In risposta al messaggio di Rascal del 28/11/2025 alle 10:28:17Sicuramente il modulo é un’idiozia ma il problema é grave, invece di cercare il consenso bisogna lavorare sulla sorveglianza e pene senza attenuanti
Ho trovato in rete il modulo di consenso per incontri amorosi, si tratta di un fat simile ancora da perfezionare, da firmare prima dell'atto, quello che non ho capito se poi ci andrà una marca da bollo. Ma io dico con tutti i problemi seri che ci sono questa gente pagata profumatamente da non non ha altro a cui pensare ?
In risposta al messaggio di chorus del 28/11/2025 alle 11:05:30Parla per te
Tanto qui dentro siamo tutti vecchi, quando mai potremo concretamente usare un simile modulo? La questione non ci tange, e sono il primo della lista a cui non tange!

In risposta al messaggio di Ummagamma del 28/11/2025 alle 11:12:38
Parla per te

In risposta al messaggio di Clint del 28/11/2025 alle 11:38:33
In risposta al messaggio di Rascal del 28/11/2025 alle 10:28:17Forse, invece che diffondere memi propagandistici della rete, bisognerebbe dimensionare il problema
Ho trovato in rete il modulo di consenso per incontri amorosi, si tratta di un fat simile ancora da perfezionare, da firmare prima dell'atto, quello che non ho capito se poi ci andrà una marca da bollo. Ma io dico con tutti i problemi seri che ci sono questa gente pagata profumatamente da non non ha altro a cui pensare ?
https://www.istat.it/comunicato...
In risposta al messaggio di Rascal del 28/11/2025 alle 10:28:17Ma io dico con tutti i problemi seri che ci sono questa gente pagata profumatamente da non non ha altro a cui pensare ?
Ho trovato in rete il modulo di consenso per incontri amorosi, si tratta di un fat simile ancora da perfezionare, da firmare prima dell'atto, quello che non ho capito se poi ci andrà una marca da bollo. Ma io dico con tutti i problemi seri che ci sono questa gente pagata profumatamente da non non ha altro a cui pensare ?
In risposta al messaggio di dani1967 del 28/11/2025 alle 13:41:21Tutto più che condivisibile al 1000%.
Forse, invece che diffondere memi propagandistici della rete, bisognerebbe dimensionare il problema Il noto sito femminista dell'ISTAT diceSono circa 6 milioni e 400mila (il 31,9%) le donne italiane dai 16 ai 75 anni dietà che hanno subito almeno una violenza fisica o sessuale nel corso della vita (a partire dai 16 anni di età). Il 18,8 ha subìto violenze fisiche e il 23,4% violenze sessuali; tra queste ultime, a subire stupri o tentati stupri sono il 5,7% delle donne.Ovvero circa una donna su tre hanno subito una qualche forma di violenza fisica nella vita. Ripeto, una donna su tre e ci si scherza pure sopra. Visto che chi diffonde questa propaganda di solito è il forcaiolo di turno (non dico in questo specifico caso, dico rispetto a quello che vedo sui social), persone che urlano ammazzatelo anche a chi ruba una mela al supermercato, come mai questa forcaiolità decade immediatamente quando si parla di violenza sulle donne ? Quando una donna nei tribunali viene umiliata dagli avvocati che chiedono ad esempio perché non si è ribellata fisicamente diventando una nija ? Questo dice la proposta di legge, non devi prendere a pugni lo stupratore per non dare il consenso, basta che dire di no. Poi forse bisogna eliminare dalla cultura l'idea che ti dico di no per dire di si ma che forse è no perché se dico si sembro una p...a, ma anche questo modo di fare deriva dalla stessa cultura secondo cui se una donna ci sta facilmente allora è una p...a, un uomo no. Ps: il dato Il 26,5% delle donne ha subito violenza fisica o sessuale da parenti, amici, colleghi, conoscenti o sconosciuti.dice che per una donna, il posto più pericoloso in assoluto è casa sua. Non per nulla c'è chi pensa che il posto dove deve stare sia casa sua. Sempre dal solito sito femminsita estremo, metto le ultime frasi I partner, attuali ed ex, sono responsabili della quota più elevata di tutte le forme di violenza fisica rilevate, con quote superiori al 50% (fatta eccezione per le minacce), e di alcuni tipi di violenza sessuale come lo stupro nonché i rapporti sessuali non desiderati, ma subiti per paura delle conseguenze. Il 63,8% degli stupri, infatti, è opera di partner (il 59,1% degli ex partner, il 4,7% del partner attuale), il 19,4% di un conoscente e il 10,9% di amici. Solo il 6,9% è stato opera di estranei alla vittima (Prospetto 2). I tentati stupri, oltre a quelli subiti da parte dell’ex (29,9%), sono perpetrati più da conoscenti (24,1%), amici (13,4%) ed estranei (17,2%). Nel 2025 è stato rilevato per la prima volta, come peraltro avviene in ambito internazionale, una forma di stupro che accade in contesti particolari, quando la vittima non è in grado di rifiutare oppure opporre resistenza perché è stata drogata o è sotto l’effetto di alcool; tale situazione riguarda l’1% delle donne ed è riconducibile in prevalenza a ex partner (38,9%), conoscenti (35,3%), amici (23,4%) e sconosciuti (8,3%).
In risposta al messaggio di chorus del 28/11/2025 alle 11:05:30
Tanto qui dentro siamo tutti vecchi, quando mai potremo concretamente usare un simile modulo? La questione non ci tange, e sono il primo della lista a cui non tange!
In risposta al messaggio di Giovanni del 28/11/2025 alle 14:13:55Torno serio! Per fortuna sono vecchio e i grilli per la testa (peraltro già un tempo pochissimi) non li posso più avere (sul punto invidio chi ha replicato al mio messaggio). Ma questa proposta mi spaventa, se mai diventasse realtà, perché ingrasserà gli avvocati esperti in diritto di famiglia, lasciando ancora di più il maschio sul lastrico.
Hai ragione Chorus! Ma putta caso, mi capita un momento di debolezza e tac, sarei fregato! Ma ho trovato la soluzione: pagamento anticipato e solo per affitto breve, brevissimo. Minuti. Secondi. Dopo i tappi per le bottigliedi plastica, adesso quest'altra. Ma se invece di queste stronsate, per chi tocca un bambino, una donna, truffa gli anziani, compie atti di vandalismo, pena di morte subito; allora si che i bambini, le donne, gli anziani, i beni comuni sarebbero rispettati. Adesso, la pena di morte potrebbe essere esagerata ma un coma irreversibile senza essere appesi ai macchinari salvavita, potrebbe essere una valida alternativa. Giovanni
In risposta al messaggio di Rascal del 28/11/2025 alle 10:28:17Sarà comunque un documento inutile, falsificabile in entrambi i sensi, chi ha usato la violenza falsificherà il consenso, chi ha firmato il consenso negherà non riconoscendo la propria firma.
Ho trovato in rete il modulo di consenso per incontri amorosi, si tratta di un fat simile ancora da perfezionare, da firmare prima dell'atto, quello che non ho capito se poi ci andrà una marca da bollo. Ma io dico con tutti i problemi seri che ci sono questa gente pagata profumatamente da non non ha altro a cui pensare ?
In risposta al messaggio di masivo del 28/11/2025 alle 15:38:55googolando, questa la proposta di modifica dell'art. 609-bis del codice penale
Sarà comunque un documento inutile, falsificabile in entrambi i sensi, chi ha usato la violenza falsificherà il consenso, chi ha firmato il consenso negherà non riconoscendo la propria firma. Come ha detto chorus solo pappa pronta per gli avvocati .
In risposta al messaggio di chorus del 28/11/2025 alle 16:23:53Ma il principio di presunzione di innocenza permane ! Ma anche oggi il giorno dopo puoi essere accusato di aver puntato un coltello ! Se qualcuno ti vuole fregare puó farlo. Pensa te, pochi giorni fa uno è stato accusato di guidare un auto che non aveva guidato, e di easere fuggito mentre soccorreva.
googolando, questa la proposta di modifica dell'art. 609-bis del codice penale Chiunque compie o fa compiere o subire atti sessuali ad un’altra persona senza il consenso libero e attuale di quest’ultima è punito conla reclusione da sei a dodici anni. L'attuale stabilisce quanto segue: Chiunque, con violenza o minaccia o mediante abuso di autorità costringe taluno a compiere o subire atti sessuali è punito con la a reclusione da sei a dodici anni. Non sono un giurista (e ho studiato poco), ma per quanto possa comprendere l'italiano: - spariscono i concetti di violenza o minaccia o abuso di autorità - è necessario il consenso libero e attuale. Comprendo quanto segue (sempre nei limiti della mia mediocrità, e chiaramente senza considerare quale sarà la politica investigativa delle procure tra qualche anno, perché nessuno può saperlo): - ieri sera ho avuto un rapporto con una persona che conosco da tempo, e che stavo corteggiando da tempo, ad esempio una collega di lavoro - dopo il rapporto ci siamo salutati affettuosamente, con l'augurio di rivederci presto fuori dal luogo di lavoro - non posso provare il suo consenso .... oppure avevo il consenso di un mese fa - domattina questa persona mi denuncia per violenza sessuale e io non ho alcuna prova che questo partner (occasionale ... ma potrebbe essere la mia amante da anni ... o mia moglie, che può agevolmente provare da amiche, amici, parenti, ecc. che il nostro rapporto è traballante da molto tempo) fosse consenziente al momento del rapporto .... di ieri sera, non di tre giorni fa, perché il consenso deve essere attuale. E aggiungo che il consenso non può nemmeno essere duraturo, ovvero non posso avere due righe scritte dal partner del seguente tenore: io sottoscritta xxxx sono consenziente in questo preciso momento e per i prossimi 10 mesi in cui avrò rapporti sessuali con chorus, in fede, data, firma xxxx Mi ritrovo indagato, con la prospettiva di farmi da 6 a 12 anni di galera. Non ho mai avuto grandi grilli per la testa, ho una certa età, e quindi statisticamente ho poche probabilità di scivolare in un simile circolo vizioso, ma stasera comincerò a catechizzare i miei due figli adulti: meglio che si diano alla castità!
In risposta al messaggio di Giovanni del 28/11/2025 alle 17:13:33Ti sembra che la mente che ha immaginato questa norma faccia distinzione tra generi e orientamenti sessuali?
Aumenterà la popolazione maschile cieca, pardon, ipovedente. Chi fa da sé... si diverte poco ma si salva il sedere... A proposito, ed i gay o le lesbiche? Chi è tenut* a dare il consenso? Giovanni
In risposta al messaggio di dani1967 del 28/11/2025 alle 17:34:14Si, certo, conosco l'art. 27 della Costituzione.
Ma il principio di presunzione di innocenza permane ! Ma anche oggi il giorno dopo puoi essere accusato di aver puntato un coltello ! Se qualcuno ti vuole fregare puó farlo. Pensa te, pochi giorni fa uno è stato accusato di guidare un auto che non aveva guidato, e di easere fuggito mentre soccorreva.
In risposta al messaggio di chorus del 28/11/2025 alle 19:23:04Ma se uno si inventa una accusa, può invemtarne qualsiasi, non fa differenza. Ripeto, se un ti accusa di aver puntato un coltello è la stessa cosa.
Si, certo, conosco l'art. 27 della Costituzione. Tuttavia ... vieni iscritto sul registro degli indagati, ti devi prendere un avvocato, pagarlo profumatamente, molto profumatamente, sperando di non essere rinviato a giudizio, con ulteriori e insostenibili spese legali. Fortuna che le mie frustrazioni di mezza età le sfogo sulla pedivella...