Solidarietà ai tir

quote:Risposta al messaggio di davide67 inserito in data 24/01/2012  20:22:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Se andiamo avanti così si rivolterà tutta Italia, mi sa che questo è solo l'inizio[:(] Continuo ad essere una dOPAta in astinenza...

Gli scioperi sono giustificabili, specie se motivati come in questo caso, cosa non considero giusto sono i blocchi stradali, come d'altronde ogni genere di azione volta ad imporre con la forza o con la violenza le proprie convinzioni. Saluti. Marino2

IO sono solidale! Se non possiamo piu' nemmeno manifestare e creare "disagio" è finita la democrazia...certo ci sono circostanze estreme che non possono essere accettate..MA dopotutto è solo cosi' che si porta a conoscenza un problema, un disagio...forza!

Fanno BENISSIMO speriamo che succeda come in francia un paio di anni fa quando tutto era paralizzato. se capito in un blocco con la macchina mi fermo a bloccare anche le macchine

creare disagio sì, certo; ma la cosa più giusta sarebbe quella di non innescare la guerra tra poveri. i blocchi così creati non fanno altro che portar disagio a chi non c'entra nulla. blocchiamo l'economia e allora sì. come? nessuno più acquisti, venda e usi bancomat per la grande distribuzione. dal produttore al consumatore si dovrebbe fare, allora forse qualcosa si muoverebbe. collettività nel produrre pane e quant'altro eliminando tutto il contorno; ricominciamo ad usare lo scambio di merce. se si riuscisse a fermare tutto allora forse qualcuno si chiederebbe cosa accade. forse non ho espresso perfettamente la mia idea, ma immagino che qualcuno avrà capito. grazie.

quote:Risposta al messaggio di davide67 inserito in data 24/01/2012  20:22:22 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>Ragazzi siamo sull'orlo del baratro ,cerchiamo di non cadere da soli,i blocchi li dovremmo fare tutti, operai ,pensionati,impiegati,ma insieme!!! paolo

Come detto su Extra i camionari hanno le loro ragioni ma c'è una MA. - soffrono un po i problemi di tutte le aziende e sono sulla stessa barca...MA occorre che la categoria faccia una analisi e una autocritica. Nei confronti dei colleghi degli altri paesi soffre di scarsa economia di scala e conseguente bassa produttività alla quale finora hanno cercato di sopperire andando al limite e spesso oltre le regole. Il tutto da considerarsi anche vedendo l'eccessivo frazionamento delle aziende Saluti Paolo

Quando il Governo dice che tra i camionisti ci sono persone sospette non ha tutti i torti. Il mondo dell'autotrasporto è molto eterogeneo e diviso, specie al Sud ci sono dei "padroncini" poco raccomandabili. Ma al di là di questo, quanti sono effettivamente coloro che partecipano e quanti stanno subendo un'imposizione dai colleghi? E anche se fossero la maggioranza, anche se hanno tutte le ragioni, non ritengo giusto che si paralizzi l'Italia, perchè finora questo malcostume di occupare un'autostrada, una tangenziale, una ferrovia, lo hanno praticato tutti e nessun Governo vi ha mai posto rimedio. Ci sono tanti modi per protestare, ma quello di ricattare un intero paese lo trovo molto irresponsabile. Questi sono miei paesani che si sono distinti [:(] all'interno della lotta portata avanti: "Agguato a Pagani. Un colpo di fucile è stato esploso all'alba contro un'autovettura che inseguiva un camion che aveva deciso di abbandonare il presidio degli autotrasportatori nei pressi del mercato ortofrutticolo di Pagani. L'episodio è accaduto intorno alle 4 - ma si è appreso solo nel pomeriggio - sulla strada che collega Pagani a Sant'Egidio del Monte Albino. I fatti: un autotrasportatore decide di abbandonare il presidio, si pone alla guida dell'automezzo, nonostante l'invito dei colleghi a restare, e si allontana dalla zona. Quattro persone a bordo di una Volkswagen Golf lo seguono, ma in una curva prima di giungere nel comune di Sant'Egidio del Monte Albino, da un'auto in sosta sul ciglio della strada viene esploso un colpo di fucile, la cui rosa di pallini colpisce la portiera posteriore destra, senza fortunatamente ferire nessuno degli occupanti. I carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore, diretti dal tenente colonnello Gianfilippo Simoniello, hanno arrestato il presunto responsabile dell'esplosione del un colpo di fucile. A finire in manette il padre dell'autotrasportatore, C.F. 58enne incensurato di Scafati, che secondo gli investigatori sarebbe stato avvisato dal figlio e giunto nella zona in suo soccorso. L'uomo a bordo di una Fiat Panda, dopo aver intercettato l'auto che inseguiva il mezzo pesante, prima l'avrebbe superata e poi si sarebbe appostato in una curva nei pressi del comune di Sant'Egidio del Monte Albino, esplodendo un colpo la cui rosa ha centrato in pieno la portiera posteriore destra della Volkswagen Golf. Da quanto si è appreso i militari del reparto territoriale di Nocera Inferiore hanno anche potuto appurare che il conducente del mezzo pesante ha esploso nel corso dell'inseguimento due colpi di pistola. Nel corso della perquisizione domiciliare nell'abitazione del 36enne trasportatore è stata rinvenuta e sequestrata una 357 magnum, regolarmente detenuta dal padre. Sull'arma si effettueranno gli accertamenti di laboratorio che stabiliranno se ha sparato nelle ultime 24 ore. Al 58enne sono stati concessi gli arresti domiciliari mentre per il figlio è scattata una denuncia in stato di libertà".

http://www.ilmattino.it/articol...

Perchè dovrei essere solidale? Le motivazioni della loro protesta non sono per niente valide. Il gasolio è aumentato per tutti, per loro, per me, per tutte le aziende. Con una piccola differenza: i camionisti, come le aziende, possono rivalersi su qualcuno (i clienti) mentre io non posso rivalermi su nessuno. Io non posso aumentarmi la pensione perchè è aumentato il gasolio, loro, invece, possono aumentare la tariffa per il trasporto. I maggiori costi li subiscano chi fruisce di quel servizio. Non ho capito perchè loro dovrebbero essere esentati dall'aumento. E da quello che si legge, le adesioni sono solo il frutto delle violenze di pochissimi. E, spiacente per chi è solidale, una manifestazione del genere non può sorgere spontanea, così diffusa ed organizzata sul territorio nazionale, ma c'è dietro una regia ben precisa. Anche le loro organizzazioni sindacali dissentono da questa protesta. No, non sono propio solidale, anzi, mi fa sorgere proprio un atteggiamento di disistima verso questa categoria. Giovanni

giovanni lo dice meglio...di come potrei dirlo io. è il mio stesso identico pensiero.

l'Europa è già diversi anni che ci ha raccomandato le "autostrade del mare" ma fin'ora non se nè fatto nulla, per ignavia dei politici? Forse ma non ho neanche visto protestare i camionisti per averle. I vicini austriaci hanno imposto il contingentamento dei passaggi di tir sul loro territorio con il risultato che le ferrovie tedesche ed italiane hanno dovuto istituire una coppia di treni per ogni senso che quotidianamente trasportando tir partono da Monaco e raggiungono Trieste e viceversa per cui nessuna solidarietà

quote:Risposta al messaggio di Giovanni inserito in data 25/01/2012  07:06:52 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Devo sostanzialmente quotarti. Mentre leggevo cercavo da qualche parte qualcosa che non funzionasse in quello che dicevi, forse io avrei usato un tono molto più soft, ma alla fine non posso che quotarti. Leggo da La Stampa di Torino le richieste togliere i fermi amministrativi ai mezzi delle aziende di autotrasporto e pagare a lungo termine le cartelle esattoriali; abolire la multa per il sovraccarico del mezzo; poter usufruire direttamente degli sconti al momento dell’acquisto del gasolio senza dover aspettare il rimborso delle accise; avere tariffe minime garantite d’esercizio; eliminare la figura dell’intermediario «senza camion»; abbassare le tariffe assicurative e rivedere i pedaggi autostradali A parte che sono questioni non da blocco ma da discussione col governo, discussione che molte associazioni hanno già concluso, ma cosa davvero vogliono ? Abolire al multa per sovraccarico ? ma siamo seri ? Nemmeno noi camperisti arriviamo a tanto ! Le accise vengono loro rimborsate, per cui qui si parla solo di ritardo nel rimborso e del costo industriale. Signori, qui si impone un ragionamento profondo. Il sistema dei trasporti italiano è al momento completamente assurdo, esclusivamente basato su gomma. E' una deriva conseguente l'errata politica dei trasporti, è ora che si sposti molto su ferro. Se soldi devono essere spesi, devono essere spesi al limite per tutelare le famiglie dei lavoratori, MA NON un sistema antieconomico, che ci porterebbe a farlo sopravvivere all'infinito con costi sempre più alti e effetti sempre più dannosi. Lo stato non deve mettere mano sul costo industriale che non potrà che aumentare, ma al limite sulle accise assurde.

Personalmente,la mia solidarietà la do ai produttori che hanno le loro merci nei campi e le vedono andare in malora , alle industria che devono chiudere perchè non hanno il "prodotto" da lavorare,a coloro che si sono trovati le gomme tagliate per non essere daccordo col metodo di protesta.Chi ci rimette ,in questa situazione ,sono i soliti "noti" :la gente comune. Ciao

quote:Risposta al messaggio di titty59 inserito in data 25/01/2012  10:48:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> pure la titti lo dice meglio

Gli autotrasportatori hanno uno rimborso sulle accise ogni trimestre pari a 19 cent. al litro. [:(!] e scioperano pure [?] Roberto

quote:Risposta al messaggio di Roca inserito in data 25/01/2012  13:09:11 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Ho anche aggiunto un commento su extra visto la forte connotazione politica.

Lo sciopero è sacrosanto per i lavoratori. Ma... per funzionare gli scioperi devono creare disagio, mentre questo sciopero crea DANNI agli altri cittadini. NON hanno la mia solidarietà. [:(!] -------------------------------------------- Francesco - Challenger Genesis 43 2011

Solidarietà ai tirid="navy"> No, grazie. Sono quelli che avevano fatto saltare il governo di Allende, in Cile. Sembrano 'sommosse' teleguidate e ad orologeria e, guarda caso, mosse a due mesi dall'ingresso del nuovo governo..per i rincari..., già, perchè prima di Monti si andava alla grande! Ed in ultima analisi, condivido quello detto da altro forumista, e di cui anch'io me l'ero già chiesto: Uno aumenta il petrolio, di conseguenza, a cascata, aumenta il resto, nessuno vuole smenarci; ma a pensionati e lavoratori in generale, chi ci pensa, i 'padroncini'? Bruno