messaggio di roblungh inserito in data 15/12/2011 20:58:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> forse non sai leggere[xx(] ho detto che puoi realizzare 2900 mqid="blue"> ettaro ha 1 = 10'000 mq a casa mia 2900 mq è un terzo di un ettaro forse intendevi 29000 mq?
quote:Risposta al messaggio di macrocd inserito in data 15/12/2011 23:00:28 (> nel 2000 in università si discuteva del pv con questi presupposti: il 50% dell'energia prodotta durante la vita del pannello stimata in 25 anni è la quotaparte di energia primaria spesa per produrre il pannello stesso.id="blue"> Nn so in quale università eri ma chi sostiene questo raccontava "bugie". Qual'è il "costo in energia"di un pannello fotovoltaico? Per quanto tempo deve funzionare un pannello per ridare indietro l'energia utilizzata per costruirlo? I moduli fotovoltaici devono funzionare un certo numero di anni per produrre l'energia spesa per la loro costruzione (estrazione materie prime, trasporti, lavorazioni, ecc). Questa energia, detta "energia grigia", dipende dalla tecnologia di fabbricazione e varia fra i 3-4 MWh/kWpicco del silicio amorfo ai 5-7 MWh/kWpicco del silicio mono o policristallino. Di conseguenza il tempo del recupero energetico di un impianto può variare tra i 3 e i 6 anni, a seconda del tipo di modulo e del sito di istallazione.Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.scienzagiovane.unibo...
senza incentivi il discorso non potrà mai stare in piedi.id="blue"> Anche questa è una "bugia"http://www.scienzaegoverno.org/...
Nn so per quale azienda hai lavorato ma mi da già un'idea nel tuo intervento al punto 2 e 3 di come lavoranoquote:Risposta al messaggio di Spera inserito in data 16/12/2011 05:53:56 nel 2000 in università si discuteva del pv con questi presupposti: il 50% dell'energia prodotta durante la vita del pannello stimata in 25 anni è la quotaparte di energia primaria spesa per produrre il pannello stesso.id="blue"> Nn so in quale università eri ma chi sostiene questo raccontava "bugie". >> Scusa, ma sta tornando lo scienziato che contesta le discussioni universitarie, per altro non indicati ne in quali università e in quale contesto (e questo devo prenderne atto).
quote: Qual'è il "costo in energia"di un pannello fotovoltaico? Per quanto tempo deve funzionare un pannello per ridare indietro l'energia utilizzata per costruirlo? I moduli fotovoltaici devono funzionare un certo numero di anni per produrre l'energia spesa per la loro costruzione (estrazione materie prime, trasporti, lavorazioni, ecc). Questa energia, detta "energia grigia", dipende dalla tecnologia di fabbricazione e varia fra i 3-4 MWh/kWpicco del silicio amorfo ai 5-7 MWh/kWpicco del silicio mono o policristallino. Di conseguenza il tempo del recupero energetico di un impianto può variare tra i 3 e i 6 anni, a seconda del tipo di modulo e del sito di istallazione.> Intanto sul sito che consiglio leggo: "Secondo la ricerca, già nel 2013 gli impianti fotovoltaici di una certa taglia (almeno 100 kilowatt di picco, kWp) potrebbero essere convenienti anche senza incentivi, mentre per gli impianti di taglia familiare (3 kWp) sarà necessario attendere altri due anni. Anche per le grandi centrali fotovoltaiche, il “pareggio” dei costi sarebbe, secondo l’EPIA, relativamente prossimo. Già nel 2014, infatti, i parchi solari con una potenza superiore a 2 MW saranno convenienti anche senza incentivi, mentre ci vorrà un anno in più per quelli un po’ più piccoli, con potenza maggiore di 500 kilowatt." In campo scientifico il CONDIZIONALE non si usa mai! O una cosa è dimostrata o non è dimostrata. Il CONDIZIONALE indica la mancanza di dimostrazione, o se preferisci mancanza di conferma o negazione, di una cosa. Quindi POTREBBE esserci il pareggio come potrebbe non esserci. Poi dovremmo metterci d'accordo sul concetto di PAREGGIO visto che già oggi non vedo PAREGGIO (almeno in tempi accettabili) rispetto ad un investimento obbligazionario tradizionale!http://www.scienzagiovane.unibo...
senza incentivi il discorso non potrà mai stare in piedi.id="blue"> Anche questa è una "bugia"http://www.scienzaegoverno.org/...
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quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 16/12/2011 11:26:50 (> potrebberoid="blue"> Mi sembra fin troppo chiaro il perchè si è usata usata questa parola visto che gli incentivi sono già stati stabiliti fino al 2016Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://fotovoltaico-incentivi-g...
Caspita ma bisogna accompagnarvi per mano in ogni passo nn ci arrivate da soli! [:D][:D]quote:Risposta al messaggio di sergiozh inserito in data 16/12/2011 12:24:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' no il costo di un impianto di 100 kwp costa di più per unita di un impianto di 1000 kwp. Si un impianto da 1000 kwp produce 10 volte in più di un impianto da 100kwp ma, con l'attuale sistema l'energia pagata viene differenziata in base alla quantità prodotta ogni anno, più ne produci meno incassi per kw prodotti. Con l'attuale sistema se togliamo gli incentivi un impianto da 1000kwp percepirebbe meno soldi per kw di un impianto da 100kwp per ogni kw prodotto
quote:Risposta al messaggio di Spera inserito in data 16/12/2011 05:30:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> quote: Risposta al messaggio di Spera inserito in data 15/12/2011 18:41:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra) forse non sai leggere ho detto che puoi realizzare 2900 mq di pannelli NON che il terreno è 2900mq il terreno totale è di 2,90 ettariid="size3">id="Impact">id="red"> con due linee 15kv che lo attraversano. Continui a non leggere bene la superfice del terreno che ho a disposizione sono 2,9 ettari totale 29000 mq su cui (sacondo l'ultimo conto energia puoi realizzare 2900 mq di pannelli per circa 200KWh. by roberto
quote:Risposta al messaggio di roblungh inserito in data 16/12/2011 16:23:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Nn necessariamente la superficie "libera" deve essere la stessa dell'impianto... solo se il terreno è agricolo, cioè abbia percepito contributi (comunitario statali o regionali) negli ultimi 5 anni. Se il terreno è disagiato o incolto da più di 5 anni nn vale la regola del 10% della superficie. Altra cosa importante è che per installare 200 kwp servono 4000 mq e nn 2900, con 2900 mq ci stanno al massimo 140 kwp, se si installano più ravvicinati in alcuni mesi dell'anno si ombreggiano riducendo notevolmente le produzioni annue.
quote:Risposta al messaggio di Spera inserito in data 16/12/2011 14:42:42 potrebbero Mi sembra fin troppo chiaro il perchè si è usata usata questa parola visto che gli incentivi sono già stati stabiliti fino al 2016> A maggior ragione mi preoccupa il CONDIZIONALE, visto che gli incentivi sono NOTI fino al 2016!http://fotovoltaico-incentivi-g...
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quote: Caspita ma bisogna accompagnarvi per mano in ogni passo nn ci arrivate da soli! >> Purché tu sappia DAVVERO in quale direzione andare, anche perché non è detto che si voglia essere condotti! Cu è chiù asinu? Carnalivari o cu cci va appriessu? (proverbio siciliano)
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 16/12/2011 17:52:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cu è chiù asinu? Carnalivari o cu cci va appriessu?id="blue"> Almeno scrivilo giusto! Cu è cchiù asinu? Carnalivari o cu ci va appriessu Scommetto che nn sai nemmeno il vero significato[}:)]
quote:Risposta al messaggio di Spera inserito in data 16/12/2011 19:11:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Perderesti la scommessa! Vado in Sicilia fin da quando sono nato (mia mamma è siciliana). Parlo correttamente il dialetto nella variante di Marsala! Confermo la corretta traslitterazione dal dialetto: Cu è chiù asinu? Carnalivari o cu cci va appriessu? Nel MARSALESE dopo il "è" non sussiste raddoppio, mentre il raddoppio è sempre presente dopo la vocale "u".
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 16/12/2011 19:19:01 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Capisco... allora darò dell'asino al mio amico che ha tradotto il proverbio.. è Trapanese DOC... Per la cronaca mi ha confermato quanto scritto prima
quote:Risposta al messaggio di Spera inserito in data 16/12/2011 19:41:38 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Appunto! TRAPANI. Il tuo amico dovrebbe poterti confermare le BUONE differenze che ci sono tra il TRAPANESE E IL MARSALESE! Inoltre, IO, non ho necessità di rivolgermi ad "amici" in quanto "MADRELINGUA".
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 16/12/2011 19:44:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Inoltre, IO, non ho necessità di rivolgermi ad "amici" in quanto "MADRELINGUA"id="blue"> Io si... solo perchè sono nato da genitori con lingua Italiana con cadenza Veneta e Mantovana... E' una colpa chiedere a un amico (madrelingua) di tradurre una lingua a me sconosciuta?
quote:Risposta al messaggio di Spera inserito in data 16/12/2011 17:01:59 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> allora puoi farci quello che vuoi, il terreno è agricolo (pascolo) ma non ha mai preso contributi, inoltre in parte era adibito a cava di inerti (come tu saprai potrebbe dare un ulteriore Bonus) è nel nord sardegna a circa 400 m slm quindi per il solito discorso di raffreddamento in posizione migliore che sul mare. se ti interessa ...
quote:Risposta al messaggio di roblungh inserito in data 16/12/2011 20:53:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ok terrò presente...
quote:Risposta al messaggio di Spera inserito in data 16/12/2011 20:00:57 solo perchè sono nato da genitori con lingua Italiana con cadenza Veneta e Mantovana... E' una colpa chiedere a un amico (madrelingua) di tradurre una lingua a me sconosciuta? >> No, farsela tradurre no di certo! Divete un colpa se, non avendo conoscenza di una lingua, si danno lezioni sulla stessa.
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 17/12/2011 08:05:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sopratutto diventa una "colpa" chi scrive una frase (di una lingua sconosciuta) e nn ne traduce il significato, solo così evita "ad altri" di andare alla ricerca del vero significato... Vorrei aggiungere una frase di Socrate ma sarei censurato.. per questo mi fermo qui al mio nn sapere tradurre la tue lingua, nn sono così sapiente