In risposta al messaggio di ik6Amo del 21/11/2017 alle 09:01:06Per mia curiosità questa responsabilità è solo civile o anche penale?
Secondo il decreto 81 e smi, non basta nominare il coordinatore della sicurezza in fase di esecuzione (od anche quello in fase di progettazione se necessario) per scaricarsi dalla responsabilità. Se ci sono carenze dal puntodi vista della sicurezza, il responsabile dei lavori risponde in solido con lui. Il responsabile dei lavori, se non nominato espressamente, è sempre il committente.
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di alexf del 21/11/2017 alle 11:17:26Che hai proprio ragione, io farei la stessa cosa, l’unico problema sai già chi è...si chiama kapò...
Buongiorno, se dovessi e dovrò fare dei lavori di manutenzione venderò la casa ed andrò in affitto così mi basterà chiamare il proprietario per qualsiasi problemino e lui penserà a tutto. Poi potrei anche non pagarel'affitto o farlo ogni tanto giusto per non avere troppe seccature. Con il ricavato della vendita potrei comperare il camper dei miei sogni e fare quei viaggi che ora non mi riescono! Che ne dite? Ciao.
In risposta al messaggio di campersempre del 20/11/2017 alle 23:14:05Ti intestardisci su tue convinzioni pur avendo trascritto in toto gli articoli.
Ti intestardisci su tue convinzioni pur avendo trascritto in toto gli articoli. - Che sia manutenzione ordinaria o straordinaria sempre cantiere temporaneo e mobile è. - Non è vero che se il medesimo lavoro veniva fattopresso un'azienda anziché nella casa privata si doveva fare in modo diverso. Le cose che sarebbero cambiate tra la casa del privato e l'azienda sarebbero state solo l'entità dei lavori, in quanto si presume che le facciate di uno stabilimento siano più grandi di quelle di una villa privata e quindi sia necessario più tempo o maggiore manovalanza per eseguire l'intervento. Ma a parità di superfici da tinteggiare le cose sarebbero state identiche, un solo lavoratore autonomo o una sola impresa, identico numero di uomini/giorno, stessi rischi specifici. Il POS è da redigere da parte della ditta in entrambi i casi. Il DURC dell'appaltatore (impresa o lavoratore autonomo) deve essere controllato (obbligo di legge) dal committente (oltre ad ad altra documentazione) sia in un caso che nell'altro, salvo che il committente nomini il Responsabile dei lavori che lo sostituisca per questi specifici controlli ed eventuali altre incombenze. Il DUVRI potrebbe essere necessario nel caso dello stabilimento, ma non è automatico se la tinteggiatura delle facciate non interferisce con le attività del committente è Il Coordinatore della Sicurezza che nella redazione del Piano di Sicurezza individua se esistono rischi di interferenze con le attività del committente e pertanto redige il DUVRI, che viene sottoscritto sia dall'impresa che dal committente titolare dell'attività presso lo stabilimento dove si eseguiranno i lavori.
In risposta al messaggio di chorus del 21/11/2017 alle 09:48:16Si è penale, per il committente o il responsabile dei lavori a cui sono stati delegati gli obblighi di legge, che non rispettano tali obblighi sono previste pene detentive da 2 a 6 mesi, o con ammende da 1.000 a 6.000 euro, a seconda della violazione, e con sanzioni amministrative tra i 500 ed i 2.000 euro. Poi bisogna capire nel caso in questione cosa dice la sentenza nei confronti della povera signora, coinvolta purtroppo a quasi sua insaputa, nella morte di una persona.
Per mia curiosità questa responsabilità è solo civile o anche penale? Nel diritto privato esiste il concetto di solidarietà nell'adempiere un'obbligazione, penalmente il responsabile resta solo l'autore materiale. Nel caso in cui ci sia la responsabilità di più persone si parla di associazione a delinquere.
_______________________________________ Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck) In risposta al messaggio di campersempre del 21/11/2017 alle 12:14:51Bene, torniamo on topic
Si è penale, per il committente o il responsabile dei lavori a cui sono stati delegati gli obblighi di legge, che non rispettano tali obblighi sono previste pene detentive da 2 a 6 mesi, o con ammende da 1.000 a 6.000 euro,a seconda della violazione, e con sanzioni amministrative tra i 500 ed i 2.000 euro. Poi bisogna capire nel caso in questione cosa dice la sentenza nei confronti della povera signora, coinvolta purtroppo a quasi sua insaputa, nella morte di una persona.
In risposta al messaggio di camperlento del 19/11/2017 alle 23:35:52Hai perfettamente ragione.
per me i giudici i magistrati non avendo mai fatto in vita loro il benchè minimo lavoro se non intralciare quello altrui ed essendo notoriamente parassitare non hanno la benche minima idea della voce lavoro per cui sparanosentenza di qua e di la ed esendo incontestabili e sentendosi e lo sono, dei dio in terra emettono sentenze che di intelligente non hanno proprio nulla anzi quasi sempre da buoni e competenti dementi quali sono non considerano che la loro inutile e dannosa occupazione fa solo danni senza portare nessun beneficio ma solo ed esclusivamente danni, per cui chi fa un certo lavoro deve sapere cosa fa e come deve essere fatto e deve essere responsabile senza metterci di mezzo altri e inutile che si venga a dire che se affido un lavoro devo sapere che devono esssere rispettate le norme di sicurezza, che quasi sempre vengono emanta e fatte da chi di lavoro ne conosce solo il temine letterario ma non l'effetivo valore, ora con tutte le norme con tutti i vari balzelli gli unici a non rischiare nulla sono i professionisti che fanno un gran mucchio di carta che quasi sempre costa il doppi del lavoro per cui nessuno fa più fare dei lavori, evviva ci siamo riusciti a non far fare più nulla, i magistrati i giudici ce l'hanno fatta ad imporre il loro regime, guardate che io faccio l'artigiano e non sono uno incline al suicidio sul lavoro, ma a tutto esitono dei limiti anche al fatto di voletr imporre il termine di sicurezza che ci dve essere ma non deve essere solo un pezzo di carta o un mucchio di scartoffie fatte da un parassita professionista che non fa altro nella sua inutile professione che fare un mucchio di carta, ma bisogna fare sicurezza effettiva sicurezza sui cantieri sicurezza nella testa della gente, ma questo non porta soldi ne ai professionisti ne agli avvocati, avvoltoi e professione assolutamente inutile e dannosa per l'umanità, e ai giudici e magistrati che preferisco correre dietro a chi può essere spennato ma non ai delinquenti che alla fine metteno fuori per loro totale convivenza, se apssa il messaggio che nessuno e responsabile di se stesso e di quello che fa e del mestiere che fa state attenti quando andate al ristorante perchè se passa questo messaggio e voi ordinate un piatto di pasta e il cuoco si scotta voi che avete ordinato ne sarete responsabili perchè il tipo nella sua disattenzione si è ustionato e voi che invec di ordinare un pasta cotta ordinavate un pacchetto di pasta da cuocere non sreste dovuti essere chiamti in causa per l'infortunio dovuto alla scolatura della pasta, ma attenti a farla cuocere a casa perchè anche li qualche d'uno di responsabile ci deve essere ed allora sta stupidaggine che regna nella testa dei giudici dei magistrati e talmente contagiosa che alla fine nessuno si potrà più neanche pulire il c- u- l-o senza un paino di sicurezza.
In risposta al messaggio di alexf del 21/11/2017 alle 11:17:26visto che abiti in zona Brenta , fammi sapere se dovessi vendere e ,( soprattutto) dove e quanto ( logicamente in privato) perchè avrei voluto acquistare ( zona Piazzola s,B.) ma nessuno molla,
Buongiorno, se dovessi e dovrò fare dei lavori di manutenzione venderò la casa ed andrò in affitto così mi basterà chiamare il proprietario per qualsiasi problemino e lui penserà a tutto. Poi potrei anche non pagarel'affitto o farlo ogni tanto giusto per non avere troppe seccature. Con il ricavato della vendita potrei comperare il camper dei miei sogni e fare quei viaggi che ora non mi riescono! Che ne dite? Ciao.
In risposta al messaggio di chorus del 21/11/2017 alle 12:35:49Non capisco cosa vuoi dire, certo che se c'è la morte di una o più persone le pene si aggravano. Io rispondevo ad una domanda se era penale o solo civile: è comunque penale anche se non ci fosse stata la morte dell'operaio e gli fossero state contestate alla signora delle colpe seguito di segnalazioni di commissari o chi per esso.
Bene, torniamo on topic leggi l'articolo 589 del codice penale e l'aggravante per morte da infortunio
_______________________________________ Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck) In risposta al messaggio di campersempre del 21/11/2017 alle 13:29:33Voglio dire che norme speciali come le leggi di cui state parlando fissano pene enormemente minori a quelle previste dal codice penale: non ho letto la sentenza della Cassazione, ma probabilmente queste norme non vengono nemmeno citate.
Non capisco cosa vuoi dire, certo che se c'è la morte di una o più persone le pene si aggravano. Io rispondevo ad una domanda se era penale o solo civile: è comunque penale anche se non ci fosse stata la morte dell'operaio e gli fossero state contestate alla signora delle colpe seguito di segnalazioni di commissari o chi per esso.
In risposta al messaggio di Marino2 del 21/11/2017 alle 14:18:20infatti, a questo punto a cosa servono i vari corsi per utilizzare qualsiasi attrezzo, il responsabile della sicurezza che ogni azienda deve avere e le varie verifiche periodiche?
Dopo tutte queste spiegazione di persone competenti e certamente bene informate mi domando cosa avrei dovuto fare quando ho fatto intervenire il giardiniere per potare i pini del mio giardino, che vista la difficoltà hadovuto chiamare un'azienda specializzata con autoscala cingolata sino a 25 mt, di altezza e relativo addetto, così da poter arrivare in sicurezza alla cima delle piante anche distanti dal vialetto e pure in pendenza. Non è solo più sufficiente spendere 3mila euro , ma dovrei pure rivolgermi ai vigili del fuoco od a chissà chi altro per essere in regola ed evitare ogni responsabilità? Siamo al limite dell'assurdità
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 21/11/2017 alle 16:26:45In teoria serve a fare in modo che il tuo concorrente che costa la metà e che non ha investito in tutto questo non ti freghi il lavoro.
infatti, a questo punto a cosa servono i vari corsi per utilizzare qualsiasi attrezzo, il responsabile della sicurezza che ogni azienda deve avere e le varie verifiche periodiche? io ho 3 patentini per gru, carrello elevatoree piattaforma aerea, mia moglie è responsabile della sicurezza nella mia azienda, e il mio committente deve indicare un'altro responsabile? cose da pazzi. allora non fatemi spendere ogni 5 anni un sacco di soldi per avere le qualificazioni e fate in m modo che i committenti mi istruiscano, con il loro responsabile, su ogni cosa
In risposta al messaggio di dani1967 del 21/11/2017 alle 17:06:23purtroppo, solo in teoria
In teoria serve a fare in modo che il tuo concorrente che costa la metà e che non ha investito in tutto questo non ti freghi il lavoro.
In risposta al messaggio di morodirho del 21/11/2017 alle 13:24:09
visto che abiti in zona Brenta , fammi sapere se dovessi vendere e ,( soprattutto) dove e quanto ( logicamente in privato) perchè avrei voluto acquistare ( zona Piazzola s,B.) ma nessuno molla,
La vita è un viaggio,In risposta al messaggio di alexf del 21/11/2017 alle 18:10:21conosco la zona, avendo parenti a Grantorto,comune che fa parte del parco del Brenta,ma come dicevo prima nessuno molla una casa,visto poi che per costruire nella zona devi obbligatoriamente disporre di un'area di 5000 mt quadri Scusate OT,
Ciao Moro, non abito lontanissimo da Piazzola ma nel primo paese a nord di Padova. Ho il Brenta proprio davanti ed a Piazzola ci arriverei anche tramite una bellissima ciclabile proprio sull'argine del fiume. Non sono al corrente della situazione immobiliare però la zona è bella e non si sta affatto male. Se sento qualcosa di avviso!