Bruno In risposta al messaggio di bruno b del 07/02/2016 alle 11:23:54
Ciao. Io ci vado 2 volte a settimana, lunedì e sabato. Pochi minuti per ripensare la nostra vita insieme . Se esisto lo devo a loro e sento il bisogno di recarmi nell'ultimo luogo dove li ho accompagnati. Non sono credente,e tu lo sai, però penso che il cimitero non sia un luogo di fede bensì il luogo dove riposano le persone care a ciascuno di noi , e ,per me, i miei genitori erano, insieme ai figli, la cosa più cara e preziosa del mondo. Ovviamente quando sono in giro non rispetto la cadenza bisettimanaleBruno Se tremi per l''indignazione davanti alle ingiustizie, allora sei mio fratello. Che Guevara
Verissimo caro Bruno... al di la delle credenze personali quando ci vado mi sento meglio, con i miei genitori ci faccio delle belle chiacchierate e a volte mi sento anche un po' stupido....
In risposta al messaggio di Yuma-58 del 09/02/2016 alle 13:36:08
Ragazzi, andare al cimitero serve soprattutto a noi stessi... purtroppo a loro non più.... Sono stato domenica insieme ad un amico napoletano, il quale ha visto una tomba di famiglia grande e bella, tutta in marmo pregiato...gli ho detto : scusa Alfonso, ma a cosa serve ? a loro non di sicuro.... Questa è la mia firma.. ogni riferimento a persona qui presente è puramente casuale... Arrivare ai 70 anni ha i suoi svantaggi e i suoi vantaggi... Non riconosci le lettere da vicino ma riconosci i cosiddetti da lontano
I miei per ora anche se molto acciaccati sono vivi. I nonni, sono molto lontani e di fatto non li ho conosciuti per nulla.
In risposta al messaggio di morodirho del 09/02/2016 alle 15:17:12
per evitare di obbligare gli altri a questa incombenza mi faro' cremare e ( se possibile) faro' disperdere le ceneri nel mare di fronte a casa mia, l'unico posto dove trovo la serenita' e questo è il panorama dalla finestra di casa. aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
Questa incombenza potrebbe essere di supporto a qualcuno che lasci in terra....
In risposta al messaggio di Yuma-58 del 09/02/2016 alle 15:46:15
Questa incombenza potrebbe essere di supporto a qualcuno che lasci in terra.... Questa è la mia firma.. ogni riferimento a persona qui presente è puramente casuale...Arrivare ai 70 anni ha i suoi svantaggi e i suoi vantaggi...Non riconosci le lettere da vicino ma riconosci i cosiddetti da lontano
purtroppo quando vado al cimitero vedo moltissime tombe di amici morti prematuramente completamente abbandonate, finite nella sterpaglia senza che nessun figlio, parente o amico se ne prenda cura ,insomma un disinteresse totale Amici con i quali ho condiviso meravigliosi anni di gioventu letteralmente ignorati ,che mi addolorano ,per cui penso che mi comportero' di conseguenza .Forse sto sbagliando ma preferisco essere dimenticato piuttosto che abbandonato .
In risposta al messaggio di morodirho del 09/02/2016 alle 15:58:04
purtroppo quando vado al cimitero vedo moltissime tombe di amici morti prematuramente completamente abbandonate, finite nella sterpaglia senza che nessun figlio, parente o amico se ne prenda cura ,insomma un disinteressetotale Amici con i quali ho condiviso meravigliosi anni di gioventu letteralmente ignorati ,che mi addolorano ,per cui penso che mi comportero' di conseguenza .Forse sto sbagliando ma preferisco essere dimenticato piuttosto che abbandonato . aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
Stavolta ti straquoto...
In risposta al messaggio di Giorsjj del 10/02/2016 alle 19:28:55
Io ho 36 anni e mio papà è mancato già da 13 (durissimi) mesi. Quando era in vita ha sempre detto di non volere ne luce, ne vaso per i fiori sulla sua tomba tant'è che, quando è mancato, per rispettare i suoi desideriho dovuto far rifare la lapide perchè li avevano messi di defalut. Quando vado a trovarlo? Mai. Non ce la faccio. lo peso ogni giorno, mi manca, mi ha insegnato tanto, tutto. Ma non ce la faccio. Il cimitero di Cuneo è là, al margine di due delle principali strade di accesso alla città e la sua tomba è in bella vista dalla strada. Quando passo da lì lo saluto, gli parlo......come fosse ancora in vita ........e poi proseguo, senza fermarmi, nella mia frenetica esistenza. Lui però non se la prende, è il mio papà, mi conosce, sa che mi manca e che gli voglio bene ....... anche se l'ultima volta non sono arrivato in tempo per dirglielo. Povero Rimorista inside ... Fiero del suo Brighella....
Va bene cosi, l'importante è portarli nel cuore, anche io parlo con loro....
In risposta al messaggio di morodirho del 09/02/2016 alle 15:17:12
per evitare di obbligare gli altri a questa incombenza mi faro' cremare e ( se possibile) faro' disperdere le ceneri nel mare di fronte a casa mia, l'unico posto dove trovo la serenita' e questo è il panorama dalla finestra di casa. aliena vitia in oculis habemus, a tergo nostra sunt.
Anche io mi farò cremare, le ceneri dove vogliono.....
In risposta al messaggio di Tom77 del 16/02/2016 alle 20:10:52
Basta cremarli e te li porti anche in giro. Penso che questa domanda si dovrebbe divivere in due: quanti cristiani cattolici ci sono in questo forum? Quanti di questi si recano nei cimiteri a trovare i propri parenti defunti?Chi ha religioni diverse, come si prende cura dei ricordi di propri defunti? Personalmente non faccio molte visite nei cimiteri, ma menziono spesso i miei defunti nei ricordi... Io sono agnostico pertanto non sono cattolico, non credo a nessuna istituzione religiosa, ma ogni tanto porto la mia nonna al cimitero a trovare i suoi parenti e suo marito (mio nonno).. Nonno che ricordo quasi giornalmente, che mi accompagna sempre nelle mie scelte e nelle mie avventure. Se io sarò l'ultimo (come i Mohicani, perchè figlio unico di figli unici, e senza filgi) della mia famiglia come sperano i miei genitori, mi hanno già commissionato la cremazione di tutti... e quindi potrebbero anche viaggiare con me in camper, finalmente, un giorno.. fino alla fine dei miei giorni... e poi.. boh! finiremo tutti in discarica o giù di lì...
Un'idea ottima, anche io ci ho pensato....