In risposta al messaggio di vagabondo romano del 25/12/2019 alle 22:17:01
E' paradossale come ognuno vede i fatti interpretandoli sempre con occhio tifoso. Due ragazze, giovanissime, forse un po' sbronze -tornavano da una cena festa con compagni di scuola- decidono di fare una di quelle cose assurdeche si fanno a quell'età…. attraversare di corsa una strada che conoscono bene, anche come strada pericolosa, lo fanno con tutta la loro incoscienza tenendosi per mano …. ma non arrivano di là…. Un'auto lanciata a forte velocità guidata da un ragazzo poco più grande di loro, ma con parecchia esperienza sulle spalle soprattutto considerando la giovanissima età… la patene ritirata e restituita quasi subito (perché?), vicinanza con le droghe, le analisi trovano che almeno due le ha usate di recente, anche con l'alcol siamo a livelli assolutamente fuori range (non dovrebbe guidare con quel tasso alcolemico e comunque i suoi riflessi, per quanto giovane, ne risentono), quell'auto si occupa di interrompere l'attraversamento in maniera tragica….. Di chi è la colpa…. Secondo me non ci sono dubbi …. ci sono fatti diversi e colpe diverse… e le ragazze hanno le loro (e le hanno pagate) Il ragazzo …. deve capire innanzi tutto che guidare in quelle condizioni è come sparare - dopo aver tolto la sicura- tra la folla e giocare a ndo cojo cojo giocare a voler dare la colpa all'uno o alle altre -come dicevo prima- e solo fare tifo e non leggere i fatti.
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"Viaggio per vedere non per viaggiare"
In risposta al messaggio di vagabondo romano del 25/12/2019 alle 22:17:01
E' paradossale come ognuno vede i fatti interpretandoli sempre con occhio tifoso. Due ragazze, giovanissime, forse un po' sbronze -tornavano da una cena festa con compagni di scuola- decidono di fare una di quelle cose assurdeche si fanno a quell'età…. attraversare di corsa una strada che conoscono bene, anche come strada pericolosa, lo fanno con tutta la loro incoscienza tenendosi per mano …. ma non arrivano di là…. Un'auto lanciata a forte velocità guidata da un ragazzo poco più grande di loro, ma con parecchia esperienza sulle spalle soprattutto considerando la giovanissima età… la patene ritirata e restituita quasi subito (perché?), vicinanza con le droghe, le analisi trovano che almeno due le ha usate di recente, anche con l'alcol siamo a livelli assolutamente fuori range (non dovrebbe guidare con quel tasso alcolemico e comunque i suoi riflessi, per quanto giovane, ne risentono), quell'auto si occupa di interrompere l'attraversamento in maniera tragica….. Di chi è la colpa…. Secondo me non ci sono dubbi …. ci sono fatti diversi e colpe diverse… e le ragazze hanno le loro (e le hanno pagate) Il ragazzo …. deve capire innanzi tutto che guidare in quelle condizioni è come sparare - dopo aver tolto la sicura- tra la folla e giocare a ndo cojo cojo giocare a voler dare la colpa all'uno o alle altre -come dicevo prima- e solo fare tifo e non leggere i fatti.
In risposta al messaggio di mapalib del 24/12/2019 alle 11:00:05Post veramente aberrante. Il ragazzo guidava ben oltre i limiti di velocità, nonostante la pioggia e la scarsa visibilità, era drogato ed aveva un elevato tasso alcoolico. Guidava un'auto non consentita ad un neopatentato. Qualche mese fa, gli era stata sequestrata la patente, per somma di infrazioni. Insomma, un pericolo pubblico. Ha ammazzato due ragazze.
Potresti avere ragione, ma anche no. E' vero che le ragazze hanno attraversato fuori dalle striscie, però secondo i testimoni prima di Veronesi un'altra auto le ha viste e ha frenato. Veronesi arrivava da dietro a fortevelocità, non ha visto le ragazze, non ha capito il motivo della frenata, non ha rallentato, ha superato l'auto e a quel punto si è trovato davanti le due ragazze. Se fossimo in una puntata di CSI ora i periti stabilirebbero senza ombra di dubbio in che misura il tasso alcolico del ragazzo e l'attraversamento vietato abbiano influito sulla dinamica dell'incidente, ma siamo in Italia e la legge sull'omicidio stradale non gli darà scampo: anche se le prove dimostrassero che lui non ha fatto niente di sbagliato (e già la velocità non gioca a suo favore...) il fatto che si sia messo alla guida con un tasso tre volte il massimo consentito e non abbia evitato di investire due ragazze fa di lui un assassino.
In risposta al messaggio di dani1967 del 24/12/2019 alle 09:20:26A distanza di oltre tre anni dalla sua entrata in vigore, noi utenti della strada non abbiamo ancora ben compreso le conseguenze di questa legge.
Tutta la nazione parla del fatto, uno di quegli episodi di cronaca stranamente elevato dalla stampa, quando nello stesso momento capitavano altre tragedie altrettanto dolorose. Ma ci può stare, del resto erano ragazzinee il dramma della loro scomparsa è incredibilmente incommensurabile. Beh, i reo dell'investimento è un cattivo quasi perfetto, ragazzo della Roma bene, giovane e con troppi soldi in tasca, lontano da qualsiasi regola. IN GALERA. Però ... se seggo questo Viene fuori che le ragazze hanno attraversato una strada ad alto scorrimento, la notte, fuori dalle strisce. Ma siamo davvero certi che una persona totalmente sobria avrebbe avuto qualche possibilità di evitarle ? Signori Romani, li qualcuno va a 50 km/h ? Io non conosco il posto ... A me sta legge sull'omicidio stradale continua a far storcere il naso. Francamente a mio avviso sto ragazzo dovrebbe essere sanzionato duramente per le condizioni fisiche con cui si è messo alla guida, ma considerarlo un omicida... Quanto capitato è il peggior incubo per chi è alla guida, ragazzi che si gettano al buio sotto la macchina e tu non puoi fare nulla ... possibile che sia il destino a trasformarti in un omicida ? Il fatto che sia una tragedia incommensurabile non toglie che il comportamento delle due ragazzine è stato altrettanto esecrabile e se non erano in grado di gestirsi non dovevano essere lasciate sole in giro la notte. Il dolore non deve far perdere la lucidità, lo dico io che sono andato a funerali di amici che hanno fatto cavolate colossali.
In risposta al messaggio di fastero del 25/12/2019 alle 23:47:34Ristabiliamo qualche verità, i vari tg, hanno parlato di tracce di droga ( coca e maria) nel sangue, ma hanno specificato che le tracce possono risalire ad assunzione di qualche giorno fà ( se fai l'esame del capello , le tracce rimangono x mesi) dopo il primo anno non sussiste il limite di potenza, come neopatentato, rimane il limite di tasso alcoolemico, ma tanto lui ne era fuori, secondo m, la colpa è di tutti i protagonisti, poi che essendo in macchina, abbia avuto la meglio,e che le ragazze siano morte, non ci piove.Ma se fosse stato in moto e con valori nella norma, forse sarebbe morto lui x un'azzardo di 2 ragazze, ( questo in un fatto astratto),
Post veramente aberrante. Il ragazzo guidava ben oltre i limiti di velocità, nonostante la pioggia e la scarsa visibilità, era drogato ed aveva un elevato tasso alcoolico. Guidava un'auto non consentita ad un neopatentato. Qualche mese fa, gli era stata sequestrata la patente, per somma di infrazioni. Insomma, un pericolo pubblico. Ha ammazzato due ragazze.
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In risposta al messaggio di fastero del 26/12/2019 alle 10:28:04Io non giustifico nessuno, ma anche 2 ragazze che attraversano un'incrocio scavalcando il guard rail quando esiste un passaggio pedonale ed un sottopassaggio, e giocare alla roulette, e se vuoi giocare ti assumi anche i rischi, e tanto per completare, se il ragazzo non si fosse messo alla guida, forse, le ragazze sarebbero a casa loro, visto che (dovuto al loro comportamento) una macchina le ha schivate, e non è detto che qualcun altro le avrebbe potute centrare, visto la larghezza dell'incrocio e le condizioni meteo.
Siamo in Italia, sempre pronti a giustificare chi commette un crimine. Sempre schierati dalla parte dei carnefici e mai delle vittime. Chissà perché nel resto dei paesi europei, i morti sulle strade diminuiscono e da noiaumentano. On fermo che secondo me il ragazzo, se alla guida è un pericolo pubblico, incurante delle numerose infrazioni che commetteva (tanto il papà pagava le multe), per questo gli era stata ritirata la patente.Detto questo, capisco che ci siano persone che giustificano tutto, anche le violenze sessuali, causate dalle donne stesse, colpevoli di essere provocanti.
In risposta al messaggio di vagabondo romano del 25/12/2019 alle 22:17:01Condivido pienamente il tuo pensiero,aggiungo che il mio dispiacere è che 2 ragazzine non ci sono più,pensando a mia nipote mi vengono i brividi.
E' paradossale come ognuno vede i fatti interpretandoli sempre con occhio tifoso. Due ragazze, giovanissime, forse un po' sbronze -tornavano da una cena festa con compagni di scuola- decidono di fare una di quelle cose assurdeche si fanno a quell'età…. attraversare di corsa una strada che conoscono bene, anche come strada pericolosa, lo fanno con tutta la loro incoscienza tenendosi per mano …. ma non arrivano di là…. Un'auto lanciata a forte velocità guidata da un ragazzo poco più grande di loro, ma con parecchia esperienza sulle spalle soprattutto considerando la giovanissima età… la patene ritirata e restituita quasi subito (perché?), vicinanza con le droghe, le analisi trovano che almeno due le ha usate di recente, anche con l'alcol siamo a livelli assolutamente fuori range (non dovrebbe guidare con quel tasso alcolemico e comunque i suoi riflessi, per quanto giovane, ne risentono), quell'auto si occupa di interrompere l'attraversamento in maniera tragica….. Di chi è la colpa…. Secondo me non ci sono dubbi …. ci sono fatti diversi e colpe diverse… e le ragazze hanno le loro (e le hanno pagate) Il ragazzo …. deve capire innanzi tutto che guidare in quelle condizioni è come sparare - dopo aver tolto la sicura- tra la folla e giocare a ndo cojo cojo giocare a voler dare la colpa all'uno o alle altre -come dicevo prima- e solo fare tifo e non leggere i fatti.
In risposta al messaggio di beppe64 del 26/12/2019 alle 10:45:45sai quante volte ho rischiato di cadere e farmi male perchè un automobilista c.o.g.l.i.o.ne. apre la portiera della macchina senza guardare chi arriva? Stiamo cercando di accusare due ragazze e difendere un pirla pieno di alcool e di altre cosette che le ha investite? veramente non ci sono limiti alla decenza ,.Il ragazzo non avrebbe nemmeno essere salito in macchina,punto.Se ha ''ammazzato'' due persone per una serie di atti indiscriminati ( velocità eccessiva. sorpasso senza guardare, limiti alcolici sopra la norma ) lo dobbiamo difendere a prescindere ?ma di cosa stiamo parlando , avete mangiato o bevuto troppo?
Io non giustifico nessuno, ma anche 2 ragazze che attraversano un'incrocio scavalcando il guard rail quando esiste un passaggio pedonale ed un sottopassaggio, e giocare alla roulette, e se vuoi giocare ti assumi anche i rischi,e tanto per completare, se il ragazzo non si fosse messo alla guida, forse, le ragazze sarebbero a casa loro, visto che (dovuto al loro comportamento) una macchina le ha schivate, e non è detto che qualcun altro le avrebbe potute centrare, visto la larghezza dell'incrocio e le condizioni meteo. Quando andavo in montagna , sai quanti p.i.r.l.a. ho visto in ghiacciaio con atrezzature da gita fuori porta, e quando venivano recuperati, cosa avrei dovuto dire, poverini in certi casi sei artefice dei tuoi guai, questo estremizzando il concetto. Io non stò dalla parte del carnefice, ma non ragiono a senso unico, del tipo, visto che è una vittima sicuramente ha ragione, a volte non è così Sai quanti pedoni schivo con la machina, perchè attraversano quando e dove gli pare e facendo i c...i suoi al tel, cos'è sono io il delinquante o loro che se la cercano, perchè la ragione esiste se attraversi sulle striscie, ma non se sbuchi da macchine parcheggiate, o se decidi di svoltare improvvisamente dal marciapiede per attraversare, la ragione non è sempre da una parte, poi che i danni maggiori li subisca chi è a piedi, non ci vuole un genio a capirlo, d'altra parte e stato investito da una macchina. Poi se si dice che quì si è tutti ligi, cherispettano i limiti, che nessuno in nessun momento viola il cds, allora questo forum, è un mondo perfetto.
In risposta al messaggio di morodirho del 26/12/2019 alle 13:30:41Chi sta cercando di accusare 2 ragazze e diferdere un pirla?
sai quante volte ho rischiato di cadere e farmi male perchè un automobilista c.o.g.l.i.o.ne. apre la portiera della macchina senza guardare chi arriva? Stiamo cercando di accusare due ragazze e difendere un pirla pienodi alcool e di altre cosette che le ha investite? veramente non ci sono limiti alla decenza ,.Il ragazzo non avrebbe nemmeno essere salito in macchina,punto.Se ha ''ammazzato'' due persone per una serie di atti indiscriminati ( velocità eccessiva. sorpasso senza guardare, limiti alcolici sopra la norma ) lo dobbiamo difendere a prescindere ?ma di cosa stiamo parlando , avete mangiato o bevuto troppo?
In risposta al messaggio di beppe64 del 26/12/2019 alle 14:27:14vorrei che sanzionassero i pedoni che non osservano le regole, ma vorrei anche che sanzionassero gli automobilisti nello stesso modo.Forse avremmo risolto definitivamente il problema traffico urbano ,e non solo urbano ,devo elencare?
Chi sta cercando di accusare 2 ragazze e diferdere un pirla? Io ho analizzato il tutto ed ho detto che le colpe non sono solo da una parte , ma tutte e 2 , e come hanno evidenziato altri, se alla guida non ci fosse statolui ma uno di noi , magari sobrio e che le investiva comunque, cosa si sarebbe dett/pensato, Capisco che ci siano portatori di verità, sani, ma mettere in bocca falsità, è cosa ben diversa, se poi vuoi fare esempi degli automobilisti , con mè sfondi una porta aperta, essendo anche motociclista ( e come motociclista non sono leggero con chi adopera la moto) ma dire che chi muore ha sempre ragione,( asserito in forma non così evidente) beh allora capisco i travisamenti della sezione. Magari, dimenticando, che il pedone è sanzionabile se non attraversa sulle striscie dai 25/ ai 99 euro.
In risposta al messaggio di beppe64 del 26/12/2019 alle 14:27:14Ecco vedi come anche il legislatore attribuisce gravità diverse alle colpe?
Chi sta cercando di accusare 2 ragazze e diferdere un pirla? Io ho analizzato il tutto ed ho detto che le colpe non sono solo da una parte , ma tutte e 2 , e come hanno evidenziato altri, se alla guida non ci fosse statolui ma uno di noi , magari sobrio e che le investiva comunque, cosa si sarebbe dett/pensato, Capisco che ci siano portatori di verità, sani, ma mettere in bocca falsità, è cosa ben diversa, se poi vuoi fare esempi degli automobilisti , con mè sfondi una porta aperta, essendo anche motociclista ( e come motociclista non sono leggero con chi adopera la moto) ma dire che chi muore ha sempre ragione,( asserito in forma non così evidente) beh allora capisco i travisamenti della sezione. Magari, dimenticando, che il pedone è sanzionabile se non attraversa sulle striscie dai 25/ ai 99 euro.
a
rresto fino a sei mesi e la sospensione della patente di guida da sei mesi a un anno; in più, l'obbligo di visite mediche; guida con stato di alterazione da sostanze stupefacenti: da euro 1 500 a euro 6 000 e l'arresto da sei mesi a un anno e sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da uno a due anni; in più anche omicidio stradale con le conseguenze penali (n anni di galera) e civili (n €) che ne derivano.
In risposta al messaggio di chorus del 26/12/2019 alle 09:11:35Infatti quello che dico io l'omicidio stradale è una norma molto pericolosa e faccio un esempio, io con un mezzo grande tipo camion o autobus percorro una strada di montagna e per le dimensioni del mezzo prendo tutta la carreggiata in curva arriva un altro utente della strada mi viene sotto e si ammazza, io sono contromano e mi prendo omicidio stradale quando con il mio veicolo non potevo rimanere dentro la corsia. Sono casi estremi ma purtroppo capitano. Quest'estate ho fatto insieme a dei colleghi una linea sostitutiva del treno da Faenza a Borgo San Lorenzo sul Passo della Colla nelle giornate di sabato e domenica era un incubo per i motociclisti che andavano a tutta velocità sebbene noi con gli autobus suonassimo il clacson a tutte le curve abbiamo rischiato 3-4 frontali con moto o bici a corsa, è andata bene non è successo nulla ma se fosse successo? Come sarebbe andata a finire?
A distanza di oltre tre anni dalla sua entrata in vigore, noi utenti della strada non abbiamo ancora ben compreso le conseguenze di questa legge. Riporto il primo comma dell'art. 589-bis del codice penale: Chiunque cagioniper colpa la morte di una persona con violazione delle norme sulla disciplina della circolazione stradale è punito con la reclusione da due a sette anni. Il presupposto del reato è la violazione delle norme del cds (dunque in base al tenore letterale qualsiasi norma del cds), con la quale (cioè con la violazione) si causa la morte di una persona: proviamo ad immaginare quante norme violiamo in oggi viaggio in auto... Dopodiché ci sono le aggravanti per l'uso di droghe e/o per lo stato di ebbrezza. PS che quelle due ragazze riposino in pace PPS anch'io, come te Dani, sono perplesso su questa norma ma, visto il fatto gravissimo, non la voglio commentare.