quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 20/10/2012 23:37:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Se il Prof. vendesse prodotti Apple potrei capire il richiamo al regolamento, poiché é un utente normale, anche se appassionato, e non trae lucro dalle sue dichiarazioni, non vedo dove sia il problema.... Chiudiamo anche i thread Laika o Arca dove i proprietari non fanno che lodare, giustamente se sono soddisfatti, i propri mezzi?!?!?
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 20/10/2012 17:51:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Purtroppo tutte le aziende cercano il massimo profitto, in modo da aumentare il valore delle loro azioni. Dove pensi che investa il suo denaro sia il grande finanziere, che il broker o il piccolo risparmiatore? In quelle aziende con le azioni in crescita oppure che danno i dividendi maggiori, non in quelle più etiche... Comunque mi avete convinto, cambio telefono, non perché non funzioni più (ho l'iPhone 4 e va benissimo, infatti non ho intenzione di prendere il 5 e neanche passare al Galaxy che mi passerebbe il nuovo operatore aziendale), ma perché non sopporto più la vista di un telefono prodotto in China sfruttano manodopera a basso costo, cortesemente indicatemi un telefono di un'azienda etica che non produca in oriente...voi quale avete scelto?
quote:Risposta al messaggio di smilla1 inserito in data 21/10/2012 15:33:17 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non sarà perché il tentativo di gettare discredito sul marchio preso di mira è fallito? iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 20/10/2012 17:51:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Questa è la migliore risposta.Ad una domanda che nessuno si pone.Sicuramente tutti si riforniscono dai cinesi,ma diciamo che generalmente,la apple, è quella che si fa pagare di più. Nissun mene la code di bant!Ma tanciu menin la lenghe di bant.
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 21/10/2012 18:00:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> È lo stesso meccanismo dei tifosi verso la loro squadra, dei fan di un cantante, dei tifosi di Maranello...sono passioni.
quote:Risposta al messaggio di Roma 1927 inserito in data 21/10/2012 18:00:20 Vorrei capire il meccanismo psicologico per cui un fan di un marchio tecnologico si trasforma nel peggior hooligan calcistico, ci sono stati studi scientifici che hanno provato che un fan della mela quando entra in un AppleStore ha delle reazioni tipiche del credente che visita Lourdes...credo che la realtà superi di gran lunga il più attento studio scientifico. >> Non un marchio QUALSIASI, ma un marchio che uno usa con soddisfazione e ne ottiene infinita gratificazione! Questo atteggiamento lo ho con APPLE, APOGEE, SHOEPS, NEUMANN, LEICA. Con altri marchi che uso ho un atteggiamento meno reverenziale perché sono, purtroppo, più "umani" e di tanto in tanto mostrano delle imperfezioni nell'utilizzo. Questo riguarda CANON (settore fotografico professionale) ed EIZO. iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 21/10/2012 16:14:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Lei non ha capito, anzi, mi sembra che fa finta di non capire, non volevo ne vincere ne fallire ma solamente sollevare un problema reale che Lei con il suo "fanatismo" verso Apple non ammette. Cordiali saluti. Mary
quote:Risposta al messaggio di Max369 inserito in data 21/10/2012 18:17:32 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> È la più antica legge di mercato: é la domanda che fa il prezzo. Benvenuti nel capitalismo [;)] Ps: non mi sembra che il Galaxy S3 sia propriamente regalato...
quote:Risposta al messaggio di smilla1 inserito in data 21/10/2012 19:26:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non è che ci sia molto da capire. Non è solo APPLE a rivolgersi alla Foxconn, ma è solo la APPLE che viene crocifissa! Inoltre, sollevare un problema senza darne, o almeno tentare di darne, una soluzione è solo fiato sprecato. Sopratutto quando la soluzione non esiste perché qualunque cosa dalla più tecnologica al giochino più banale, dalle scarpe fino al cappello, ... a meno che non vogliamo vivere come gli Amish (come suggerito giustamente da MrFloyd). iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di smilla1 inserito in data 21/10/2012 19:26:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Mary hai fatto bene a sollevare il problema, non possiamo far finta di nulla e confrontarsi é sempre utile. Sbagliato é l'additare l'Apple come causa unica dello sfruttamento di manodopera a basso costo. Fosse l'unica azienda ad adottare questa politica industriale, la soluzione sarebbe semplice: non comprare i prodotti Apple. Purtroppo la realtà é molto più complessa, anche rivolgendosi ad altre ditte, Samsung, Nokia, ecc, non avremmo risolto nulla perché si rivolgono agli stessi fornitori e alle stesse ditte che assemblano gli iPhone. Il discorso poi non si ferma al campo degli smartphone ma si allarga a tutti quei prodotti che vengono prodotti in oriente. Anch'io quando entro in un negozio tipo Foot Locker e vedo scarpe da ginnastica da 150 euro inorridisco perché penso che il costo di produzione si aggirerà sui 10 euro. Ma non succede solo per i marchi più prestigiosi, pensa ai molti laboratori tessili che ci sono in Italia e gestiti da cinesi, uno dei maggiori centri coinvolti dal fenomeno é Prato, dove lavorano molte persone con orari lunghissimi, in ambienti malsani... Poi noi andiamo al mercato rionale, prendiamo un maglioncino da poco, pensiamo di aver fatto l'affare e in realtà abbiamo sfruttato anche noi manodopera a basso costo....a casa nostra... Il tuo intervento quindi è giusto, sbagliato invece colpevolizzare solo una ditta...
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 21/10/2012 19:27:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Appunto ciò che hai scritto qui sopra: Già,e neanche tutto cio' che è firmato e spacciato(ad esempio)come made in italy. Nissun mene la code di bant!Ma tanciu menin la lenghe di bant.
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 21/10/2012 21:05:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ti ringrazio per come pacatamente e senza arroganza mi hai esposto i fatti. Riconosco che non sia solamente Apple a usare queste aziende che sfruttano ma anche molti altri, il titolo del 3 D è dato dal fatto che avendo trovato un recente articolo che parlava specificatamente di Apple l'ho postato per questo. Nel mio piccolo, per esempio, ho sempre evitato ed evito in assoluto l'acquisto di marche e firme e mi ricordo che quando mia figlia era piccola non le ho mai comprato scarpe o abbigliamento firmato sopratutto Nike, spiegandole che c'erano dei bambini sfruttati in corea che costruivano queste scarpe per un piatto di minestra (ti parlo di 25-28 anni fa e il problema di sfruttamento c'era già). Per fortuna mia figlia oggi 28enne ha assimilato questi insegnamenti e per gli acquisti usa sempre i mercati solidali, non ha la TV, non ha cell. e nemmeno pc eppure vive benissimo. Se ciascuno di noi nel suo piccolo evitasse per quanto possibile di acquistare certe cose (molte volte anche inutili)sapendo da dove vengono credo che il problema in parte sarebbe risolto. Saluti. Mary
quote:Risposta al messaggio di MrFloyd inserito in data 21/10/2012 19:27:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Sempre restando in tema di mercato(domanda e offerta)credo che se il Samsung fosse venduto a meno,molto probabilmente verrebbe ritenuto un prodotto meno valido.Problema diametralmente opposto per l'iP,che viene tenuto a prezzo alto data la fortissima richiesta.Io non ho ne l'uno ne l'altro,mi accontento del mio ...che fa molte cose,fra cui fare e ricevere telefonate!! Nissun mene la code di bant!Ma tanciu menin la lenghe di bant.
quote:Risposta al messaggio di smilla1 inserito in data 21/10/2012 21:42:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Vedo che nella prima parte del suo discorso ha cambiato atteggiamento. Per il resto non credo che si possa vivere come gli Amish. Anche io non compro scarpe sportive e tute da ginnastica di nessun genere (tutta roba prodotta, anche se non di marca nota, in oriente). Vesto, nei limiti del possibile, facendomi cucire vestiti e pantaloni su misura da un sarto anche se non so quale possa essere la provenienza delle stoffe. Anche io non ho il televisore, non avendo né tempo né voglia di seguire le trasmissioni per altro generalmente squallide! Mi stupisce che una ragazza di 28 anni, sua figlia, sia senza telefonino e senza computer. Se lavora uno da qualche parte dovrà pure averlo o usarlo e siamo punto e a capo. Per poter aprire e mantenere una qualunque attività commerciale oggi è obbligo di legge avere PET e firma digitale. Per i pubblici dipendenti soprattutto dei comparti SCUOLA, UNIVERSITÀ-AFAM è obbligatorio avere il computer e relativa connessione internet. Anche solo essere una famiglia con figli ti obbliga ad avere un computer visto che da quest'anno ogni comunicazione scuola-famiglia avviene via internet (assenze, rendimento, pagelle, permessi, ecc...). Quindi alla fine si tratta di scegliere un marchio piuttosto che un altro. iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 22/10/2012 08:31:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>
quote:Per il resto non credo che si possa vivere come gli Amish.>> Concordo[;)][;)][;)] ma se continuiamo di questo passo non credo che vivere come gli Amish sarà una nostra libera scelta[:D][:D][:D][:D][:D] Pietro ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Che Dio ti raddoppi ciò che tu mi auguri..
quote:Risposta al messaggio di moida (Pietro118) inserito in data 23/10/2012 07:50:21 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Hai ragione soprattutto da quando siamo diventati sudditi di un ILLUSTRE QUALCUNO che invita i giovani ad essere CHOOSY... appollaiata sui milioni che sta accumulando alle nostre spalle e sui nostri sacrifici... iCalosci [:D]
http://www.repubblica.it/econom...
Off Topic. DELUDESSE in egual misura il nostro Paese... ci metterei la firma! iCalosci [:D]