quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 08/07/2013 14:41:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Beh ! Lo stai facendo anche tu [:D]
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 09/07/2013 13:44:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ci sono aspetti negativi e positivi di ogni cosa. Gli strumenti di per se non vanno demonizzati, al limite va demonizzato l'uso distorto degli stessi. Del resto anche un coltello può parimenti essere utilizzato per tagliare a fette il pane o ammazzare qualcuno. Nell'epoca (anni 80) di TV+telefono per molte persone la comunicazione scritta si era dissolta. L'analfabetismo di ritorno era imperante, e in moltissimi non erano in grado di scrivere e leggevano male. La TV era un metodo di comunicazione totalmente passivo, diretto, molto mediato, che salvo la telefonata a "Complimenti per la trasmissione" non permetteva di interagire. L'utente televisivo è tipicamente passivo su un divano, con un diagramma cerebrale molto basso. A mio avviso la rete e oggi l'interattività mobile ha modificato la questione, e permette a chiunque di essere allo stesso fruitore e fornitore di informazioni. Se scriviamo un diario di viaggio lo mettiamo su col, e tutti siamo piccoli scrittori. Dobbiamo continuamente trovare noi parole per delineare le nostre impressioni, le nostre opinioni, i nostri sentimenti, e questo almeno un po' l'analfabetismo lo ha scacciato. Ovviamente tutto questo ha un nemico, ovvero l'orribile linguaggio da SMS, con le K, i x, i nn, i +, le frasi fatte, il condividi su FB. Ovvero tutti i meccanismi che ci allontanano dalla nostra lingua imponendo uno slang anti-linguistico e anti-italiano. Ovviamente sta a noi scegliere la strada migliore. Per me i forum sono una bella esperienza, perché mi permette di confrontarmi con persone che altrimenti non avrei occasione di conoscere, con cui il confronto molto spesso è assai costruttivo. E tutto sommato qui su col, forse anche per una questione anagrafica, c'è poco il linguaggio da chat.
Per quel che mi riguarda, io viaggio non per andare da qualche parte, ma per andare. Viaggio per viaggiare.
R.L. Stevenson quote:Risposta al messaggio di dani1967 inserito in data 09/07/2013 13:59:15 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sbaglio o mi stai dando della vecchia babbiona?!?[}:)][:D][:0] guarda che potrei anche offendermi....[:D][:D][:D] Credo che parlare di analfabetismo al giorno d'oggi non sia realistico, l'obbligatorietà scolastica ha portato ad un notevole miglioramento della lingua italiana, direi che l'"insegnamento" iniziato con la radio e proseguito con la televisione ha reso popolare l'uso dell'italiano. Per quanto riguarda i vari ke, x, nn io li facevo quando a scuola ci scambiavamo i bigliettini oppure sul diario la foto del moroso era contornata dai vari t.v.b. oppure xxx. E' anche una questione economica perchè nell'sms ci stanno più "parole". La mia non è una critica alla tecnologia, anch'io acquisto online, mando mail ai vari uffici per avere informazioni e se potessi farei la spesa online dal mio supermercato di fiducia... Credo però che il fatto di interagire con una macchina piuttosto che con un umano ci tolga la capacità di ascoltare chi ti sta vicino[:)] Korsara Heleanna Stefano Lorenzo Elisa e ... Nerone
quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 09/07/2013 14:45:53 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ma non interagisci con una macchina, colloqui sempre con delle persone, non essendo le macchine a rispondere, cambia solo lo strumento, una volta c'erano gli amici di penna , ora le lettere sono molto piu immediate grazie allo sviluppo tecnologico, oltretutto la tecnologia ti permette di colloquiare con persone che non appartengono obbligatoriamente al tuo vissuto culturale e geografico, arricchendoti di conseguenza piu che tramite la conversazione verbale. Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di peg1 inserito in data 09/07/2013 15:00:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sì, sono d'accordo con quello che hai scritto e lodo i pregi della tecnologia..ma il fatto stesso di riflettere prima di scrivere la tua opinione e cancellare quello che non ti aggrada non è come avere davanti a te una persona e discutere nell'immediatezza... Con questo non nego l'utilità dei vari forum e chat che ci sono.. è bello poter "parlare" con chiunque anche se distante... Ciao a tutti Korsara Heleanna Stefano Lorenzo Elisa e ... Nerone
quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 10/07/2013 14:00:33 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vero, ma dipende come affronti lo strumento, io di solito non correggo, scrivo di getto come se rispondessi verbalmente, oltretutto il ricorrere a correttori, fa si che si "impari" ancor meglio la lingua italiana, e anche poi nel parlato si evitino svarioni e figuracce... D'altro canto lo scrivere è alla base della comprensione di una lingua , molto piu che il parlato , e potrebbe essere un buon viatico per le generazioni future, ad esempio nelle scuole a i dislessici, viene dato un tablet o un netpc per insegnare a scrivere correttamente, quindi dipende sempre dall'approccio che si ha con uno strumento. Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)
quote:Risposta al messaggio di korsara inserito in data 09/07/2013 13:44:42 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Cioa' che scrivi riguardo alla comunicazione paraverbale , cioe' tutto cio' che non e' parole e' vero. Si applica sopratutto in una discussione in tempo reale e ha una valenza molto forte. Scrivere in un forum come sto facendo adesso e' una cosa dai risvolti differenti. Hai il tempo di pensare e ponderare , lo fai quando te la senti. Riguardo alla platea posso farti un esempio che puoi toccare con mano leggendo su "altro" il mio thread sulle reflex. Vi partecipano dando dei contributi validissime parecchie persone che si raggruppano in questa discussione. In ambito reale , perlomeno per quello che sono le mie conoscenze dirette non conosco cosi' tante persone ferrate sull argomento. Ergo , questo forum azzera le distanze in km e concentra molte idee e concetti. E. Come il concetto del coltello espresso da dani1967. Ciao
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani, perciò oggi è il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)