Ciao amici miei, questo lunghissimo post è uno sfogo personale.
Sicuramente qualcuno, potrà dubitare delle mie parole e sincerità, ma se vuole, basta chiedere di me sul gruppo di cui c'è link in firma, oppure su Fb sempre come gruppo e vi diranno chi sono.
Questo è per chi spesso dice o pensa che ci sono casi assurdi nella vita, che pensa non sia possibile, e che a lui non capiterà mai.
Ebbene, anche io la pensavo in questo modo fino al 2012, poi ho cambiato completamente idea sul sistema, sulle istituzioni, sulla nostra Italia politica.
Quello che vi racconterò è la mia attuale situazione al giorno odierno, poi dal 25/08 non avrò già alcun collegamento telefonico con il mondo e da fine mese, nessun contatto in internet sempre per lo stesso ovvio motivo che poi leggerete.
Ho solo 48 anni, e fino al 2012 ero una persona felice, sorridente, solare, tranquilla, con i miei bambini, all'epoca di 3 e 1 anno.
Anche se nel 2010 mi hanno diagnosticato, a seguito ricovero urgente, la sclerosi multipla recidiva, la mia vita proseguiva anche con i limiti imposti dalla salute.
Nel 2012 l'azienda di servizi mi comunica il cessato rapporto, a causa della crisi, per cui licenziamento per giustificato motivo.
Mi crolla il mondo addosso, ma ho la fortuna di trovare un lavoro dopo 3 mesi.
Era un TD e alla fine stesso discorso, e mi ritrovo a campare con il sussidio disoccupazione di € 600 mese fino a Novembre 2013. L'assistente sociale risponde picche per mancanza fondi in assoluto, e visto che ho un'entrata, loro non mi sostengono.
Mi ritrovo a pagare l'affitto fino ad Agosto 2013 ovviamente, perchè se pago l'affitto, non mangio, e divento MOROSO. Sempre forte speranza di trovare un lavoro, una soluzione, una via di uscita, ma... uno di 48 anni, con la sclerosi multipla...non lo vuole nessuno.
Il tempo passa inesorabile, e Dicembre devo vivere con solo il contributo dell'assistenza sociale.
Ti danno €200/250 per 2/3 mesi, poi devi rifare domanda, verbale di situazione e passi 2/3 mesi senza percepire nulla e poi magari ti danno nuovamente la cifra.
A conti fatti, quello che ho preso in totale da Gennaio e spalmato su tutti i mesi fino ad oggi, io ho percepito € 95/100 mese. Ho avuto dei supporti da qualche amico, ritiro il sacchetto alimentare ( 2 al mese ) in chiesa e i debiti personali sono diventati una montagna.
L'assistente sociale ha avuto il coraggio di dirmi che e io non riesco a vivere con quella cifra, è colpa mia che non li gestisco bene.
Ma vi rendete conto, con quella cifra dovrei mangiare, pagare le bollette, vestire i bambini, e credo anche comprare per lavarmi, lavare casa, fare il bucato e magari cambiare le mie scarpe ormai rotte... NOOOOOOO sono tutti optional questi, tutti vizi per benestanti, mica cose per CLOCHARD, si perchè lì vogliono farmi finire.
Adesso ho lo sfratto confermato per il 24 Ottobre, con proroga possibile di 15 giorni, oppure un mese, decide il giudice, non ci sono linee obbligatorie di legge.
Adesso viene il bello.
Immaginate vivere con queste cifre, utenze tagliate, riallacciate più volte ovviamente e arrivare alla data odierna a toccare il fondo.
Martedi 26 già sarò senza telefono per scadenza opzione, e a fine mese senza internet per impossibile rinnovo e mi fermo la possibilità di insistere a cercare lavoro anche nel web.
Inizia il primo allontanamento dalla società, in quanto, dopo lo sfratto , non avendo nessuno di parente a supportarci, diventerò un
SENZA FISSA DIMORA.
Sapete cosa vuol dire vero? non hai residenza, sei escluso dalla società, sei un clochard.id="blue">
L'unica fortuna è di avere il mio vecchio e infiltrato camper che mi farà da tetto ma... come si possono muovere 4 persone dignitosamente nel camper? fare il bucato? essere puliti e mandare i bambini all'asilo? diventiamo come i ROM a tutti gli effetti.
Perderò i miei mobili, le mie cose, la mia storia, i miei effetti personali e di tutta la famiglia, e non sarà possibile ricominciare da zero e recuperare tutto.id="blue">
Purtroppo il comune di residenza è piccolo, e non ha case ATC per l'emergenza abitativa, e non può fare nulla, e Torino? non sono residente in Torino per cui...
Già che tra poco andranno all'asilo i 2 piccoli, costo €16 circa totale per la mensa, e altre cose richieste per la frequentazione, ma per l'assistente sociale, io...non sono capace a gestire i soldi che ricevo.
Ormai mi rimangono solo poche soluzioni, ma devono arrivare in tempo, prima che finisco in un limbo da cui non si esce più.
Trovare un lavoro, che mi permetta un affitto e sostentamento familiare.
Ci sono delle persone, sia dalla regione, che dalla provincia che mi hanno detto che vedevano se riuscivano a fare qualcosa, sia in ambito case popolari ATC, sia come lavoro al centro impiego.
Adesso attualmente mi servirebbe come soluzione, un posto dove sostare ( dopo lo sfratto ) che non mi costi, in quanto non ho entrate se non minime.
L'ideale sarebbe un cortile dove non dia fastidio a nessuno, sia fattibile portare i bambini in asilo, poter caricare e scaricare in qualche modo e magari la 220, di cui sapete il consumo reale è minimissimo, ma serve per la volta che magari attacchi il forno, oppure il phon per asciugarti. per il resto mantiene solo la batteria servizi carica
Da risolvere anche come fare il bucato, che con tempo bello, è pensabile, stendo fuori, ma poi in inverno...come faccio? mica lascio asciugare sul camper, non potrei nemmeno volendo.
Come vedete, sono alla canna del gas, e credetemi, riesco ancora a resistere solo per i miei bambini, altrimenti già avrei finito da mesi, e spero di riuscire a continuare.
Infatti anche la mia paura principale ricade nel fatto che l'assistente sociale potrebbe togliermeli, vista la situazione, beh...sapete, in Italia, devono mangiare in molti sulla nostra pelle, e preferiscono mandarti i bambini in strutture, pagare per loro €200 giorno che fanno €3000 mese, piuttosto che rispermiare e darti una mano versando a te il 50%, considerate che nel mio caso, ho 2 piccoli che costerebbero € 6000, e se mi danno € 3000, farei tombola...ma non sono io che devo mangiare, ma tutte le organizzazioni dietro che non hanno minimo interesse reale per lo stato del bambino, per il trauma del distacco che subirebbe e altri correlati, siamo merce per fare soldi e null'altro.
Solo che fino a che io vivo, nessuno deve avvicinarsi per portarli via, non risponderei delle mia azioni verso di loro e dei colpevoli, assistente sociale compresa, oltre al comune di residenza, insomma fino a che sarò vivo e libero, tanti dovranno scappare in tutti i sensi se vogliono ancora vivere.
Lungo questo post, vero? scusatemi, lo dicevo , è anche uno sfogo. e qualcuno pensa di potermi dare un consiglio utile, è ben accetto. Il mio tarlo è anche il fatto che magari ci sono regole precise, leggi che l'assistente sociale, ed il comune non rispettano e lo fanno approfittando della mia ignoranza in merito, ma se vengo a scoprire qualcosa, almeno posso anche agire con denunce nei loro confronti, per mancata assistenza.
Adesso fino al 29/31 agosto, non ricordo precisamente,se nulla cambia, posso leggere i vostri eventuali consigli, commenti, e sicuramente anche critiche, poi dopo tale data sarò fuori gioco per mancato rinnovo connessione internet, come scritto sopra, e senza telefono dal 26 agosto e mi auguro di riuscire a leggere qualche buon consiglio da parte vostra.
Chi potrebbe aiutarmi?
In primis ( magari ) chi ha un lavoro da offrire.
Chi ha conoscenze nel sociale e possa chiedere precise informazioni
Chi ha conoscenze politiche, sempre per informazioni precise
Chi avrebbe magari un cortile, o luogo per sostare senza che disturbo
Chi avrebbe dove eventualmente farmi depositare la mie cose, e mobilio, fino ad emergenza finita.
Altro modo, sinceramente non saprei, ragazzi, la mia testa ormai non ragiona oltre, credo mi capiateid="blue">
Vi auguro a tutti voi BUONI KM
vista la richiesta degli amici, inserisco in questo post ( oggi 25/08/2014 )
numero IBAN IT 37 A 36000 03200 0CA009013776 Trezzi Angelo - con carta pay pal a favore di trezzi@hotmail.itid="navy">
Modificato da angel66 il 23/11/2014 alle 11:37:45
Dario 
Ci sono solo due giorni all' anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l' altro si chiama domani, perci� oggi � il giorno giusto per amare, credere, fare e, principalmente, vivere. (Dalai Lama)
