Pubblicità progresso?

Stamattina ho sentito su Rtl 102,5, radio che io amo moltissimo, Davide Giacalone che parlava della proposta di legge di limitare l'uso del corpo della donna nella pubblicità. Mi sono sorpresa sentendo che lui è contrario a questa limitazione in quanto gli unici stati in cui è vietato è dove la donna non ha libertà. Ora io credo che lui abbia ragione da un certo punto di vista ma forse sfugge che certi usi del corpo femminile non sono conseguenza di un progresso mentale ma anzi al contrario di una cultura maschilista che può essere pericolosa nel momento in cui un corpo diventa oggetto di cui farne uso a proprio piacimento. Giacalone sosteneva che anche il corpo dell'uomo è continuamente usato per tali scopi e quindi per una sorta di par condicio era ingiusto limitare l'uso di ambo i sessi. Voi cosa ne pensate?

@ Roberto66 e' la donna che sfruta il proprio corpo per arrivare al proporio scopo e ' e 'il "maschio " che impone ? Credo che non sia nè la donna ( che ne approfitta alla grande in ogni caso) nè l'uomo ( che è sempre alla ricerca di una pubblicità che attira senza farsi grossi scrupoli morali) ma probabilmente è la società, la cultura che abbiamo creato e che ormai fa parte di una normalità a cui ci si dovrebbe disabituare. Non sono certo la donna bigotta che non vuole che si mostri la caviglia. Amo l'abbigliamento in grado di valorizzare la donna o la ragazza e ritengo che ci sia una fondamentale differenza tra le due tipologie di abiti senza per questo castigare chi non è più giovanissima. L'uso della pubblicità che invece non amo è quello in cui la donna viene svilita nel suo essere per diventare oggetto di desiderio maschile. Per essere bella ed affascinante si deve sottostare a certe regole, chi va fuori dal percorso non piace( questo è il messaggio falso). Quando ero ragazza avrei voluto diventare una pubblicitaria perchè è bello riuscire a studiare la psicologia delle persone, i loro bisogni e creare un qualcosa che piaccia e li faccia stare meglio. Credo però che si dovrebbe usare di più la fantasia, anche osando ma con messaggi intelligenti e non svilenti, parlo di uomini e donne naturalmente. Ho visto molte pubblicità provocanti ma con buongusto, con intelligenza. Il corpo può diventare un mezzo per mandare un messaggio ma non può essere un fine a cui uomo o donna devono arrivare. SE hai un bel corpo, se vesti o svesti in un certo modo vali perchè sei simile ai modelli che io ti impongo.

ho come il sospetto che la verita' stia nel mezzo , a patto che ti mi indichi un utilita' pratico comoda di tacco da 12 e gonna cintura ... Scusa Roberto se prendo spunto dal tuo intervento in continuazione ma sei molto stimolante [:D][:D] Utilità pratico comode del tacco 12 e gonna cintura non saprei dirtele perchè non penso si tratti di comodità ma di piacere di indossare un tale abbigliamento, potrei dire il piacere di essere guardata e desiderata, fondamentalmente insucurezza del proprio essere per sentirsi in dovere di apparire ma non è che sia una regola. Credo che sia anche il motivo che ognuno esprime attraverso l'abbigliamento la propria personalità, dolce, aggressiva, provocante o più rigida. Voglio sperare che non sia un "obbligo" per poter avere un lavoro o mantenerlo [;)] Sarebbe bello conoscere il pensiero di chi usa i diversi abbigliamenti e conoscerne le motivazioni.

Onestamente non è che mi interessi la scelta di veline o soubrettine di usare il proprio corpo nel modo che preferiscono. Quello che ritengo ingiusto oltre che dannoso è che questa immagine di donna passi come modello per le nuove generazioni.Questo è il punto. Il messaggio che si manda ai giovani, futuro del mondo. Troppe volte le ragazzine, spinte da madri sciagurate che le vogliono vedere sculettanti alla tv, dimenticano che una donna vale per ciò che è, per ciò che sa e può essere in ogni ambito e il valore non deriva dalla bellezza fine a se stessa, anzi non conta se poi non c'è qualcosa di più :intelligenza, dolcezza, forza, volontà, capacità lavorative ed organizzative insomma le stesse qualità che possiamo riscontrare in un uomo. Valorizzarsi non significa mostrare la merce che si ha questo significa mercificare un corpo [;)][;)]

quote:Risposta al messaggio di Roberto66 inserito in data 07/05/2013  18:59:00 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> [:D][:D][:D][:D][:D] no, no come la dolce euchessina no dai