Sardi prigionieri e Sotto sequestro

quote:Risposta al messaggio di morodirho inserito in data 19/06/2012  17:51:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Bell'idea![:)]Approvo![:)]

quote:Risposta al messaggio di aquilone inserito in data 19/06/2012  17:32:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Bella battuta, se invece mi rispondessi nel merito[?] Sai vorrei capire un pò di più la questione, solo che quando si risponde con battute simpatiche ma senza costrutto ho come l'impressione che vale il detto "a pensar male si fa peccato ma quasi sempre si indovina".[:D] Bye P.S. Sempre pronto a ricredermi

quote:Risposta al messaggio di aquilone inserito in data 19/06/2012  17:50:04 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Facciamo una disanima tranquilla sugli aiuti di stato, Livigno è una altra realtà che conosco benissimo la sardegna d'estate e Livigno in inverno , lo frequento da quanto avevo 5 anni, hanno saputo far valere realmente lì'aiuto di stato , ne piu ne meno quello ricevuto dalla regioni a statuto autonomo o speciale (che per la cronaca è la stessa cosa , le regioni a statuto speciale autonomo, quindi sicilia, sardegna valle d'aosta e trentino sono uguali...)Livigno dicevo è la rimini delle alpi, ha saputo valorizzare oltre modo territorio cultura e tradizioni, vogliamo fargliene una colpa? per quale motivo la sardegna non lo ha fatto?, perché cosi erano 40 anni fa e cosi sono ancora adesso? Cosa è cambiato dal 1948 con l'istituzione delle regioni a statuto speciale autonomo? Il problema è li, nulla se fossero stati in grado di offrire un prodotto decente , e non "SFRUTTARE" solo i due mesi estivi, ora ci sarebbero 2 navi piene al giorno per i 4 porti principali per 12 mesi l'anno, e non solo un pienone in due mesi e il nulla per i restanti 10 mesi , si sarebbero già dovuti dotare di una flotta, e di una compagnia aerea, le avevano entrambe , ma chissà perché le hanno dismesse, ha delle opportunità turistiche che trascendono le semplici coste, un clima ideale, anche località sciistiche con tanto di impianti di risalita, trekking, cultura, equitazione, di tutto e di più ma le uniche cose sfruttate, e dico sfruttate e non valorizzate, sono le coste , e per di più da continentali o stranieri. Perché?. e soprattutto, per quale motivo dopo non aver fatto nulla per decenni , ora si ha anche il coraggio di pretendere dei diritti inutili, da Alghero si vola su milano e Roma con 4 soldi. Qualche sardo indigeno o acquisito mi può dare una risposta? Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)

...vista la piega presa lascio il post avrei voluto rispondere a quanto scritto precedentemente ma tutto sommato la moderazione ha fatto bene a cancellare. Un saluto a tutti ci si legge in altri post...Piergiorgioid="blue"> su di me ne dicono tante...poche vere e molte false.....

Giorgio concordo al 100 con quel che dici ! E' vergognoso si parla tanto di europa unita, ma sono riusciti ad allontanare ulteriormente la Sardegna dallo stivale, sia per voi che per mille motivi dovete recarvi sul continente, sia per i turisti che vorrebbero visitare la vostra splendida terra dando una boccata d' ossigeno all' economia Sarda. Ribadisco è vergognoso! Davide

quote:Risposta al messaggio di gladio1971 inserito in data 19/06/2012  22:03:50 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Non ho letto ma le cose me le puoi anche scrivere privatamente , non ho problemi a chiarire il mio pensiero anche a tu per tu. Posso anche capire che tu voglia che i prezzi siano calmierati, ma non lo puoi certo chiedere in funzione di una territorialità, siamo nazione , quando si vuole, non possiamo fare figli e figliocci quando non ci va. Per il termine indigeno, mi spiace tu lo abbia considerato offensivo, ma io l'ho utilizzato nella piena accezione del termine, "nativo di" per intenderci, e non ha in se nulla di offensivo. Per quanto riguarda la libertà di movimento, è come la libertà in senso lato, la si puo limitare in molti modi, non solo con vincoli fisici, quindi si dovrebbe adeguare il sistema viario, ridurre i costi del carburante, e via dicendo, ti posso assicurare che spesso noi al nord siamo molto piu limitati di voi in un isola per quello che riguarda la libertà di movimento, come tu e i sardi volete potervi muovere liberamente, potrei io volere il mare vicino a casa, te la senti di sostenere questa mia necessità?? Io sono del parere che ci sono pregi e difetti in molte locazioni, sta a noi decidere se i pregi e i difetti sono accettabili, perché altrimenti siamo liberi di cambiare, come si dice, botte piena e moglie ubriaca non la si può avere. Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)

quote:Risposta al messaggio di gladio1971 inserito in data 19/06/2012  19:32:34 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Questa non l'avevo letta scusa, ma pensi che tale malvezzo sia solo di pertinenza sarda, che qui gli imprenditori concludano tutto nei tempi e con le cifre di progetto? Quello che vorrei farti capire , non è che io godo del fatto che i traghetti costino tanto, te lo ripeto ho parenti in sardegna con cui vorrei continuare a mantenere rapporti, ma semplicemente non reputo equa la richiesta sarda di continuità territoriale come viene intesa, , non capisco per quale motivo degli italiani debbano avere agevolazioni e altri no... Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)

Lo Stato deve dare alla Sardegna le risorse che le spettano La cifra di un miliardo e 460 milioni rappresenta per la Sardegna e i sardi un'opportunità di rilancio [}:)]

io il 3 gennaio ho fatto Bergamo/Alghero a 22 euro A/R per persona , a Pasqua stessa tratta 29 euro A/R per persona, e non avrei avuto diritto a sconti di continuità territoriale in quanto di 5 persone solo mia moglie risulta nata in sardegna, a per andare a trovare i parenti facciamo egualmente tale tratta, personalmente pagare parte delle mie tasse, per non avere diritto al pari di un esiguo numero di italiani, le quali tasse rientrano per statuto nella sua regione perché autonoma l o ritengo ingiusto ed iniquo, che che ne diciate voi, sono anche io al pari dei sardi un italiano, e mi parrebbe equo visto che sono io a pagare che tali sconti fossero anche a me applicati. Anche io come lombardo sono prigioniero e sotto sequestro, devo pagare e sala to ogni minimo spostamento , compreso i divieti di circolazione , targhe alterne, ecopas e via discorrendo, che mi limitano ogni spostamento, non fisicamente ma economicamente, sono limitato da contesti ambientali che impegnano gran parte del mio stipendio in abbigliamenti pesanti e combustibili per il riscaldamento , volete voi sardi pagare una tassa per permettere allo stato di fornirmi fondi a sufficienza al fine di equiparare la mia situazione geografica alla vostra? Logicamente tutti questi ragionamenti sono fatti per eccesso, al fine di chiarire che la peculiarità di ogni territorio ne differenzia pregi, difetti e bisogni, e che sarebbe ora di far di necessitò virtù e smetterla di chiedere di continuo che i propri diritti vengano sanciti a discapito degli altrui diritti, sarebbe bello che vivessimo in una realtà dove tutto è possibile, tutto è concesso, e tutti i diritti assolti, ma non funziona cosi, ci sono dei limiti , e bisogna accettarli. Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)

quote:Risposta al messaggio di clemente inserito in data 20/06/2012  09:51:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> E questo miliardo e 460 milioni da dove saltano fuori?? Ruggero "Solo due cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana, e non sono sicuro della prima." (Albert Einstein)