quote:Risposta al messaggio di poesiadAmore inserito in data 12/08/2013 10:59:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Non parlo di te o di me, ma della diversa architettura cerebrale tra uomo e donna, che già gli antichi greci avevano individuato. Per andare da un punto A a un punto B gli uomini vanno diretti, le donne seguono percorsi tortuosi affidandosi alla emotività. Ovviamente da parte tua una iniziativa lodevole, altruistica...ma come ha già detto Segretario, destinata ad un rapido conflitto.
quote:Risposta al messaggio di umma gamma inserito in data 12/08/2013 11:22:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Anche l'alza bandiera?[:D] ------------------------------------------------------------------------------------------------------ Il razzismo è l'espressione indignitosa di quest'umanità, incapace di vedere oltre, daltonica nello sguardo e priva d'amore nel cuore.
quote:Risposta al messaggio di umma gamma inserito in data 12/08/2013 11:10:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' vero. Dal punto A al punto B passa una sola retta e pertanto si va precisi. Allora, Walter ti chiedo perchè dal punto G di una mia amica passano un sacco di maschietti?[^][^][^][^] Salvo Pa _____________________ Nulla è come appare.
quote:Risposta al messaggio di edimau inserito in data 12/08/2013 12:39:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>analisi molto lucida e che condivido pienamente.per esperienza che vivo nel quotidiano riesco a conservare un certo ottimismo perchè cerco di educare i miei figli all'essenziale. guardiamo pochissima tv (abbiamo ancora quella col tubo catodico...che primitivi [:D]), abbiamo un solo pc in famiglia e neanche il bimbo più grande (8 anni) per il momento vi accede, lo farà quando avrà tutte le nozioni di base ben assimilate (leggere scrivere e far di conto [:D]), abbiamo un cellulare a testa io e mio marito che ci serve per telefonare (il mio è il più fi.o ha anche la torcia incorporata [:D]), da un paio di mesi organizzandomi riesco ad andare al lavoro in autobus (meno inquinamento, meno stress per il traffico, zero per il parcheggio) coltiviamo un orto, non è perfetto ma ci dà soddisfazioni e riduce la spesa alimentare. ci concediamo volentieri la cultura, libri, cinema e teatro quando si può... manteniamo un legame con la terra, non ce ne pentiremo sicuramente... elena
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 12/08/2013 11:33:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>la cultura è fondamentale, ma essere contadini o il pensare di farlo non vuol dire dover vivere nell'ignoranza... da anni le ns università sfornano laureati (in sovrannumero rispetto alla richiesta), dove finiscono molti di loro? nei col center o a fare praticantati gratuitamente arrivando a 40 anni senza nemmeno potersi affittare un monolocale...è vita quella? diamo la cultura a vagonate che va benissimo ma non abbandoniamo del tutto il rapporto con ciò che è fondamentale per la nostra esistenza. [:)] elena
quote:Risposta al messaggio di Grinza inserito in data 12/08/2013 11:32:31 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Per quelli della ns età solo ammaina..[8D][;)]
quote:Risposta al messaggio di poesiadAmore inserito in data 12/08/2013 15:04:12 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>si, i tempi non sono sicuramente rassicuranti ma se tutti continuiamo a dire "non ci si può fare nulla!"che campiamo a fare? penso spesso ai ns nonni che hanno vissuto in tempo di guerra, mio nonno è partito per la Russia quando mia madre non era ancora nata e non è più tornato...se non erano tempi duri quelli! certo si è fatta la fame ma il "saper fare" ha salvato la pelle a tanta gente...non sò se ci azzecca ma come dice umma gamma noi donne non seguiamo linee rette nei ragionamenti però la vita non è una linea retta...[:D][:D][;)] elena
quote:Risposta al messaggio di montanara inserito in data 12/08/2013 14:40:05 la cultura è fondamentale, ma essere contadini o il pensare di farlo non vuol dire dover vivere nell'ignoranza... >> Non ho detto questo! Ho detto che non potrei MAI rinunciare a quello che è stato ed è tutt'ora l'oggetto dei miei studi. Ripensando a quello che disse una certa strønzissima ministra ("NON SIATE CHOOSY")... intendendo: intanto accettate quello che vi capita poi potrete fare la professione per la quale avete studiato. Ebbene, pensa ad un musicista che DEVE studiare sul proprio strumento non meno di 5 ore al giorno. Come può pensare un simile ministro che uno magari accetti di fare altro per 8 ore al giorno e poi trovare la forza di studiare lo strumento? Nel mio caso molti lavori sono VIETATI (come quello del contadino o del carpentiere) perché dopo poche ore avrei le mai INUTILIZZABILI per molti giorni!
quote: da anni le ns università sfornano laureati (in sovrannumero rispetto alla richiesta), dove finiscono molti di loro? nei col center o a fare praticantati gratuitamente arrivando a 40 anni senza nemmeno potersi affittare un monolocale...è vita quella? diamo la cultura a vagonate che va benissimo ma non abbandoniamo del tutto il rapporto con ciò che è fondamentale per la nostra esistenza. >> Quel che dici in parte è vero, ma solo in parte! Vedo, infatti, che percentuali altissime di ragazzi al termine del liceo NON SÀ cosa scegliere. Davvero in pochi fanno una scelta OCULATA seguendo una reale passione. Alcuni, vedi architettura, medicina o veterinaria, hanno le ali tarpate da un IGNOBILE test di ingresso giocato su CA77ATE e non su cose davvero serie!! Tutti quelli che si laureano in discipline scientifiche (FISICA, MATEMATICA, INGEGNERIA, MEDICINA, VETERINARIA, et similia) non finiscono nei call center ma possono fare la professione per la quale hanno studiato! Molti, che hanno davvero questa passione, costringono le famiglie a SALASSI ECONOMICI per poter studiare all'estero. È successo ai figli di due miei colleghi. Nonostante fossero usciti dal Liceo Classico con 100 e lode non hanno superato il test. Le famiglie hanno dovuto addirittura vendere delle proprietà. Una figlia di questi amici si è già laureata in medicina in Germania dove ha già trovato posto come medico ospedaliero e ha giurato che non metterà MAI PIÙ piede in Italia. Ha scritto al nostro Presidente che desidera rinunciare alla cittadinanza italiana! Chi ha problemi generalmente sono coloro che provengono da lauree dell'area umanistica (LEGGE, LETTERE, FILOSOFIA, STORIA, et similia), molto spesso scelte senza reale passione!! Ho un caro amico che è laureato in AGRONOMIA (per seguire una sua grande passione/amore) e oggi ha una azienda produttiva con coltivazioni intensive di ogni genere! Anche in questo campo non ci si può e neppure deve improvvisare "contadini". iCalosci [:D]
quote:Risposta al messaggio di montanara inserito in data 12/08/2013 15:16:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ma come dice umma gamma noi donne non seguiamo linee rette nei ragionamenti però la vita non è una linea retta Ed e' per questo che abbiamo un disperato bisogno di voi ..[;)]
quote:Risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci inserito in data 12/08/2013 15:16:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>ma condivido pienamente. la scuola italiana è stata negli anni massacrata da riforme che l'hanno devitalizzata. io inoltre non mi riferisco a chi ha una grande e vera attitudine verso un determinato settore di studi. ho purtroppo constatato nel tempo che molte famiglie volevano avere a tutti i costi il laureato in casa per una questione di "lustro", quei ragazzi avessero imparato un mestiere o coltivato la terra forse avrebbero avuto grandi soddisfazioni, facendo invece una cosa non adatta alla loro aspirazione sono condannati ad essere dei mediocri. comunque Poesia portava un esempio di possibili reazioni a situazioni estreme e per pura sussistenza, a mio avviso non è un'ipotesi così inverosimile... Ps. ho un principiante musico in casa con delle bellissime mani, quindi mi sconsigli la zappa? [:D][:D][:)] elena
quote:Risposta al messaggio di umma gamma inserito in data 12/08/2013 15:27:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>[:X][:X][:X]in poche semplici parole ti sei riscattato! [:D][:D][:D] elena
quote:Risposta al messaggio di montanara inserito in data 12/08/2013 15:33:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Io in casa ho una violinista in erba ed infatti dobbiamo scegliere per lei sport che si adattino alla sua passione musicale. Semmai lei non falcierà l'erba ma le faremo mungere le mucche quelle con le mammelle più morbide [:D][:D][:D]
quote:Risposta al messaggio di poesiadAmore inserito in data 12/08/2013 15:38:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>è un'ottima ginnastica per mantenere l'elasticità di tendini e legamenti...[:D][:D][:D] elena
quote:Risposta al messaggio di montanara inserito in data 12/08/2013 15:16:20 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> mio nonno è partito per la Russia quando mia madre non era ancora nata e non è più tornato...se non erano tempi duri quelli! OT (scusate) Cuneense o Taurinense? W W la Julia [:)] [:)] E' successo anche a noi. Ciao Isidoro